La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

I rimedi complessi in omeopatia

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "I rimedi complessi in omeopatia"— Transcript della presentazione:

1 I rimedi complessi in omeopatia
Storia e basi teoriche Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy

2 Un medicinale omeopatico complesso contiene più componenti.
Derivati dal mondo animale, vegetale, minerale o di sintesi. Sottoposti a diluizione e succussione. Non è stato sottoposto, nella formulazione con cui è presentato, a sperimentazione secondo le regole della sperimentazione farmacologica omeopatica, anche se ciascuno dei componenti può esserlo stato. E’ commercializzato con nomi di fantasia o con delle sigle composte di lettere e numeri. Spesso si forniscono indicazioni terapeutiche per i singoli complessi: Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy

3 La legislazione italiana e le direttive europee, però, danno del medicinale omeopatico una definizione basata soltanto sulla tecnica di produzione: Qualsiasi medicinale che contenga componenti sottoposti a diluizione e succussione può definirsi omeopatico. E’ legittimo l’uso dell’aggettivo omeopatico nelle etichette dei complessi Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy

4 Il medicinale omeopatico unitario non può essere oggetto di brevetto industriale. Nessuno ha brevettato la Belladonna o l’Arnica o il Sulphur e verosimilmente, mai potrà farlo, Il medicinale omeopatico complesso è di norma brevettato dalle ditte produttrici, può essere da esse presentato come “specialità”, in quanto a marchio registrato Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy

5 Il concetto di indicazione nei preparati omeopatici combinati
Per indicazione nei preparati omeopatici combinati si intende la descrizione di tutti quei sintomi dal repertorio dei costituenti che (per quanto riguarda un determinato quadro patologico nel senso omeopatico del termine) si ritiene possano eliminare proprio quella patologia. In caso ideale tale quadro patologico viene indicato, al di fuori della dottrina omeopatica, con un nome clinico, l'indicazione. Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy

6 Criteri necessari per l'attribuzione di un’indicazione sono:
Ogni costituente del preparato omeopatico combinato deve poter essere attribuito almeno ad un disturbo. Ogni disturbo deve far parte del repertorio di almeno un costituente. I disturbi dell'indicazione devono essere interamente caratterizzati dal complesso di sintomi dei repertori dei costituenti. I costituenti devono tollerarsi reciprocamente, vale a dire che non devono essere presenti antidoti, costituenti ostili, ecc. Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy

7 Con la persona di Heinrich Reckeweg ( ) inizia la storia dell’ omeopatia complessista . Dopo aver completato gli studi magistrali, Reckeweg iniziò nel 1903 ad insegnare nella scuola elementare di Herford. I successivi 21 anni furono segnati dal periodo dell'insegnamento nella scuola elementare, da una grave malattia, dalla guerra mondiale e dal suo precoce pensionamento. Nel 1912 si ammalò in modo talmente grave che i medici, all'inizio della Prima Guerra Mondiale, lo dichiararono "inabile al combattimento". Nel 1919 si ammalò di un'infiammazione renale cronica, nel novembre del 1924 gli esiti di una tubercolosi e di una malattia della gola lo indussero a chiedere il pensionamento anticipato. Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy

8 Da sempre interessato alla medicina botanica e ad altre discipline naturopatiche e ottimo conoscitore delle teorie di Hahnemann e Priessnitz, Heinrich Reckeweg aveva assolto come autodidatta una formazione che oggi si chiamerebbe da naturopata. Sin dai tempi in cui insegnava a scuola aveva iniziato a curare i suoi allievi che soffrivano di tosse e di raffreddore. A tal fine aveva addirittura messo a punto uno sciroppo per la tosse. A questo preparato assegnò il nome di preparato per la cura della pertosse "Jutussin“. Ancora oggi questo preparato viene venduto in tutto il mondo con grande successo con il nome di "Jutussin R8".  Oltre a Hahnemann e a Prießnitz, Reckeweg si interessò anche molto del pastore Felke e dei suoi metodi. Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy

9 Furono proprio le teorie di Felke che fecero nascere in lui l'idea di creare la serie di prodotti della casa Dr. Reckeweg & Co GmbH, fondata nel Felke aveva scoperto che per le malattie e i disturbi che avevano sempre lo stesso andamento, la scelta del classico metodo omeopatico ricadeva sempre sugli stessi preparati. Egli fece delle prove, mischiando questi preparati su base individuale per i singoli pazienti e scoprì così che per alcune patologie alcune determinate combinazioni di preparati omeopatici avevo un ottimo effetto. In questo modo egli mise a punto per la prima volta i preparati omeopatici combinati, al tempo denominati preparati omeopatici complessi. Nel 1944 Heinrich Reckeweg morì e ciò significò anche la fine del laboratorio EuPha. Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy

10 Leopold Emanuel Erdmann Felke (7 febbraio 1856 – 16 agosto 1926) è stato un medico e pastore evangelico tedesco. Erdmann Felke praticò la naturopatia con eterno conflitto interiore fra teologia e scienza; usò anch’esso a scopo terapeutico terra, acqua, erbe e aderì all'omeopatia unicista e complessista di derivazione spagirica (sviluppatasi in Germania nell'800). Unì a queste discipline la terapia nutrizionale (approfondì gli studi di Ragnar Berg) e prescrisse verdure, frutta, latticini, poca carne. La sua terapia dietetica ha predilezione per il crudo, i digiuni, l'eliminazione del sale e dello zucchero e i cibi troppo ricchi. Egli praticò anche l'iridologia (ha fatto il primo disegno topografico dell'iride) e la fisiognomica. Divenne famoso per il bagno di argilla (da togliere una volta secco con l'automassaggio) e fondò un centro a Jungborn dove i pazienti potessero giovarsi dallo sfuggire ai loro obblighi quotidiani. Ipotizzò l'importanza del magnetismo terrestre e utilizzò a scopo medico sia le correnti galvaniche che l'ipnosi. La formulazione di Felke è ancora commercializzata dal Dr. Mauch di Goppingeh ed esistono ancora due case di cura Felke in Germania. Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy

11 Vincenzo Priessnitz Padre dell'idroterapia Negli albori di un giorno autunnale, per la precisione il 04 ottobre 1799, venne alla luce colui che, forse per predestinazione, più tardi doveva segnare una svolta nel mondo della medicina, delineando l'era dell'igienismo naturista o medicina naturale. Vincenzo Priessnitz fece parte di quella schiera di intuitivi che da ammalati guarirono i loro mali solo utilizzando i mezzi e gli elementi naturali. più volte si era domandato. Capì che la malattia costituiva il processo infiammatorio e congestizio nell'organismo e capì che le tossine del residuo organico dovevano essere eliminate se si voleva guarire. Dedusse quindi che la normalità organica consisteva nell'evitare la congestione e l'infiammazione interna. Il susseguirsi delle guarigioni che Priessnitz andava ottenendo con l'utilizzo dell'acqua fredda, talvolta alternata con l'acqua calda, Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy

12 Già nel maggio del 1947, due dei suoi figli, Klaus Günther Reckeweg ed il medico omeopatico Dr. med. Alfred Reckeweg fondarono a Herford la società Dr. A. Reckeweg & Co. GmbH. Seguendo le orme del padre, i due figli svilupparono nel corso dei primi anni una serie di sessanta preparati omeopatici complessi. Le ricette di questi preparati si basavano sulle esperienze trasmesse da Heinrich Reckeweg ai figli e sulle conoscenze in campo medico-omeopatico acquisite da Dr. Alfred Reckeweg, abbinati al vivo interesse nei confronti delle metodologie naturopatiche nutrito dai due fondatori della società. I preparati della serie di specialità erano stati ideati per offrire, per un numero notevole di patologie riscontrate nella pratica quotidiana, una valida alternativa partendo dai principi della terapia omeopatica. La gamma si estendeva da preparati per curare infiammazioni a preparati per la cura di malattie cardiache e dell'apparato circolatorio, malattie dell'apparato digerente fino a preparati per la cura delle diverse forme di malattie reumatiche, solo per citare alcune delle applicazioni. Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy

13 Complessi omeopatici Bassa diluizione (dh o ch)
Alta diluizione (dh o ch) Omeopatici Omeofitoterapici Omeofitoterapici con oligoelementi Isoterapici Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy

14 Complessi omeopatici omotossicologici
Unitari (accordo di potenza ) Omeopatici semplici Nosodi Isoterapici Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy

15 Indicazioni terapeutiche complessi omeopatici
Di funzione Di sindrome Di malattia Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy

16 posologia Dose media : 10-20 gocce da una o
più volte al dì in base alle necessita terapeutiche Scuola di Omeopatia Classica Dulcamara Centro Accreditato Faculty of Homeopathy


Scaricare ppt "I rimedi complessi in omeopatia"

Presentazioni simili


Annunci Google