La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

MINISTERO DELLA GIUSTIZIA - Decreto 25 febbraio 2016, n. 48 Art. 3 Formulazione e consegna dei temi (comma 1) Art. 3 Formulazione e consegna dei temi.

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "MINISTERO DELLA GIUSTIZIA - Decreto 25 febbraio 2016, n. 48 Art. 3 Formulazione e consegna dei temi (comma 1) Art. 3 Formulazione e consegna dei temi."— Transcript della presentazione:

1

2 MINISTERO DELLA GIUSTIZIA - Decreto 25 febbraio 2016, n. 48 Art. 3 Formulazione e consegna dei temi (comma 1) Art. 3 Formulazione e consegna dei temi (comma 1) I temi […] sono formulati in modo da consentire al candidato di sviluppare un parere motivato in relazione ad un caso concreto, affrontando gli eventuali profili di interdisciplinarietà, approfondendo i fondamenti teorici degli istituti giuridici trattati ed accennando in ordine agli orientamenti giurisprudenziali che concorrono a delinearne la struttura essenziale.

3 MINISTERO DELLA GIUSTIZIA - Decreto 25 febbraio 2016, n. 48 Art. 4 Svolgimento delle prove scritte (comma 2) Art. 4 Svolgimento delle prove scritte (comma 2) I candidati possono portare per la prova esclusivamente testi di legge stampati e pubblicati a cura di un editore, ivi incluso l'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. Il timbro di riconoscimento della commissione distrettuale, la data in cui è effettuato il controllo ed il visto di uno dei suoi componenti sono apposti sulla prima di copertina dei testi di legge ammessi. I candidati possono portare per la prova esclusivamente testi di legge stampati e pubblicati a cura di un editore, ivi incluso l'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. Il timbro di riconoscimento della commissione distrettuale, la data in cui è effettuato il controllo ed il visto di uno dei suoi componenti sono apposti sulla prima di copertina dei testi di legge ammessi.

4 LA RICERCA DEGLI ARGOMENTI « L’argomento è la ragione che rende certo un elemento dubbio» Dottrina tradizionale dell’interpretazione Dottrina tradizionale dell’interpretazioneversus Nuova coscienza ermeneutica

5 Art. 12 Disposizioni preliminari al codice civile Nell'applicare la legge non si può ad essa attribuire altro senso che quello fatto palese dal significato proprio delle parole secondo la connessione di esse, e dalla intenzione del legislatore. Se una controversia non può essere decisa con una precisa disposizione, si ha riguardo alle disposizioni che regolano casi simili o materie analoghe; se il caso rimane ancora dubbio, si decide secondo i princìpi generali dell'ordinamento giuridico dello Stato.

6

7 a) Esordio b) (Brevi) cenni c) Questione centrale (rif. norm.) d) Giurisprudenza (prevalente) l) Soluzione e) Parte motiva f) Conseguenza concreta h) Parte motiva i) Conseguenza concreta g) Orientamento difforme SCHEMA DI PARERE IN MATERIA DI DIRITTO CIVILE

8 a) Esordio “Il caso prospettato dalla traccia richiede, per la risposta ai quesiti che suscita, l’analisi di rilevanti questioni attinenti a …” “Nella fattispecie in questione trova applicazione l’istituto del … disciplinato dall’art. …, secondo cui …” “Al fine di inquadrare in tutti i suoi aspetti il tema oggetto del parere, appare necessario svolgere alcune considerazioni in merito all’istituto del …”

9 b) Premessi (brevi) cenni “Prima di esprimere un parere motivato in ordine alla vicenda, è opportuno accennare in breve all’istituto richiesto nella traccia …” “Prima di affrontare le problematiche sottese alla vicenda in questione, è opportuno fare una breve premessa esplicativa in ordine agli istituti che rilevano nella vicenda …” “Il caso in esame postula la, seppur breve, preventiva trattazione della problematica riguardante …” SCHEMA DI PARERE IN MATERIA DI DIRITTO CIVILE

10 c) Questione centrale “Ciò premesso, occorre rilevare che la questione centrale del caso prospettato consiste nell’accertare se Tizio …” “Ciò premesso occorre mettere in rilievo che due sono i quesiti che emergono nel caso prospettato. Il primo è quello se Caio … Il secondo, che emerge non appena si risolve il primo, consiste invece nel …” “Ciò premesso, occorre evidenziare che diversi sono i passaggi da affrontare nel caso prospettato dalla traccia. In primo luogo, …” SCHEMA DI PARERE IN MATERIA DI DIRITTO CIVILE

11 d) Orientamento giurisprudenziale (prevalente) “La norma in parola non dà alcuna risposta al quesito in esame e, pertanto, si è costretti a ricorrere alle soluzioni giurisprudenziali, che si suddividono in due diversi orientamenti. Secondo un primo indirizzo …” “Sul punto, deve osservarsi che il dato normativo riportato non fornisce un’immediata soluzione al quesito in esame, pertanto occorre far riferimento agli arresti giurisprudenziali della Suprema Corte di Cassazione. L’orientamento dominante afferma che …” SCHEMA DI PARERE IN MATERIA DI DIRITTO CIVILE

12 e) Parte motiva “I fondamenti logico-giuridici a supporto dell’orientamento espresso dalla Suprema Corte, sono costituiti …” “Giova procedere allo scrutinio delle argomentazioni addotte a sostegno dell’indirizzo giurisprudenziale riportato …” “Le argomentazioni sottese a siffatta conclusione si snodano attraverso le seguenti considerazioni …” SCHEMA DI PARERE IN MATERIA DI DIRITTO CIVILE

13 f) Conseguenza concreta (riportare il caso di specie) f) Conseguenza concreta (riportare il caso di specie) “Conseguentemente, nel caso in esame, può ritenersi che …” “Da tale impostazione, discende che …” “Dunque dal recepimento dell’orientamento giurisprudenziale sopra riportato, nel caso di specie, deriva che …” SCHEMA DI PARERE IN MATERIA DI DIRITTO CIVILE

14 g) Orientamento difforme (minoritario) “Appare opportuno far notare che sulla vicenda oggetto del parere la Cassazione ha formulato, di recente, un diverso indirizzo, secondo cui …” “Tuttavia, in un’ottica difensiva, è opportuno delineare una possibile soluzione della vicenda a favore di Tizio, che consenta di …” (costruire una tesi favorevole al proprio assistito) “L’orientamento, oramai divenuto minoritario a seguito della recente pronuncia delle Sezioni Unite, sanciva, invece, il principio secondo cui …” SCHEMA DI PARERE IN MATERIA DI DIRITTO CIVILE

15 h) Parte argomentativa “A sostegno di tale linea di pensiero vi sono diverse argomentazioni …” “La ratio sottesa a tale pronuncia va rinvenuta nel principio …” “Per cogliere le conclusioni della giurisprudenza, occorre ricostruire l’iter logico seguito in siffatta soluzione …” SCHEMA DI PARERE IN MATERIA DI DIRITTO CIVILE

16 i) Conseguenza concreta “Conseguentemente, nel caso in esame, può ritenersi che …” “L’effetto immediato di tale orientamento giurisprudenziale consiste in …” “Secondo tale impostazione discende che …” SCHEMA DI PARERE IN MATERIA DI DIRITTO CIVILE

17 l) Soluzione “Alla luce delle pregresse considerazioni, si può, pertanto, concludere che, ove l’Autorità Giudiziaria accolga l’orientamento dominante reso dalla Suprema Corte di Cassazione, statuirà che …” “Alla luce della evidenziata diversità di indirizzi giurisprudenziali, la soluzione indicata non potrà che essere aperta. Infatti …” “Da quanto fin qui esposto può concludersi che, se il giudice adito accoglierà l’orientamento prevalente, potrà ritenere che … Se, invece, aderirà all’orientamento minoritario, dichiarerà che …” SCHEMA DI PARERE IN MATERIA DI DIRITTO CIVILE

18 Il candidato dovrà comparare il fatto oggetto d’esame con la fattispecie prevista dalla legge come reato: se vi è piena corrispondenza la condotta sarà punibile se manca anche solo un frammento PARERE IN MATERIA DI DIRITTO PENALE insussistenza del reato N.B. Talvolta ottenere anche solo una riqualificazione del reato può essere considerato un successo!

19 a) Esordio b) Cenni c) Punto nodale d) Analisi logica del reato* l) Conseguenza pratica e) Giurisprudenza (I orient.) f) Motivazioni h) Giurisprudenza (linea difensiva) m) Conclusioni del parere i) Fondamenti g) Conseguenza nel caso concreto SCHEMA DI PARERE IN MATERIA DI DIRITTO PENALE

20 *d) Analisi logica del reato «Passando all’individuazione delle norme di parte speciale alle quali ricondurre il comportamento posto in essere da Tizio, occorre soffermarsi sull’art. … c.p., ai sensi del quale…» Soggetto attivo Soggetto passivo Bene giuridico Elemento oggettivo Elemento soggettivo SCHEMA DI PARERE IN MATERIA DI DIRITTO PENALE

21 GRAZIE "L’uomo è chiaramente fatto per pensare; è tutta la sua dignità e il merito; e il suo dovere è di pensare come si deve!" Blaise Pascal


Scaricare ppt "MINISTERO DELLA GIUSTIZIA - Decreto 25 febbraio 2016, n. 48 Art. 3 Formulazione e consegna dei temi (comma 1) Art. 3 Formulazione e consegna dei temi."

Presentazioni simili


Annunci Google