La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

Il Distretto Toscano per le Tecnologie Ferroviarie, l’Alta Velocità e la Sicurezza delle Reti. Dopo un anno a che punto siamo. Lorenza Franzino Presidente.

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "Il Distretto Toscano per le Tecnologie Ferroviarie, l’Alta Velocità e la Sicurezza delle Reti. Dopo un anno a che punto siamo. Lorenza Franzino Presidente."— Transcript della presentazione:

1 Il Distretto Toscano per le Tecnologie Ferroviarie, l’Alta Velocità e la Sicurezza delle Reti. Dopo un anno a che punto siamo. Lorenza Franzino Presidente DITECFER

2 Competere in termini di capitale intellettuale Processi di contaminazione tecnologica ed innovazione Intra-dipendenza Scambio di esperienza per gestire la complessità 1. Le sfide permanenti del Distretto

3 Essere più proattivi nel campo della R&S, per invertire questi dati: Italia 27° su 27 Paesi UE per qualità della spesa in R&S ogni anno, di 15 MD € versati dall’Italia al Bilancio UE per R&S, ne ritornato 9/10 (60%) vs. Germania (94%), Paesi Bassi (145%), Regno Unito (150%). Ahimé, siamo un contribuente attivo… Siamo dei buoni «atomi», ma non facciamo sistema. 1. Le sfide come «Sistema Italia» (1/2) Competere in termini di capitale intellettuale Processi di contaminazione tecnologica ed innovazione Intra-dipendenza Scambio di esperienza per gestire la complessità

4 1. In che modo stiamo cercando di affrontare le diverse sfide in campo

5 Partecipazione diretta al costituendo Cluster Tecnologico Nazionale «Trasporti Italia 2020», relativo ai Mezzi di Superficie (Automotive, Ferroviario, Navale/Nautico, Intermodalità), voluto dal MIUR per favorire il processo virtuoso di concentrazione degli sforzi sulle tematiche considerate strategiche a livello nazionale. 1.1 Attività Nazionali del Distretto – CLUSTER TECNOLOGICO NAZIONALE DEI TRASPORTI (1) Competere in termini di capitale intellettuale Processi di contaminazione tecnologica ed innovazione Intra-dipendenza Scambio di esperienza per gestire la complessità

6 Presidenza del Working Group Ferroviario all’interno del Cluster, attività che ha condotto alla presentazione e acquisizione del 1° progetto nel settore Ferroviario: «TESYS Rail - Tecniche E Strumenti per Incrementare la Sostenibilità ambientale dei sistemi di trasporto ferroviari», cui partecipano – in ambito DITECFER - 3 Università, 1 Centro di Ricerca e 19 Aziende, di cui 17 PMI e 2 GI. Valore: 12 M Euro. La ricaduta in Toscana: 6 M Euro. Attualmente in corso la definizione della rappresentanza di Comparto negli Organi del Cluster. 1.2 Attività Nazionali del Distretto – CLUSTER TECNOLOGICO NAZIONALE DEI TRASPORTI (2)

7 Al fine di accrescere il nostro network, adesione all’ Osservatorio sulla Mobilità e i Trasporti di EURISPES, nato nel dicembre 2012 e che mira a individuare - grazie alla partecipazione dei professionisti di settore - criticità e scenari per il trasporto in Italia, con priorità, dinamiche di sistema, evoluzioni tecnologiche, ecc. 1.3 Attività Nazionali del Distretto - EURISPES Competere in termini di capitale intellettuale Processi di contaminazione tecnologica ed innovazione Intra-dipendenza Scambio di esperienza per gestire la complessità

8 Attività di co-lobbying in sede Comunitaria (Commissione Europea, Parlamento Europeo) sulla proposta di Joint Technology Initiative «Shift²Rail» promossa da UNIFE – The European Rail Industry. Tale proposta, se fatta propria dalle Istituzioni Comunitarie, indirizzerà ~ 800 M/1 MD di Euro in attività di R&S in ambito ferroviario nel periodo 2014-2020. Abbiamo già avviato 2 Gruppi di Lavoro per lo sviluppo di progetti sul Materiale Rotabile, l’Infrastruttura e il Segnalamento, che saranno presentati nel pomeriggio. Presentazione ufficiale del Distretto prevista a Bruxelles nell’autunno 2013, in collaborazione con l’Ufficio di Rappresentanza della Regione Toscana. 1.4 Attività Internazionali del Distretto – JTI SHIFT²RAIL Competere in termini di capitale intellettuale Processi di contaminazione tecnologica ed innovazione Intra-dipendenza Scambio di esperienza per gestire la complessità

9 Adesione del Distretto a «ERCI – The European Railway Clusters Initiative», che raggruppa 8 Cluster/Distretti Ferroviari Europei (Austria, Francia, Germania, Polonia, Regno Unito, Spagna). Il 20 Maggio u.s. abbiamo ricevuto il Coordinatore di ERCI in visita a Pistoia ed entro fine anno sarà formalizzato il nostro ingresso in ERCI, che ci aiuterà anche nella costruzione di partenariati transnazionali per partecipare a «Shift²Rail». 1.5 Attività Internazionali del Distretto - ERCI Competere in termini di capitale intellettuale Processi di contaminazione tecnologica ed innovazione Intra-dipendenza Scambio di esperienza per gestire la complessità

10 Contatti in corso con alcuni Distretti Tedeschi, a seguito dell’incontro tra Distretti Toscani e Tedeschi organizzato da Toscana Promozione il 28 maggio u.s. La Germania conta ~ 160 Distretti (che hanno preso avvio a partire dal 1997) ed i contatti in corso sono mirati a possibili compartecipazioni a progetti di innovazione nel settore della mobilità, in cui la Toscana possa divenire un territorio-pilota. 1.6 Attività Internazionali del Distretto – DISTRETTI TEDESCHI (1) Competere in termini di capitale intellettuale Processi di contaminazione tecnologica ed innovazione Intra-dipendenza Scambio di esperienza per gestire la complessità

11 Il nostro interesse verso la Germania è nutrito anche dal sistema di valutazione dei Distretti predisposto da «ESCA – European Secretariat for Cluster Analysis», che assegna ai Distretti labels oro-bronzo in base a indicatori di qualità organizzativo-gestionale. Ad oggi a livello europeo sono 16 i Distretti che hanno il label oro; in Italia i 4 Distretti ad oggi oggetto di valutazione hanno il label bronzo (2 del Piemonte, 1 della Lombardia, 1 del Lazio). Il label anche per il nostro Distretto è un possibile obiettivo da perseguire. 1.6 Attività Internazionali del Distretto – DISTRETTI TEDESCHI (2)

12 Alcuni dati sulla compagine di Aziende aderenti al Distretto

13 4.1 Gli iscritti

14 4.2 Provenienza geografica +7 +5

15 4.3 Fatturati 86 Aziende 32 Aziende 39 Aziende

16 4.4 Altri dati di sintesi Età media addetti 40 Laureati 25% Diplomati 43% Brevetti >184 Aziende guidate donne 7

17 4.5 Le filiere interne di competenze +6 +18 +9 +4

18 Jean Claude Juncker ( LaStampa.it 10/01/2013 ) «Avevamo detto che l’euro avrebbe riequilibrato la società ma invece la disoccupazione aumenta, oggi è drammatica, ed è una tragedia che stiamo sottovalutando» «Il Nord non è più virtuoso del Sud, siamo diventati arroganti e non amiamo chi non è come noi» Una `road map´ per creare un’Europa più integrata L’invito del presidente uscente dell’eurogruppo Jean Claude Juncker, che sceglie il suo ultimo intervento al Parlamento europeo per risvegliare l’Europa dal trauma di mesi di austerità e spiegarle che `Unione economica´ non significa solo conti in ordine, ma anche società senza squilibri.

19 THINK RAIL THINK TUSCANY www.ditecfer.eu Grazie per l’attenzione


Scaricare ppt "Il Distretto Toscano per le Tecnologie Ferroviarie, l’Alta Velocità e la Sicurezza delle Reti. Dopo un anno a che punto siamo. Lorenza Franzino Presidente."

Presentazioni simili


Annunci Google