La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

1 3 Cambiare vita, aprire la mente. «Più scuola in Europa, più Europa nella scuola» Aosta, 19 maggio 2016 Il programma Erasmus+: la Mobilità individuale.

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "1 3 Cambiare vita, aprire la mente. «Più scuola in Europa, più Europa nella scuola» Aosta, 19 maggio 2016 Il programma Erasmus+: la Mobilità individuale."— Transcript della presentazione:

1 1 3 Cambiare vita, aprire la mente. «Più scuola in Europa, più Europa nella scuola» Aosta, 19 maggio 2016 Il programma Erasmus+: la Mobilità individuale e i Partenariati strategici nell’ambito VET Bruno Baglioni Agenzia Erasmus+ per l’Istruzione e la formazione professionale - ISFOL

2 2 Dal 2007-2013 al 2014-2020 Gioventù in Azione PROGRAMMI INTERNAZIONALI PER L’ISTRUZIONE SUPERIORE Erasmus mundus, Tempus, Alfa, Edulink, Programmi bilaterali LIFELONG LEARNING PROGRAMME Comenius Erasmus Leonardo Grundtvig Trasversale Jean Monnet Programmi esistenti Un unico programma integrato per istruzione, formazione, gioventù e sport

3 3 Priorità per gli Stati Membri partnership tra pubblico e privato sinergie tra scuole, mondo universitario e imprese alta qualità VET work based learning PROGRAMMA ERASMUS+ 1. Promuovere l’eccellenza nell’Istruzione e formazione professionale 2. Migliorare le performance di studenti a rischio di abbandono scolastico e con basse qualifiche di base 3. Rafforzare le competenze chiave e competenze trasversali per l’occupabilità 4. Ridurre il numero di adulti con basse qualifiche 5. Sfruttare appieno le ICT, ampliare l'accesso e l’uso di risorse educative aperte in tutto il percorso dell’istruzione 6. Rafforzare il profilo professionale di tutti i ruoli di insegnamento

4 4 Obiettivo generale Maggiore legame tra programma e politiche  Obiettivi Europa 2020, compreso l’obiettivo principale in materia di istruzione: Innalzare il livello di istruzione superiore dal 32% al 40% Ridurre il tasso di abbandono scolastico dal14% a meno del 10%  Obiettivi del Quadro strategico per la cooperazione europea nel settore dell’istruzione e della formazione - ET 2020  Sviluppo sostenibile Paesi Partner nel settore dell’istruzione superiore  Obiettivi della Cooperazione europea in materia di gioventù ( 2010-2018 )  Sviluppo della dimensione europea dello sport, in linea con il Piano di lavoro dell’Unione per lo sport  Promozione dei valori europei a norma dell’Art. 2 del Trattato sull’Unione europea

5 5 Obiettivi specifici  Migliorare il livello delle competenze e abilità chiave (cooperazione forte tra istruzione, formazione e lavoro)  Favorire qualità, innovazione, eccellenza, internazionalizzazione per gli istituti di Istruzione e Formazione (maggiore cooperazione transnazionale)  Promuovere uno Spazio europeo dell’apprendimento permanente, supportare riforme politiche nazionali e modernizzazione dei sistemi di istruzione e formazione; migliore utilizzo degli strumenti di trasparenza e riconoscimento ; diffusione di buone prassi  Favorire dimensione internazionale di istruzione e formazione mediante la cooperazione fra Istituti dell’UE e dei Paesi Partner nel settore VET e istruzione superiore ; aumentare l’attrattiva degli istituti di istruzione superiore sostenendo mobilità e cooperazione con Paesi partner  Migliorare insegnamento e apprendimento delle lingue e promuovere la diversità linguistica e la consapevolezza interculturale dell’Ue  Promuovere l’ eccellenza nelle attività di insegnamento e ricerca sull’ integrazione europea (Jean Monnet)

6 6 Paesi eleggibili: Paesi del Programma Paesi Membri dell’Unione Europea (UE) Austria Belgio Bulgaria Cipro Croazia Danimarca Estonia Finlandia Francia Germania Grecia Irlanda Italia Lettonia Lituania Lussemburgo Malta Paesi Bassi Polonia Portogallo Regno Unito Repubblica Ceca Repubblica Slovacca Romania Slovenia Spagna Svezia Ungheria Paesi partecipanti al Programma (non UE) Ex Repubblica Jugoslava di Macedonia Turchia Islanda Liechtenstein Norvegia

7 7 Apertura a Paesi terzi solo per alcune attività e soggetto ad accordi tra istituzioni Paesi partecipanti al Programma (non UE) Balcani occidentali Paesi dell’Europa orientale e del Caucaso Paesi del mediterraneo Federazione Russa Albania Bosnia- Erzegovina Kosovo (UNSC Risoluzione 1244/1999) Montenegro Serbia Armenia Azerbaigian Bielorussia Georgia Moldavia Ucraina Algeria Egitto Israele Giordania Libano Libia Marocco Palestina Siria Tunisia Territori della Russia riconosciuti dalla legge internazionale Paesi eleggibili: Paesi Partner

8 8 Agenzia Nazionale Erasmus+ Indire FIRENZE Via Cesare Lombroso 6 In Italia: 3 Agenzie nazionali per 3 ambiti Agenzia Nazionale Erasmus+ Isfol ROMA Corso di Italia 33 Agenzia Nazionale Erasmus+ Giovani ROMA Via Sabotino 4 Scuola Istruzione superiore Educazione degli adulti Istruzione e Formazione Professionale Gioventù

9 9 La struttura del Programma Azione chiave 1 Mobilità individuale ai fini dell’apprendimento Azione chiave 2 Cooperazione per l’innovazione e lo scambio di buone prassi Azione chiave 3 Sostegno alle riforme delle politiche Mobilità degli studenti e del personale nel campo dell’istruzione, formazione e gioventù Diplomi congiunti di Master Garanzia per i prestiti destinati agli studenti dell’Istruzione superiore per frequentare un master all’estero Attività finanziabili Partenariati strategici Alleanze per la conoscenza Alleanze per le abilità settoriali Piattaforme tecnologiche (eTwinning, EPALE, ecc.) Progetti di sviluppo delle capacità per sostenere la modernizzazione delle istituzioni dei Paesi terzi Conoscenze nel campo dell’istruzione, formazione e gioventù Iniziative volte all’innovazione delle politiche Supporto agli strumenti di politica Europea (ECVET, EQF, ECTS, EQUAVET, Europass, Youthpass) Cooperazione con organismi internazionali Dialogo con gli stakeholder

10 10 Docenti, staff e formatori: Istruzione superiore Scuola VET Educazione adulti Operatori giovanili e animatori Studenti istruzione superiore Studenti Istruzione/ formazione professionale Apprendisti, assistenti Studenti istruzione superiore Giovani (servizio di volontariato europeo e scambi) KA1: Mobilità individuale ai fini dell’apprendimento

11 11 KA 2: Cooperazione per l’innovazione e lo scambio di buone prassi Facilitare lo scambio tra il mondo del lavoro e il mondo dell’istruzione e della formazione Sviluppo, trasferimento, implementazione di pratiche innovative Scambio di buone pratiche Mobilità virtuale eTwinning (per la scuola e per altri settori) EPALE (per educazione degli adulti) European Youth Portal Istituti Istruzione Superiore UE + Paesi partner Consorzi internazionali Cooperazione regionale

12 12 Metodo aperto di coordinamento e semestre europeo Sostegno agli strumenti di politica europea Dialogo politico tra le parti interessate Sostegno all’agenda UE in tema di istruzione, formazione e gioventù mediante: Strumenti di trasparenza e agende politiche specifiche KA 3: Sostegno alle riforme delle politiche

13 13 Jean Monnet Le attività JM sono volte a promuovere l’eccellenza nell’insegnamento e nella ricerca sull’integrazione europea attraverso:  Attività di insegnamento e ricerca in ambito interdisciplinare presso centri di eccellenza a livello europeo  Sviluppo di reti e progetti per favorire il dialogo tra mondo accademico e policy maker al fine di migliorare governance delle politiche Ue  sostegno a Associazioni e Istituzioni Jean Monnet L’organismo di contatto per tutte le informazioni sulle attività Jean Monnet è l’Agenzia Esecutiva EACEA https://eacea.ec.europa.eu/erasmus-plus/contacts_en https://eacea.ec.europa.eu/erasmus-plus/contacts_en

14 14 Erasmus+ sostiene la dimensione europea dello Sport  Promozione dello sport di base a supporto dell’inclusione sociale  Contrasto alle minacce transnazionali allo sport (doping, competizioni truccate, violenza, razzismo, intolleranza)  Sviluppo di attività sportive per l’implementazione delle Linee Guida Ue per l’attività fisica In Italia l’organismo di contatto per tutte le informazioni su Erasmus+ Sport è l’Ufficio per lo sport, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri: In Italia l’organismo di contatto per tutte le informazioni su Erasmus+ Sport è l’Ufficio per lo sport, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri: www.sportgoverno.it www.sportgoverno.itSport

15 15 I numeri di Erasmus+ Budget totale 2014-2020: oltre 14 Meuro per 7 anni 77,5%Istruzione e formazione di cui: 43%Istruzione superiore e alta formazione 22%VET 15%Educazione scolastica 5%Educazione degli adulti 10,0%Gioventù 3,5% Nuovo strumento Garanzia dei prestiti 1,9% Attività Jean Monnet 1,8%Sport 3,4% Sovvenzioni destinate alle AN 1,9% Spese amministrative

16 16 Ripartizione indicativa del budget per Azione Chiave per Azione Chiave

17 17 Erasmus+ VET Italia ALCUNI DATI

18 18 20142015 MOBILITÀ25.024.820,6025.329.200,26 PARTENARIATI STRATEGICI 8.699.739,00 8.699.739,00 8.293.268,00 8.293.268,00 TOTALE TOTALE33.724.559,60 33.622.468,26 33.622.468,26 DOTAZIONE FINANZIARIA 2016 2016 35 Meuro (27 mobilità + 8 partenariati strategici) FINANZIAMENTO ACCORDATO

19 19 201420152016 PRESENTATIFINANZIATI T ASSO DI SODDISFA - ZIONE (%) PRESENTATIFINANZIATI T ASSO DI SODDISFA - ZIONE (%) PRESENTATI MOBILITÀ SENZA CARTA 28798 34,2 32582 25,2 372 M OBILITÀ CON C ARTA ----- - 16 P ARTENARIATI STRATEGICI 23524 10,2 27624 8,7 - PROGETTI PRESENTATI E FINANZIATI

20 20 MOBILITÀ - DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA PROGETTI PRESENTATI PROGETTI FINANZIATI

21 21 PARTENARIATI STRATEGICI - DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA PROGETTI PRESENTATI PROGETTI FINANZIATI

22 22 MOBILITÀ - PARTECIPANTI 2014 - 2015

23 23 MOBILITÀ - TIPOLOGIA ORGANISMI BENEFICIARI 2014 - 2015

24 24 PARTENARIATI STRATEGICI - TIPOLOGIA ORGANISMI BENEFICIARI 2014 - 2015

25 25 KA1 La mobilità individuale ai fini dell’apprendimento ai fini dell’apprendimento (VET Learners e Staff)

26 26 Docenti, staff e formatori: Istruzione superiore Scuola VET Educazione adulti Operatori giovanili e animatori Studenti istruzione superiore Studenti Istruzione/ formazione professionale Apprendisti, assistenti Studenti istruzione superiore Giovani (servizio di volontariato europeo e scambi) KA1: Mobilità individuale ai fini dell’apprendimento

27 27 KA1: Mobilità individuale ai fini dell’apprendimento ambito VET LEARNERS APPRENDISTI STUDENTI VET NEO DIPLOMATI NEO QUALIFICATI STAFF DOCENTI FORMATORI PERSONALE AMMINISTRATIVO STAFF DELLE IMPRESE

28 28 KA1: obiettivo dell’Azione  Sostenere gli studenti nell’acquisizione di learning outcomes (conoscenze, abilità e competenze)  Supportare i professionisti della formazione e gli operatori giovanili nell’implementazione di pratiche innovative e di qualità  Rafforzare le competenze in lingua straniera dei partecipanti  Potenziare nei partecipanti la consapevolezza interculturale e la cittadinanza attiva  Innescare cambiamenti nel senso della modernizzazione e internazionalizzazione delle istituzioni educative e formative  Promuovere sinergie e transizioni tra educazione formale e non formale, tra formazione e mondo del lavoro  Assicurare un miglior riconoscimento delle competenze acquisite all’estero  Sostenere gli studenti nell’acquisizione di learning outcomes (conoscenze, abilità e competenze)  Supportare i professionisti della formazione e gli operatori giovanili nell’implementazione di pratiche innovative e di qualità  Rafforzare le competenze in lingua straniera dei partecipanti  Potenziare nei partecipanti la consapevolezza interculturale e la cittadinanza attiva  Innescare cambiamenti nel senso della modernizzazione e internazionalizzazione delle istituzioni educative e formative  Promuovere sinergie e transizioni tra educazione formale e non formale, tra formazione e mondo del lavoro  Assicurare un miglior riconoscimento delle competenze acquisite all’estero

29 29 Obiettivo: Accrescere le opportunità di formazione in un altro Paese del Programma di studenti e tirocinanti VET, finalizzate a far acquisire le abilità necessarie per favorire la transizione verso il mondo del lavoro Obiettivo: Accrescere le opportunità di formazione in un altro Paese del Programma di studenti e tirocinanti VET, finalizzate a far acquisire le abilità necessarie per favorire la transizione verso il mondo del lavoro VET Learners Cosa c’è da fare… Svolgimento di un’esperienza di lavoro/apprendimento all’estero sia presso i luoghi di lavoro che istituti VET Tirocinio formativo all’estero presso imprese, altri contesti di lavoro (organismi pubblici, NGO, etc.) scuole o centri di formazione professionale che prevedono apprendimento in contesti lavorativi ( work-based learning ) Cosa c’è da fare… Svolgimento di un’esperienza di lavoro/apprendimento all’estero sia presso i luoghi di lavoro che istituti VET Tirocinio formativo all’estero presso imprese, altri contesti di lavoro (organismi pubblici, NGO, etc.) scuole o centri di formazione professionale che prevedono apprendimento in contesti lavorativi ( work-based learning ) Durata della mobilità: Da 2 settimane fino a massimo di 12 mesi, escluso il tempo del viaggio Durata del progetto: Da 1 a 2 anni Durata della mobilità: Da 2 settimane fino a massimo di 12 mesi, escluso il tempo del viaggio Durata del progetto: Da 1 a 2 anni A chi si rivolge: Ad apprendisti e studenti inseriti in percorsi VET e neo diplomati/ qualificati A chi si rivolge: Ad apprendisti e studenti inseriti in percorsi VET e neo diplomati/ qualificati

30 30 A chi si rivolge: docenti, formatori, personale amministrativo e dirigenti Al personale degli organismi che operano nell’ambito VET o che si occupano di VET (docenti, formatori, personale amministrativo e dirigenti, ecc.). L’azione teaching/training assignments è aperta anche allo staff delle imprese, del settore pubblico e alle organizzazioni della società civile A chi si rivolge: docenti, formatori, personale amministrativo e dirigenti Al personale degli organismi che operano nell’ambito VET o che si occupano di VET (docenti, formatori, personale amministrativo e dirigenti, ecc.). L’azione teaching/training assignments è aperta anche allo staff delle imprese, del settore pubblico e alle organizzazioni della società civile VET Staff Cosa c’è da fare… esperienze di lavoro job shadowing Staff training: sostegno allo sviluppo professionale dello staff VET attraverso esperienze di lavoro e di job shadowing all’estero in impresa o in organismi VET Teaching/training assignments: svolti da docenti presso istituti di formazione professionale all’estero, ma anche dallo staff delle imprese presso altre imprese o organismi di istruzione e formazione all’estero Cosa c’è da fare… esperienze di lavoro job shadowing Staff training: sostegno allo sviluppo professionale dello staff VET attraverso esperienze di lavoro e di job shadowing all’estero in impresa o in organismi VET Teaching/training assignments: svolti da docenti presso istituti di formazione professionale all’estero, ma anche dallo staff delle imprese presso altre imprese o organismi di istruzione e formazione all’estero Durata della mobilità: Da 2 giorni fino a massimo di 2 mesi, escluso il tempo di viaggio Durata del progetto: Da 1 a 2 anni Durata della mobilità: Da 2 giorni fino a massimo di 2 mesi, escluso il tempo di viaggio Durata del progetto: Da 1 a 2 anni Obiettivo : Aggiornare/acquisire conoscenze pratiche e/o abilità pedagogiche dei professionisti in uno dei Paesi del Programma Obiettivo : Aggiornare/acquisire conoscenze pratiche e/o abilità pedagogiche dei professionisti in uno dei Paesi del Programma

31 31 Solo se le finalità del progetto afferiscono a un medesimo contesto e se il progetto concepito si presenta: Vantaggioso da un punto di vista dell’economicità della proposta Sinergico fra le azioni previste per i due target Compatibile con le azioni finanziabili per ciascuna delle categorie target Unico formulario per la mobilità di Learners e Staff

32 32 Chi può presentare proposte? Una singola VET organisation: ogni organizzazione pubblica o privata operante nell’ambito dell’istruzione e formazione professionale (con o senza Carta della Mobilità) Il coordinatore di un National VET Consortium - con almeno 3 VET organisation dello stesso Paese (con o senza Carta della Mobilità)

33 33 RuoliCompiti Organismo Richiedente Presentare la proposta, firmare la Convenzione e gestire il contributo finanziario Può assumere anche il ruolo: di Coordinatore di un Consorzio di Organismo d’invio Organismo di Invio Selezionare i VET learners/staff e inviarli all’estero Organismo Ospitante Ricevere i VET learners/staff e offrire un programma di formazione e/o beneficiare di un programma di formazione del VET staff ospitato Organismo Intermediario (all’interno di un VET national Consortium) Supportare le attività progettuali (condividere e facilitare le procedure amministrative tra gli enti d’invio, selezione e preparazione dei partecipanti) Ruoli e compiti degli organismi partecipanti

34 34 Numero di organismi e di Paesi Minimo 2 organismi (1 di invio - 1 di ricevimento) 2 diversi Paesi del Programma Minimo 2 organismi (1 di invio - 1 di ricevimento) 2 diversi Paesi del Programma Paesi Membri dell’Unione Europea (UE) Austria Belgio Bulgaria Cipro Croazia Danimarca Estonia Finlandia Francia Germania Grecia Irlanda Italia Lettonia Lituania Lussemburgo Malta Paesi Bassi Polonia Portogallo Regno Unito Repubblica Ceca Repubblica Slovacca Romania Slovenia Spagna Svezia Ungheria Paesi partecipanti al Programma (non UE) Ex Repubblica Jugoslava di Macedonia Turchia Islanda Liechtenstein Norvegia No Paesi Partner

35 35 Piano di Sviluppo Europeo: novità e parola chiave! L'internazionalizzazione europea non si limita soltanto a promuovere l'apprendimento in un altro paese aderente al programma Erasmus+ mediante l'inclusione di attività di mobilità di alta qualità nei programmi di studio lo sviluppo di approcci internazionali in tutta l'organizzazione di invio (ad esempio mediante la creazione di reti con gli enti di altri paesi) la promozione dell'apprendimento delle lingue straniere una prospettiva che vada oltre gli approcci nazionali VET

36 36 Il Piano di sviluppo europeo deve prevedere: Chiara identificazione dei bisogni dei VET provider in termini di sviluppo della Qualità e di Internalizzazione e la risposta a questi bisogni Esplicitazione dell’ impatto atteso sui diversi target partecipanti Ricaduta di quanto appreso dallo staff nei curricula e nel contesto di appartenenza Come l’approccio WBL verrà rafforzato attraverso la cooperazione transnazionale

37 37 VET MOBILTY CHARTER SCADENZA PER LA PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE 19 Maggio 2016 ore 12.00 E-FORM KA109 – http://www.erasmusplus.it/moduli-2/

38 38 3 PROGETTI VET CONCLUSI NEL L IFELONG L EARNING P ROGRAMME O NEL PROGRAMMA E RASMUS +, COME SINGOLA ORGANIZZAZIONE VET O COME COORDINATORE DI CONSORZIO DI MOBILITÀ 80% ALMENO 80% DI MEDIA DI FINANZIAMENTO UTILIZZATO VET MOBILITY CHARTER CRITERI DI AMMISSIBILITÀ

39 39 COSTRUZIONE DEL BUDGET

40 40 Il sistema di finanziamento La sovvenzione è concessa sotto forma di: CONTRIBUTI UNITARI COSTI REALI

41 41 Le voci di costo Staff Costi unitari  Viaggio  Supporto agli individui  Supporto organizzativo Costi reali  Bisogni speciali  Costi eccezionali Learners Costi unitari  Viaggio  Supporto agli individui  Supporto organizzativo  Supporto linguistico (eventuale) Costi reali  Bisogni speciali  Costi eccezionali

42 42 Contributo fisso per fasce chilometriche I chilometri si intendono calcolati dal luogo di origine a quello di destinazione (cfr. Distance calculator della CE) La tariffa si riferisce al viaggio di andata e ritornoViaggio Km€ 0-99 Km0 € 100-499 Km180 € 500-1.999 Km275 € 2.000-2.999 Km360 € 3.000-3.999 Km530 € 4.000-7.999 Km820 € 8.000-19.999 Km1.100 €

43 43 Supporto agli individui Copre i costi di soggiorno (alloggio, vitto, trasporti locali e assicurazione) dei partecipanti e si basa su scale di costi unitari definiti per paese e durata di permanenza all’estero. Gli importi sono stabiliti dall’AN nel rispetto dei massimali comunitari e sono preimpostati nel formulario

44 44 Supporto organizzativo Copre i costi connessi all’ implementazione delle attività di mobilità, inclusi: - preparazione pedagogica, interculturale e linguistica (nel caso di tirocini di learners inferiori a 30 giorni e staff) - monitoraggio e supporto dei partecipanti durante la mobilità - validazione dei learning outcomes Si basa su scala di costi unitari pro-capite (valori preimpostati) 1-100 partecipanti = 350 € oltre i 100 partecipanti = 200 €

45 45 Supporto linguistico (learners) 1/2 La Commissione Europea offre ai learners un servizio di valutazione (ex ante e ex post) e un supporto linguistico online prima della partenza o durante le mobilità di durata pari o superiore a 30 giorni.  valutazione (ex ante e ex post) 12 lingue : inglese, francese, tedesco, italiano, spagnolo, olandese, ceco, danese, greco, polacco, portoghese e svedese  corsi di lingua 12 lingue: inglese, francese, tedesco, italiano, spagnolo, olandese (QCER A1- C2) ceco, danese, greco, polacco, svedese (QCER A1) e portoghese (QCER A1-B2)

46 46 Supporto linguistico (learners) 2/2 Per le lingue non previste dal supporto online della Commissione europea, nel caso di mobilità di learners di durata pari o superiore a 30 giorni è possibile richiedere un contributo procapite pari a 150 euro.

47 47 Bisogni speciali e costi eccezionali Bisogni speciali (Learners e Staff) Legati alla partecipazione di persone disabili, coprono fino al 100% dei costi eleggibili e si basano su costi reali Costi eccezionali (Learners)  Per supportare la partecipazione dei learners con minori opportunità, coprono il 100% dei costi eleggibili Costi eccezionali (Learners e Staff)  Costi per la stipula della garanzia fideiussoria (75%) Entrambe queste categorie di costi devono essere opportunamente motivate all’interno del formulario di candidatura

48 48  Rilevanza del progetto rispetto agli obiettivi dell’Azione (max 30 punti - min 15)  Qualità della proposta in termini di progettazione e implementazione (max 40 punti – min 20)  Impatto e disseminazione della proposta (max 30 punti - min 15) N.B. La candidatura dovrà ottenere un punteggio complessivo minimo di 60 punti e per ogni dimensione di valutazione aver totalizzato almeno la metà del punteggio previsto Criteri di valutazione (senza carta)

49 49 Criteri di valutazione (senza carta) 1/4 CriterioElementi di valutazione Rilevanza del progetto Max 30 punti – min 15 punti  Corrispondenza della proposta rispetto agli Obiettivi dell’azione  Aderenza della proposta rispetto allo Scopo dell’azione, al target (Studenti, apprendisti e operatori dell’IFP)  La proposta identifica chiaramente i bisogni e gli obiettivi degli organismi e degli individui partecipanti con particolare riferimento a quanto indicato nello European Development Plan  Chiara identificazione dei risultati attesi e loro coerenza con i bisogni identificati  La proposta offre agli operatori dell’IFP opportunità utili allo sviluppo delle loro conoscenze, competenze ed abilità professionali  La proposta offre ai learners opportunità utili all’acquisizione di conoscenze, competenze ed abilità personali e per l’occupabilità  La proposta supporta gli organismi partecipanti nel rafforzamento delle capacità ed abilità necessarie a favorire la loro cooperazione transnazionale nel campo dell’IFP

50 50 Criteri di valutazione (senza carta) 2/4 CriterioElementi di valutazione Qualità della proposta in termini di progettazione e implementazione Max 40 punti - Min 20 punti  Adeguata progettazione delle fasi di lavoro rispetto agli obiettivi perseguiti  Le fasi sono chiaramente declinate, esaustive e realistiche  La proposta contiene:  un calendario di attività chiaro e ben pianificato  chiari metodi e attività finalizzate al monitoraggio in itinere per la risoluzione di problematiche e criticità  La qualità dell’European Development Plan  Le attività identificate garantiscono :  il raggiungimento degli obiettivi del progetto  il soddisfacimento dei bisogni identificati  Il tipo, il numero e la durata delle mobilità sono appropriate, realistiche e coerenti con la capacità degli organismi  Il progetto presenta un buon rapporto costi/benefici  La proposta presenta misure efficienti e adeguata distribuzione delle risorse fra gli organismi partecipanti per garantire un’alta qualità delle mobilità  contiene elementi sufficienti a garantire una preparazione di buona qualità ai partecipanti (culturale, linguistica e pedagogica)

51 51 Criteri di valutazione (senza carta) 3/4 CriterioElementi di valutazione Qualità della proposta in termini di progettazione e implementazione La proposta:  dichiara che i risultati dell’apprendimento dei partecipanti verranno adeguatamente riconosciuti e validati, possibilmente attraverso l’utilizzo di sistemi di riconoscimento Europei come ECVET, Europass  definisce chiaramente i criteri sulla base dei quali gli organismi selezioneranno i partecipanti alle esperienze di mobilità  contiene criteri di selezione dei partecipanti chiari e trasparenti, in grado di garantire che gli individui selezionati corrispondono a quelli a cui il progetto mirava  mostra un’adeguata cooperazione fra gli organismi partecipanti  identifica gli strumenti di comunicazione utilizzati dagli organismi partecipanti  mostra una distribuzione delle responsabilità e dei compiti bilanciata fra gli organismi partecipanti

52 52 CriterioElementi di valutazione Impatto e disseminazione della proposta Max 30 punti - Min 15 punti La proposta:  - include attività di valutazione dei risultati del progetto adeguate, in particolare della qualità dei risultati dell’apprendimento della mobilità e dell’efficacia delle misure di supporto attivate  mostra un impatto positivo sugli organismi e sugli individui partecipanti  descrive misure da intraprendere per garantire la sostenibilità del progetto anche dopo la sua chiusura. Se la proposta prevede la mobilità dello staff questa produrrà effetti di lungo periodo sui discenti degli organismi mittenti  è in grado di garantire benefici anche ad organismi diversi da quelli partecipanti al progetto  identifica organismi e individui rilevanti rispetto al programma  include un piano per la disseminazione dei risultati del progetto chiaro e buona qualità, in cui le attività da intraprendere sono descritte e dettagliate anche rispetto ai target group cui si rivolgeranno  include misure concrete da intraprendere per garantire il raggiungimento del/dei target group identificati Criteri di valutazione (senza carta) 4/4

53 53 Procedura di presentazione della candidatura con o senza Carta Due strade distinte Diversi Formulari di candidatura Diversi canali di finanziamento

54 54 STRUMENTI ONLINE PER LA PROGETTAZIONE STRUMENTI ONLINE PER LA PROGETTAZIONE  FAQ http://www.erasmusplus.it/formazione/faq/ http://www.erasmusplus.it/formazione/faq/  Indicazioni per una corretta progettazione http://www.erasmusplus.it/file/2016/02/KA1_2-Indicazioni-Progettazione-KA1- versione-2016-rev-0.pdf http://www.erasmusplus.it/file/2016/02/KA1_2-Indicazioni-Progettazione-KA1- versione-2016-rev-0.pdf  KA1 Indicazioni per la compilazione Eform KA102 http://www.erasmusplus.it/file/2016/02/KA1_4-Guida-alla-compilazione-Eform- KA102-versione-2016-rev-0.compressed.pdf  KA1_Indicazioni per la compilazione Eform KA116 http://www.erasmusplus.it/file/2016/02/KA1_5-Guida-alla-compilazione-Eform- KA116-versione-2016-rev.-0.pdf  VIDEOTUTORIAL KA102 (ORGANISMI SENZA CARTA MOBILITÀ) http://www.erasmusplus.it/formazione/video-tutorial-e-form-ka102-call-2016/ http://www.erasmusplus.it/formazione/video-tutorial-e-form-ka102-call-2016/  VIDEOTUTORIAL KA116 (ORGANISMI CON CARTA MOBILITÀ) http://www.erasmusplus.it/formazione/video-tutorial-e-form-ka116-call-2016/ http://www.erasmusplus.it/formazione/video-tutorial-e-form-ka116-call-2016/

55 55 KA2 I Partenariati Strategici - Ambito VET -

56 56 Da LLP Leonardo da Vinci a Erasmus+ KA2 Partenariati strategici  Progetti Multilaterali di Sviluppo dell’Innovazione (DOI)  Progetti Multilaterali di Trasferimento dell’Innovazione (TOI)  Partenariati Multilaterali  Reti transnazionali KA2: Cooperazione per l’innovazione e scambio di buone pratiche

57 57 Finalità dei Partenariati strategici Organismi attivi nel campo dell’istruzione, formazione e gioventù, imprese, autorità pubbliche, organizzazioni della società civile attive in differenti settori socio-economici cooperano per: favorire lo sviluppo, il trasferimento e/o l’ implementazione di pratiche innovative promuovere lo scambio di esperienze a livello transnazionale Nell’ottica di favorire lo sviluppo e la modernizzazione degli organismi coinvolti nonché delle politiche a livello nazionale, regionale ed europeo

58 58  individui coinvolti direttamente o indirettamente nelle attività implementate  migliori competenze di base e trasversali, in particolare imprenditorialità, competenze linguistiche e digitali  migliori competenze legate agli specifici profili professionali  migliore comprensione delle pratiche e delle politiche educative dei diversi Paesi  organismi partecipanti  maggiore qualità dei programmi educativi e formativi, in linea con i fabbisogni e le aspettative dei singoli, anche attraverso l’utilizzo di metodologie ICT based e delle Risorse Educative Aperte (OER)  nuovi percorsi di riconoscimento e validazione delle competenze  approcci innovativi per affrontare le disparità socio-economiche dei risultati dell’apprendimento e per migliorare competitività e occupazione  sistemi di policy nell’ambito dei quali le azioni sono condotte  sistemi per l’istruzione, la formazione e la gioventù maggiormente in linea con i bisogni e le opportunità offerte dal mercato del lavoro e maggiori collegamenti tra mondo delle imprese e comunità  maggiori sinergie e collegamenti per la transizione tra i sistemi per l’istruzione, la formazione e la gioventù a livello nazionale, con un migliore utilizzo degli strumenti europei per il riconoscimento, la validazione e la trasparenza delle competenze e delle qualificazioni  migliore utilizzo dei risultati di apprendimento nella descrizione e nelle definizione delle qualificazioni, di parti di qualificazioni e di curricula, a supporto dell’insegnamento, dell’apprendimento e della valutazione  maggiore motivazione all’apprendimento linguistico attraverso metodi di insegnamento innovativi e migliori collegamenti per l’utilizzo pratico delle competenze linguistiche richieste dal mercato del lavoro Impatto delle iniziative

59 59 Priorità Europee

60 60 Priorità orizzontali e settoriali Per essere finanziato un progetto di Partenariato strategico deve rispondere ad almeno :  una priorità orizzontale oppure  una priorità specifica per l’ambito VET

61 61 Partenariati strategici - Priorità orizzontali 2016 (1) Partenariati strategici - Priorità orizzontali 2016 (1)  Competenze rilevanti : iniziative volte a incrementare lo sviluppo di competenze di base, trasversali e di alto livello, in una prospettiva di apprendimento permanente, attraverso percorsi di educazione e istruzione formale e non formale  Istruzione e formazione inclusiva : iniziative volte ad affrontare la diversità nell’istruzione e nella formazione (formale e non formale) e lo sviluppo di competenze sociali, civiche e interculturali al fine di ridurre discriminazioni e disparità nei risultati dell’apprendimento dei discenti provenienti da contesti svantaggiati. Particolare attenzione sarà riservata ai progetti che coinvolgeranno rifugiati, richiedenti asilo e migranti  Istruzione e formazione aperta e innovativa nell’era digitale: interventi che contribuiscono alla diffusione di risultati di attività di apprendimento formale e non formale e di metodi educativi innovativi e aperti; ciò include la digitalizzazione di contenuti di apprendimento di qualità e la promozione dello sviluppo delle ICT come strumento per migliorare le politiche formative a tutti i livelli

62 62  Educatori: attività finalizzate a rafforzare reclutamento e selezione dei candidati più adatti per l’insegnamento nonché a quelle finalizzate a supportare lo sviluppo professionale continuo degli educatori, specialmente in relazione alla crescente diversità di discenti e alla diffusione di WBL, competenze digitali e approcci pedagogici innovativi  Trasparenza e riconoscimento di skill e qualifiche: azioni finalizzate a promuovere maggiore permeabilità tra ambiti diversi (istruzione, formazione e gioventù) e alla semplificazione e razionalizzazione di strumenti per la trasparenza, validazione e riconoscimento dei risultati dell’apprendimento, Ciò comprende la promozione di soluzioni innovative per il riconoscimento e la validazione delle competenze acquisite attraverso l'apprendimento informale, non formale, digitale e aperto  Efficienza, performance investimenti sostenibili: attività volte a supportare le politiche educative e formative e la progettazione di riforme evidence-based finalizzate a garantire maggiore qualità nell’istruzione e nella formazione (formale e non formale) anche sulla base di una spesa più efficiente Partenariati strategici - Priorità orizzontali 2016 (2) Partenariati strategici - Priorità orizzontali 2016 (2)

63 63 Partenariati strategici - Priorità VET 2016  Promuovere l’apprendimento basato sul lavoro (WBL) in tutte le sue forme con particolare attenzione alla formazione mediante i tirocini, coinvolgendo parti sociali, imprese e VET provider e stimolando innovazione e imprenditorialità  Sviluppare ulteriormente meccanismi di garanzia di qualità nell’IFP in linea con la Raccomandazione EQAVET e fornire informazioni continue sui sistemi IFP iniziale e continua, basata sui risultati dell’apprendimento come parte dei sistemi della garanzia della qualità  Rafforzare ulteriormente le competenze chiave nei curricula VET e fornire opportunità più efficaci di acquisizione o sviluppo di tali abilità attraverso IFP iniziale e continua  Facilitare l’accesso alla formazione e alle qualifiche a tutti attraverso la formazione continua, in una prospettiva di apprendimento permanente, attraverso l’incremento della qualità, dell’offerta e dell’accessibilità di formazione continua, validazione dell’apprendimento non formale e informale, promozione dell’apprendimento sul lavoro nelle imprese per i lavoratori e servizi di orientamento, integrati ed efficienti e percorsi di apprendimento flessibili e permeabili

64 64 Caratteristiche dell’Azione

65 65 Numero di organismi e di Paesi Minimo 3 organizzazioni 3 diversi Paesi del Programma Minimo 3 organizzazioni 3 diversi Paesi del Programma Paesi Membri dell’Unione Europea (UE) Austria Belgio Bulgaria Cipro Croazia Danimarca Estonia Finlandia Francia Germania Grecia Irlanda Italia Lettonia Lituania Lussemburgo Malta Paesi Bassi Polonia Portogallo Regno Unito Repubblica Ceca Repubblica Slovacca Romania Slovenia Spagna Svezia Ungheria Paesi partecipanti al Programma (non UE) Ex Repubblica Jugoslava di Macedonia Turchia Islanda Liechtenstein Norvegia

66 66 Apertura a Paesi terzi solo per alcune attività e soggetto ad accordi tra istituzioni Paesi partecipanti al Programma (non UE) Balcani occidentali Paesi dell’Europa orientale e del Caucaso Paesi del mediterraneo Federazione Russa Albania Bosnia- Erzegovina Kosovo (UNSC Risoluzione 1244/1999) Montenegro Serbia Armenia Azerbaigian Bielorussia Georgia Moldavia Ucraina Algeria Egitto Israele Giordania Libano Libia Marocco Palestina Siria Tunisia Territori della Russia riconosciuti dalla legge internazionale Paesi eleggibili: Paesi Partner

67 67 Partecipazione degli organismi dei Paesi Partner  non possono presentare candidature  non possono essere considerati nel numero minimo di Paesi previsti per l’Azione (soltanto quarto Paese, aggiuntivo rispetto ai tre Paesi del Programma)  possono partecipare soltanto se apportano un essenziale valore aggiunto all’iniziativa Apertura a Paesi terzi solo per alcune attività e soggetto ad accordi tra istituzioni

68 68 Chi può presentare una candidatura Ogni organizzazione pubblica/privata eleggibile appartenente a uno dei Paesi del Programma  Istituti di istruzione superiore  Scuole, Istituti, centri educativi  Organismi senza scopo di lucro, organismi di volontariato, ONG  PMI, grandi imprese, pubbliche o private (incluse le imprese sociali)  Organismi pubblici a livello locale, regionale, nazionale  Fondazioni  Centri di formazione interaziendali  Associazioni culturali, biblioteche, musei  Parti sociali e altri rappresentanti del mondo del lavoro, comprese le camere di commercio, l'industria, artigianato/associazioni professionali e sindacati  Organismi che forniscono servizi di orientamento, consulenza e informazione  Centri di ricerca  Organismi di certificazione delle conoscenze, abilità e competenze acquisite attraverso l’apprendimento non formale e informale

69 69 Chi deve presentare la candidatura La candidatura verrà presentata soltanto dall’Applicant all’Agenzia nazionale del Paese di appartenenza Gli organismi partner non devono inviare la candidatura alla propria Agenzia Lingua di scrittura: una delle lingue dei Paesi del Programma Uno stesso partenariato può presentare:  soltanto una candidatura e  soltanto ad un’Agenzia nazionale

70 70 Nell’arco di vita di un progetto, i Partenariati Strategici potranno realizzare un ventaglio diversificato di attività quali, ad esempio:  rafforzamento della cooperazione e del networking tra le organizzazioni  sperimentazione e/o implementazione di pratiche innovative nel settore dell’istruzione, della formazione e della gioventù  supporto al riconoscimento e validazione delle conoscenze, competenze e abilità acquisite attraverso esperienze di apprendimento formale, non-formale e informale  cooperazione tra Autorità regionali per la promozione dello sviluppo dei sistemi di istruzione, formazione e gioventù e per la loro integrazione in azioni di sviluppo locale e regionale  supporto ai discenti con disabilità/bisogni speciali a completare il loro ciclo educativo e facilitare la loro transizione nel MdL anche attraverso la lotta alla segregazione e discriminazione nell’ambito dell’istruzione  attività per preparare al meglio i professionisti dell’istruzione e della formazione sulle sfide connesse all’uguaglianza, diversità e inclusione nell'ambiente di apprendimento  attività per promuovere l’integrazione dei rifugiati, dei richiedenti asilo e dei nuovi migranti e per aumentare la consapevolezza sulla crisi dei rifugiati in Europa  iniziative transnazionali a supporto delle capacità imprenditoriali, per incoraggiare la cittadinanza attiva e l’imprenditorialità (inclusa l’imprenditorialità sociale) Tutte le attività devono realizzarsi nei Paesi coinvolti nel Partenariato Partenariati strategici - Attività

71 71 Tipologie di partenariati Sulla base degli obiettivi del progetto è possibile distinguere due diverse tipologie di Partenariato strategico:  Partenariati strategici di sviluppo dell’innovazione I progetti dovranno sviluppare, trasferire e/o implementare pratiche innovative utilizzando output nuovi o esistenti (Budget dedicato per Intellectual Output e Multiplier Events)  Partenariati strategici per lo scambio di buone pratiche I progetti dovranno sviluppare o consolidare reti, aumentare la capacità di cooperare in ambito transnazionale, condividere pratiche e metodologie (NO Intellectual Output; NO Multiplier Events – Mobilità massimo 100 partecipanti) La distinzione è rilevante perché determina una diversa composizione del budget Unico Application form

72 72 I MPATTO SU - INDIVIDUI - ORGANISMI - SISTEMI DI POLICY KA2: Partenariati strategici VET Sviluppo dell’innovazione Scambio di buone pratiche

73 73 Durata di un Partenariato strategico Un progetto di Partenariato Strategico può durare da 12 mesi a 36 mesi La durata dovrà essere coerente con gli obiettivi e le attività previste nel progetto Nessuna eventuale richiesta di estensione alla durata progettuale (massimo 6 mesi) potrà determinare il superamento dei 3 anni

74 74 Attività di apprendimento, insegnamento e formazione - Mobilità Mobilità individuale per insegnamento, formazione o apprendimento se danno valore aggiunto al progetto Si dovrà dimostrare che le attività di mobilità sono necessarie al raggiungimento degli obiettivi e dei risultati del progetto Mobilità di breve termine (5 gg a 2 mesi)  Mobilità mista (virtuale e fisica) dei VET learner  Eventi formativi congiunti per staff Mobilità di lungo termine (da 2 a 12 mesi)  Incarichi di insegnamento o formazione Le attività dei learner e le attività di lungo termine dello staff da o verso i Paesi partner non sono eleggibili

75 75  Progetti settoriali rivolti a obiettivi politici, sfide e bisogni di settori specifici (es. istruzione superiore, formazione professionale VET, istruzione scolastica, educazione degli adulti, gioventù)  Progetti transettoriali finalizzati a promuovere la cooperazione tra settori diversi (es. rilevanti per più settori e/o con organizzazioni provenienti da vari campi) Partenariato strategico: settoriale e transettoriale

76 76 Un progetto può ottenere un finanziamento variabile, ottenuto moltiplicando € 12.500 per la durata del progetto (in mesi) fino ad un massimo di € 450.000 di contributo. Ad esempio:  Progetti di 12 mesi: fino a un massimo € 150.000  Progetti di 24 mesi: fino a un massimo € 300.000  Progetti di 36 mesi: fino a un massimo € 450.000 Regole del finanziamento

77 77 Le voci di costo del Piano finanziario  Gestione e attuazione del progetto  Riunioni transnazionali di progetto  Costi eccezionali  Supporto ai bisogni speciali  Realizzazioni intellettuali  Eventi moltiplicatori  Attività di formazione transnazionale, insegnamento e apprendimento: Viaggio Supporto individuale Supporto linguistico Costi eccezionali

78 78 Costi eleggibili Meccanismo di finanziamento Ammontare Regola di allocazione Gestione delle attività progettuali (ad es.: costi per la pianificazione, il coordinamento dei partner di progetto, la comunicazione tra gli stessi, le finanze, ecc.); Realizzazione di materiali, strumenti, approcci, ecc. per l’apprendimento/ insegnamento/formazione di piccola scala; Cooperazione virtuale e per le attività locali di progetto (ad esempio, progetti di apprendimento in classe, attività di lavoro per i giovani, organizzazione di attività di insegnamento o formazione); Attività di informazione, promozione e disseminazione (ad es., brochures, leaflets, web information, ecc.). Contributo a costi unitari Il contributo per il coordinato- re del progetto è pari a 500€ al mese Importo mensile massimo di 2.750€ Il budget è limitato all’equi- valente di 10 organismi L’allocazione delle risorse è in funzione della durata e del numero di organismi coinvolti Contributo a costi unitari Il contributo per gli altri organismi partecipanti alle attività è di 250€ al mese Gestione e attuazione del progetto 78

79 79 Costi eleggibili Meccanismo di finanziamento Ammontare Regola di allocazione Spese sostenute per la partecipazione ai meetings di partenariato relativi all’organizzazione e implementazione delle attività di progetto, ospitate da uno degli organismi partner, tra i partecipanti all’iniziativa. Contributo per i costi di viaggio e soggiorno Contributo a costi unitari Per distanze comprese tra 100Km e 1999Km: 575€ per partecipante e per meeting L’applicant dovrà dimostrare la reale necessità sia del numero di eventi previsti che dei partecipanti coinvolti. Le distanze di viaggio dovranno essere calcolate utilizzando il calcolatore di distanza fornito dalla Commissione europea Per distanze da 2000Km in poi il finanziamento è pari a 760€ per partecipante e per meeting Riunioni transnazionali di progetto 79

80 80 Costi eleggibili Meccanismo di finanziamento AmmontareRegola di allocazione Spese relative alla sottoscrizione di contratti di subappalto o all’acquisto di beni e servizi. Costi relativi alla garanzia fideiussoria qualora richiesta. Costi reali Per ogni costo sostenuto il contributo comunitario sarà pari al 75% del totale dei costi eleggibili fino a un massimo di 50.000 € per progetto (esclusi i costi per la garanzia fideiussoria) Il ricorso al subappalto viene riconosciuto eleggibile soltanto per quei servizi che non possono essere forniti direttamente dagli organismi partner dell’iniziativa e debitamente giustificati. L’ acquisto di attrezzature, invece, non potrà riguardare le normali attrezzature d’ufficio o quelle normalmente utilizzate dagli organismi che partecipano del progetto. Costi eccezionali

81 81 Costi eleggibili Meccanismo di finanziamento Ammontare Regola di allocazione Spese aggiuntive direttamente connesse ai partecipanti diversamente abili. Includono i costi direttamente connessi ai partecipanti con bisogni speciali e agli accompagnatori che prendono parte alle attività di mobilità. Possono essere compresi costi relativi ai viaggi e soggiorni se giustificati e se non già richiesto un contributo per tali partecipanti nella categorie di budget Viaggio e Supporto individuale Costi reali Per ogni costo sostenuto il contributo comunitario sarà pari al 100% del totale. Si tratta di una voce di costo basata sul riconoscimento totale dei costi reali eleggibili (100%). La richiesta di tali costi dev’essere motivata nel formulario. Supporto a bisogni speciali 81

82 82 Costi eleggibili Meccanismo di finanziamento Ammontare Regola di allocazione Spese relative alla realizzazione dei risultati tangibili/prodotti intellettuali del progetto (ad esempio: curricula, materiali pedagogici e di lavoro, open educational resources (OER), strumenti IT, analisi, studi, metodi peer- learning, ecc.) Contributo a costi unitari Per il calcolo dei costi del personale è necessario fare riferimento alle tabelle specifiche riportate nella Programme Guide (Table A e Table B) che forniscono le tariffe giornaliere per Paese, per le quatto figure professionali ammissibili: 1.Manager; 2.Insegnanti/Formatori/Ri- cercatori/Operatori della gioventù; 3.Personale tecnico; 4.Personale amministrativo. L’ammontare da imputare al progetto dipende dal profilo del personale coinvolto e dal Paese di appartenenza dell’organismo partner I costi relativi ai manager e al personale amministrativo previsti per la gestione e l’implementazione del progetto dovranno essere considerati nella voce di costo “Gestione del progetto e implementazione”. Per evitare eventuali sovrapposizioni di questi costi, l’applicant dovrà giustificare il tipo e il volume delle spese indicate per il personale riferito a ogni realizzazione intellettuale previsto nel progetto. Le realizzazioni dovrebbero essere quantitativamente e qualitativamente rilevanti per poter essere considerate tali. Dovrebbero dare evidenza della loro potenzialità in termini di un più ampio utilizzo, valorizzazione e impatto Realizzazioni intellettuali

83 83 Costi eleggibili Meccanismo di finanziamento Ammontare Regola di allocazione Spese relative all’organizzazione di conferenze, seminari, eventi finalizzati alla diffusione e disseminazione, a livello nazionale e transnazionale, dei prodotti intellettuali realizzati con il progetto (esclusi i costi di viaggio e soggiorno dei membri degli organismi partner di progetto coinvolti nell’evento) Contributo a costi unitari Per i partecipanti locali (soggetti appartenenti al Paese in cui si tiene l’evento) è previsto un importo di 100€ per partecipante Importo massimo di 30.000€ per progetto Il supporto finanziario sarà riconosciuto solo agli eventi direttamente connessi alla diffusione dei risultati/prodotti intellettuali realizzati con il progetto. Pertanto, un progetto che non preveda la realizzazione di risultati intellettuali non potrà ricevere un finanziamento per la disseminazione Per i partecipanti transnazionali (soggetti appartenenti a Paesi diversi da quello in cui si tiene l’evento) è previsto un importo di 200€ per partecipante Eventi moltiplicatori

84 84 Costi eleggibili Meccanismo di finanziamento Ammontare Regola di allocazione VIAGGIO Contributo ai costi di viaggio dei partecipanti, inclusi gli accompagnatori, dal luogo di origine al luogo di svolgimento dell’attività e ritorno Contributo a costi unitari Per distanze comprese tra 100Km e 1999Km: 275€ per partecipante L’applicant dovrà dimostrare che le attività di mobilità sono necessarie al raggiungimento degli obiettivi e dei risultati del progetto. Le distanze di viaggio dovranno essere calcolate utilizzando il calcolatore di distanza fornito dalla Commissione europea. Per distanze da 2000Km in poi: 360€ per partecipante SUPPORTO INDIVIDUALE Costo giornaliero relativo ai costi di soggiorno dei partecipant i, inclusi gli accompagnatori, durante le attività Contributo a costi unitari I costi devono essere calcolati in funzione della tipologia di mobilità (breve o lungo termine) e alla durata facendo riferimento alla specifica tabella della Guida del Programma Erasmus+ Attività di apprendimento, insegnamento e formazione - Viaggio e Supporto individuale

85 85 Attività di apprendimento, insegnamento e formazione - Supporto linguistico Costi eleggibili Meccanismo di finanziamento Ammontare Regola di allocazione SUPPORTO LINGUISTICO Costi legati al supporto offerto ai partecipanti al fine di migliorare la conoscenza della lingua di insegnamento o lavoro Contributo a costi unitari Solo per le attività che hanno una durata compresa tra 2 e 12 mes i: 150€ per partecipante che necessita di un supporto linguistico La richiesta per il supporto finanziario deve essere motivato nel formulario di candidatura e si applica alle lingue non offerte dal servizio centrale on line COSTI ECCEZIONALI Viaggi costosi dei partecipanti delle Regioni Ultraperiferiche e dei Paesi e Territori d’Oltremare Costi realiFino a un massimo dell’ 80%dei costi eleggibili La richiesta per il supporto finanziario deve essere motivato nel formulario di candidatura

86 86 Criteri di valutazione  Pertinenza del progetto max 30 punti – min 15  Qualità dell’elaborazione e dell’attuazione del progetto max 20 punti – min 10  Qualità del team del progetto e degli accordi di cooperazione max 20 punti – min 10  Impatto e disseminazione max 30 punti – min 15 N.B. La candidatura dovrà ottenere un punteggio complessivo minimo di 60 punti e per ogni dimensione di valutazione aver totalizzato almeno la metà del punteggio previsto

87 87 Pertinenza del progetto 87 Elementi di valutazione Rilevanza del progetto rispetto a obiettivi e priorità dell’Azione La proposta è basata su una autentica e adeguata analisi dei fabbisogni Gli obiettivi sono chiaramente definiti, realistici e si rivolgono a tematiche rilevanti per gli organismi partecipanti e per i target group La proposta è adatta a realizzare sinergie tra diversi settori dell’istruzione, della formazione e della gioventù La proposta è innovativa e/o complementare ad altre iniziative realizzate dagli organismi partecipanti La proposta garantisce un valore aggiunto europeo attraverso risultati che non potrebbero essere conseguiti attraverso attività realizzate in un singolo Paese Se la candidatura non fornisce evidenza convincente della sua rilevanza almeno in relazione ad una priorità, la proposta potrà essere valutata debole e non sarà considerata per la selezione

88 88 Qualità dell’elaborazione e dell’attuazione del progetto 88 Elementi di valutazione Chiarezza, completezza e qualità del programma di lavoro (incluse fasi di preparazione, implementazione, monitoraggio, valutazione, disseminazione) Coerenza tra gli obiettivi progettuali e le attività proposte Qualità e fattibilità della metodologia proposta Esistenza e pertinenza delle misure di controllo della qualità per assicurare che l’attuazione del progetto sia di alta qualità e la sua realizzazione avvenga nei tempi e con il budget previsti Efficienza dei costi e attribuzione di risorse appropriate a ogni attività Se previste attività formative, di insegnamento o di apprendimento: adeguatezza rispetto agli obiettivi progettuali e coinvolgimento del numero adeguato di partecipanti qualità dei dispositivi per il riconoscimento e la validazione dei risultati di apprendimento dei partecipanti, in linea con gli strumenti ed i principi europei per la trasparenza ed il riconoscimento

89 89 Qualità del team del progetto e degli accordi di cooperazione 89 Elementi di valutazione Coinvolgimento di un mix adeguato di organismi partecipanti complementari con profili, esperienze e competenze necessarie per portare a compimento con successo ogni aspetto del progetto La distribuzione delle responsabilità e dei compiti dimostra l’impegno e il contributo attivo di tutte le organizzazioni partecipanti Se rilevante, il progetto prevede la partecipazione di organismi provenienti da diversi settori dell’istruzione, della formazione e della gioventù e da altri settori socio-economici Il progetto coinvolge newcomers rispetto all’Azione di riferimento Esistenza di meccanismi efficaci per il coordinamento e la comunicazione tra le organizzazioni partecipanti e con gli altri stakeholder rilevanti Se applicabile, la misura in cui il coinvolgimento di un’organizzazione partecipante di un Paese Partner apporta un valore aggiunto essenziale al progetto (se questa condizione non è soddisfatta in maniera evidente, il progetto non sarà considerato per la selezione)

90 90 Impatto e disseminazione Elementi di valutazione Qualità delle misure per la valutazione delle attività e dei risultati del progetto Potenziale impatto su partecipanti e organismi partecipanti, durante e oltre la durata del progetto e al di fuori di organismi e individui direttamente coinvolti nel progetto Qualità del piano di disseminazione: adeguatezza e qualità delle misure finalizzate a condividere i risultati del progetto all’interno e al di fuori degli organismi partecipanti Se rilevante, la misura in cui si descrive come materiali, documenti e media realizzati saranno resi liberamente disponibili e promossi attraverso licenze aperte, e la misura in cui la proposta non contiene limitazioni sproporzionate alla disponibilità dei richiamati materiali Qualità dei piani per garantire la sostenibilità del progetto

91 91 STRUMENTI ONLINE PER LA PROGETTAZIONE STRUMENTI ONLINE PER LA PROGETTAZIONE  FAQ http://www.erasmusplus.it/formazione/faq-domande-frequenti- partenariati-strategici/ http://www.erasmusplus.it/formazione/faq-domande-frequenti- partenariati-strategici/  INDICAZIONI PER UNA CORRETTA PROGETTAZIONE http://www.erasmusplus.it/file/2015/06/KA2_1-Indicazioni- Progettazione-KA2-versione-2016-rev-0.pdf  INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE DELL’E-FORM http://www.erasmusplus.it/file/2016/02/KA2_%20Guida%20alla%20co mpilazione%20Eform%20KA202.pdf  VIDEOTUTORIAL http://www.erasmusplus.it/formazione/video-tutorial-e-form-ka202- call-2016/

92 92 MODALITÀ DI PRESENTAZIONE CANDIDATURA

93 93 i passi preliminari ACCOUNT ECAS REGISTRAZIONE URF PIC E-FORM

94 94 Step 1/2 1)Per procedere alla registrazione nell’ Unique Registration Facility (URF) è necessario, preliminarmente, essere in possesso di un account ECAS (https://webgate.ec.europa.eu/cas/); 2)successivamente è possibile registrarsi nell’URF attraverso l’Education, Audiovisual, Culture, Citizenship and Volunteering Participant Portal (http://ec.europa.eu/education/participants/portal/desktop/en /home.html); 3)l’URF sarà lo strumento attraverso il quale verranno gestite tutte le informazioni legali e finanziarie relative al singolo Organismo partecipante

95 95 Step 2/2 4)a seguito della registrazione sull’URF verrà generato il Participant Identification Code (PIC), codice indispensabile per poter compilare i formulari di candidatura (e-forms) e richiedere il finanziamento per i progetti di mobilità e di cooperazione in Erasmus+. Si segnala che tale PIC è unico per ciascun Organismo e che taluni potrebbero essere già in possesso dello stesso; per verificare se si è già in possesso del PIC è possibile consultare il seguente sito Internet: http://ec.europa.eu/education/participants/portal/desktop/en/o rganisations/search.html 5)il PIC sarà il codice identificativo di ogni Organismo per poter risultare eleggibile in Erasmus+ come soggetto candidato o come partner ; 6)per ulteriori informazioni: cfr. parte C della Guida al Programma. (Cfr. Technical guidelines for completing application e-Forms)

96 96 Erasmus+ Results Projects Platform http://ec.europa.eu/programmes/erasmus- plus/projects

97 97 Il database comunitario di tutti i progetti Erasmus+ 97 Oltre 27.000 progetti Erasmus+ Quasi 5.000 Progetti Lifelong Learning Circa 2.000 progetti Youth in Action Storie di successo Buone prassi

98 98 condividere i risultati essere visibili ispirare e essere ispirati Perché si usa? Quali informazioni per la VET? Sintesi dei progetti KA1 – Mobilità per l’apprendimento in sede di progettazione o ricerca partner o vedere cosa si sta realizzando Sintesi e risultati dei progetti KA 2 – Partenariati strategici

99 99 DOCUMENTAZIONE DI RIFERIMENTO  Regolamento (UE) n. 1288/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio dell’11/12/2013 che istituisce Erasmus+  Invito a presentare proposte  Erasmus+ Programme Guide  Application Form - VET learners and staff (senza carta)  Application Form - KA116 - VET learners and staff (con carta)  Manuale per l’autentificazione in ECAS  Manuale per la Registrazione URF  Technical guidelines for completing application e-Forms Guide for Experts on Quality Assessment

100 100 Agenzia Erasmus+ ISFOL è anche su: Clicca su MI PIACE https://www.facebook.com/ErasmusplusISFOL Agenzia Erasmus+Isfol Clicca su diventa FOLLOWER @ErasmusPlusIsf AgenziaErasmus+Isfol

101 101 Grazie per l’attenzione! Contatti: Agenzia nazionale Erasmus+ ISFOL – Ambito VET - erasmusplus@isfol.it - http://www.erasmusplus.it/


Scaricare ppt "1 3 Cambiare vita, aprire la mente. «Più scuola in Europa, più Europa nella scuola» Aosta, 19 maggio 2016 Il programma Erasmus+: la Mobilità individuale."

Presentazioni simili


Annunci Google