IL PUNTO SULLA CRISI ECONOMICA: DINAMICHE, NUMERI E TESTIMONIANZE Paola Menazza e Monica Sandi Servizio Statistica e Studi C.C.I.A.A. di Belluno.

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1 IL PUNTO SULLA CRISI ECONOMICA: DINAMICHE, NUMERI E TESTIMONIANZE Paola Menazza e Monica Sandi Servizio Statistica e Studi C.C.I.A.A. di Belluno

2 DINAMICHE Diario della crisi Verso la crisi economica globale

3 IMPROVVISA SISTEMICA GLOBALE STRUTTURALE DINAMICHE

4 Deregulation statunitense (1999-2000): abrogazione del Glass-Steagall Act del 1933 introduzione del Gramm-Leach-Bliley Bank Reform Act introduzione del Commodity Futures Modernization Act Attacco terroristico dell’11 settembre 2001 (politica finanziaria espansiva, diminuzione della pressione fiscale) Programma del Presidente Bush “Una casa per tutti” (aumento della domanda e dei valori degli immobili)

5 Primo trimestre 2007 Aumento repentino dei tassi di interesse statunitensi: dall’1% di giugno 2004 al 5,25% del 2006 Crollo della domanda e del valore degli immobili (alcuni scossoni c’erano già stati nel 2002 e 2004, ma la caduta si accentua nel 2006) Aumento quotazione del greggio e delle materie prime (soprattutto i cereali) Mercato finanziario in fibrillazione già nel primo trimestre 2007 (comincia il disimpegno degli investitori dalla finanza strutturata) Alcune banche e società finanziarie comunicano di avere forti perdite provenienti dal mercato sub-prime immobiliare La moneta giapponese (yen) si rafforza sul dollaro e sull’euro DINAMICHE

6 Indice dei costi degli immobili statunitensi

7 DINAMICHE Andamento del prezzo del petrolio

8 11 marzo 2007 da un blog di finanza “alternativa”: “Nei prossimi mesi assisteremo a un aumento dei fallimenti in questo settore, e la speranza è che i debiti spalmati sotto forma di asset e rivenduti a mezzo mondo non incidano troppo sugli acquirenti, al punto di provocare un effetto domino, e non pesino soprattutto sulle grosse banche al punto di creare un problema di liquidità maggiore”. DINAMICHE

9 9 agosto 2007 Giovedì nero della finanza mondiale, ossia, la data simbolica dell’inizio della crisi Il sistema bancario e finanziario dichiara di avere grosse perdite Crollo delle borse mondiali Balzo dei tassi overnight (timore di credit crunch) Interventi delle banche centrali per portare la liquidità nel sistema e la tranquillità

10 DINAMICHE settembre 2007 “Corsa agli sportelli” La crisi entra nelle famiglie con il telegiornale serale della BBC che annuncia che la Northern Rock, quinto istituto di credito del Regno Unito, ha richiesto il sostengo della Banca d’Inghilterra.

11 DINAMICHE autunno 2008 Venute meno le trattative con Bank of America e poi con Barclays, la banca d’affari statunitense Lehman Brothers, fondata oltre 150 anni prima, è costretta ad avviare la procedura fallimentare Crollo delle borse internazionali e panico tra gli investitori Scossoni anche nelle banche italiane più internazionalizzate L'Irlanda e' il primo Paese dell‘Eurozona a entrare in recessione 14 novembre 2008 L’Italia è ufficialmente in recessione tecnica Flessione dello 0,4% nel secondo trimestre e dello 0,5% nel terzo trimestre 2008. L’Istat sottolinea che la diminuzione del PIL tra il terzo e il secondo trimestre del 2008 è la meno favorevole dal 1998

12 DINAMICHE

13 Andamento della borsa di Milano

14 DINAMICHE 4 aprile 2009 Il governatore di Bankitalia, Mario Draghi dichiara di intravedere “segnali di rallentamento del deterioramento”, ma precisa anche che “siamo talmente alla ricerca di segnali, che occorre state attenti a non interpretare una rondine per primavera”. Aumento delle materie prime (greggio, cereali, acciaio) Aumento del costo dei noli (materie non petrolifere) Migliora il clima di fiducia delle imprese e dei consumatori Ripresa dell’economia cinese che registra la prima crescita da luglio 2008 Le borse presentano volubilità, ma ci sono scambi RESTANO SCARSE LE MOVIMENTAZIONI DI MERCI INTERNAZIONALI

15 DINAMICHE Quarterly world merchandise export developments, 2005-09 (2005Q1=100, in current US dollars) Fonte: WTO Not seasonally adjusted. Quarterly world merchandise export developments since 2005 World exports in the first quarter of 2009 decreased by 22 per cent Q-o-Q, 31 per cent Y-o-Y.

16 NUMERI

17 TESTIMONIANZE Le associazioni Le istituzioni La società

18 NUMERI L’INDICE DI PRODUZIONE INDUSTRIALE Ns elab. su dati Unioncamere del Veneto - VenetoCongiuntura

19 NUMERI L’INDICE DI PRODUZIONE INDUSTRIALE Ns elab. su dati Unioncamere del Veneto - VenetoCongiuntura

20 NUMERI L’INDICE DI PRODUZIONE INDUSTRIALE - PREVISIONI Ns elab. su dati Unioncamere del Veneto - VenetoCongiuntura

21 NUMERI L’INDICE DI PRODUZIONE INDUSTRIALE - PREVISIONI

22 NUMERI OCCUPAZIONE - PREVISIONI Ns elab. su dati Unioncamere del Veneto - VenetoCongiuntura

23 NUMERI COMMERCIO E SERVIZI - FATTURATO Ns elab. su dati Unioncamere del Veneto - VenetoCongiuntura

24 NUMERI COMMERCIO E SERVIZI – PREVISIONI FATTURATO

25 NUMERI COMMERCIO ESTERO Ns. elab. su dati Istat

26 NUMERI COMMERCIO ESTERO - VAR.% TENDENZIALE Ns. elab. su dati Istat

27 NUMERI COMMERCIO ESTERO – PRODOTTI DELL’OCCHIALERIA Ns. elab. su dati Istat

28 NUMERI COMMERCIO ESTERO – PRODOTTI DELL’OCCHIALERIA – VAR. TENDENZIALE Ns. elab. su dati Istat

29 NUMERI COMMERCIO ESTERO – PRODOTTI DELL’OCCHIALERIA Ns. elab. su dati Istat

30 NUMERI LAVORO – disoccupati elaborazione Provincia di Belluno su dati SILL – Veneto Lavoro

31 NUMERI LAVORO – crisi aziendali e mobilità

32 NUMERI LAVORO – cassa integrazione guadagni ns elaborazione su dati Veneto Lavoro - Inps

33 IL PUNTO SULLA CRISI ECONOMICA: DINAMICHE, NUMERI E TESTIMONIANZE TESTIMONIANZE