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MISURE PER L’AUTOIMPIEGO TORINO, mercoledì 3 giugno 2015 Marco Lisa.

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Presentazione sul tema: "MISURE PER L’AUTOIMPIEGO TORINO, mercoledì 3 giugno 2015 Marco Lisa."— Transcript della presentazione:

1 MISURE PER L’AUTOIMPIEGO TORINO, mercoledì 3 giugno 2015 Marco Lisa

2 03/06/20152 Introduzione Scopo del documento è fornire illustrare le misure sull’autoimpiego (D.lgs 185/2000) ¶Presentazione breve di SviluppoItalia ¶Presentazione della misura autoimpiego ¶I primi passi per presentare il piano d’impresa/domanda

3 03/06/20153 Sviluppo Italia promuove, accelera e diffonde lo sviluppo produttivo e imprenditoriale nel Paese Attrazione di investimenti Strumenti SVILUPPO ITALIA Creazione e sviluppo d’impresa Supporto alla pubblica amministrazione ¶ P.O. Marketing territoriale ¶ contratto di localizzazione ¶ P.O. Committenza Pubblica ¶ P.O. Advisoring studi di fattibilità ¶Agroindustria (266/97) ¶Partecipazione al capitale (237/93- 350/03) ¶Rilancio aree produttive (181/89) ¶Autoimpiego ed autoimprenditorialità (185/2000) ¶Incubatori d’impresa Sviluppo Italia è l’Agenzia nazionale per lo sviluppo d’impresa e l’attrazione di investimenti

4 03/06/20154 Prossima Apertura Capogruppo 17 Società Regionali 21 incubatori 1.000 dipendenti 170 società partecipate 48.000 imprese finanziate con la creazione di oltre 75.000 posti di lavoro Sviluppo Italia Piemonte è attiva dal mese di luglio 2004 Le società regionali di Sviluppo Italia hanno lo scopo di facilitare e incrementare i rapporti con le Istituzioni territoriali Sviluppo Italia è presente sull’intero territorio nazionale attraverso una rete di società regionali

5 03/06/20155 Introduzione ¶Presentazione breve di SviluppoItalia ¶Presentazione della misura autoimpiego ¶I primi passi per presentare il piano d’impresa/domanda

6 03/06/20156 Chi è finanziabile Lavoro autonomoMicroimpresaFranchising Maggior età Disoccupato alla presentazione della domanda - no posizione Inps aperta - no partita iva aperta e movimentata - no imprenditori, artigiani, dipendenti, contratti a progetto, liberi professionisti Requisiti territoriali - al 1° gennaio 2000 o nei sei mesi precedenti la presentazione, residenza nei territori coperti dall’iniziativa, verifica sul sito www.territori.sviluppoitalia.itwww.territori.sviluppoitalia.it - l’iniziativa deve avere sede legale, amministrativa e operativa all’interno dei territori - non ci sono vincoli di territoriali: un Torinese può aprire un’attività in una zona agevolata della Liguria MicroimpresaFranchising Il socio con i requisiti deve: - avere almeno il 50% delle quote della società ed essere il 50% dei soci - sono ammesse solo società di persone: società semplice, SNC, SAS - avere gestione e rappresentanza della società - avere un profilo coerente con l’iniziativa proposta

7 03/06/20157 L’obiettivo Qual è l’obiettivo di fare una domanda di autoimpiego? Esercitare professionalmente una attività economica organizzata al fine della produzione e dello scambio di beni o di servizi (art. 2082 c.c.) Diventare imprenditore

8 03/06/20158 Il rischio di impresa L’imprenditore è soggetto al rischio di impresa! Il mutui erogati da Sviluppo Italia devono essere restituiti ! anche la quota a fondo perduto deve essere restituita se si decide di interrompere l’attività prima di cinque anni I titolari di ditte individuali o di società semplici sono illimitatamente responsabili con il loro patrimonio personale nel confronto dei creditori

9 03/06/20159 I tre tipi di intervento Lavoro Autonomo 25.823,00 € (Investimento massimo) Microimpresa 129.114 € (Investimento massimo) Franchising (Investimento non limitato) ¶Pensare in grande da piccoli ¶NB: Almeno il 50% delle quote in mano al disoccupato che deve avere ruolo operativo ¶Mettersi in proprio con le idee vincenti ¶NB: solo con i Franchisor Accreditati da Sviluppo Italia ¶Soli ma ben accompagnati ¶Creare opportunità di occupazione per disoccupati residenti in zone in crisi Creare opportunità lavorative per disoccupati Le tre misure:

10 03/06/201510 Cosa si può fare e cosa no Lavoro autonomoMicroimpresaFranchising Produzione di beni Fornitura di servizi Commercio Produzione di beni Fornitura di servizi Fornitura di servizi Commercio Produzione, trasformazione e commercio di prodotti agricoli Trasporto di merci o persone oltre le 9 unità Altre attività escluse dal CIPE o da disposizioni comunitarie Si No! NB: Cantierabilità in sei mesi (licenze, permessi…)

11 03/06/201511 Cosa viene finanziato Le spese ammissibili per gli investimentiL.A.M.I.FR. Attrezzature, macchinari, impianti e allacciamenti ●●● Macchinari usati purché non oggetto di precedenti agevolazioni ●●● Beni immateriali a utilità pluriennale ●●● Ristrutturazione di immobili (con il limite del 10% del tot. investimenti) ●●● Le spese ammissibili per la gestioneL.A.M.I.FR. materiale di consumo, semilavorati e prodotti finiti, nonché altri costi inerenti al processo produttivo ●●● utenze e canoni di locazione per immobili ●●● oneri finanziari (con l'esclusione degli interessi del mutuo agevolato) ●●● prestazioni di garanzie assicurative sui beni finanziati ●●● prestazione di servizi ●● Le spese devono essere sostenute dopo l’ammissione alle agevolazioni (60 gg. data domanda) I beni sono vincolati all’esercizio dell’attività finanziata: per 5 anni fino all’estinzione del finanziamento (7 anni per la microimpresa) NB:

12 03/06/201512 Il meccanismo di calcolo dell’incentivo Lavoro Autonomo Microimoresa Regole da rispettare per fare il calcoloL.A.M.I. Ad 1 € di agevolazione erogata deve corrispondere almeno un euro di mutuo ●● Le agevolazioni finanziarie non possono superare complessivamente (de minimis)//€ 100.000 Il contributo per le spese di gestione non può superare€ 5.165L’investim. ammesso Il tasso di interesse è pari al 30% del tasso di rif. alla stipula del contratto ●● Finanziamento NON ASSISTITO DA GARANZIE e rimborsabile in rate trimestrali costanti posticipate in un periodo di 5 anni7 anni Esiste un foglio di calcolo scaricabile dal sito di Sviluppo Italia: www.autoimpiego.sviluppoitalia.it http://www.autoimpiego.sviluppoitalia.it/lavaut_download.asp http://www.autoimpiego.sviluppoitalia.it/microimp_download.asp

13 03/06/201513 Esempio di meccanismo di calcolo: Lavoro Autonomo

14 03/06/201514 Esempio di meccanismo di calcolo: Microimpresa

15 03/06/201515 Introduzione ¶Presentazione breve di SviluppoItalia ¶Presentazione della misura autoimpiego ¶I primi passi per presentare il piano d’impresa/domanda

16 03/06/201516 Come presentare la domanda 1.collegarsi al sito www.autoimpiego.sviluppoitalia.itwww.autoimpiego.sviluppoitalia.it 2.cliccare non sei registrato? 3.registrarsi 4.ARCHIVIARE il codice numerico fornito 5.scegliere: il tipo di azienda (ditta individuale o microimpresa) 6.compilare on line la domanda 7.stampare la domanda in definitivo e inviare copia per posta all’indirizzo indicato NB: si può interrompere la compilazione e riprenderla SALVARE SPESSO! si può trovare una guida alla compilazione della domanda e una domanda in bianco cliccando: lavoro autonomo o microimpresa e poi download

17 03/06/201517 Come presentare la domanda la domanda è un semplice business plan deve essere compilata dal disoccupato lo spirito è di far lavorare il disoccupato in maniera che acquisisca la consapevolezza dell’iniziativa imprenditoriale dare la certezza sui tempi di risposta: 60 gg dalla data di stampa/invio della domanda in caso di dubbi si può far riferimento a Sviluppo Italia Piemonte (Tel. 011 5573811) Un imprenditore ha piena responsabilità dell’attività che avvia: è buona norma che compili la domanda per chiarirsi le idee ed essere consapevole dell’iniziativa.

18 03/06/201518 I tempi del processo proponente Attività Compila- zione Domanda Risposta entro massimo 180 gg. Firma contratto entro 30 gg. dalla delibera di ammissione 0 mesi 1° incontro Firma contratto 5/6 mesi 2° incontro tecnico 7/8 mesi 3° incontro tecnico 11/12 mesi 4° incontro tecnico 18 mesi (entro) incontro di monitoraggio 60 mesi Verifiche ispettive Richiesta anticipi Inizio investimenti da completare entro 6 mesi Avvio attività I e II Seminario AT ed ATG Richiesta di erogazione saldo Verifica investimenti in base al piano Obbligo di inizio attività Verifica e spiegazione della documenta- zione da produrre al 3° incontro Entro 60 gg. dall’accre- dito del saldo Verifica dei pagamenti rispetto agli importi erogati Incontro per verificare l’andamento economico e finanziario Assistenza per la verifica della documenta- zione relativa alle spese di gestione Incontro di monitoraggio Verifiche ispettive L’attività procede autonoma- mente Oltre 60 mesi

19 03/06/201519 Anticipi e loro gestione Anticipi da richiedere alla stipula contrattoL.A.M.I.FR. Investimenti 40%20%30/60% Gestione 40%30% È consigliabile gestire gli acconti con i fornitori in modo da avere delle dilazioni di pagamento: in caso contrario si dovrà ricorrere ad altre fonti di finanziamento in attesa del saldo degli investimenti. (circa 6/8 mesi dalla stipula del contratto) Una gestione accurata degli acconti riduce il fabbisogno finanziario dell’attività!

20 03/06/201520 Il prospetto previsionale fonti e impieghi 10.000 + 5.000 x 40%

21 03/06/201521 Indirizzi utili Per accedere alle misure sull’autoimpiego: www.autoimpiego.sviluppoitalia.it Per verificare i territori agevolati: www.territori.sviluppoitalia.it Cliccare download per scaricare i manuali e le istruzioni di compilazione nell’apposita sezione Sviluppo Italia Piemonte – C.so Vittorio Emanuele II, 88 – 10121 Torino Tel. 011 5573811 - Fax 011 5573888 – E-mail info@sviluppoitaliapiemonte.it


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