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IGIENE APPLICATA ALLO SPORT E ALL' ATTIVITA' MOTORIA

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Presentazione sul tema: "IGIENE APPLICATA ALLO SPORT E ALL' ATTIVITA' MOTORIA"— Transcript della presentazione:

1 IGIENE APPLICATA ALLO SPORT E ALL' ATTIVITA' MOTORIA
Obiettivi favorire l’apprendimento di metodologie e principi generali e specifici di epidemiologia e prevenzione primaria sull'individuo e sulla collettività e degli strumenti per la programmazione e l'attuazione di interventi preventivi nella popolazione e nel territorio fornire gli strumenti conoscitivi di base per un corretto approccio preventivo ai problemi di salute che si pongono per il singolo e per le comunità nell’ambito delle attività motorie e sportive delle diverse età della vita

2 Programma del corso A.A. 2005/06
Dalla salute alla malattia: salute, rischio, malattia. La dinamica salute/malattia. I determinanti della malattia: la causalità e gli agenti eziologici; il rischio ed i fattori di rischio. Nozioni di epidemiologia generale e di prevenzione: definizioni, finalità e metodologie epidemiologiche; modelli e profili epidemiologici delle malattie infettive, delle malattie multifattoriali e dei traumatismi.

3 Programma del corso Principi generali di prevenzione individuale, comunitaria e collettiva. Gli strumenti di prevenzione e l’educazione sanitaria alla promozione della salute. Linee generali di prevenzione delle malattie infettive e delle malattie multifattoriali. Epidemiologia e profilassi delle malattie infettive in età evolutiva. Epidemiologia e profilassi delle malattie infettive in ambito sportivo. Epidemiologia delle malattie cronico-degenerative (malattie cardiovascolari, diabete, obesità, broncopneumopatie croniche ostruttive).

4 Programma del corso Educazione sanitaria: attività motorie, sport e prevenzione comportamentale. Alimentazione, sport e salute, doping. Rapporti tra ambiente e salute: igiene dell'ambiente scolastico: caratteristiche costruttive, microclima, viziatura dell'aria, illuminazione e acustica dell'aula e della palestra scolastica; igiene degli impianti sportivi: caratteristiche costruttive, microclimatiche, impiantistica sportiva, norme CIO e CONI; igiene della piscina natatoria, trattamenti di depurazione dell'acqua di piscina.

5 SCIENZE MEDICHE Area della Medicina clinica
Obiettivo: Ripristinare lo stato di salute attraverso la terapia Campo di attività: individuo Modello di intervento: Assistenza individuale Metodologia: semeiotica Strumento di indagine: tecniche diagnostiche Area della Medicina preventiva Obiettivo: mantenere lo stato di salute attraverso la prevenzione Campo di attività: popolazione Modello di intervento: sanità pubblica Metodologia: epidemiologia Strumento di indagine: statistica

6 DEFINIZIONI DI EPIDEMIOLOGIA

7 Cinque parole chiave

8 SALUTE/MALATTIA

9 POPOLAZIONE

10 CLASSIFICAZIONE DEI FATTORI DI RISCHIO
FATTORI AMBIENTALI FISICI CHIMICI BIOLOGICI FATTORI COMPORTAMENTALI ABITUDINI ALIMENTARI USO DI TABACCO, ALCOL, DROGHE SEDENTARIETA’ FATTORI GENETICI FATTORI INDIVIDUALI ETA’ - RAZZA - SESSO - PATOLOGICHE PREDISPONENTI

11 DETERMINANTI DI MALATTIA
PRIMARI E SECONDARI ENDOGENI Costituzione genetica Età Stato nutrizionale Stato immunologico Stato funzionale Comportamento Ecc. ESOGENI Ambiente Clima Traumi Malattie intercorrenti Agenti di stress Ecc.

12 DETERMINANTI DI MALATTIA

13 COMPITI SPECIFICI E SCOPI PRATICI DELL'EPIDEMIOLOGIA

14 I. EPIDEMIOLOGIA DESCRITTIVA II. EPIDEMIOLOGIA CAUSALE
Ha lo scopo di scoprire COSA E’ la malattia, chi, quando e dove colpisce Stimare la frequenza di malattia Epidemiologia descrittiva Possibili obiettivi di uno studio epidemiologico Ha lo scopo di raccogliere dati per verificare una ipotesi e rispondere al PERCHE’ una malattia si verifica Identificare i determinanti di salute/ malattia Epidemiologia analitica

15 III. EPIDEMIOLOGIA CLINICA
 Applica gli stessi metodi dell'epidemiologia classica alle decisioni diagnostiche e terapeutiche da adottare su di un singolo paziente   (ANALISI DELLE DECISIONI CLINICHE):   buona salute  cambiamenti subclinici   malattia clinica  esito di malattia (guarigione, morte, cronicizzazione)   Le decisioni cliniche si basano anche sui risultati degli studi epidemiologici sperimentali (EPIDEMIOLOGIA SPERIMENTALE)

16 STORIA NATURALE DELLA MALATTIA
Esposizione ai fattori di rischio Epidemiologia analitica Insorgenza della malattia Esito Epidemiologia clinica guarigione decesso cronicizzazione

17 IV. EPIDEMIOLOGIA E VALUTAZIONE DEGLI INTERVENTI SANITARI
Le misure epidemiologiche servono nella programmazione sanitaria per determinare i bisogni di salute sia presenti che futuri   Inoltre vengono utilizzate nella valutazione degli effetti di una prestazione sanitaria in termini di analisi Costi - benefici e Costi - efficacia

18 Modelli di Malattia La CAUSA è necessaria, ma non sufficiente
Malattia infettiva Agente eziologico Malattia Fattori ambientali, Fattori relativi all’ospite Fattori relativi al microrganismo La CAUSA è necessaria, ma non sufficiente

19 Modelli di Malattia La CAUSA non è né necessaria, né sufficiente
Malattia multifattoriale Fattore di rischio 1 Malattia 1 Fattore di rischio 2 Malattia 2 Fattore di rischio 3 Malattia 3 Modulazioni ambientali, Fattori relativi all’ospite La CAUSA non è né necessaria, né sufficiente

20 saturated fat, cholesterol,
Web of Causation for Myocardial Infarction (Heart Attacks) Taken from Friedman, G. D. (1994). Primer of Epidemiology (5th Ed.). New York: McGraw-Hill, p.4. Natural selection of metabolic adaptation to starvation Social pressures Industrial society Dietary excesses in saturated fat, cholesterol, calories, salt Personality & emotional stress Hereditary factors Cigarette smoking Lack of exercise Obesity Coronary artery distribution Diabetes or carbohydrate intolerance Hyperlipidemia Increased catecholamines Thrombotic tendency Hypertension Significant coronary atherosclerosis Deficiency in collateral circulation Myocardial susceptibility Coronary occlusion Myocardial infarction

21 Malattia a causalità diretta La CAUSA è necessaria e sufficiente
Modelli di Malattia Malattia a causalità diretta Danno A Massima gravità Minima gravità Causa Danno B Massima gravità Minima gravità Massima gravità Minima gravità Danno C Concause Fattori concorrenti La CAUSA è necessaria e sufficiente

22 Modelli di Malattia Malattie genetiche Cromosomiche Monogeniche
Allele recessivo Allele dominante Multigeniche Multifattoriali con prevalente componente genetica Concause Fattori concorrenti


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