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Trasmissione delle informazioni

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Presentazione sul tema: "Trasmissione delle informazioni"— Transcript della presentazione:

1 Trasmissione delle informazioni
Lavoro per il corso Progetto Docente Autore:Marcella Lecca

2 Autore:Marcella Lecca
Sommario La comunicazione L’informazione Sistemi di numerazione Codici digitali Autore:Marcella Lecca

3 Lo scambio delle informazioni
Emittente Canale di trasmissione ricevente Autore:Marcella Lecca

4 Trasmissione delle informazioni
Perché i messaggi possano essere interpretati correttamente occorre che EMITTENTE e RICEVENTE “parlino” la stessa lingua! Bau!! Miaooo!! Autore:Marcella Lecca

5 Autore:Marcella Lecca
TRADUZIONE MESSAGGIO IN SEGNALE Messaggio BLA BLA BLA BLA BLA Uomo PC 1 1 1 1 1 Autore:Marcella Lecca

6 Linguaggio in Informatica
Insieme di parole chiave conosciute da entrambi gli enti in comunicazione Linguaggio in Informatica Insieme di parole e regole per costruire le frasi utilizzate si chiamano linguaggio di programmazione Autore:Marcella Lecca

7 Apparecchiatura elettronica che Consente la comunicazione
Interfaccia Meccanismo che rende possibile la comunicazione e l’interazione tra uomo e macchina Regole e strumenti con il quale l’utente realizza la comunicazione con il computer Apparecchiatura elettronica che Consente la comunicazione Interfaccia Autore:Marcella Lecca

8 Autore:Marcella Lecca
Informazione Caratteristica principale del segnale è quella di trasportare l’informazione, cioè tutto ciò che abbassa il livello di incertezza Tutto ciò che riguarda la capacità di descrivere la realtà Autore:Marcella Lecca

9 Autore:Marcella Lecca
Unità di informazione U la quantità di informazione che elimina l’incertezza di un evento che ha due soli valori possibili, ma entrambi equiprobabili. Unità di misura dell’unità di informazione è il bit U = 1bit Autore:Marcella Lecca

10 Autore:Marcella Lecca
Segnale binario E’ in grado di trasportare una quantità di informazione pari ad una unità. La quantità di informazione Q determina quante volte l’informazione è maggiore rispetto all’informazione unitaria ed è espressa in numero di bit Q = N bit Autore:Marcella Lecca

11 Multipli dell’unità di misura dell’informazione
1 byte = 8 bit 1024 byte = 1kb (kilobyte) 1024 kb = 1Mb (megabyte) 1024 mb = 1Gb (Gigabyte) Autore:Marcella Lecca

12 Sistemi di numerazione
Autore:Marcella Lecca

13 Sistemi di numerazione
Insieme di simboli e di regole che consentono di scrivere i numeri Cifre o simboli Regole che esprimono le modalità per rappresentare il numero come sequenza di cifre Relazioni che permettono di effettuare le operazioni tra i numeri IL NUMERO DI SIMBOLI PRESENTE IN UN SISTEMA DI NUMERAZIONE E’ DETTO BASE DEL SISTEMA Autore:Marcella Lecca

14 Sistemi di numerazione
Sistema binario Sistema ottale Sistema decimale Sistema esadecimale Autore:Marcella Lecca

15 Sistema di numerazione DECIMALE
Utilizza 10 simboli, le cifre da 0 a 9 e quindi è un sistema a base 10 E’ dovuto agli arabi Sistema posizionale: ogni numero espresso in base decimale è composto da più cifre affiancate, ciascuna delle quali ha peso diverso a seconda della posizione che occupa. Autore:Marcella Lecca

16 Autore:Marcella Lecca
Sistema decimale Il peso di ciascuna cifra è espresso da una potenza che ha per base la base del sistema e quindi 10 e per esponente la posizione della cifra rispetto alla prima cifra di destra che ha posizione 0. Autore:Marcella Lecca

17 Autore:Marcella Lecca
Sistema decimale Il valore associato a ciascuna cifra è dato dal prodotto del peso per il numero della cifra Il valore associato al numero è dato dalla somma del valore di ciascuna cifra Autore:Marcella Lecca

18 Autore:Marcella Lecca
Posizione della cifra 3 2 1 NUMERO 7 3 9 9 * 10 = 9 1 0 * 10 = 0 2 3* 10 = 300 3 7 * 10 = Autore:Marcella Lecca

19 Autore:Marcella Lecca
1 1 1 1 1 BINARIO 1 1 SISTEMA DI NUMERAZIONE Autore:Marcella Lecca

20 Autore:Marcella Lecca
CARATTERISTICHE Numerazione posizionale cioè il valore assunto dalle cifre dipende dalla posizione che esse occupano nel numero La successione dei numeri interi in base 2 si ottiene in modo analogo a quella dei sistemi in base 10, inizia con la cifra con peso zero e quando i simboli sono esauriti continua ponendo uguale a 1 la cifra successiva e continuando ad incrementare la prima Autore:Marcella Lecca

21 Autore:Marcella Lecca
Numeri binari 0 (zero) 1 (uno) 10 (due) 11 (tre) 100 (quattro) 101 (cinque) 110 (sei) 111 (sette) (otto) (nove) (dieci) (undici) (dodici) (tredici) (quatttordici) Autore:Marcella Lecca

22 Autore:Marcella Lecca
Sistema binario Legato strettamente alla logica del funzionamento del computer 2 simboli di base 1 e 0 (BASE 2) Bit (Binary digiT) Autore:Marcella Lecca

23 Autore:Marcella Lecca
Valore posizionale Ogni numero ha un valore in base alla posizione Autore:Marcella Lecca

24 Autore:Marcella Lecca
Decimale binario Metodo delle divisioni successive Si divide per la base (due) il resto della divisione è la cifra che avrà il peso indicato dal numero della divisione -1 Autore:Marcella Lecca

25 Esempio : convertire il numero decimale 17
17 2 Autore:Marcella Lecca

26 Esempio : convertire il numero decimale 17
17 2 Autore:Marcella Lecca

27 Autore:Marcella Lecca
Binario Decimale La somma dei prodotti della cifra binario moltiplicata per la base (2) elevata la posizione 100 (1* 2 ) + (0 * 2 ) + (0 * 2 ) = 1* = 2 1 4 Autore:Marcella Lecca

28 Autore:Marcella Lecca
Addizione (10) 111 = ( 7) (17) Autore:Marcella Lecca

29 Autore:Marcella Lecca
Sottrazione = 00110 110 Autore:Marcella Lecca

30 Autore:Marcella Lecca
Moltiplicazione 1 per = 1 0 per 1 = 0 1101 * 101= 1101- 0000- 1 1 1 Autore:Marcella Lecca

31 Autore:Marcella Lecca
divisione 0001 RISULTATO 100 RESTO 1 Autore:Marcella Lecca

32 Autore:Marcella Lecca
Sistema esadecimale Base 16 Simboli : 0…9+le sei lettere maiuscole A,B,C,D,E,F Assume importanza perché la base 16 è una potenza di 2, base del sistema di numerazione binario. 16 = 2 4 Autore:Marcella Lecca

33 Da esadecimale a decimale
numero esademale 2BC1 2*(16) + 11 *(16) + 12*(16) + 1*(16) 2* *256+12*16+1*1 =11201 3 2 1 Autore:Marcella Lecca

34 Decimale in esadecimale
11201 : 16 = resto 1 700 : 16 = resto 12 C 43 : 16 = resto B 2 Autore:Marcella Lecca

35 Autore:Marcella Lecca
CODICI DIGITALI Il codice digitale è una tabella nella quale vengono associati a ciascuno dei simboli originari un nuovo simbolo che mantiene lo stesso contenuto informativo. Insieme dei simboli originari si chiama insieme sorgente, l’insieme dei simboli codificati si chiama insieme codificato Autore:Marcella Lecca

36 Autore:Marcella Lecca
Codice Stabilisce la relazione tra gli elementi dei due insiemi Deve essere efficace, cioè deve far corrispondere a ciascuno degli elementi dell’insieme sorgente un solo elemento dell’insieme codificato (relazione biunivoca) Autore:Marcella Lecca

37 Autore:Marcella Lecca
Codice BCD Codice numerico, realizza un sistema di numerazione decimale codificato in binario. Ciascuna cifra di un numero del sistema di numerazione decimale è rappresentata utilizzando il numero binario corrispondente. 479 (decimale) | | (codice BCD) Autore:Marcella Lecca

38 Autore:Marcella Lecca
Codice ASCIII American Standard Code for Information Interchange Codifica oltre i numeri anche le lettere dell’alfabeto minuscole e maiuscole, i segni di interpunzione e una serie di simboli specifici necessari in una comunicazione. Autore:Marcella Lecca

39 Autore:Marcella Lecca
Codice ASCIII I primi 32 codici sono assegnati a caratteri di controllo della comunicazione o della stampante, i restanti 96 sono assegnati ai segni d’interpunzione comuni, alle cifre da 0 a 9, e alle lettere dell’alfabeto latino, maiuscole e minuscole Autore:Marcella Lecca


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