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Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 1 Formazione tecnica su Reference Model SCORM 2004 finalizzata alla implementazione.

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1 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 1 Formazione tecnica su Reference Model SCORM 2004 finalizzata alla implementazione su Piattaforma di formazione a distanza italo@losero.net

2 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 2 Conformance SCORM 2004: perché? Richiesta di mercato –Bandi per piattaforme conformant, anche se spesso non ne è chiaro il motivo o l’utilità Richiesta delle università –Decreto Moratti-Stanca per le università telematiche Richiesta delle pubbliche amministrazioni –Linee guida del MIT per le pubbliche amministrazioni Economicità –Gli standard esistono per causa economica Flessibilità –Grandi vantaggi ottenuti sul lungo periodo nel riuso dei materiali prodotti

3 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 3 Decreto Moratti-Stanca …il sistema, dovrà inoltre possedere i seguenti componenti: 1.una piattaforma tecnologica Learning Management System (LMS) in grado di erogare contenuti didattici rispondenti a specifici standard supportanti Learning Objects in formato XML (eXtensible Markup Language) e di tracciarne l’erogazione a scopo didattico e certificativo, con granularità almeno fino a livello di Learning Object e singolo test di apprendimento, (per esempio tracciamento dell’iniziativa internazionale ADL, Advanced Distributed Learning specifica SCORM 1.2.); 2.un sistema WEB ad alta interattività … 3.la tracciabilità della fruizione del corso a distanza in termini di erogazione e utilizzo di tutti i contenuti almeno fino a livello di Learning Objects sia per il sostegno al modello didattico scelto, che per quanto riguarda la salvaguardia del diritto d’autore del materiale didattico; 4.capacità di aggregazione e sequenzializzazione di contenuti didattici, anche a livello di granularità elevata (p. es. Learning Objects), adattiva e personalizzabile in tempo reale; 5.capacità di tracciare tutti i tempi di erogazione con granularità elevata, a livello di unita didattiche atomiche (p. es. a livello di Learning Object o di SCO, Shareable Content Object in terminologia SCORM); 6.capacità di erogare e tracciare punti specifici di verifica dell’apprendimento, con registrazione, fino al superamento dell’esame, di tutti i punti di verifica caratterizzanti il percorso formativo erogato; 7.capacità di archiviazione storica dei risultati finali, valutabili nel processo di assegnazione dei crediti universitari; 8.capacità di effettuare reporting dei dati tracciati sia verso il docente/tutor che verso lo studente, nel rispetto della 9.legge sulla privacy …. 10.possibilità di effettuare le attività amministrative on line.. 11.Il sistema, inoltre, dovrà favorire l’accesso anche a particolari categorie di utenti (come ad esempio diversamente abili),

4 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 4 www.adlnet.org

5 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 5 SCORM 2004 conformance Componenti di sistema: –Piattaforma (LMS) –Sistema di assemblamento files (CP) –Sistema di costruzione dei contenuti (SCO) –Sistema di marcatura dei contenuti (MD) Categorie di conformità –Content Aggregation Model –Run Time Environment –Sequencing & navigation

6 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 6 Conformance Matrix LMS CP SCO MD CAM 1.3RTE 1.3S&N 1.3

7 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 7 Interazione con le modalità di sequencing LMS SN 1.3 Interazione di funzionamento (run-time) LMS RTE 1.3 CP RTE 1.3 SCO RTE 1.3 Interazioni con la modalità di assemblamento dei materiali LMS CAM 1.3 CP CAM 1.3 MD CAM 1.3

8 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 8 prospettive

9 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 9 Conformità piattaforma a SCORM 2003 Nozioni di base SCORM / bookshelf Introduzione a CAM – S&N - RTE Analisi e binding di CAM – S&N - RTE Applicazioni ed esempi Componenti Di un sistema FAD Evoluzioni/prospettive Mappatura standard/componenti Introduzione alla fad Evoluzione procedurale Procedure di standardizzazione Enti coinvolti Javascript / DOM / XML / Metadata repositories - Learning Objects Background SCORM Appl.

10 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 10 Introduzione alla FAD

11 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 11 Approcci FAD 6os: Behaviourist Pavlov/Skinner/Thorndike 80s Multimedia Technology Transfer of rules/facts/ procedures 90s Hypertext Technology 70s-80s: Cognitivist Novak, Ausubel, Gowin Growth of abilities & Knowledge 90s-00s: Constructivist Norman, Jonassen Change of personal attititudes & models New Millenium: Collaborative Technology OKI ALF A behaviourist view of learning is a subset of cognitive views. It focuses on the development of behaviours through the administration of positive reinforcement [rewards] and negative reinforcement [withholding rewards] and punishment. It is associated with the subdivision of learning tasks into small, logically sequenced components which may be separately mastered. e.g. Skinner (Voluntary Behavior), Pavlov, Gagne (Reflexive Behavior) Cognitivist views of learning are derived from the study of cognition – the way the mind functions in learning. Cognitivist understandings include: developmental views which see learners developing sophisticated understandings in definable stages e.g. Piaget, Vygotsky; understandings that learners have different ways of conceptualising knowledge objects e.g. Marton; the notion of preferred learning styles among learners- A constructivist view of learning sees learning as building upon the individual's initial understandings, skills and propensities by incorporating new information and skills. Learning occurs where the information and experiences available are meaningful to the individual. The understandings and skills developed are specific to the individual. e.g. Bruner- ?

12 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 12 Fase1Fase 2Fase 3 Modelli cognitivi (*) Comportamentismo Rinforzo positivo, condizionamento del comportamento animale Cognitivismo Processi interni, fattori cognitivi che influenzano il raggiungimento obiettivi - Istruzione come eventi esterni che interagiscono con l’apprendimento interno assistendolo all’acquisizione di capacità Costruttivismo Impegno attivo a ostruire la conoscenza piuttosto che riversmento discente – docente, sapere come costruzione personale, apprendimento attivo, apprendimento collaborativo TecnicaMezzi adatti a gestire la presentazione della materia e dil rinforzo necessario (CAI, didattica interattiva) Ipertesti, scelta del ‘processo esterno’, sistemi per lo sviluppo e gestione di eventi formativi orientato all’integrazione e utilizzazione coordinata di conoscenze esistenti Sistemi collaborativi in rete, internet Generazioni FAD Prima generazione corrispondenza Seconda generazione multimedialità Terza generazione reti (*) http://www.itd.ge.cnr.it/td/td1/nascita1fr.htm

13 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 13 Evoluzioni procedurali della FAD

14 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 14 Evoluzione dei sistemi di tecnologie didattiche 19601970198019902000 Sistemi basati Su modello, adattativi, autogenerativi Sistemi Procedurali Fissi, monolitici Primi sistemi ITS: modelli di conoscenza, interazioni adattative Modelli evoluti ITS: Basati sulle ricerche cognitive, procedure basati su ruoli e obbiettivi Sistemi di authoring, modelli preconfezionati, commercializzazione Sistemi di authoring, di II generazione, specializzati Derivato da Computer based instruction, Gibbons & Fairweather, in ‘Training & Retaining, 2000 – Tobias & Fletcher Derivato da Computer based instruction, Gibbons & Fairweather, in ‘Training & Retaining, 2000 – Tobias & Fletcher Fase sperimentale CBI Mf->mini->ws>pc Semantic gap Learnong objects, Sequencing, commercializzazione Adattamento a Internet Convergenza Separazione tra Controllo e contenuto

15 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 15 Il modello di implementazione degli standard

16 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 16

17 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 17 Enti coinvolti nella standardizzazione

18 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 18 Enti: ISO TC 1: screw TC 225: market research Participating countries: 8 Secretariat: USA (ANSI) Participating countries:Australia (SAI) Canada (SCC) Czech Republic (CSNI) Korea, Republic of (KATS) Norway (NSF) Switzerland (SNV) Ukraine (DSSU) ) JTC 1 Information technology sc Sc (37) Sc 36: learning technologies AddressLearning Technology Standards Committee 2150 Redowood Dr. Sea Girt, NJ 08750, USA http://jtc1sc36.org/ This committee is fed with proposals done by the IEEE LTSC and CEN/ISSS's WS LT

19 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 19 Enti: CEN (Comité Européen de Normalisation) Information Society Standardization System Learning Technologies e-commerce E-learning e-commerce IT profiles and curricula Knowledge Management Technical Committees (TC 225 Bar coding) Workshops March 25 1999 http://www.cenorm.be CEN/ISSS - Rue de Stassart, 36 - 1050 Brussels - Belgium Tel: +32 2 550 08 13 - Fax: +32 2 550 09 66

20 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 20 Enti: IEEE Intelligent Transportation Systems Council Computer Society Intelligent Transportation Systems Council Aerospace and Electronic Systems Society Oceanic Engineering Society IEEE Technical Societies/Councils Standards Committees & Working Groups Learning Technology Standards Committee (LTSC) Design Automation Standards Committee Virtual Intelligence Standards Committee The IEEE has strong North American ties, although meetings will be organised roughly alternately in the USA and outside of it. http://www.ieee.org IEEE Operations Center 445 Hoes Lane, Piscataway, New Jersey 08854-1331 USA IEEE Corporate Office 3 Park Avenue, 17th Floor New York, New York 10016-5997 U.S.A.

21 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 21 Advanced Distribuited Learning http://www.adlnet.org

22 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 22 Expert Group: IMS http://www.imsproject.org. Nasce da Educause, associazione no profit di scuole e università ‘promoting the intelligent use of information technology ‘ Collabora con: ADL, IEEE, DC, AICC, ARIADNE, CEN, W3C Obiettivi: –Rendere interoperabili le tecnologie per la formazione –Supportare l’adozione delle specifiche IMS in prodotti e servizi

23 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 23 Progetti europei: ARIADNE 1996-2000 Finanziato dall’unione europea Insieme IMS ha prodotto le specifiche LOM presentate e approvate da IEEE http://www.ariadne-eu.org/

24 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 24 LTSC Learning Technology Standards Committee CEN Comité Européen de Normalisation ISSS International Society for the System Sciences WS-LT Learning Technologies Workshop L O M Metadata ppt/ElearnStd1Overview.ppt

25 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 25 Spec Consortia Spec Consortia Spec Consortia Spec Consortia Spec Consortia User, Testbed, Frameworks Spec Consortia Spec Consortia Standard Bodies User Needs R&D

26 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 26 I componenti della FAD

27 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 27 Materiali didattici Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale

28 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 28 Prospettive evolutive

29 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 29 Evoluzioni (?) 20052000199519902010 Considerazione di importanza Materiali didattici Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale

30 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 30 Mappatura dei componenti sulle specifiche degli standard

31 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 31 Mappatura dei componenti Sistema di formazione a distanza Materiali didattici Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale Struttura Del corso LMS Colloquio Con la piattaforma Visualizzazione del corso ppt/ElearnStd1Overview.ppt ppt/fadTutoring.ppt

32 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 32 RTE Mappatura dei componenti II Sistema di formazione a distanza LO Materiali didattici Piattaforme tecnologiche Risorse Umane Organizzazione Aziendale contenutiprocesso strutturazione LO (rlo, sco) SCA AAAAAA Corso/modulo LMS Qualità (tecnica/didattica) Colloquio Con la piattaforma Cosa comunicare Come comunicarlo Visualizzazione del corso Modalità di aggregazione: CAM Modalità di sequenziamento: S&N

33 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 33 Basi tecniche

34 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 34 A questo punto, presupposti generali: –XML –javascript –Metadata –Learning Objects

35 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 35 XML: storia SGML (Standard Generalized Markup Language) ISO Standard, 1986, for data storage & exchange Metalanguage for defining languages (through DTDs) A famous SGML language: HTML!! Separation of content and display SGML reference is 600 pages long XML (eXtensible Markup Language) W3CW3C (World Wide Web Consortium) -- http://www.w3.org/XML/ recommendation in 1998http://www.w3.org/XML/ Simple subset (80/20 rule) of SGML: “ASCII of the Web”, “Semantic Web” XML specification is 26 pages long

36 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 36 XML (and related) Specifications XML 1.0 XML names XML Core APIs StyleProtocolsWeb ServicesApplication areas Data/presentaion XHTML basic Xlink …... SAX 1 Xpath XSLT XSL DOM 1 Modularized XHTML Xforms Canonical XML signature XML baseXpointer XML query …. Infoset XML schema Xfragment XHTML events UDDI XML-RPC 100's more.... SAX 2 DOM 2 DOM 3 CSS 1 CSS 2 CSS 3 JDOM JAXP WSDL... ebXML Biztalk WDDX XMI... IFX Docbook... MathML SMIL 1 & 2 VoiceXML XHTML 1.0 RDF SOAP RSS CellML IMS SVG HEML TEI XUL Jabber ‘Open’ std W3C rec W3C draft industry std

37 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 37 XML Elemento: type character content element Element o vuoto Y.Papakonstantinou S. Abiteboul H. Garcia-Molina Object Fusion in Mediator Systems VLDB 96 element content attributo: name attributo: value

38 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 38 Xml related DTD, schema XSD –Scopo: specificare la struttura dei documenti –“...questo elemento può contenere questi elementi, che a loro volta possono contenere....." il datatype di ogni elemento o attributo –“...questo elemento può contenere un intero compreso tra 0 e 12,000" (i DTD riescono meno bene in queste specifiche) –DTD: più ‘vecchio’, non XML –Schema: w3c Recommendation Namespace XML namespaces are designed to resolve naming conflicts in XML documents that contains element types and attributes from multiple XML languages Form: xmlns:prefix=“URI”

39 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 39 javascript Storia –Web page scripting language invented by Brendan Eich at Netscape –JavaScript was originally called LiveScript –Java was a new and hot technology –LiveScript was renamed to steal publicity –Microsoft tried to make there own comparable implementation, Jscript, but was not successful –Used in 25% of web pages –More than an order of magnitude more widely used than all other web client languages combined –The ECMA (European Computer Manufacturers Association) has standardized JavaScript (ECMA-262) called ECMAScript Tech –JavaScript standardized by the ECMA TC39 committee –ECMA 262 –ISO 16262 –JavaScript 1.5 = ECMAScript Edition 3 –JavaScript 2.0 = ECMAScript Edition 4 –TC39 leading the design of Edition 4

40 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 40 javascript Utilizzano la ‘intelligenza’ del browser Standard di funzionamento condiviso Si appoggiano sul DOM Possono eseguire interazioni tra finestre ‘parenti’ –Frames –Popup

41 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 41 DOM The DOM is a platform- and language- neutral interface that will allow programs and scripts to dynamically access and update the content, structure and style of documents The DOM presents documents as a hierarchy of Node objects that also implement other, more specialized

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43 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 43

44 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 44 metadata Descrittori, dati di dati, cartellini La norma può definire quali dati devono esistere, di questi quali obbligatori e quali no I valori da immettere possono essere scelti da vocabolari oppure no –Es.: language vs. title Si parte dal Dublin Core, per arrivare a IEEE LOM Binding: traduzione in file –Tipicamente XML

45 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 45 Metadata The purpose of this standard is to facilitate search, evaluation, acquisition and use of learning objects, for instance by learners or instructors... Draft Standard for Learning Object Metadata. Final Draft Standard. Learning Technologies Standard Committee, IEEE. (July 15th, 2002) http://ltsc.ieee.org/doc/wg12/LOM_1484_12_1_v1_Final_Draft.pdf5

46 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 46 Metadata –Dublin core DC provides simple element set for cross-domain resource discovery Title, Subject, Description, Creator, Publisher, Contributor, Date, Type, Format, Identifier, Source, Language, Relation, Coverage, Rights –Esempi: RSS RDF DUBLIN CORE/MPEG-7 FOR AUDIO From napster to learnster Dublin CoreDublin Core IMS IMS ARIADNE ARIADNE IEEE LTSC LOM IEEE LTSC LOM ADL SCORM ADL SCORM ISO 11179 ISO 11179 AICCAICC ALIC (Japan) ALIC (Japan) CEN CEN Cisco RLO Cisco RLO MARC 21 (MARBI & OAI) MARC 21 (MARBI & OAI) Msoft LRN Msoft LRN Warwick Framework Warwick Framework Z39.5 Z39.5 EML EML

47 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 47

48 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 48 MD: metadata in manifest

49 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 49 MD: metadata (IEEE LOM 1.0) fronDublinCoretoSC0RM.ppt ppt/fromDublinCoretoSC0RM.ppt

50 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 50 Repositories Browser Web Site Metadata Repository Search Robot Index Search Engine

51 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 51 Learning objects any entities, digital or non-digital, which can be used or referenced in technology- supported learning. Modular

52 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 52

53 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 53

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55 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 55

56 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 56 Prerequisiti Content Aggregation Model –Metadata –Learning objects Run Time Environment –Xml –Dom –Javascript Sequencing and Navigation –Xml

57 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 57 SCORM EVOLUTION

58 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 58 SCORM bookshelf

59 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 59 contenuti

60 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 60 SCORM Content Aggregation Model Book Descrive –i componenti utilizzati in una learning experience, –il modo in cui vengono organizzati per trasferirli tra diversi sistemi, –il modo in cui descriverli per rendere possibile la loro indicizzazione e ricerca, –come definirne la modalità di erogazione cronologica. Promuove –L’efficace immagazzinamento, etichettatura, packaging, scambio e ricerca di contenuti. Definisce –Modalità di costruzione di content aggregations (lezioni, moduli, corsi) –Modalità di creazione di package, di inserimento di metadati, di implementazione di regole di sequencing relative al singolo package

61 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 61 SCORM Content Aggregation Model

62 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 62 Il package può contenere informazioni sulle modalità di processo, realizzate nell’RTE: –Localizzazione e parametri dei files da utilizzare –Inizializzazione delle variabili –Definizione di una modalità di sequencing preferita SCORM Content Aggregation Model

63 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 63 Run Time Environment Book Descrive i requisiti dell’LMS per utilizzare l’ambiente di run time SCOPO: consentire l’interoperabilità tra SCOs e LMS, indipendentemente dall’authoring tool Componenti –Launch –API (application program interface) –Data Model

64 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 64 Run Time Environment LMS utente Materiale didattico standard Cosa comunicare (DATA MODEL) Come comunicarlo (API)

65 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 65 Run Time Environment LMS Materiale didattico standard Nome utenteStato LezioneRisult. Test…… Nome utenteStato LezioneRisult. Test…… String 128 chr Valori: Percentuale fruiz. Finita Già iniziata Segnalibro Valori: Percentuale fruiz. Finita Già iniziata Segnalibro Intero max 100 API DATA MODEL

66 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 66 overview Scopo di SCORM è l’interoperabilità dei materiali didattici su diverse piattaforme ( Learning Management Systems, LMS). perchè ciò possa avvenire, ci devono essere – un metodo comune per avviare i materiali didattici, [Launch] – un metodo comune per comunicare con la piattaforma [Application Program Interface (API)] e –Un linguaggio predefinito che sia la base delle comunicazioni. [Data Model] Data model API launch

67 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 67 Learning Management System (LMS) Server Side Client Side Data Model Actual data sent back and forth between SCO and LMS API (Communications Link between SCO and LMS) Launch JavaScript Browser SCO API Adapter API Adapter LMS Server LMS Server Asset

68 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 68 Sequencing and Navigation Book Descrive come i contenuti possono essere erogati all’utente a seconda di eventi inizializzati dall’utente o dalla piattaforma A seconda di un set di learning activities, definite in fase di progetto, viene definita la sequenza dei contenuti da erogare I contenuti vengono processati in base ad un activity tree, a seconda delle interazioni dell’utente con i contenuti e della strategia di implementazione

69 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 69 Simple sequencing

70 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 70 Nel futuro di SCORM Designing new run-time and content Incorporating simulation aspects Incorporating electronic performance Implementing SCORM-based intelligent Designing a new content model Incorporating gaming technologies

71 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 71 Esempio sistema standard: learnExact

72 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 72 Sviluppo dei materiali didattici coordinamento Gruppo didattica Gruppo Sviluppo tecnologico Raccolta e analisi dei materiali Elenco dei LO necessari Metadata didattici Chiamate di Run Time Sequencing and navigation Metadata tecnici XML binding dei metadati Struttura generale: content aggregation Inserimento API e chiamate di run time Inserimento sequencing Creazione htmlbase packagingdelivering docs/didamatica.doc Numero e struttura dei LO ppt/TeamDeveloperScorm.ppt

73 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 73 Maestra logical map utenti editing AE*D idf *Solo per sottoposti dello stesso corso impostazioni E-mail forwarder all mail idp smiles profilo idp Anagrafica personale monitor idf viewer help idf viewer Cambio corso >1 idf >1 idc Course change corso idf activations Refresh time Forced skin Mail notice Home listing Course data registro idf viewer lezioni lessons A E D idf test AttivaA E D bacheca A E D viewer zaino editing A E D viewer idp idf + idp personalall forum thread message idp idf + idp personalall editing AED idf mail editing AE viewer news idf AED viewer idp admin tutor expert - learner check Lesson viewer (Html) SCORM VIEWER login admin tutor expert learner

74 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 74

75 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 75

76 Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 76


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