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In generale  Sistemi elettorali maggioritari  The winner takes all: maggioranza relativa  La registrazione degli elettori non è automatica  Selezione.

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Presentazione sul tema: "In generale  Sistemi elettorali maggioritari  The winner takes all: maggioranza relativa  La registrazione degli elettori non è automatica  Selezione."— Transcript della presentazione:

1 In generale  Sistemi elettorali maggioritari  The winner takes all: maggioranza relativa  La registrazione degli elettori non è automatica  Selezione dei candidati con elezioni primarie

2 Registrazione e partecipazione (2012)  Cittadini maggiorenni: 222 milioni  Elettori registrati: 194 milioni (80 %)  Votanti nel 2012 (general elections): 131 milioni  59 per cento dei cittadini maggiorenni  67,5 per cento degli elettori registrati

3 Congresso  Connecticut compromise  Camera dei rappresentanti  Proporzionale alla popolazione  Senato  Paritario

4 Congresso  Camera dei rappresentanti (435 membri)  Ogni Stato ha un numero di rappr. proporzionale alla sua popolazione (es. Alaska 1; California 53)  Il territorio di ogni Stato è diviso in un pari numero di collegi uninominali maggioritari  Durata del mandato: 2 anni

5 Congresso  Senato (100 membri):  2 per ogni Stato  Eletti at large nell’intero Stato con metodo uninominale maggioritario  Durano in carica 6 anni ma il Senato si rinnova per 1/3 ogni 2 anni

6 Funzione legislativa  Bicameralismo perfetto  Money bills  Introdotti alla Camera dei rappr.  No taxation without representation  Trattati internazionali: Senato  Conference Committee in caso di divergenze

7 Presidente  Potere estero  Trattati (Senato)  Potere di nomina  Ministri (Senato) e revoca  Giudici della Corte Suprema (Senato)  Funzionari federali (Spoils system)  In materia legislativa  Non ha iniziativa formale ma solo raccomandazione  Potere di veto (poi 2/3 di ciascuna Camera)  Comandante delle forze armate Advise and consent del Senato

8 Impeachment  Messa in stato d’accusa: Camera dei rapp.  Giudizio: Senato, presieduto dal Presidente della Corte Suprema  Colpevolezza: 2/3 dei presenti  Destituzione + giudizio ordinario  Reati perseguibili: tradimento – corruzione – altri gravi reati

9 Corte Suprema  9 giudici  A vita  Nomina presidenziale  Politicizzazione/dissenting opinion  Marbury vs. Madison

10 Presidente  Sostanzialmente è un’elezione popolare  Formalmente è un’elezione indiretta Corpo elettorale Collegio dei Grandi Elettori Presidente e Vice-P.

11 Origine del Collegio elettorale  Costituzione del 1787  13 Stati appena divenuti indipendenti  4 milioni di abitanti “sparsi”  Ostilità per i partiti politici  Si esclusero:  Elezione da parte del Congresso  Elezione diretta

12 Collegio elettorale  Ogni Stato fissa le regole per eleggere i suoi Grandi Elettori  Quanti sono i GE?  Numero dei senatori + numero dei rappresentanti eletti nello Stato (Washington DC ha 3 GE)  Il collegio dei 538 GE elegge a maggioranza assoluta (270) Presidente e Vice-presidente  Altrimenti decide la Camera dei rappresentanti

13 XII em. (sistema attuale)  I GE votano separatamente per Presidente e Vice-presidente - I due sono dello stesso partito  Se il collegio dei GE non ha una maggioranza assoluta decide la Camera dei rappresentanti fra i 3 più votati

14 Elezione dei GE  Decide ogni Stato  Dal 1860 in tutti gli Stati l’elezione è diretta  Il metodo è the winner takes all  tranne Maine e Nebraska: come per le elezioni del Congresso  2004 referendum (bocciato) per il criterio proporzionale in Colorado  «vincolo» politico dei GE

15 Inconvenienti possibili 1824 la Camera dei rappr. Elegge Burr anche se il più eletto era Jackson 1836 il partito Whig presenta 3 candidati locali, ma perde 1888 Harrison vince anche se ha 110.000 voti in meno di Cleveland 2000 Si ripete il caso del 1888

16 Elezioni presidenziali 4  Elezioni primarie  National Convention  Elezione popolare  Ratifica dell’elezione popolare da parte dei “Grandi elettori”

17 Elezioni primarie 5  Selezione dei candidati di ogni partito (Democratico e Repubblicano) per tutte le cariche  Sono regolate per legge  Votano i “simpatizzanti” di ogni partito

18 Primarie presidenziali  Si svolgono (a tappe) nei singoli Stati  da gennaio a giugno  di solito the winner takes all  Si eleggono dei delegati per la “Convention”

19 Convention  I delegati eleggono il candidato del partito alla presidenza  Il candidato vice-presidente (ticket)  Elaborano il programma  Momento di massima visibilità per i partiti

20 Elezione popolare 3  “Il martedì successivo al primo lunedì di novembre”  Ogni Stato elegge i suoi Grandi Elettori  L’elezione si decide in ciascuno dei 50 Stati

21 Elezione formale  “Il lunedì successivo al secondo mercoledì di dicembre” i GE si riuniscono nelle rispettive capitali, votano, inviano il risultato al Presidente del Senato  Il 6 gennaio il Presidente del Senato annuncia il risultato  Il 20 gennaio: giuramento

22 Presidenziali 2012  Obama/Biden 66 milioni di voti 51,1 %  Romney/Ryan 61 milioni di voto47,2 %  Grandi elettori 332/206

23 Presidenziali del 2000  Bush 271 “voti elettorali”  Gore 267 “voti elettorali”  Contraddizione con il voto popolare

24 Voti popolari nel 2000  Gore50.996.000  Bush50.450.000  I 25 “grandi elettori” della Florida sono assegnati (a Bush) per 537 voti di scarto

25 Contestazione in Florida  Voto con punch cards  In alcune contee fu utilizzata la c.d. butterfly ballot  Ogni Stato e ogni contea ha le sue modalità di voto


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