La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

Progetto di Screening dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento Anno scolastico 2015-16 Istituto Comprensivo di Luzzara 19 maggio 2016.

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "Progetto di Screening dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento Anno scolastico 2015-16 Istituto Comprensivo di Luzzara 19 maggio 2016."— Transcript della presentazione:

1 Progetto di Screening dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento Anno scolastico 2015-16 Istituto Comprensivo di Luzzara 19 maggio 2016

2 P ROPONENTI DEL P ROGETTO Scuola Comune di Luzzara Rete Istituti Comprensivi Bassa Reggiana Azienda Servizi Bassa Reggiana Ausl di Guastalla Istituto Comprensivo di Luzzara Comune di Luzzara

3 Che cos’è lo Screening? E’ la rilevazione delle competenze di letto-scrittura per l’individuazione precoce di alunni a rischio DSA (Disturbi Specifici di Apprendimento) nelle prime due classi della scuola primaria.

4 D.S.A. D ISTURBO S PECIFICO DELL ’A PPRENDIMENTO Che interessa un particolare dominio di abilità: Lettura – Dislessia Ortografia – Disortografia Grafia – Disgrafia Calcolo – Discalculia Talvolta questi disturbi possono essere associati.

5 Q UALI SONO LE FINALITÀ DELLO S CREENING ? Individuare precocemente gli alunni con difficoltà di apprendimento e di linguaggio, con il vantaggio di poter intervenire tempestivamente con attività adeguate. Mettere in atto strategie di recupero mirato e non generico a scuola e a casa.

6 O GNUNO È UN GENIO. M A SE SI GIUDICA UN PESCE PER LA SUA CAPACITÀ DI ARRAMPICARSI SUGLI ALBERI, LUI PASSERÀ L ’ INTERA VITA A CREDERSI INADEGUATO. Albert Einstein

7 C OME SI EFFETTUA LO S CREENING ? Mediante la somministrazione di prove specifiche nelle classi prime e seconde, per chiarire a che livello del percorso di apprendimento della letto-scrittura si colloca il bambino. I risultati vengono comunicati agli insegnanti referenti e alla psicologa in forma anonima (ad ogni bambino corrisponde un numero; solo l’insegnante conosce la corrispondenza numero-bambino).

8 C LASSI P RIME GENNAIODettato di 16 parole alfabetiche Insegnanti referenti Primo incontro insegnanti-psicologa: vengono analizzati i risultati e individuate possibili strategie e metodologie di recupero da effettuare in gruppi di livello, per supportare tempestivamente i bambini che incontrano difficoltà nella competenza linguistica. APRILE Dettato di 16 parole alfabetiche Prova individuale di lettura Insegnanti di classe Insegnante esterno Secondo incontro insegnanti-psicologa: rivalutazione di tutte le situazioni.

9 P ERCHÉ IL DETTATO ? Il dettato è una prova che può essere somministrata collettivamente con estrema facilità. E’ un’attività con cui gli alunni hanno già familiarizzato. Permette di verificare il livello di apprendimento della letto-scrittura da parte di ogni bambino. Il dettato viene somministrato da referenti esterni in assenza dell’insegnante di classe (tranne in situazioni specifiche).

10 P ERCHÉ LA P ROVA DI L ETTURA ? Consente di valutare un altro importante indice predittivo di DSA: la lentezza di decifrazione.

11 Negli incontri con la Psicologa… Vengono individuate possibili strategie e metodologie di recupero da effettuare in gruppi di livello, stabiliti in base ai risultati raggiunti, nei laboratori metalinguistici per supportare tempestivamente i bambini che incontrano difficoltà nella competenza linguistica.

12 L ABORATORI M ETALINGUISTICI O ATTIVITÀ DI POTENZIAMENTO Sono condotti dagli insegnanti Prevedono esercitazioni a piccolo gruppo o a classe intera di fonologia e metafonologia, ossia: giochi di parole ricerca delle rime segmentazione fusione di sillabe e lettere Sono attività prevalentemente orali Spesso si consigliano attività ad hoc alle famiglie

13 C OMUNICAZIONE DEI R ISULTATI AI G ENITORI Nei colloqui individuali (febbraio – giugno) verranno comunicati i risultati e mostrate le prove effettuate.

14 C LASSI S ECONDE OTTOBRE Dettato di 40 parole alfabetiche Dettato di brano con cd Prova individuale di lettura Prova di comprensione del testo Ins. referenti Insegnanti di classe ed insegnante esterno Primo incontro insegnanti-psicologa: per analizzare i risultati e individuare strategie e metodologie di recupero per supportare tempestivamente i bambini che incontrano difficoltà di letto-scrittura. APRILE Dettato di 40 parole ortografiche Dettato di brano con cd Prova individuale di lettura Prova di comprensione del testo Ins. referenti Insegnanti di classe ed insegnante esterno Secondo incontro insegnanti-psicologa: al fine di analizzare le prove, soprattutto dei bambini in difficoltà, che evidenziano una lentezza nell’acquisizione della letto-scrittura.

15 Il dettato di 40 parole alfabetiche in ottobre Le 40 parole hanno una struttura alfabetica: bisillabe piane ( lana ) trisillabe piane ( banana ) bisillabe con gruppo consonantico ( ponte ) trisillabe piane con gruppo consonantico ( fragola ) ORTOGRAFICHE IN MAGGIO Le parole contengono le principali difficoltà, per poter monitorare l’ortografia.

16 D ETTATO DI TESTO CON CD Strumento clinico utilizzato dal servizio Ausl. Prevede la dettatura di un brano mediante un cd, per consentire di mantenere una velocità standard di dettatura per tutte le classi. La prova viene realizzata dagli insegnanti di classe e l’ascolto del testo non viene interrotto, perché la dettatura deve rispettare tempi prestabiliti.

17 L A PROVA INDIVIDUALE DI LETTURA Strumento clinico utilizzato dal servizio Ausl. Viene effettuato dagli insegnanti di classe. Prevede la valutazione di due parametri della lettura : la velocità che rappresenta il livello di automatizzazione del processo. Valuta quante sillabe il bambino riesce a leggere in un secondo la correttezza che rappresenta il livello di adeguatezza nella conversione. Valuta il numero di errori compiuti durante la lettura, che viene poi rapportato alla media dell’età scolare considerata

18 L A PROVA DI COMPRENSIONE Strumento clinico utilizzato dal Servizio Ausl. Viene presentato alla classe dagli insegnanti di classe. Serve per valutare la comprensione del testo, competenza essenziale per giungere ad un uso funzionale della lettura. La prova di comprensione non prevede né un limite di tempo né la memorizzazione, quindi il bambino può ricontrollare più volte il testo per rispondere a domande a risposta multipla.

19 R ISULTATI I referenti provvedono alla correzione dei dettati. I risultati vengono comunicati agli insegnanti e alla psicologa in forma anonima (ad ogni bambino corrisponde un numero; solo l’insegnante conosce la corrispondenza numero-bambino).

20 C OMUNICAZIONE DEI RISULTATI Nei colloqui individuali ( febbraio – giugno ) verranno comunicati i risultati e mostrate le prove effettuate e forniti i dovuti consigli di lavoro o approfondimento diagnostico.

21 … PER L ’ ATTENZIONE !


Scaricare ppt "Progetto di Screening dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento Anno scolastico 2015-16 Istituto Comprensivo di Luzzara 19 maggio 2016."

Presentazioni simili


Annunci Google