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Patrizio.menchetti@menchlaw.com http://www.menchlaw.com Domain Day 2003: « Dal dominio Internet alla presenza online » La tutela del nome aziendale:

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1 patrizio.menchetti@menchlaw.com http://www.menchlaw.com
Domain Day 2003: « Dal dominio Internet alla presenza online » La tutela del nome aziendale: casi recenti Patrizio Menchetti Avvocato in Milano Professore a contratto nell’Università di Padova

2 OFF-TOPIC (FORSE): UN PICCOLO TRIBUTO
Un tributo a tutte le donne che lottano per vedersi riconoscere l’intelligenza e la libertà di pensiero 9 novembre 1913: nasce a Vienna Hedwig Eva Maria Kiesler, diva di Hollwood degli anni ’40 con il nome di Hedi Lamarr

3 COSA C’ENTRA CON INTERNET?
Nel 1941 l’attrice Hedi Lamarr e George Antheil, musicista, depositano il primo brevetto di base della tecnologia di trasmisisone radio spread spectrum Hedi Lamarr dona il brevetto al governo USA, perché se ne serva “per vincere la guerra”. Non appartenendo alla confraternita dei tecnici, ed in più donna ed attrice, viene sbeffeggiata, e la tecnologia non venne utilizzata fino agli anni ‘60. Oggi più di 1000 brevetti nel settore delle comunicazioni elettroniche fanno riferimento ai brevetto Lamarr-Antheil. Di questi fanno parte i brevetti relativi alle tecnologie Wi-Fi o wireless LAN, che stanno rivoluzionando il modo di accedere ad Internet Nel 1997 Hedi Lamarr viene insignita del Pioneer Award dalla Electronic Frontier Foundation Ricordiamo una bella donna che con il suo cervello ha contribuito a sviluppare le comunicazioni elettroniche così come le conosciamo E ricordiamo ai tecnici che nessuno ha il dono dell’infallibilità

4 QUELLO CHE PENSA IL VOSTRO RELATORE
Internet è un esempio di tecnologia convergente (IT, media, telecomunicazioni) Il quadro regolamentare necessita degli adattamenti, adottati con il nuovo Codice delle comunicazioni elettroniche, ma per la tutela dei diritti dei singoli bastano gli strumenti tradizionali La “libertà” e “gratuità” di Internet sono state decise e finanziate, con grande lungimiranza, dal governo USA Il cyberspazio esiste solo nei libri di William Gibson Tutto ciò che è illecito off-line lo è anche on-line

5 IL NOME A DOMINIO È un identificativo di una rete di comunicazioni elettroniche, e quindi, nella logica della convergenza, una risorsa di numerazione atipica (e non un segno distintivo) Ma questo non vuol dire che non si applichino le tutele tradizionali Il dominio è un codice alfanumerico che viene scelto da chi lo usa, e quindi può essere usato in modo distintivo Ed allora interferisce, di volta in volta, con Diritti di marchio, di fatto (touring.it) o registrato (lauraashley.com) Diritto al nome e rights of publicity (alessiamerz.it) Diritto d’autore (lamoto.it) Diritto all’insegna dell’imprenditore (amadeus.it) Disciplina della concorrenza sleale (alnitec.com)

6 UN MITO DA SFATARE La normativa USA in materia di nomi a dominio è come la Bibbia: molto citata ma poco letta Neppure negli USA il nome a dominio è assimilato tout court ad un segno distintivo Il Federal Anticybersquatting Act prevede espressamente la tutela del diritto al nome di persone fisiche

7 IL RIFERIMENTO NORMATIVO
15 USC § Cyberpiracy protections for individuals (1) (a) “Any person who registers a domain name that consists of the name of another living person, or a name substantially and confusingly similar thereto, without that person's consent, with the specific intent to profit from such name by selling the domain name for financial gain to that person or any third party, shall be liable in a civil action by such person.”

8 UN CASO ESEMPLIFICATIVO: BPB-CV.COM
La sentenza è in corso di pubblicazione sulla rivista “Il diritto dell’informazione e dell’informatica” La banca detiene il marchio BPB-CV, ed è conosciuta con quella sigla Il dominio è registrato da terzi e punta su un sito web a contenuti particolari, potenzialmente offensivi sotto diversi aspetti Sul sito non viene espressamente svolta alcuna attività commerciale – non vi sono banner pubblicitari, le foto a contenuto esplicito non vengono apparentemente offerte in vendita

9 IL RICORSO La banca presenta ricorso d’urgenza sotto diversi profili:
Contraffazione di marchio Violazione del diritto al nome, in quanto l’acronimo della banca è associato a contenuti offensivi Il giudice (lo stesso della sentenza armani.it) nega la contraffazione di marchio, in quanto sul sito non vi è attività commerciale accoglie la violazione del diritto al nome Se il dominio fosse stato assimilato tout court ad un marchio, la banca non avrebbe probabilmente ottenuto il provvedimento d’urgenza

10 CONCLUSIONE Ai fini della difesa dei diritti
È un bene che il nome a dominio non sia tout court assimilato ad un segno distintivo L’assimilarlo ad un segno distintivo toglierebbe la possibilità di utilizzare in pieno anche le tutele civili oltre a quelle industriali e commerciali

11 GRAZIE PER L’ATTENZIONE
DOMANDE?


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