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PSR 1998-2000 (Cap.2) IL GOVERNO DELLA SANITA’ REALIZZAZIONI e CRITICITA’ PSR 1998-2000 (Cap.2) IL GOVERNO DELLA SANITA’ REALIZZAZIONI e CRITICITA’ Prof.

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1 PSR 1998-2000 (Cap.2) IL GOVERNO DELLA SANITA’ REALIZZAZIONI e CRITICITA’ PSR 1998-2000 (Cap.2) IL GOVERNO DELLA SANITA’ REALIZZAZIONI e CRITICITA’ Prof. Francesco Di Stanislao Agenzia Regionale Sanitaria

2 IL GOVERNO DELLA SANITA’ 2.6. FORMAZIONE CONTINUA 2.5. PROMOZIONE DELLA QUALITA’ 2.7. RICERCA E SPERIMENTAZIONE 2.4. IL SISTEMA DELLA CONOSCENZA 2.3. REGOLAZIONE DEI RAPPORTI 2.8. SISTEMI DI CONTROLLO ECONOMICO

3 “PRODURRE” SALUTE SISTEMA INFORMATIVO SISTEMA FORMATIVO SISTEMA VALUTATIVO CONTROLLO DI GESTIONE SISTEMA DECISIONALE SISTEMA PREMIANTE

4 UNIVERSITA’ PRIVATO OPERATORI ISTITUTI AUTORIZZAZIONE - ACCREDITAMENTO Accordo Diplomi Universitari Accordo Scuole Specialità Protocollo intesa dic. 2000 e DGR 877/01 Protocollo intesa dic. 2000 e DGR 877/01 Accordi Integrativi Regionali

5 SISTEMA REGOLAZIONE MERCATO Ma anche come STRUMENTO/PROCESSO di: MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA’MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA’ CONFRONTO TRA PROFESSIONISTICONFRONTO TRA PROFESSIONISTI AUTOVALUTAZIONE - FORMAZIONEAUTOVALUTAZIONE - FORMAZIONE Ma anche come STRUMENTO/PROCESSO di: MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA’MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA’ CONFRONTO TRA PROFESSIONISTICONFRONTO TRA PROFESSIONISTI AUTOVALUTAZIONE - FORMAZIONEAUTOVALUTAZIONE - FORMAZIONE

6 AUTORIZZAZIONE ALLA REALIZZAZIONE AUTORIZZAZIONE ALL’ESERCIZIO ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALE esercizio delle attività sanitarie PER CONTO del SSN ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALE esercizio delle attività sanitarie PER CONTO del SSN ACCORDI CONTRATTUALI esercizio delle attività sanitarie A CARICO del SSN ACCORDI CONTRATTUALI esercizio delle attività sanitarie A CARICO del SSN

7 ACCREDITAMENTO - gruppi di lavoro per 32 specialità ACCREDITAMENTO – Consultazione 1a Bozza AUTORIZZAZIONE – 1a Bozza dei Requisiti Minimi DGR su linee guida per il MCQ dei Dip.Prevenzione Proposta GR Legge Regionale 20/2000 Legge Regionale 20/2000 D.G.R. 2090/00 “Determinazione del fabbisogno...” D.G.R. 2200/00 “Manuale dei requisiti minimi di autorizzazione” D.G.R. aprile 2001 “Manuale di accreditamento” D.G.R. aprile 2001 “Gruppo Accreditamento Regionale”

8 COINVOLGIMENTO DEI PROFESSIONISTI E DEL CORPO SOCIALE della SANITA’ MARCHIGIANA della SANITA’ MARCHIGIANACOINVOLGIMENTO DEI PROFESSIONISTI E DEL CORPO SOCIALE della SANITA’ MARCHIGIANA della SANITA’ MARCHIGIANA 1 DEFINIZIONE DEI REQUISITI VALUTAZIONE DEI REQUISITI

9 UNIVERSITA’ PRIVATO CC.NN.LL ACCREDITAMENTO Ritardo Atto di indirizzo gov.vo (CdM 17-06-2001) Ritardo Atto di indirizzo gov.vo (CdM 17-06-2001) Corretta applicazione accordo Maggiore integrazione dei Medici convenzionati con il SSR Maggiore integrazione dei Medici convenzionati con il SSR Governo processo complesso Burocratizzazione vs. miglioramento qualità Governo processo complesso Burocratizzazione vs. miglioramento qualità

10 TECNICA ISTITUZIONALE DI COMUNITA’ DISTRETTO ASL AREA VASTA AREA VASTA REGIONE

11 FORMAZIONE PERSONALE RELAZIONE STATO DI SALUTE Indicatori ex art.10 e 14 Rapporti DRG P.R.U.O. Stato ADI e screening Indagini ad hoc Osserv. Diseguaglianze

12 UNA POPOLAZIONE CHE INVECCHIA ………… MA IN BUONA SALUTE ! 1981 1991 1997 INDICE DI NATALITA’ 9,7 8,5 8,3 (n°nati vivi /pop residente) x 1000 INDICE DI VECCHIAIA 82,5 130,5 161,7 (pop>65/pop 0-14)x 100 1981 1991 1997 INDICE DI NATALITA’ 9,7 8,5 8,3 (n°nati vivi /pop residente) x 1000 INDICE DI VECCHIAIA 82,5 130,5 161,7 (pop>65/pop 0-14)x 100 TASSO STANDARDIZZATO DI MORTALITA’ GENERALE (X 100.000) 1980 1994 MARCHE 545 386 ITALIA 611 442 TASSO STANDARDIZZATO DI MORTALITA’ GENERALE (X 100.000) 1980 1994 MARCHE 545 386 ITALIA 611 442

13 SETTORE OCCUPAZIONALE Alta incidenza di infortuni gravi nell’industria e agricoltura MATERNO INFANTILE medicalizzazione della gravidanza ed alto tasso di parti cesarei (33% dei parti totali con picchi fino al 46%) sottostima del disagio/disturbo psichico dell’infanzia e dell’adolescenza, diagnosi ed intervento in fase tardiva ANZIANI alta istituzionalizzazione degli anziani non autosufficienti ( il 53% totalmente non autosufficiente) SETTORE OCCUPAZIONALE Alta incidenza di infortuni gravi nell’industria e agricoltura MATERNO INFANTILE medicalizzazione della gravidanza ed alto tasso di parti cesarei (33% dei parti totali con picchi fino al 46%) sottostima del disagio/disturbo psichico dell’infanzia e dell’adolescenza, diagnosi ed intervento in fase tardiva ANZIANI alta istituzionalizzazione degli anziani non autosufficienti ( il 53% totalmente non autosufficiente) ALCUNI PROBLEMI DI SALUTE

14 Sorveglianza parti naturali e cesarei Appropriatezza RMN / TAC “Prevalenza di patologie croniche ad elevato impatto sociale” Indagine conoscitiva sui Centri di Diabetologia Sorveglianza parti naturali e cesarei Appropriatezza RMN / TAC “Prevalenza di patologie croniche ad elevato impatto sociale” Indagine conoscitiva sui Centri di Diabetologia Sperimentazione degli indicatori di esito clinico Progetto “Relazione Sanitaria” (Piemonte, Toscana, Emilia-Romagna, Veneto, Basilicata, Marche) Progetto “Diseguaglianze socio-economiche di accesso e di trattamento” (Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Campania, Marche, Friuli-Venezia Giulia, Liguria) Progetto “Relazione Sanitaria” (Piemonte, Toscana, Emilia-Romagna, Veneto, Basilicata, Marche) Progetto “Diseguaglianze socio-economiche di accesso e di trattamento” (Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Campania, Marche, Friuli-Venezia Giulia, Liguria)

15 Focalizzazione dell’interesse sugli aspetti quantitativi ed economici (PRODUTTIVITA’) rispetto ai risultati in termini di salute (EFFICACIA) Focalizzazione dell’interesse sugli aspetti quantitativi ed economici (PRODUTTIVITA’) rispetto ai risultati in termini di salute (EFFICACIA) Difficoltà “tecnica” misurazione dell’efficacia Insufficiente attenzione alla funzione epidemiologica az.le Insufficiente attenzione alla funzione epidemiologica az.le Integrazione tra i diversi data-base del SIS

16 FORMAZIONE PERSONALE  VEQ Laboratori Pubblici  Centro Documentazione Qualità  Monitoraggio Carta dei servizi - URP  Indagine “clima” organizzativo  VEQ Laboratori Pubblici  Centro Documentazione Qualità  Monitoraggio Carta dei servizi - URP  Indagine “clima” organizzativo  Istituzione “uffici” qualità  Progetti aziendali sulla qualità  Istituzione “uffici” qualità  Progetti aziendali sulla qualità Profili di assistenza (L’integrazione operativa – PSR § 3.2.2) Profili di assistenza (L’integrazione operativa – PSR § 3.2.2)

17 GESTIONE CLINICA DELLA MALATTIA GESTIONE CLINICA DELLA MALATTIA PREVENZIONE DIAGNOSI CURA RIABILITAZIONE PROFILI DI ASSISTENZA ASSISTENZA GOVERNO PROCESSO ASSISTENZIALE ASSISTENZIALE

18 O.P. Centri diurni: Alzh.,Toss. RSA Disabili fisici RSA Anziani Res. San. Terapeutiche LungodegenzaRiabilitazione Res. San. Riabilitative Country Hospital Cure palliative HospiceDay Hospital Day Surgery 5 Day Surgery Assistenza Domiciliare Integrata Assistenza Infermieristica Servizio Assistenza Domiciliare Ospedalizzazione a domicilio Nuclei Assistenziali Case Riposo DEA I-II UTIC POTES P.S. SPDC RSA Disabili Psichici UMEE - UMEA Comunità alloggio Case protette Gruppi appartamento RSA Toss.Dip. Centro Salute Mentale CONSULTORI M.M.G. POLIAMBULATORIO OSPEDALE Visite domiciliari Ricoveri ordinari Ambulatori SERT Comunità Terapeutiche FARMACIA

19 PROFILIASSISTENZA Diffusione Medicina delle Evidenze (EBM) Diffusione Medicina delle Evidenze (EBM) Riduzionevariabilita’clinicaRiduzionevariabilita’clinica IntegrazioneoperatoriIntegrazioneoperatori PromozionecontinuitàassistenzaPromozionecontinuitàassistenza Centralità bisogni complessi paziente Centralità bisogni complessi paziente UtilizzocongruorisorseUtilizzocongruorisorse

20 Marche 2001 - Profili Nel 2000 e 2001 almeno 1 profilo per ciascun Dipartimento clinico Sono in cantiere 88 profili Sono stati formati 200 operatori Sono coinvolte tutte le Aziende

21 Convinzione non ancora diffusa negli amministratori e nei professionisti che “logica” e strumenti della QUALITA’ (processi – appropriatezza – ecc.) possano essere una delle principali LEVE STRATEGICHE per l’innovazione organizzativa e operativa Convinzione non ancora diffusa negli amministratori e nei professionisti che “logica” e strumenti della QUALITA’ (processi – appropriatezza – ecc.) possano essere una delle principali LEVE STRATEGICHE per l’innovazione organizzativa e operativa

22 Gestione diretta progetti strategici Finanziamento e valutazione progetti locali Gestione diretta progetti strategici Finanziamento e valutazione progetti locali LIVELLO REGIONALE Formazione continua (1% monte salari) LIVELLO AZIENDALE 1995 -> 0.6 mld. 1998 -> 4.8 mld. 1999 -> 5.0 mld. 2000 -> 6.2 mld.

23 LE ATTIVITA’ DI FORMAZIONE GESTITE A LIVELLO REGIONALE LE ATTIVITA’ DI FORMAZIONE GESTITE A LIVELLO REGIONALE FUNZIONI DI STAFF Contabilità generale e analitica - Epidemiologia – Formazione – Qualità appropriatezza (PRUO) -Sistema Informativo FUNZIONI DI STAFF Contabilità generale e analitica - Epidemiologia – Formazione – Qualità appropriatezza (PRUO) -Sistema Informativo QUALITA’ – ACCREDITAMENTO Gruppo verifica Qualità Dipartimenti Prevenzione -Profili di assistenza Responsabili Uffici Qualità QUALITA’ – ACCREDITAMENTO Gruppo verifica Qualità Dipartimenti Prevenzione -Profili di assistenza Responsabili Uffici Qualità NUOVI AMBITI ORGANIZZATIVI Distretto Emergenza NUOVI AMBITI ORGANIZZATIVI Distretto Emergenza Linee guida Formazione personale Az.de San.rie Linee guida Formazione personale emergenza Linee guida Formazione personale Az.de San.rie Linee guida Formazione personale emergenza

24 Formazione Progetti Regionali 1998-2000 Gestione livello Aziende Sanitarie Formazione Progetti Regionali 1998-2000 Gestione livello Aziende Sanitarie MANAGEMENT INFERMIERISTICO SEMPLIFICAZIONI AMMINISTRATIVE ADI LUNGODEGENTI NON AUTOSUFFICIENTI ATTIVITA’ VIGILANZA E ISPEZIONE VIGILANZA AMBIENTI LAVORO RIABILITAZIONE ANZIANI MANAGEMENT INFERMIERISTICO SEMPLIFICAZIONI AMMINISTRATIVE ADI LUNGODEGENTI NON AUTOSUFFICIENTI ATTIVITA’ VIGILANZA E ISPEZIONE VIGILANZA AMBIENTI LAVORO RIABILITAZIONE ANZIANI Umanizzazione assistenza patologie croniche invalidanti (pz. In dialisi e pz. oncologici) Accessibilità e fruibilità servizi popolazione immigrata Integrazione socio-sanitaria: ADI e residenzialità Vigilanza ambienti di lavoro Umanizzazione assistenza patologie croniche invalidanti (pz. In dialisi e pz. oncologici) Accessibilità e fruibilità servizi popolazione immigrata Integrazione socio-sanitaria: ADI e residenzialità Vigilanza ambienti di lavoro

25 Difficoltà (anche “tecnica”) di valutare l’impatto organizzativo delle attività di formazione realizzate Difficoltà (anche “tecnica”) di valutare l’impatto organizzativo delle attività di formazione realizzate Incompleta maturazione della funzione di pianificazione della formazione a livello aziendale e dipart.le (analisi bisogni formativi – definizione obiettivi - programmazione attività) Incompleta maturazione della funzione di pianificazione della formazione a livello aziendale e dipart.le (analisi bisogni formativi – definizione obiettivi - programmazione attività) Separatezza tra formazione del personale dipendente del SSR e formazione dei MMG-PLS Separatezza tra formazione del personale dipendente del SSR e formazione dei MMG-PLS

26 DISTRETTI DIPART.OSPEDALIERI INTEGRAZIONE A.S. NUOVE TECNOLOGIE ANZIANI Progetti 10 8 8 2 2 9 9 7 7 36 Finanziamento (ml) 1.210 1.665 450 930 695 4.950

27 PATOLOGIE ALTO IMPATTO SOCIALE PATOLOGIE ALTO IMPATTO SOCIALE INTEGRAZIONE A.S. INTEGRAZIONE SOCIO-ASSIST. INTEGRAZIONE SOCIO-ASSIST. NUOVE TECNOLOGIE Progetti 3 3 2 2 6 6 3 3 14 Finanziamento (ml) 720 600 900 750 2.950

28 Non conclusione sperimentazioni 1999 e conseguente problematicita’ nel trasferimento delle “pratiche migliori” Non conclusione sperimentazioni 1999 e conseguente problematicita’ nel trasferimento delle “pratiche migliori”

29 FORMAZIONE PERSONALE Osservatorio acquisti Osservatorio risorse umane (2° report) Osservatorio tecnologie Costi Lab (2° anno) Contabilità generale Contabilità analitica Check semestrale stato dei sistemi

30  Inventario principali apparecchi ad uso medico (1° rep.)  L’Osservatorio Tecnologie - OPT Nazionale (Friuli)  Sicurezza ospedali: l'installazione, la manutenzione e la gestione degli impianti (Programma Ricerche–art. 12 comma 2, lett. b, D.L. 502/92)  Inventario principali apparecchi ad uso medico (1° rep.)  L’Osservatorio Tecnologie - OPT Nazionale (Friuli)  Sicurezza ospedali: l'installazione, la manutenzione e la gestione degli impianti (Programma Ricerche–art. 12 comma 2, lett. b, D.L. 502/92) OSSERVATORIO REGIONALE DELLE TECNOLOGIE 7° REPORT REGIONALE su 530 prodotti 3° REPORT INTERREGIONALE (Toscana-Umbria) su 226 prodotti 7° REPORT REGIONALE su 530 prodotti 3° REPORT INTERREGIONALE (Toscana-Umbria) su 226 prodotti OSSERVATORIO REGIONALE PREZZI

31 Non fluidità nella gestione del nuovo sistema economico-patrimoniale anche per difficoltà di connessione delle reti informatiche intra-aziendali e del software utilizzato Non fluidità nella gestione del nuovo sistema economico-patrimoniale anche per difficoltà di connessione delle reti informatiche intra-aziendali e del software utilizzato

32 Centri diurni: Alzh.,Toss. RSA Disabili fisici RSA Anziani Res. San. Terapeutiche LungodegenzaRiabilitazione Res. San. Riabilitative Country Hospital Cure palliative Hospice Day Hospital Day Surgery 5 Day Surgery Assistenza Domiciliare Integrata Assistenza Infermieristica Servizio Assistenza Domiciliare Ospedalizzazione a domicilio Nuclei Assistenziali Case Riposo DEA I-II UTIC POTES P.S. SPDC RSA Disabili Psichici UMEE - UMEA Comunità alloggio Case protette Gruppi appartamento RSA Toss.Dip. Centro Salute Mentale M.M.G. POLIAMBULATORIO OSPEDALE Visite domiciliari Ricoveri ordinari Ambulatori SERT CONSULTORI Comunità Terapeutiche FARMACIA PRODURRE SALUTE CONTROLLO DI GESTIONE SISTEMA DECISIONALE SISTEMA INFORMATIVO SISTEMA PREMIANTE SISTEMA FORMATIVO SISTEMA VALUTATIVO

33 PRODURRE SALUTE CONTROLLO DI GESTIONE SISTEMA DECISIONALE SISTEMA INFORMATIVO SISTEMA PREMIANTE SISTEMA FORMATIVO SISTEMA VALUTATIVO

34 REGIONE AZIENDE SANITARIE DIPARTIMENTI UU.OO.

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