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PROJET COMENIUS 2002 - 2005 Education et Culture Bildung und Kultur Educazione e cultura Fit für Europa, Fit für den Beruf Prêt pour l’Europe, Prêt pour.

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1 PROJET COMENIUS 2002 - 2005 Education et Culture Bildung und Kultur Educazione e cultura Fit für Europa, Fit für den Beruf Prêt pour l’Europe, Prêt pour l’emploi Pronto per l’Europa, Pronto per l’impiego Pronto para o Europa, Pronto par o emprego

2 Für unsere Kinder : Eine Schule – offen für alle … Pour grandir : il nous faut une école ouverte pour tous… Per crescere : costruiamo una scuola aperta a tutti … Para crescer : precisamos de uma escola para todos … Photos Neuhof Photo KehlPhoto Liestal Photo Porto Photos Brescia

3 Italienisches Schulsystem Le système éducatif italien Il sistema educativo italiano Texte en portugais

4 1716 15 14 1312 11 10 9 8 7 6 54 3 Scuola dell’infanzia Scuola secondaria di primo grado Scuola primaria Istruzione professionale Liceo Passaggi

5 Texte en Allemand Texte en Allemand Texte en Francais Texte en Francais Testo in Italiano Testo in Italiano Il diritto all’istruzione e formazione è assicurato a tutti dai 6 ai 18 anni. L’86 % delle scuole italiane è pubblica ed il restante 13 % circa è privata. Il diritto all’istruzione e formazione è assicurato a tutti dai 6 ai 18 anni. L’86 % delle scuole italiane è pubblica ed il restante 13 % circa è privata. La definizione e l’attuazione del sistema educativo di istruzione e formazione sono promosse dal Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, nel quadro dei principi generali fissati dalla Costituzione Italiana. La definizione e l’attuazione del sistema educativo di istruzione e formazione sono promosse dal Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, nel quadro dei principi generali fissati dalla Costituzione Italiana. La legge del sistema educativo, promuove l’apprendimento in tutto l’arco della vita e assicura a tutti pari opportunità di raggiungere elevati livelli culturali. La legge del sistema educativo, promuove l’apprendimento in tutto l’arco della vita e assicura a tutti pari opportunità di raggiungere elevati livelli culturali. Texte en Portugais Texte en Portugais I principi del sistema educativo in Italia

6 Il sistema scolastico in Italia La scuola dell’infanzia dai 3 ai 6 anni. La scuola dell’infanzia è di durata triennale e concorre a promuovere i seguenti obbiettivi: sviluppo affettivo,psico motorio, cognitivo, morale e religioso. relazione sociale, autonomia e creatività. PRIMO CICLO Il primo ciclo di istruzione è costituito dalla scuola primaria della durata di 5 anni e dalla scuola secondaria di primo grado della durata di 3 anni. La scuola primaraia dai 6 agli 11 anni. La scuola primaria si articola in un primo anno e in due periodi didattici biennali. Obbiettivi: fare acquisire e sviluppare le conoscenze e le abilità di base fino alle prime sistemazioni logico-critiche. valorizzare le capacità relazionali e di orientamento nello spazio e nel tempoeducare alla convivenza civileintrodurre lo studio di una seconda lingua dell’UE oltre alla lingua italiana. La scuola di primo grado dagli 11 ai 14 anni La scuola secondaria di primo grado si articola in un biennio e in un terzo anno che completa il percorso disciplinare e assicura l’orientamento e il raccordo col secondo ciclo. Obbiettivi: crescita delle capacità autonome di studio organizza ed accresce le conoscenze e le abilità sviluppo delle competenze e capacità di scelta corrispondenti alle attitudini degli allievi introduce lo studio di una seconda lingua dell’UE Il primo ciclo si conclude con un esame di Stato per accedere al sistema dei licei e dell’istruzione e formazione professionale.

7 Il sistema scolastico in Italia SECONDO CICLO Il secondo ciclo è costituito dal sistema dei licei e dal sistema dell’istruzione e.formazione professionale L’insegnamento si sviluppa in due periodi biennali e comprende materie obbligatorie, opzionali e facoltative. LICEI Il sistema dei licei comprende quello: Aristico-Classico-Economico-Linguistico-Musicale Coreutico-Scientifico-Tecnologico- delle Scienze Umane. ISTRUZIONE E.FORMAZIONE PROFESSIONALE Il sistema comprende una ampia varietà di diversi indirizzi tecnico-professionali. Obbiettivi: è finalizzata alla crescita educativa, culturale e professionale attraverso il sapere, il fare e l’agire sviluppa l’autonoma capacità di giudizio e l’esercizio della resonsabilità personale e sociale sviluppa la coscenza storica di appartenenza alla comunità locale, nazionale ed alla civiltà europea. Dal compimento del 15° anno di età, i diplomi e le qualifiche si possono conseguire in alternanza scuola-lavoro o attraverso l’apprendistato. É assicurata agli studenti la possibilità di passare dal sistema dei licei al sistema dell’istruzione e della formazione professionale.

8 I diplomi in Italia Diploma Liceale Diploma Tecnico Diploma Professionale (si conseguono a 18 anni) Qualifica Professionale (si consegue a 16 anni) La riforma scolastica L.53/2003 per le scuole del secondo ciclo di 2° grado non è attualmente in vigore.

9 Istituto Tecnico Industriale Statale ‘‘Benedetto Castelli’’

10 BREVE STORIA Dopo la Seconda Guerra Mondiale, la crescita del numero degli iscritti pose in primo piano l’esigenza di una nuova sede: il problema del reperimento dell’area trovò soluzione nel marzo 1951 quando il commendatore Federico Palazzoli offrì in dono un’area di sua proprietà di circa 26.000 metri quadrati, posta ad est di via S.Bartolomeo. La donazione venne ufficialmente accettata nel successivo mese di luglio dal Consiglio provinciale, presieduto dall’avvocato Ercoliano Bazoli; fu redatto un progetto e la costruzione terminò nel 1961. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, la crescita del numero degli iscritti pose in primo piano l’esigenza di una nuova sede: il problema del reperimento dell’area trovò soluzione nel marzo 1951 quando il commendatore Federico Palazzoli offrì in dono un’area di sua proprietà di circa 26.000 metri quadrati, posta ad est di via S.Bartolomeo. La donazione venne ufficialmente accettata nel successivo mese di luglio dal Consiglio provinciale, presieduto dall’avvocato Ercoliano Bazoli; fu redatto un progetto e la costruzione terminò nel 1961. Nella nuova sede, oltre alle due specializzazioni di “Meccanica” ed “Elettrotecnica” furono avviate anche quelle di “Metallurgia” ed “Elettronica”. L’evoluzione dell’istituto, attento a fare proprie le esigenze del mondo dell’industria e del lavoro per offrire ai suoi studenti, oltre a una buona formazione di base, validi sbocchi professionali, ha portato negli ultimi anni a nuove specializzazioni: è nato così il corso di “Informatica” e dal 1994-95 è attivo il Progetto Coordinato Tecnologico ad indirizzo metallurgia che sostituisce il vecchio corso di Metallurgia. Inoltre dall’anno scolastico 1993/94 è attivo il Liceo Scientifico-Tecnologico secondo il progetto sperimentale “Brocca” Nella nuova sede, oltre alle due specializzazioni di “Meccanica” ed “Elettrotecnica” furono avviate anche quelle di “Metallurgia” ed “Elettronica”. L’evoluzione dell’istituto, attento a fare proprie le esigenze del mondo dell’industria e del lavoro per offrire ai suoi studenti, oltre a una buona formazione di base, validi sbocchi professionali, ha portato negli ultimi anni a nuove specializzazioni: è nato così il corso di “Informatica” e dal 1994-95 è attivo il Progetto Coordinato Tecnologico ad indirizzo metallurgia che sostituisce il vecchio corso di Metallurgia. Inoltre dall’anno scolastico 1993/94 è attivo il Liceo Scientifico-Tecnologico secondo il progetto sperimentale “Brocca” 1.2 Il ruolo nel contesto bresciano 1.2 Il ruolo nel contesto bresciano L’Istituto Tecnico Industriale “B. Castelli” conta oggi oltre 200 docenti, circa 110 tra ausiliari, impiegati, tecnici ed amministrativi ed è numericamente il più grande Istituto scolastico d’Italia. L’Istituto Tecnico Industriale “B. Castelli” conta oggi oltre 200 docenti, circa 110 tra ausiliari, impiegati, tecnici ed amministrativi ed è numericamente il più grande Istituto scolastico d’Italia. L’Istituto Tecnico accoglie circa 2000 studenti tra corsi diurni, serali e di Liceo Scientifico Tecnologico, giovani destinati ad integrarsi nel contesto industriale bresciano caratterizzato per lo più, dalla piccola e media impresa dove tuttavia non mancano neppure grossi complessi industriali. L’Istituto Tecnico accoglie circa 2000 studenti tra corsi diurni, serali e di Liceo Scientifico Tecnologico, giovani destinati ad integrarsi nel contesto industriale bresciano caratterizzato per lo più, dalla piccola e media impresa dove tuttavia non mancano neppure grossi complessi industriali. La realtà industriale bresciana, a vocazione fondamentalmente meccanica e metallurgica, presenta anche comparti a tecnologia emergente quali quelli dell’automazione, della robotica, e delle software house. In ognuno di questi ambiti la richiesta di diplomati è forte e le occasioni occupazionali risultano diversificate per gli ex studenti del Castelli, scuola che ha costituito fino ad un vicino passato, per le specializzazioni di Elettrotecnica, Meccanica, Elettronica e Metallurgia, e più recentemente di Informatica un riferimento di alto profilo nella formazione di tecnici che hanno saputo imporsi a livello provinciale, nazionale e mondiale. La realtà industriale bresciana, a vocazione fondamentalmente meccanica e metallurgica, presenta anche comparti a tecnologia emergente quali quelli dell’automazione, della robotica, e delle software house. In ognuno di questi ambiti la richiesta di diplomati è forte e le occasioni occupazionali risultano diversificate per gli ex studenti del Castelli, scuola che ha costituito fino ad un vicino passato, per le specializzazioni di Elettrotecnica, Meccanica, Elettronica e Metallurgia, e più recentemente di Informatica un riferimento di alto profilo nella formazione di tecnici che hanno saputo imporsi a livello provinciale, nazionale e mondiale. L’attività tecnico-didattica che si svolge all’Istituto Tecnico Industriale "B.Castelli", caratterizzata dall’insegnamento integrato tra docenti tecnici e docenti tecnico-pratici e dall’utilizzo sistematico e massiccio dei laboratori consente agli studenti di cimentarsi con studi ed esperienze significativi e strettamente collegabili a processi scientifici e industriali. Studi ed esperienze che concorrono a costituire una struttura professionale spendibile proficuamente nel mondo del lavoro e negli eventuali successivi studi universitari. L’attività tecnico-didattica che si svolge all’Istituto Tecnico Industriale "B.Castelli", caratterizzata dall’insegnamento integrato tra docenti tecnici e docenti tecnico-pratici e dall’utilizzo sistematico e massiccio dei laboratori consente agli studenti di cimentarsi con studi ed esperienze significativi e strettamente collegabili a processi scientifici e industriali. Studi ed esperienze che concorrono a costituire una struttura professionale spendibile proficuamente nel mondo del lavoro e negli eventuali successivi studi universitari.

11 Attività didattica Obiettivi fondamentali Attività didattica Obiettivi fondamentali sviluppare attività che portino alla formazione di uomini liberi, autonomi e responsabili sviluppare attività che portino alla formazione di uomini liberi, autonomi e responsabili sviluppare l’abilità di sapersi rapportare correttamente con l’ambiente e i propri simili sviluppare l’abilità di sapersi rapportare correttamente con l’ambiente e i propri simili trasmettere competenze e conoscenze negli ambiti disciplinari specifici trasmettere competenze e conoscenze negli ambiti disciplinari specifici Obiettivi formativi Obiettivi formativi Il sapere ( area cognitiva ) Il sapere ( area cognitiva ) - apprendere concetti, strutture e vocabolario nelle diverse discipline e saperli utilizzare correttamente - apprendere concetti, strutture e vocabolario nelle diverse discipline e saperli utilizzare correttamente conoscere il panorama storico contemporaneo e del passato, sapendo anche elaborare informazioni specifiche conoscere il panorama storico contemporaneo e del passato, sapendo anche elaborare informazioni specifiche possedere un metodo di apprendimento organico, che porti alla soluzione costruttiva dei problemi in molteplici ambiti disciplinari. possedere un metodo di apprendimento organico, che porti alla soluzione costruttiva dei problemi in molteplici ambiti disciplinari.

12 Il saper fare ( area cognitiva ) Il saper fare ( area cognitiva ) Saper esprimere e decodificare concetti, idee, contenuti specifici Saper esprimere e decodificare concetti, idee, contenuti specifici Saper dimostrare capacità di analisi e sintesi Saper dimostrare capacità di analisi e sintesi Saper tradurre forme verbali in forme simboliche ( schemi, diagrammi, rappresentazioni grafiche…) Saper tradurre forme verbali in forme simboliche ( schemi, diagrammi, rappresentazioni grafiche…) Saper distinguere giudizi oggettivi da giudizi soggettivi Saper distinguere giudizi oggettivi da giudizi soggettivi Saper appliccare regole, teoremi, leggi Saper appliccare regole, teoremi, leggi Saper ultimare compiti in modo accurato entro tempi e modalità precise Saper ultimare compiti in modo accurato entro tempi e modalità precise Saper formulare ipotesi, conseguenze e risultati conclusuvu Saper formulare ipotesi, conseguenze e risultati conclusuvu Il saper essere ( area affettiva ) Il saper essere ( area affettiva ) Mostrarsi recettivi alle iniziative educative e culturali e parteciparvi con attenzione e soddisfazione Mostrarsi recettivi alle iniziative educative e culturali e parteciparvi con attenzione e soddisfazione Esser consapevole del proprio potenziale e saperlo mettere in pratica Esser consapevole del proprio potenziale e saperlo mettere in pratica Saper rispettare le altre persone, le strutture comuni e l’ambiente Saper rispettare le altre persone, le strutture comuni e l’ambiente Comportarsi in modo coerente Comportarsi in modo coerente Mostrare fiducia in sé stessi e negli altri, come presupposto alla tolleranza ed alla solidarietà Mostrare fiducia in sé stessi e negli altri, come presupposto alla tolleranza ed alla solidarietà Fondare la propria vita su saldi principi etici, che dovrebbero corrispondere agli ideali della democrazia Fondare la propria vita su saldi principi etici, che dovrebbero corrispondere agli ideali della democrazia Rivestire un ruolo sociale significativo, dove si possa contribuire con la propria energia, il proprio contributo e la propria esperienza Rivestire un ruolo sociale significativo, dove si possa contribuire con la propria energia, il proprio contributo e la propria esperienza

13 Prêt pour l’Europe, Prêt pour l’Emploi Pronto per l’Europa, Pronto per l’impiego Fit für Europa, Fit für den Beruf Pronto para o Europa, Pronto par o emprego

14 Une nouvelle orientation pour l’école d’aujourd’hui et de demain Un nuovo orientamento per la scuola di oggi e di domani Eine neue Orientierung für die Schule von heute und morgen Um novo rumo para a escola do presente et do futuro

15 Europäisch erziehen, bedeutet Begegnung, Interesse für einander, Bereicherung, Multikulturelle Vielfalt, Wir wagen es, über die Grenzen zu schauen … Educare all’Europa, È educare all’incontro, alla curiosità, alla differenza, alla ricchezza multiculturale. È interessarsi a ciò che avviene altrove … A educaçao na Europa, deve pern o encontro dos povos, a satisfaçao da curiosidade, a diferença, a riqueza multicultural, Estar altento ao que se passe à nossa volta … Eduquer à l’Europe, c’est éduquer à une rencontre, à une curiosité, à une différence, à la richesse multiculturelle, C’est oser regarder ce qui se passe ailleurs…

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