Cosa cambia.. Nella progettazione modulare Lapprendimento va inteso come ampliamento e modifica di esperienze perché non contano solo i risultati ma.

Presentazione sul tema: "Cosa cambia.. Nella progettazione modulare Lapprendimento va inteso come ampliamento e modifica di esperienze perché non contano solo i risultati ma."— Transcript della presentazione:

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2 Cosa cambia.. Nella progettazione modulare

3 Lapprendimento va inteso come ampliamento e modifica di esperienze perché non contano solo i risultati ma anche i processi.

4 Ripensare alle pratiche didattiche Favorire tutte quelle ATTIVITA che si sviluppano intorno ad una SITUAZIONE/PROBLEMA attraverso Compiti di Apprendimento e non Esercizi di Abilità: IL MODULO Il modulo si presta a questa impostazione perché gli studenti sono impegnati in modo attivo mentre linsegnante diventa mediatore dei contenuti e facilitatore dei processi

5 LA PROGRAMMAZIONE è per definizione legata ad un programma LINEARE- SEQUENZIALE che si sviluppa per UNITA DIDATTICHE LA PROGRAMMAZIONE è per definizione legata ad un programma LINEARE- SEQUENZIALE che si sviluppa per UNITA DIDATTICHE

6 Nella migliore delle ipotesi attua lINDIVIDUALIZZAZIONE cioè ladeguamento delle metodologie e dei contenuti in base alla situazione di partenza e alle modalità di apprendimento dellalunno, dando un traguardo comune alla classe

7 LA PROGETTAZIONE è reticolare legata ad uno scopo e procede per UNITA DI APPRENDIMENTO LA PROGETTAZIONE è reticolare legata ad uno scopo e procede per UNITA DI APPRENDIMENTO

8 Deve attuare la PERSONALIZZAZIONE cioè la valorizzazione delle potenzialità,dei punti di forza,delle motivazioni, degli interessi e attitudini mediante lofferta di percorsi opzionali

9 La Personalizzazione offre la garanzia del successo scolastico a tutti

10 IL MODULO E OLOGRAMMATICO Nel senso che la parte rimanda al tutto e il tutto si manifesta nelle sue parti. Il modulo è ununità di insegnamento/apprendimento indipendente e autonoma

11 Il modulo può riguardare un tema, un problema, un procedimento, una competenza e ha degli obiettivi ben definiti. Non è costruito secondo un criterio di linearità ma ha una struttura ramificata o reticolare.

12 Il modulo può essere disciplinare, pluridisciplinare o interdisciplinare ed essere progettato per la classe, per gruppi di livello, di compito o obiettivi.

13 Il modulo ha precisi riferimenti legislativi e afferisce al Curricolo e al Pof,ma soprattutto fa riferimento alla didattica attiva del costruttivismo ponendo lattenzione metodologica sullapprendimento cooperativo, sulla relazione daiuto e sul problem solving.

14 la sua stessa struttura evidenzia la necessità di organizzarlo per METACOGNIZIONE

15 INFINE, si sviluppa secondo una struttura a progetto che prevede : -titolo -tempi -obiettivi -metodologie -esiti previsti -criteri di valutazione

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18 Ogni modulo consente di assolvere a specifiche funzioni formative e perseguire precisi obiettivi cognitivi… Presuppone,inoltre, la modificazione delle reti concettuali di fondo del soggetto in condizione di apprendimento. G.Domenici

19 A seguito del confronto avuto su queste tematiche il nostro Istituto ha elaborato un CURRICOLO VERTICALE sviluppato attraverso la PIANIFICAZIONE MODULARE dei tre ordini di studio incentrato sulla valutazione dei PROCESSI DI APPRENDIMENTO

20 Il curricolo si articolerà nella progettazione di UNITA MODULARI DI APPRENDIMENTO

21 Le UNITA MODULARI DI APPRENDIMENTO in modo trasversale o sequenziale, saranno elaborate dai docenti. Nella valutazione del PROCESSO dovranno tenere conto della GRIGLIA o RUBRICA di VALUTAZIONE che sarà alla base delle PROVE IN SITUAZIONE.