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IL FEDERALISMO FISCALE AL LAVORO

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Presentazione sul tema: "IL FEDERALISMO FISCALE AL LAVORO"— Transcript della presentazione:

1 IL FEDERALISMO FISCALE AL LAVORO
FORUM PA 2009 Roma – maggio IL SISTEMA TERRITORIALE DELLE RISCOSSIONI - IL FEDERALISMO FISCALE AL LAVORO RELATORI Alberto Rella Stefano Riccamboni Erminio Manuppelli Lorenzo Graziola Silvano Frasson Marco Combetto Roma, FORUM-PA, 12mag09 Trentino Riscossioni

2 TRENTINO RISCOSSIONI: Le ragioni politiche e la mission istituzionale
FORUM PA 2009 Roma – maggio TRENTINO RISCOSSIONI: Le ragioni politiche e la mission istituzionale Alberto Rella - Presidente Trentino Riscossioni

3 FORUM PA 2009 Roma – maggio Trentino Riscossioni

4 Consentire il permanere sul territorio dei flussi di risorse
FORUM PA 2009 Roma – maggio Consentire il permanere sul territorio dei flussi di risorse Realizzare politiche di equità fiscale e di riduzione dei costi di gestione Promuovere processi di semplificazione ed armonizzazione: leggi, regolamenti, importi tributari e/o tariffari, procedure applicative tra tutti gli Enti del comparto Gestire in accordo con gli Enti il servizio affidato, dando consulenza specialistica ed assistenza (superare la carenza di conoscenze e professionalità) Semplificare gli adempimenti ai cittadini Sviluppare un modello di Società di riscossione NON impositrice ed autoritaria (adottare procedure effettivamente trasparenti)  significativi benefici sia per gli Enti, sia per i cittadini Trentino Riscossioni

5 migliorare il rapporto con i cittadini.
FORUM PA 2009 Roma – maggio Gli Enti potranno acquisire una visione globale e integrata della propria base dati impositiva; perseguire obiettivi di equità fiscale; accrescere l’efficacia ed efficienza dell’intero processo di gestione delle entrate; migliorare il rapporto con i cittadini. I cittadini, dal canto loro, potranno contare su un referente unico per affrontare le problematiche tributarie; disporre di una visione unificata della propria posizione contributiva, con evidenza delle posizioni assolte e delle scadenze (estratto conto); utilizzare strumenti di pagamento diversificati e innovativi Trentino Riscossioni

6 FORUM PA 2009 Roma – maggio Il ruolo di Trentino Riscossioni dovrà svilupparsi secondo un approccio concorrenziale rispetto ad operatori della riscossione esterni e di convivenza rispetto ad attori locali operanti nel campo della gestione delle entrate. Le società di sistema: realtà a capitale interamente pubblico per l’affidamento diretto di servizi rivolti alla PAT e a tutti gli enti collegati alla finanza provinciale. Vanno viste come una modalità attraverso cui la Provincia vuole orientare in maniera unitaria gli interventi in ambito settoriale, nelle Agenzie, negli Enti Funzionali, negli Enti Locali e nelle Società a partecipazione pubblica. Trentino Riscossioni

7 TRENTINO RISCOSSIONI: Una realtà aziendale pienamente operativa
FORUM PA 2009 Roma – maggio TRENTINO RISCOSSIONI: Una realtà aziendale pienamente operativa Stefano Riccamboni – Direttore Generale Trentino Riscossioni

8 L’attività di riscossione è iniziata nell’ottobre-2007
FORUM PA 2009 Roma – maggio Operatività Trentino Riscossioni S.p.A. è stata costituita nel dicembre 2006 con capitale interamente della Provincia e la previsione di una successiva partecipazione degli Enti locali e di altri Enti pubblici (L.P. 3/2006 art.34) L’attività di riscossione è iniziata nell’ottobre-2007 Struttura composta da circa 40 dipendenti (PAT, Enti, mercato) 12 diverse tipologie di entrata riscosse (Addizionale Provinciale all’Accisa sull’Energia Elettrica, Imposta Provinciale di Trascrizione (IPT), Tributo Speciale per il Deposito in Discarica, COSAP Canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche, Tassa per l’Abilitazione all’Esercizio Professionale, Tassa Automobilistica Provinciale, Diritto fisso per l’interruzione del pagamento Tassa Automobilistica, Tariffa di Igiene Ambientale (T.I.A.), Tariffa Idrica, Canoni di Locazione Alloggi Opera Universitaria, Violazioni Amministrative, Contributo di Miglioramento Fondiario) documenti trattati Trentino Riscossioni

9 FORUM PA 2009 Roma – maggio Trentino Riscossioni

10 Compagine sociale e gli strumenti
FORUM PA 2009 Roma – maggio Compagine sociale e gli strumenti Dal 20 dicembre 2007 hanno aderito, oltre alla Provincia autonoma di Trento, 80 Enti che rappresentano 142 comuni trentini. Dal 18 febbraio 2008 hanno affidato servizi 37 Enti (82 comuni) per oltre abitanti, oltre alla Provincia e all’Opera Universitaria. E’ prevista la cessione gratuita di azioni ai comuni (in proporzione al numero di abitanti) e agli altri Enti pubblici. L’esercizio di governo da parte degli Enti soci, in termine di controllo analogo, è assicurato dal Comitato d’Indirizzo, espresso dalla totalità dei soci in sede di Assemblea di Coordinamento. Costruire insieme un modello vincente Il sistema di relazioni istituzionali (ASPEL, Consorzio dei Comuni, …). Convenzioni e contratti di servizio Trentino Riscossioni

11 Prospettive ed obiettivi
FORUM PA 2009 Roma – maggio Prospettive ed obiettivi Trentino Riscossioni accompagnerà i Comuni trentini nell’impegnativo percorso del Federalismo Fiscale, passando da una logica gestionale delle entrate ad una logica di governo delle stesse. Obiettivi: Avvio della riscossione coattiva – ingiunzione fiscale; Diversificazione dei canali di pagamento; Automazione (fin dove possibile) di un avanzato sistema di accertamento; Recupero di efficienza e di economicità dei servizi; Aggiornamento e modernizzazione del sistema (comunicazioni con i cittadini); Introduzione di nuovi strumenti a supporto dell’attività istituzionale; Favorire l’autofinanziamento dei Comuni liberando nello stesso tempo risorse per la “finanza locale” Trentino Riscossioni

12 Benefici attesi ENTI CITTADINI FORUM PA 2009 Roma – 11-14 maggio
Accompagnare i Comuni nel percorso del Federalismo Fiscale Ottimizzare i flussi finanziari (Entrate) degli enti pubblici e mantenere le risorse sul territorio Promuovere i processi di armonizzazione tra gli Enti e progressiva riduzione dei costi di gestione Strumento di supporto per la gestione delle entrate Migliorare il rapporto con il cittadino Perseguire obiettivi di equità fiscale Offrire consulenza specialistica Tutti i rapporti con l’Ente riportati in documenti di sintesi (Documento Unico Pagamento con il pre-calcolo del dovuto ed Estratto Conto con il calcolo del pagato) Referente unico per affrontare e gestire tutte le problematiche tributarie Visualizzazione via Web delle informazioni di interesse (dichiarazioni, immobili di proprietà…) Molteplicità degli strumenti di pagamento CITTADINI Trentino Riscossioni

13 TRENTINO RISCOSSIONI: L’Architettura di governance
FORUM PA 2009 Roma – maggio TRENTINO RISCOSSIONI: L’Architettura di governance Erminio Manuppelli – Responsabile settore giuridico-fiscale Trentino Riscossioni

14 La norma istitutiva di Trentino Riscossioni - (art. 34 L.P. 3/2006)
FORUM PA 2009 Roma – maggio La norma istitutiva di Trentino Riscossioni - (art. 34 L.P. 3/2006) Soggetti potenziali affidanti Provincia e suoi Enti strumentali Enti ad ordinamento provinciale e regionale (Comuni, Comprensori, Comunità) Società a capitale interamente pubblico Altri Enti pubblici (Università, Camera di Commercio, Ordini professionali) Attività affidabili (anche disgiuntamente, con contratto di servizio) accertamento, liquidazione e riscossione spontanea delle entrate; riscossione coattiva delle entrate ai sensi del comma 6 dell’art. 52 del D.Lgs. 446/97; esecuzione e contabilizzazione dei pagamenti degli aiuti previsti dalla legislazione provinciale art. 52 D.Lgs. 446/97 Trentino Riscossioni

15 l’affidamento del servizio è diretto, senza gara
FORUM PA 2009 Roma – maggio Società in house l’affidamento del servizio è diretto, senza gara l’Ente non si rivolge al mercato, ma ad un soggetto che è solo formalmente terzo, ma che è sostanzialmente equiparabile ad un suo servizio interno Trentino Riscossioni

16 (servizi strumentali) (servizi pubblici locali)
FORUM PA 2009 Roma – maggio Requisiti della società in house realizzazione della parte più importante dell’attività art. 13 D.L. 223/06 (servizi strumentali) art. 23bis D.L. 112/08 (servizi pubblici locali) 100% dell’attività ENTE/ENTI titolari del capitale SOCIETA’ controllo analogo (a quello esercitato sui propri servizi) Trentino Riscossioni

17 Partecipazione pubblica totalitaria
FORUM PA 2009 Roma – maggio Controllo analogo Partecipazione pubblica totalitaria Poteri di controllo ed indirizzo degli Enti più incisivi di quelli spettanti ai soci in base al codice civile divieto statutario di alienare azioni a privati il CdA non deve avere rilevanti poteri gestionali possibilità da parte dei soci di esercitare un’influenza dominante sulle decisioni più importanti della società Trentino Riscossioni

18 Società di sistema Patrimonio del Trentino Informatica Trentina Cassa
FORUM PA 2009 Roma – maggio Convenzione per la governance - (delibera G.P del 19/10/07) Patrimonio del Trentino Informatica Trentina Società di sistema Cassa del Trentino Trentino Riscossioni ITEA: funzione dell’edilizia abitativa Trentino Trasporti Esercizio: gestione del servizio di trasporto Trentino Network: gestione della rete privata delle comunicazioni e fornitura dei servizi di comunicazione alla Provincia e agli Enti facenti parte del sistema informativo elettronico provinciale Trentino Riscossioni

19 Trentino Riscossioni è una società in house:
FORUM PA 2009 Roma – maggio Trentino Riscossioni è una società in house: a capitale interamente pubblico che opera solo a favore degli enti soci ove gli enti soci esercitano sulla società un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi, mediante: l’Assemblea di coordinamento il Comitato di indirizzo Trentino Riscossioni

20 Assemblea di coordinamento
FORUM PA 2009 Roma – maggio Assemblea di coordinamento è composta da un rappresentante per ogni socio nomina, con cadenza triennale, i membri del comitato d’indirizzo approva le linee guida per il comitato d’indirizzo Trentino Riscossioni

21 Funzioni di governo sulle attività Funzioni di governo sulla Società
FORUM PA 2009 Roma – maggio Comitato di indirizzo - (3 rappresentanti della Provincia e 3 degli altri soci) Funzioni di governo sulle attività Funzioni di governo sulla Società le condizioni generali di servizio i livelli delle prestazioni e il sistema tariffario nei confronti dei soci la valutazione delle prestazioni e del raggiungimento degli obiettivi la designazione dei componenti del CdA e del collegio sindacale l’approvazione dei piani industriali e strategici Trentino Riscossioni

22 controllo analogo codice civile convenzione CdA Comitato di indirizzo
FORUM PA 2009 Roma – maggio Il modello di governance codice civile convenzione piani industriali CdA Comitato di indirizzo linee guida Assemblea tariffe Assemblea di coordinamento Collegio sindacale controllo analogo Trentino Riscossioni

23 convenzione PAT ENTE contratto di servizio T.R. S.p.A.
FORUM PA 2009 Roma – maggio Procedura di adesione e affidamento del servizio convenzione comitato di indirizzo condizioni generali di servizio PAT ENTE azioni tariffe contratto di servizio affidamento diretto T.R. S.p.A. Trentino Riscossioni

24 TRENTINO RISCOSSIONI:
FORUM PA 2009 Roma – maggio TRENTINO RISCOSSIONI: L’attività di accertamento e riscossione coattiva Lorenzo Graziola – Responsabile settore Enti

25 L’Attività di accertamento in materia di Tributi Comunali
FORUM PA 2009 Roma – maggio L’Attività di accertamento in materia di Tributi Comunali L’attività consiste nella verifica della correttezza degli adempimenti del contribuente, e quindi: della dichiarazione/denuncia/comunicazione (I.C.I. e TA.R.S.U. / T.I.A.); dei versamenti (per i tributi che prevedono l’autoliquidazione: I.C.I.) La tendenza sia normativa che operativa è quella di superare la logica formale (controllo della dichiarazione) per privilegiare la sostanza del rapporto tributario (e quindi il controllo della correttezza dei versamenti). Trentino Riscossioni

26 Modalità dell’accertamento
FORUM PA 2009 Roma – maggio Modalità dell’accertamento La strategia di Trentino Riscossioni è quella di “disegnare” il profilo tributario di ogni contribuente; La Provincia Autonoma di Trento mette a disposizione direttamente varie banche dati necessarie, quali: Catasto urbano e fondiario Libro Fondiario; Planimetrie degli edifici, Utenze elettriche e relative ai servizi idrici; Dati urbanistici (Piani Regolatori) in aggiunta alle banche dati tipicamente tributarie (dichiarazioni, versamenti) e quelle comunque acquisite presso il Comune (anagrafe). Strutture centrali predispongono strumenti informatici allo scopo di collegare e unificare queste banche dati e realizzare il “profilo tributario” di ogni contribuente.  Si concretizza così il principio di guardare alla “sostanza” del rapporto tributario. Trentino Riscossioni

27 Obiettivi dell’attività di accertamento
FORUM PA 2009 Roma – maggio Obiettivi dell’attività di accertamento Trentino Riscossioni è il riferimento istituzionale ed operativo per il progetto descritto ed in particolare per la realizzazione di un sistema di accertamento tributario integrato ed interconnesso sul territorio al fine di: superare la frammentazione organizzativa ed operativa dei Comuni; razionalizzare le attività “base” dell’accertamento (in particolare l’organizzazione e la gestione delle banche dati); mantenere la centralità istituzionale del Comune fornendo i supporti giuridici, professionali, funzionali e tecnici dei quali da solo non può dotarsi; far emergere l’evasione e l’elusione in materia di tributi locali per garantire al sistema della finanza locale le risorse proprie, in un quadro di equità e parità tra i contribuenti. Trentino Riscossioni

28 Modalità operative – la flessibilità
FORUM PA 2009 Roma – maggio Modalità operative – la flessibilità Il principio dell’attività svolta per gli Enti soci è basato sulla flessibilità degli interventi. I Comuni che affidano attività di accertamento possono scegliere se: Affidare l’attività o la funzione (art. 52 del D.L.vo n. 446/1997); Affidare una o più fattispecie entro lo stesso tributo, e se affidare una o più annualità; Affidare o meno la predisposizione dei provvedimenti e la riscossione. Qualunque sia la scelta dell’Ente, Trentino Riscossioni lavora unicamente in pieno e continuo collegamento con esso, facendo interagire le due strutture e puntando a sgravare l’Ente dalle fasi quantitative, razionalizzandole. L’aggio previsto è calcolato su un compenso fisso/pratica più una percentuale sul riscosso, variabile a seconda dei servizi richiesti Trentino Riscossioni

29 Le attività svolte – i risultati di un anno di attività
FORUM PA 2009 Roma – maggio Le attività svolte – i risultati di un anno di attività Accertamento I.C.I. (per diverse fattispecie) per 4 Comuni con una riscossione da accertamenti pari ad oltre € =. Per 2 Comuni l’attività è ancora in corso; Accertamento I.C.I. iniziato nel 2009 per ulteriori 3 Comuni. In fase di formalizzazione ulteriori 3 contratti di affidamento; Accertamento TA.R.S.U. per 3 Comuni, ancora in corso per importi quantificabili in € =; Accertamento TA.R.S.U. o T.I.A. in fase di formalizzazione per ulteriori 3 Comuni; In fase di predisposizione, il programma pluriennale di accertamenti T.I.A. per 2 gestori rifiuti sovracomunali (totale 49 Comuni potenziali). A fronte di alcune migliaia di provvedimenti di accertamento emessi o in fase di emissione, ad oggi si sono avuti 5 ricorsi giurisdizionali (Commissione Tributaria). La scelta di anticipare e personalizzare il rapporto con il contribuente sembra dare i risultati attesi in termini operativi, finanziari e giuridici. Trentino Riscossioni

30 I Risultati per i Comuni – i Servizi resi
FORUM PA 2009 Roma – maggio I Risultati per i Comuni – i Servizi resi Le conseguenze dell’attività di accertamento sono per gli Enti affidatari sia di tipo finanziario che operativo. In particolare: Recupero dell’evasione o comunque dei tributi non versati dai contribuenti; Acquisizione della banca dati per la gestione a regime; Rapporto tributario con il contribuente gestito (su richiesta) durante la fase dell’accertamento da Trentino Riscossioni, compreso l’accertamento con adesione; Supporto (nei limiti concordati) dell’eventuale contenzioso; Supporto nell’elaborazione della politica fiscale (comprese simulazioni); Consulenza sull’organizzazione dell’Ufficio Tributi. Per il sistema finanziario locale (che ha competenza in materia di finanza locale), recupero delle risorse strutturali anche a fini di perequazione nei trasferimenti. Trentino Riscossioni

31 La Riscossione Coattiva delle Entrate Locali
FORUM PA 2009 Roma – maggio La Riscossione Coattiva delle Entrate Locali Per legge, gli Enti Locali possono scegliere tra due strumenti: IL RUOLO (gestito in via esclusiva da EQUITALIA – D.L.vo n. 112/1999) L’INGIUNZIONE FISCALE (R.D. n. 633/1910 e D.L. n. 248/2007) La scelta dei Comuni spesso si indirizza sul ruolo per motivi di sicurezza e di organizzazione interna, anche se i risultati non sono sempre ottimali. L’ingiunzione fiscale nella precedente legislatura è risultata essere il migliore strumento di riscossione coattiva (Indagine conoscitiva della Camera sullo stato dell’Amministrazione finanziaria, Maggio 2005). La stessa logica che sta alla base dell’attività di accertamento costituisce la base delle scelte effettuate per l’attività di riscossione coattiva: in particolare, il concetto di “profilo del contribuente” e la creazione di una banca dati organica consente di utilizzare lo strumento dell’ingiunzione fiscale con risultati (in termini di tempi e percentuali riscossioni) positivi e migliore ottimizzazione nell’impiego di risorse umane ed organizzative. Trentino Riscossioni

32 Rispetto al ruolo, la procedura descritta si pone questi obiettivi:
FORUM PA 2009 Roma – maggio Gli obiettivi Rispetto al ruolo, la procedura descritta si pone questi obiettivi: Rendere più diretto e personalizzato il rapporto con il debitore; Incrementare la percentuale di riscossione in modo significativo; Ridurre al minimo il contenzioso instaurando un rapporto innovativo con il debitore; Sgravare il Comune dalla cura delle procedure di riscossione garantendo comunque la titolarità delle decisioni istituzionali; Ridurre drasticamente i tempi di conclusione (sia positiva che negativa) della procedura di riscossione coattiva; Garantire al Comune la certezza delle proprie entrate e la veridicità delle poste di bilancio iscritte a residuo. L’ipotesi per il primo anno è quella di un volume di riscossioni di circa 1,5 milioni Euro per pratiche affidate dagli Enti soci. L’obiettivo è quello di conseguire progressivamente una percentuale di riscossione superiore all’80%. Trentino Riscossioni

33 La procedura ingiuntiva – La fase pre / ingiunzione
FORUM PA 2009 Roma – maggio La procedura ingiuntiva – La fase pre / ingiunzione Rispetto alla procedura standard dell’ingiunzione fiscale, Trentino Riscossioni ha operato alcune scelte operative innovative: Analisi preventiva del “profilo economico e personale” del debitore, per verificarne la solvibilità  principio di economicità dell’azione di riscossione coattiva; Centralità della fase che precede l’ingiunzione fiscale nella quale contattare direttamente il debitore (solleciti per posta, telefono, invito a verificare di persona i motivi dei mancati pagamenti, predisposizione di ogni strumento per agevolare il debitore)  l’obiettivo è quello di favorire in ogni modo l’adempimento prima dell’ingiunzione e dei relativi oneri finanziari collegati; Possibilità di pagamenti rateali anche dopo la notifica dell’ingiunzione, mirando anche in questo caso alla sostanza del rapporto; Titolarità in capo a Trentino Riscossioni del controllo della procedura ed esternalizzazione (società specializzata) delle fasi esecutive; Centralità nella massima collaborazione con l’Ente titolare del credito. Trentino Riscossioni

34 La flessibilità della procedura – scelte operative
FORUM PA 2009 Roma – maggio La flessibilità della procedura – scelte operative Trentino Riscossioni è al servizio degli Enti soci. Di conseguenza la scelta è quella di predisporre una procedura a “segmenti” per consentire agli Enti stessi la massima libertà circa: la tipologia degli atti da affidare per la riscossione coattiva; la fase giuridica della procedura di riscossione nella quale effettuare l’affidamento; Il compenso previsto per la riscossione è fisso (una parte a pratica ed una percentuale sul riscosso), indipendentemente dal tipo di entrata affidato, dalla fase di affidamento e dal momento della riscossione; Queste scelte rispondono alla logica della “Società di sistema”, che deve favorire l’attività dell’Ente e non rivolgersi ad esso secondo logiche commerciali;  La procedura flessibile è quindi volta a massimizzare la riscossione nei tempi più brevi, e quindi garantire la certezza delle entrate dell’Ente locale. Trentino Riscossioni

35 TRENTINO RISCOSSIONI: Un po’ di storia: fasi – problemi - azioni
FORUM PA 2009 Roma – maggio TRENTINO RISCOSSIONI: Un po’ di storia: fasi – problemi - azioni Silvano Frasson – Informatica Trentina - Responsabile del Progetto Trentino Riscossioni

36 I Passaggi fondamentali
FORUM PA 2009 Roma – maggio I Passaggi fondamentali dicembre 2006 – nascita “amministrativa” della società obiettivi di breve periodo (anno 2007): riscuotere le entrate di almeno un Ente; predisporsi per la riscossione delle entrate PAT dal 1-gen-08; sviluppato uno studio di fattibilità, approvato dal CdA (mag-07); analisi canali di incasso: individuazione delle modalità di pagamento contrattualizzazioni individuazione outsourcer per i servizi di riscossione [S.E.D.A.] (giu-07); individuazione outsourcer per i servizi di stampa e postalizzazione [SELECTA] (set-07); Trentino Riscossioni

37 I Passaggi fondamentali
FORUM PA 2009 Roma – maggio I Passaggi fondamentali governance - convenzioni e contrattualizzazioni di servizio (II° sem-07); attivazione del primo Ente [Opera Universitaria] (ott-07); avvio riscossione entrate PAT – bollo auto (gen-08) – a seguire, le altre; avvio riscossione entrate Enti (apr-08); interfacciamento sistemi gestionali degli Enti per carichi TIA impostazione layout avvisi / fatture gestione situazioni associate al ciclo di vita dell’entrata studio di sostenibilità tecnico-economica per la reingegnerizzazione della gestione e riscossione della Tassa Automobilistica elaborazione del piano industriale Trentino Riscossioni

38 I Passaggi fondamentali
FORUM PA 2009 Roma – maggio I Passaggi fondamentali avvio della gara per l’acquisizione del sistema per la riscossione (dic-08) convenzione per la sperimentazione di una soluzione avanzata in ambito di incrocio basi dati, con il Comune di Firenze (dic-08). Sperimentazione in corso, con conclusione prevista entro estate-09 avvio della riscossione coattiva (entro lug-09) Trentino Riscossioni

39 FORUM PA 2009 Roma – maggio Trentino Riscossioni

40 know-how del mestiere di riscossore e del ciclo di vita dell’entrata;
FORUM PA 2009 Roma – maggio I Punti di attenzione know-how del mestiere di riscossore e del ciclo di vita dell’entrata; assunzione del ruolo di erogatore di servizi operativi – tempi; legame strettissimo con l’informatica – infrastrutture applicative e di comunicazione; riorganizzazione dei workflow esistenti; architettura normativa per la governance e la contrattualistica. Trentino Riscossioni

41 TRENTINO RISCOSSIONI: Sperimentazione della Base Dati Integrata
FORUM PA 2009 Roma – maggio TRENTINO RISCOSSIONI: Sperimentazione della Base Dati Integrata Marco Combetto – Informatica Trentina – Innovation Manager

42 Il contesto della sperimentazione Ente: Comune di Folgaria
FORUM PA 2009 Roma – maggio Il contesto della sperimentazione Ente: Comune di Folgaria 3.086 abitanti superficie di 71,5 chilometri quadrati Sorge a 1166 metri sopra il livello del mare Ambito di accertamento: imposta comunale sugli immobili (ICI su fabbricati ed aree edificabili) Periodo di imposizione Posizioni soggette a verifica: 4.500 Attori Provincia Autonoma di Trento Servizio per la Semplificazione Informatica Trentino Riscossioni Informatica Trentina Dipartimento per la Ricerca ed Innovazione Comune di Firenze - Direzione Sistemi Informativi Aziende Private - Gruppo-S Trentino Riscossioni

43 Il contesto architetturale
FORUM PA 2009 Roma – maggio Il contesto architetturale Trentino Riscossioni

44 FORUM PA 2009 Roma – maggio Necessità Acquisizione di una visione globale e integrata della propria base dati impositiva. Necessità di un dato corretto per costruire i processi di gestione delle entrate Livello di qualità dei dati raccolti dagli Enti è relativamente basso. Servono misurazioni analitiche sulla qualità del dato ricevuto e l’instaurazione di un “circolo virtuoso” tra TR e gli Enti per la convergenza dei dati. Gli Enti, parte di Trentino Riscossioni, sono direttamente interessati ad avere dati di maggiore qualità. Responsabilità dell’aggiornamento lasciata all’Ente locale (che è comunque direttamente interessato) Motivazione Avere il supporto dell’esperienza del Comune di Firenze sulla integrazione delle basi dati Per valutare l’efficacia di una infrastruttura tecnologica analoga a quella adottata presso il Comune di Firenze per la realizzazione di “base dati integrata certificata e aggiornata” Sperimentare con dati reali di un ente senza dovere creare l’infrastruttura in locale Trentino Riscossioni

45 Risultati attesi dalla sperimentazione Gestione entrate integrata
FORUM PA 2009 Roma – maggio Risultati attesi dalla sperimentazione Gestione entrate integrata un ambiente integrato molto performante per tutte le fasi di gestione. Conoscenza estesa Conoscenza delle caratteristiche del contribuente in una visione di insieme a livello provinciale Velocità e qualità migliorando la conoscenza dei contribuenti si otterrà una sostanziale riduzione dei tempi di lavorazione per le fasi operative (accertamento e riscossione coattiva) Trentino Riscossioni potrà ritrasferire queste banche dati “qualificate” a tutti gli enti che hanno fornito le BDS operative rendendo quindi un servizio ad alto valore aggiunto Trentino Riscossioni

46 Risultati attesi dalla sperimentazione
FORUM PA 2009 Roma – maggio Risultati attesi dalla sperimentazione Una prima versione di una base dati centralizzata estendibile disegnata in modo tale da potere essere navigata (sull’intervallo di tempo dell’accertamento) In termini di accertamento, il risultato minimo atteso sono almeno gli stessi risultati che attualmente ricava operando con metodi manuali Valutazione dettagliata della migliore modalità di acquisizione di un sistema che fornisca le prestazioni il cui embrione base è implementato nella sperimentazione. Bando di gara Riuso: in base a quanto previsto dal codice della PA. Trentino Riscossioni

47 Predisposizione infrastruttura hardware e software
FORUM PA 2009 Roma – maggio Attività svolte Pianificazione e accordi Predisposizione infrastruttura hardware e software Reperimento basi dati e Analisi Strutturale Disegno schema database integrato Attività in corso Analisi Dati Creazione sistemi di generazione delta file Implementazione ETL Costruzione Struttura RISORSA.DATI Regole di Caricamento e Integrazione Verifiche di Integrazione Trentino Riscossioni

48 Infrastruttura Comune di Folgaria Portale TR VPN Server Server BSDI
FORUM PA 2009 Roma – maggio Infrastruttura Comune di Folgaria Sedi remote HTTPS HTTPS VPN Gruppo-S Portale TR VPN Server Server BSDI Trentino Riscossioni VPN Informatica Trentina Comune di Firenze TR BSDI Provincia di Trento Trentino Riscossioni

49 Incrocio dati/Data Quality: Risorsa.Dati (Gruppo-S)
FORUM PA 2009 Roma – maggio Infrastruttura Il server (una virtual machine) di stage presso Comune di Firenze supporta la BDPI Trentino Riscossioni: processori: CPU memoria: 2,5 GB disco: GB Database: Oracle 10g Incrocio dati/Data Quality: Risorsa.Dati (Gruppo-S) Oracle 10/11g Application Server Oracle BPEL PM Tools: WinSCP Oracle SQL Developer (free) Microsoft Visio (disegno schemi ER) Trentino Riscossioni

50 Descrizione Sorgenti Dati Più di 10 basi dati:
FORUM PA 2009 Roma – maggio Descrizione Sorgenti Dati Più di 10 basi dati: tracciati record semplici tracciati record multipli. Due categorie di basi di dati Database provinciali flussi strutturati interfaccia web services condivisi da altre applicazioni Database comunali Sistemi etereogenei, piccoli, limitata customizzazione Eterogeneità dei formati: Testo File testo strutturati (CSV) MS Access DBX (Clipper) Trentino Riscossioni

51 Aspetti di ricerca ed innovazione Integrazione sistema cartografico
FORUM PA 2009 Roma – maggio Aspetti di ricerca ed innovazione Integrazione sistema cartografico Mappatura dei dati sulla base cartografica per potenziare gli strumenti a supporto accertamento Mappatura dinamica sorgenti dati Aggiunta/Rimozione elementi (comuni e altre basi dati) Manutenzione delle basi di dati mappate (attivazione, de-attivazione ente) Estensione BDSI a nuove tipologie di sorgenti dati Virtualizzazione Database Viste Cubi EII Strumenti innovativi per consultazione (Q & A) Business Intelligence Trentino Riscossioni

52 Estendere i dati ETL Mapping BSDI OWL OWL DB n FORUM PA 2009 Schema
Roma – maggio Estendere i dati ETL Mapping BSDI Schema Mapping OWL OWL DB n Arricchimento Dati Trentino Riscossioni

53 Grazie! Domande? FORUM PA 2009 Roma – 11-14 maggio
Trentino Riscossioni


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