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Emozioni e sistema motorio 2: Elaborazione delle emozioni in pazienti con grave danno del sistema motorio.

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Presentazione sul tema: "Emozioni e sistema motorio 2: Elaborazione delle emozioni in pazienti con grave danno del sistema motorio."— Transcript della presentazione:

1 Emozioni e sistema motorio 2: Elaborazione delle emozioni in pazienti con grave danno del sistema motorio

2 Mimica facciale ed emozioni
Ipotesi del feedback facciale La mimica modula l’esperienza emotiva (Darwin 1872; Strack et al. 1988) Teorie simulative La mimica influenza non solo l’esperienza emotiva soggettiva ma anche la capacità di riconoscere le espressioni facciali dell’altro (Goldman e Sripada 2005)

3 Mimica ed emozioni: evidenze a favore
Niedenthal 2007

4 Mimica ed emozioni: evidenze a favore
Zigomatico maggiore Corrugatore delle sopracciglia Dimberg et al. 2000

5 Mimica ed emozioni: evidenze a favore
Compito: Osservazione o imitazione di espressioni arrabbiate e tristi. - Fuori dallo scanner i soggetti ripetono il compito mentre le loro espressioni facciali sono codificate con il FACS. - L’abbassamento delle sopracciglia è maggiore nell’imitazione della rabbia che della tristezza, mentre non si rileva durante l’osservazione passiva. Attivazione dell’amigdala durante il compito di imitazione della rabbia. Hennenlotter et al. 2009

6 Mimica ed emozioni: evidenze contro
Tuttavia L’attività della mimica non predice: L’accuratezza nel riconoscimento delle espressioni L’esperienza emotiva soggettiva Hess e Blairy (2001) Pazienti con paralisi facciale periferica (sindrome di Möbius e di Guillain-Barre) non mostrano deficit di riconoscimento di espressioni facciali Calder et al. (2000) Keillor et al. (2002)

7

8 LIS Grave limitazione della motilità volontaria (tetraplegia e paralisi facciale bilaterale), mutismo Risparmio dell’ammiccamento e del movimento verticale degli occhi Coscienza preservata Plum e Posner 1966

9 LIS Funzionamento cognitivo Non vi sono deficit intellettivi generali, delle abilità verbali, visuospaziali e di calcolo, della memoria verbale a breve e a lungo termine (Cappa et al. 1985; Allain et al. 1998, Schnakers et al. 2008) Raramente sono stati descritti deficit attenzionali ed esecutivi (New e Thomas 2005; Rousseaux et al. 2009)

10 LIS Funzionamento emotivo (Cappa et al. 1985) Risultati MMPI - Completa consapevolezza di malattia, ma non associata a reazioni catastrofiche - Assenti segni di psicopatologia - Sufficiente adattamento alla propria condizione

11 Soggetti Pazienti - 7 pazienti con LIS stabilizzata
età media 49 anni, S.D. 13.7, intervallo 26-66; scolarità media 11 anni, S.D. 3.8, intervallo 5-17 Controlli - 20 soggetti normali età 48.6 anni, S.D. 12.8, intervallo 27-65; scolarità media 12.5, DS 4.9, intervallo 5-18

12 Pazienti: lesioni

13 Pazienti: caratteristiche demografiche e cliniche

14 Pazienti: caratteristiche demografiche e cliniche

15 Compiti sperimentali Riconoscimento di espressioni facciali
Valutazione di scene complesse (IAPS)

16 Compito 1: Espressioni facciali
60 facce (10 stimoli x 6 emozioni). Quale delle seguenti emozioni esprime questo volto? SOSPRESA DISGUSTO FELICITA’ RABBIA PAURA TRISTEZZA Con che intensità? MOLTO DEBOLE MOLTO FORTE

17 Compito 2: Scene complesse
Quale delle seguenti emozioni provi guardando questa immagine? FELICITA’ TRISTEZZA PAURA RABBIA DISGUSTO Con che intensità? MOLTO DEBOLE MOLTO FORTE

18 Disegno sperimentale Disegno fattoriale misto
1. Gruppo (pazienti e controlli) 2. Emozione (disgusto, felicità, paura, rabbia, tristezza, “sorpresa”) Variabili dipendenti 1. Accuratezza 2. Intensità (per le risposte corrette)

19 Risultati: Espressioni facciali
ACCURATEZZA Effetti principali - Emozione [F(5,125) = , p = .0001] - Gruppo [F(1,25) = , p = .0001]: i pazienti sono meno accurati (.71) dei controlli (.87) Interazione emozione x gruppo [F(5,125) = 4.085, p = .002]

20 Risultati: Espressioni facciali
Effetto principale Emozione Happiness vs altre, p < .0001 Surprise vs. negative, p < .001 Fear vs. altre, p <

21 Risultati: Espressioni facciali
Interazione Emozione x Gruppo

22 Risultati: Espressioni facciali
INTENSITA’ Effetti principali - Emozione [F(5,125) = 6.154, p = .0001] - Gruppo [ F(1,25) = .392, p = .537] Interazione emozione x gruppo [F(5,125) = 1.081, p = .374]

23 Risultati: Espressioni facciali
Effetto principale Emozione Fear vs. altre, p .015 Happiness vs. Angry vs. Sadness vs. Disgust p < .040 Surprise vs. Anger, p > .02

24 Risultati: Espressioni facciali
Interazione non significativa Emozione x Gruppo

25 Risultati: IAPS ACCURATEZZA Effetti principali
- Emozione [F(4,100) = 1.812, p = .132] - Gruppo [F(1,25) = 2.727, p = .111] Interazione emozione x gruppo [ F(1,25) = .187, p = .669 ]

26 Risultati: IAPS Interazione non significativa Emozione x Gruppo

27 Risultati: IAPS INTENSITA’ Effetti principali
- Emozione [F(4,100) = 1.183, p = .323] - Gruppo [F(1,25) = .308, p = .584] Interazione emozione x gruppo [F(4,100) = .851, p = .496]

28 Risultati: IAPS Interazione non significativa Emozione x Gruppo

29 Sintesi dei risultati Pazienti con LIS mostrano una dissociazione tra riconoscimento delle espressioni facciali (negative) e capacità di esperire emozioni alla presentazione di scene complesse

30 Discussione (I) La dimostrazione che un danno del controllo volontario della mimica compromette in modo selettivo il riconoscimento delle espressioni negative è coerente con: 1. teorie simulative che sottolineano il ruolo del feedback facciale nel riconoscimento delle emozioni negative (paura, disgusto e rabbia, Goldman e Sripada 2005) 2. con recenti evidenze che dimostrano che l’inibizione del feedback facciale riduce l’attivazione dell’amigdala durante l’imitazione di espressioni facciali negative (rabbia e tristezza, Hennenlotter et al. 2008)

31 Discussione (II) Tuttavia, la dissociazione tra deficit di riconoscimento e risparmio della capacità di esperire emozioni sarebbe in contrasto con l’idea che un unico sistema medi sia la produzione che il riconoscimento di emozioni previsto dalle teorie simulative (“paired deficits”, Goldman e Sripada 2005) Tale dissociazione sembra essere più compatibile con un modello ibrido teorico/simulativo

32 Teorie simulative del riconoscimento delle emozioni (Goldman e Sripada 2005)
LIS

33 Cortical midline structures
Goldman (in press) Mindreading Low-level High-level Mimica volontaria mirroring Cortical midline structures Simulation

34 Discussione (?) Perché sono compromesse le emozioni negative?
Preparazione all’azione evocata dagli stimoli negativi.

35 Discussione (?) Compito: presentazione di volti felici, impauriti e neutri. Registrazione dei MEP dall’abduttore breve del pollice destro prodotti dalla stimolazione della corteccia motoria sinistra.


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