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IL RENE. Funzioni del RENE: Regolazione del Volume del LEC e della PAM Regolazione dell’osmolarita’ Regolazione del bilancio ionico Regolazione del pH.

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Presentazione sul tema: "IL RENE. Funzioni del RENE: Regolazione del Volume del LEC e della PAM Regolazione dell’osmolarita’ Regolazione del bilancio ionico Regolazione del pH."— Transcript della presentazione:

1 IL RENE

2 Funzioni del RENE: Regolazione del Volume del LEC e della PAM Regolazione dell’osmolarita’ Regolazione del bilancio ionico Regolazione del pH Escrezione di prodotti di scarto (creatinina, urea, acido urico, urobilinogeno) Produzione di ormoni (eritropoietina, renina...)

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4 22/09/2016

5 Filtrazione, Riassorbimento, Secrezione ed Escrezione

6 Fattori che determinano la escrezione urinaria

7 IL corpuscolo renale

8 La frazione di filtrazione

9 Le forze che guidano la filtrazione VFG= volume di liquido che filtra attraverso la capsula di Bowman nell’unita’ di tempo VFG= 125ml/min  180L/day

10 VFG e pressione arteriosa PAM = P diast. + 1/3 (P sist. - P diast.) = 93mmHg

11 22/09/2016

12 Controllo della contrazione nel muscolo liscio Stiramento  Contrazione MIOGENA (vasi)

13 L’apparato juxtaglomerulare Risposta miogena dell’arteriola afferente (1) (2) Feedback tubulo-glomerulare

14 Feedback tubulo-glomerulare

15 Il riassorbimento tubulare

16 4 mol/1 ml = 4 mol/0.5 ml8 mol/1 ml + 4 mol/0.5 ml -

17 Riassorbimento di sodio nel tubulo prossimale Trasporto apicale di Na: 1. simporto 2. antiporto 3. canali “di perdita”

18 Cotrasporto sodio-glucosio nel tubulo prossimale (anche amminoacidi, ioni e metaboliti)

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23 Riassorbimento delle proteine

24 Trasporto mediato e saturazione

25 Trasporto di glucosio nel nefrone

26 Forze che regolano il riassorbimento nei capillari peritubulari Nei capillari peritubulari: Pcap~ 10 mmHg π= 30mmHg π>Pcap  RIASSORBIMENTO

27 Secrezione Dipende da trasportatori Riguarda molecole come: 1. ioni (omeostasi) 2. metaboliti 3. xenobiotici 4. ANTIBIOTICI Aumenta l’ESCREZIONE di quella molecola ESEMPIO: Penicillina e Probenecid

28 La CLEARANCE di un soluto e la misura della VFG CLEARANCE di un soluto X = velocità con cui un soluto X scompare dal corpo per metabolismo o escrezione urinaria. Se X viene eliminato solo con le urine allora la sua clearance sarà volume di plasma fluito attraverso i reni che è stato depurato di X nell’unità di tempo. … in altre parole quanto sangue è stato depurato da X nell’unità di tempo. Per l’INULINA la clearance è uguale al volume di plasma che fluisce attraverso i nefroni e che viene depurato da essa nell’unita’ di tempo. Per i soluti che come l’inulina non sono riassorbiti o secreti la clearance e’ uguale alla VFG. Velocità di ESCREZIONE=VFG

29 La quantità di ATP presente in una fibra muscolare è sufficiente a solo 8 scosse semplici La CP si differenzia dall’ATP sotto molteplici aspetti. In prima istanza il suo accumulo nei muscoli è maggiore rispetto alla concentrazione di ATP, normalmente pari a 5 volte tanto. Se poi teniamo conto che le riserve di CP possono essere completamente utilizzate, mentre le riserve di ATP sono disponibili per poco meno della metà di ATP immagazzinata, il divario diviene ancora più ampio. L’ATP, essendo importante non solo per la prestazione muscolare e per il lavoro che ne consegue, ma anche per le funzioni biologiche di un organismo, non può essere utilizzata oltre una certa soglia, in modo da preservare una sorta di “scorta vitale”, pari a circa il 60% dell’ATP totale.

30 La CLEARANCE della creatinina e la misura della VFG Conoscendo: [creatinina]plasm [creatinina]urina e flusso urinario (diuresi) = ex 1,1L/24h Clearance creatinina = VFG = velocità di escrezione creatinina = [creatinina] plasma = 125 mL/min C= (U x V)/P Il valore normale della clearance di creatinina è compreso tra 95 e 140 ml/minuto nell'uomo e tra 85 e 130 ml/minuto nella donna.

31 CLEARANCE ed ESCREZIONE CLEARANCE di un soluto= velocita’ con cui un soluto scompare dall’organismo per escrezione o metabolismo La clearance aiuta a comprendere quali trattamenti subisce un soluto nel rene

32 Controllo riflesso della MINZIONE


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