C.I.S.A.M. Gestione del rischio radon nel Ministero Difesa

Presentazione sul tema: "C.I.S.A.M. Gestione del rischio radon nel Ministero Difesa"— Transcript della presentazione:

1 C.I.S.A.M. Gestione del rischio radon nel Ministero Difesa
Centro Interforze Studi Applicazioni Militari Gestione del rischio radon nel Ministero Difesa Ten. Col. ing Raffaele ZAGARELLA (Capo Divisione Protezione Ambientale) Pisa, 29 maggio 2013

2 Gestione rischio radon nell’AD
Presentazione normativa Amministrazione Difesa (AD) i monitoraggi risultati

3 Normativa AD Come noto la normativa di riferimento per la radioprotezione è il DLgs 230/95 smi Il Dlgs 230/95 smi è una legge “quadro” che prevede molti decreti attuativi

4 Normativa AD L’art. 162 del DLgs 230/95 smi dà facoltà al Ministero Difesa di dotarsi di un proprio regolamento che: “tenuto conto delle particolari esigenze connesse ai compiti istituzionali delle forze armate in tempo di pace, si uniformerà ai principi di radioprotezione fissati nel presente decreto e nella normativa comunitaria cosicché sia garantita la protezione della popolazione e dei lavoratori contro i rischi derivanti dalle radiazioni ionizzanti”. Il 16/10/2007 sulla GU n° 241 viene pubblicato il DM 24/7/07 “Istruzioni Tecniche per la radioprotezione in ambito Ministero Difesa”

5 Normativa AD ENTI A.D. CIC MONITORAGGIO PROGRAMMA CISAM ANNUALE
PRESENTAZIONE CISAM – RIUNIONE SMD L018 – 10/11/2009 Normativa AD ENTI A.D. PROGRAMMA ANNUALE CISAM SME -SMM -SMA -COMGEN MONITORAGGIO CIC

6 Gestione rischio radon nell’AD
Presentazione normativa AD i monitoraggi risultati

7 I MONITORAGGI Presso il CISAM è operativo un Sistema per l’Assicurazione della Qualità certificato ISO 9001 Le misure di radon vengono effettuate in base a quanto previsto dalla procedura PSIR001A

8 FASI del MONITORAGGIO cura CISAM
I MONITORAGGI FASI del MONITORAGGIO cura CISAM posizionamento dei dosimetri passivi : previo sopralluogo con analisi delle planimetrie dei luoghi di lavoro, a cura personale tecnico esperto del settore e posizionamento dosimetri nei punti idonei; Redazione Relazione Preliminare a firma del Responsabile del sopralluogo. Sostituzione con cadenza periodica dei dosimetri

9 I MONITORAGGI FASI del MONITORAGGIO
Sviluppo e lettura periodica dei dosimetri calcolo della concentrazione media annua per ciascun locale Relazione tecnica conclusiva 9

10 Gestione rischio radon nell’AD
il DM 24/7/07 i monitoraggi risultati

11 Indagine nazionale ISS ANPA (1989-1997)
Risultati Indagine nazionale ISS ANPA ( )

12 Risultati REGIONE Totale siti monitorati < 500 Bq/m3 > 500 Bq/m3
% REGIONE Totale siti monitorati < 500 Bq/m3 > 500 Bq/m3 Campania 4 50 Piemonte 7 86 14 Lombardia 3 100 Sicilia 1 Trentino Alto Adige 2 Veneto 67 33 Friuli Venezia Giulia 8 63 38 Emilia Romagna Toscana 5 80 20 Lazio 30 60 40 Sardegna Abruzzo Calabria Puglia 23 96 Marche Liguria 77,00 23,00

13 Risultati REGIONE < 500 Bq/m3 > 500 Bq/m3 Campania Piemonte
MEDIE (Bq/m3) < 500 Bq/m3 > 500 Bq/m3 Campania 55 683 Piemonte 75 678 Lombardia 60 - Sicilia 185 540 Trentino Alto Adige 83 Veneto 120 4472 Friuli Venezia Giulia 137 650 Emilia Romagna 73 809 Toscana 68 1024 Lazio 250 700 Sardegna 85 Abruzzo 225 Calabria Puglia 116 Marche 103 Liguria 150 Media 117 1140

14 Grazie per l’attenzione