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Democrazie occidentali Allinizio del XX secolo solo pochi stati avevano ancora ordinamenti democratici e fra le due guerre il loro numero diminuì notevolmente,

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Presentazione sul tema: "Democrazie occidentali Allinizio del XX secolo solo pochi stati avevano ancora ordinamenti democratici e fra le due guerre il loro numero diminuì notevolmente,"— Transcript della presentazione:

1 Democrazie occidentali Allinizio del XX secolo solo pochi stati avevano ancora ordinamenti democratici e fra le due guerre il loro numero diminuì notevolmente, tanto che nel 1941 la Gran Bretagna era lunico stato europeo che poteva dirsi una democrazia.

2 Democrazia = dal greco demos (popolo), kratos (potere), indica in senso generale il governo del popolo. il termine fu usato con accezioni diverse a seconda delle realtà politiche a cui si riferiva. il termine fu usato con accezioni diverse a seconda delle realtà politiche a cui si riferiva. Il processo di democratizzazione trae origine da due fattori principali: -teoria della sovranità popolare, sviluppatasi in età medioevale; -costituzionalismo democratico, Lideale democratico è stato poi assorbito dalla ideologia repubblicana. Si distinguono diversi tipi di democrazia, essi presentano delle sfaccettature diverse a seconda delle forme politiche, dei contenuti sociali, delle forme di rappresentanza diretta/indiretta.

3 Democrazia formale: uguaglianza giuridica e politica dei cittadini Propone una serie di norme che dovrebbero garantire a tutti i cittadini il rispetto costituzionale dei loro diritti. Democrazia sostanziale: uguaglianza economica e sociale dei cittadini. Amplia il campo delluguaglianza dei diritti civili allambito economico, estendendo luguaglianza sociale a quella giuridica. Democrazia formale e sostanziale differiscono per lapplicazione del principio di uguaglianza: Marx parlava di quella formale come di una democrazia cristiana, poiché collocava al di là dellestrazione giuridico-politica luguaglianza dei cittadini lasciando sopravvivere le reali disuguaglianza socie-economiche.

4 Democrazia diretta Si possono trovare esempi di democrazia diretta nella forma della polis greca e nei cantoni svizzeri. Il potere legislativo è delegato sena alcun tipo di mediazione alle assemblee cittadine. Democrazia indiretta È di tipo rapprensentativo, il popolo delega lamministrazione dello stato ai rappresentanti scelti attraverso elezioni svolte a suffragio universale.

5 Entrambe poggiano su regole istituzionali e su forme di competizione politica differenti Democrazie maggioritarie: Concorrenza bipolare, le elezioni hanno unalto grado di decisività sullo scenario politico. Si riduce quindi il numero dei partiti, mentre aumenta il ruolo dei leaders allinterno delle opposte coalizioni, i governi dispongono di maggiore stabilità ed autorevolezza Concorrenza bipolare, le elezioni hanno unalto grado di decisività sullo scenario politico. Si riduce quindi il numero dei partiti, mentre aumenta il ruolo dei leaders allinterno delle opposte coalizioni, i governi dispongono di maggiore stabilità ed autorevolezza Democrazie consensuali: La competizione si svolge tra una molteplicità di forze politiche, ed ha quindi un minor grado di decisività, non è assicurata la formazione di una maggioranza. E minore il ruolo dei leaders e lazione del governo risulta condizionata da più fronti

6 Tale visione è oggi caduta in discredito, la maggior parte degli studiosi sostiene che la democrazia sia un insieme di regole procedurali per prendere decisioni di valore collettivo, e si prefigura come un metodo politico. La specificazione di queste regole varia, mentre restano comuni i principi di fondo: - Sovranità popolare - Parità di diritti - Libertà di scegliere i propri rappresentanti nelle assemblee nazionali - Governo di maggioranza, non deve comunque intaccare i diritti di una minoranza Quindi il funzionamento della democrazia dipende dal necessario consenso intorno alle regole

7 Elezioni Strumento attraverso cui i cittadini esprimono le loro preferenze verso una fazione politica La rappresentanza è lunico mezzo attraverso cui esercitare il governo. Il popolo è titolare del potere effettivo, ma non può esercitarlo collettivamente, per cui si affida a suoi rappresentanti democrazia diretta democrazia indiretta Non sempre le elezioni si svolgono in maniera liberale. Perché siano tali, oltre la segretezza del voto, si deve assicurare che: - Le opinioni dei cittadini siano espresse liberamente. In realtà essa è facilmente influenzata da propaganda e strumenti di manipolazione dellopinione pubblica Bisogna quindi salvaguardare il pluralismo dellinformazione

8 Gran Bretagna Seppur vincitrice della Guerra, la Gran Bretagna ne uscì fortemente ridimensionata nelle sue potenzialità economiche e nelle ambizioni politiche. Il ritardo tecnologico nei confronti degli Stati Uniti e della Germania federale le aveva ormai fatto perdere il ruolo egemone nel mondo, con la prima Guerra Mondiale, ed ora anche quello europeo in seguito al secondo conflitto. Si avviava ormai a perdere in poco più di un decennio il suo impero coloniale, unulteriore impresa a Suez, in Egitto, condotta nel 1956 a fianco di Francia e Israele fu sventata dallintervento sovietico e statunitense. Tale evento decretò lavvio del declino della potenza britannica sul piano internazionale.

9 LA QUESTIONE IRLANDESE Anni 60 videro laffiorare di una vecchia ferita. Lisola era, alla fine del primo dopoguerra, suddivisa in due parti: Anni 60 videro laffiorare di una vecchia ferita. Lisola era, alla fine del primo dopoguerra, suddivisa in due parti: CENTRO-SUD: vedeva il dominio dello Stato Libero Irlandese, prevalentemente rurale e con maggioranza cattolica. CENTRO-SUD: vedeva il dominio dello Stato Libero Irlandese, prevalentemente rurale e con maggioranza cattolica. ULSTER E CONTEE DEL NORD: ancora legate alla Gran Bretagna, più industrializzate e con predominanza protestante. ULSTER E CONTEE DEL NORD: ancora legate alla Gran Bretagna, più industrializzate e con predominanza protestante. Ma il problema restava insoluto, infatti il partito nazionalista e il suo braccio armato, lIra premevano per ottenere lunità nazionale e lindipendenza del paese. INDIPENDENZA: verrà raggiunta nel 1938 e verrà formata lEire, la repubblica irlandese. Fine anni 60 Ulster istigò una vere e propria guerra civile, con scontri fra fazioni religiose. In questo contesto lIra compì attentati sia in patria irlandese che in Gran Bretagna.

10 GRAN BRETAGNA ELEZIONI DEL 1945 segnarono la vittoria dei laburisti di Clement Attlee, che sostituì il precedente governo di Churchill, segnando una svolta verso la sicurezza sociale, avvenne dunque il passaggio dal Warfare State o Stato di Guerra al Welfare State, uno stato del benessere, già teorizzato nel 1942 delleconomista William Beveridge. GOVERNO LABURISTA Diede vita ad un vero e proprio stato sociale, attraverso la realizzazione di un esteso sistema di previdenza sociale, dotato, inoltre, di un sistema sanitario nazionale gratuito. Effettuarono anche opere di nazionalizzazione: - In campo finanziario con la creazione della Banca dInghilterra; - In campo minerario, siderurgico ed energetico con lo sviluppo di centrali elettriche e a gas; - Nel settore dei trasporti, in particolare delle ferrovie; Venne edificato quindi un sistema politico-economico basato sullintervento statale e su una fitta rete di contrattazione fra il governo, gli imprenditori e le organizzazioni sindacali. Questo governo presentava molti aspetti positivi come la protezione delle fasce più deboli, ma anche aspetti negativi quali il pesante credito fiscal e lindebitamento pubblico.

11 Ma i problemi strutturali delleconomia britannica non si limitavano ai costi sociali dello stato: -crescita del prodotto nazionale lordo, come conseguenza di un apparato industriale arretrato e poco competitivo. -Debolezza della sterlina dovuta alla difficoltà nellesportazione e la crescita delle importazioni. In questo clima, i laburisti di Wilson tornati al potere nel 1964 cercarono di affrontare la svalutazione della sterlina e lingresso nella Cee, attraverso una politica di tagli e sacrifici

12 FRANCIA il dopoguerra francese è caratterizzato dallascesa al potere di De Gaulle, che instaurò il primo governo di coalizione a maggioranza comunista, insieme ai partiti socialisti francesi, al partito del Movimento repubblicano popolare, e alla fazione dei radicali e dei democratici-cristianil. -Le maggiori opere di nazionalizzazione di questo governo si interessarono dellambito finanziario e industriale, con la realizzazione delle Banche nazionali e le prime Compagnie del gas e dellelettricità. Venne inoltre realizzato il pieno suffragio universale, che garantiva il diritto di voto anche alle donne.

13 LA QUARTA REPUBBLICA La situazione politica della Quarta repubblica era estremamente instabile a causa delle conflittualità intestine fra i partiti. Lordinamento vigente assegnava ampi potere al parlamento, riducendo la figura del presidente De Gaulle, che infine nel 1946 si dimise dal governo, creando un proprio partito il Rassemblement du peuple français. La situazione politica della Quarta repubblica era estremamente instabile a causa delle conflittualità intestine fra i partiti. Lordinamento vigente assegnava ampi potere al parlamento, riducendo la figura del presidente De Gaulle, che infine nel 1946 si dimise dal governo, creando un proprio partito il Rassemblement du peuple français. Ma a causa della divisione in blocchi ad opera della diffuzione dellonda della Guerra Fredda, i comunisti vennero estromessi dal governo, ed i socialisti passarono allopposizione Ma a causa della divisione in blocchi ad opera della diffuzione dellonda della Guerra Fredda, i comunisti vennero estromessi dal governo, ed i socialisti passarono allopposizione Venne così creandosi un governo instabile che vedeva la scena politica dominata dai partiti di centro. Esso andò inconstro alloppposizione delle sinistre, dei sindacati e dei gollisti a causa delle sconfitte in campo internazionale (Algeria e Vietnam) Venne così creandosi un governo instabile che vedeva la scena politica dominata dai partiti di centro. Esso andò inconstro alloppposizione delle sinistre, dei sindacati e dei gollisti a causa delle sconfitte in campo internazionale (Algeria e Vietnam)

14 LA QUINTA REPUBBLICA LEX-PRESIDENTE De Gaulle fu richiamato al governo nel 1958, a fronte della minaccia di un colpo di stato da parte dei militari ostili ad ogni possibile concessione fatta in Algeria. Pertanto, De Gaulle, ottenuti pieni poteri, effettuò una vera e propria polita di riforma della Costituzione in senso presidenzialista. La riforma venne approvata a seguito di un referendum che manifestò lapprovazione della maggioranza. Essa assicurava ampi poteri al Presidente, con mandato settennale, eletto a suffraggio universale direttamente dai cittadini. -guidava la politaca nazinale; -nominava il capo del governo; -Poteva esautorare il parlamento; -Aveva facoltà di approvare attraverso un referendum la proposta di modifiche della Costituzione

15 Attraverso listituzione di un governo più autoritario, De Gaulle potè dedicarsi al proprio obiettivo di ripristinare la grande potenza francese in campo internazionale, acquistando sempre maggiore autonomia dagli Stati Uniti. -Si ritirò dalla Nato nel 1966 pur mantenendo fedeltà ai principi dellAlleanza Atlantica. -Diede alla Francia un armamento nucleare, la Force de Frappe (forza durto). -Riconobbe la Cina di Mao. -Osteggiò lingresso della Gran Bretagna nella Cee. Nel decennio tra il 1958/1968 il paese attraversò una fase di intenso sviluppo economico. Crescita del prodotto interno del 5,8% Lagricoltura trasse un profondo giovamento dalle sovvenzioni della Cee Lindustria subì il processo di modernizzazione

16 MAGGIO DEL 1968 Esplosero tensioni interne accompagnate dalla fine del governo di De Gaulle. Il paese era in subbuglio per : Esplosero tensioni interne accompagnate dalla fine del governo di De Gaulle. Il paese era in subbuglio per : CONTESTAZIONE STUDENTESCA CONTESTAZIONE STUDENTESCA RIVENDICAZIONI OPERAIE RIVENDICAZIONI OPERAIE IL PRESIDENTE TENTO DI RIMEDIARE ALLA SITUAZIONE, MA AL MOMENTO DEL REFERENDUM POPOLARE NON FU RICONFERMATO COME PREVISTO. IL SEGUITO ALLA SCONFITTA SI VERIFICO IL SUO RITIRO DALLA SCENA POLITICA.

17 GERMANIA Il dopoguerra tedesco è caratterizzato da una fortissima crescita economica, che mirava al recupero dei livelli produttivi dellanteguerra. Tale ripristino permise alla nazione di affermarsi come maggiore potenza economica europea negli anni avvenire. Il dopoguerra tedesco è caratterizzato da una fortissima crescita economica, che mirava al recupero dei livelli produttivi dellanteguerra. Tale ripristino permise alla nazione di affermarsi come maggiore potenza economica europea negli anni avvenire. Lo sviluppo economico fu accompagnato da una politica atta a valorizzare i servizi sociali che assicuri alla Germania federale un efficiente sistema di Welfare State Lo sviluppo economico fu accompagnato da una politica atta a valorizzare i servizi sociali che assicuri alla Germania federale un efficiente sistema di Welfare State La Germania occupa una posizione strategica al centro dellEuropa. Gli Stati Uniti, vedendovi un avamposto politico economico ed ideologico, furono spinti a favorire lo sviluppo e la crescita economica del paese, sorreggendone finanziariamente la ricostruzione.

18 il governo tedesco, guidato dal democratico-cristiano Konrad Adenauer, garantì assoluta fedeltà allo schieramento occidentale e alla politica nazionale degli Stati Uniti, opponendosi duramente allUnione Sovietica, mettendo escludendo dalla vita politica il Partito Comunista Tedesco ed isolando La Repubblica Democratica Tedesca. -La restrizione dello scelta di partecipazione al governo, vi assicurò stabilità politica, tramite la: -Costituzione federale del 1949 -Le scelte politiche del Partito socialdemocratico (Spd), espresse nel Congresso di Bad Godesberg del 1958, ove attraverso una dichiarazione, venne ripudiata la linea rivoluzionaria e la dottrina marxista, ed accettata la leconomia capitalista e la collocazione della Germania nel blocco Occidentale. La Spd costituì il polo riformista del sistema politico tedesco e permise la creazione di stabili governi di coalizione.

19 OSTPOLITIK =politica verso est Il cancelliere tedesco socialdemocratico Willy Brandt, salito al governo nel 1969 a capo di una coalizione di liberali. Il cancelliere tedesco socialdemocratico Willy Brandt, salito al governo nel 1969 a capo di una coalizione di liberali. Strinse i rapporti diplomatici e commerciali con lUrss, la Polonia e la Cecoslovacchia, operando i primi passi per il riconoscimento fra le due Germanie Strinse i rapporti diplomatici e commerciali con lUrss, la Polonia e la Cecoslovacchia, operando i primi passi per il riconoscimento fra le due Germanie

20 PAESI SOCIALISTI DELLEUROPA ORIENTALE: - la sovietizzazione di tali paesi fu accompagnata dalla creazione di unarea economica e commerciale chiusa, comprendente lUrss ed i suoi stati satelliti. -1949 nascita del Comecon( Council for mutual Economic Aid, Consiglio di nutua assistenza eonomica), specularmente opposto al piano Marshall e allintegrazione economica fra Usa ed Europa Occidentale. -nazionalizzazione di attività industriali, artigianali, commerciali, collettivizzazione delle terre. LEuropa orientale conobbe unintensa crescita economica superiore a quella della parte occidentale. A tale ricostruzione si accompagnavano però gravi squilibri, gran parte delle risorse proprie di una nazione venivano sfruttate dallUrss o dominate dal Comcon, che imponeva prezzi e scelte di produzione, imponendo come unica moneta di scambio il Rublo. -Gran parte degli investimenti fu destinata allindustria pesantee agli armamenti -Tuttavia se il sistema del Comcon supportò i paesi ad economia arretrata, ebbe leffetto di penalizzare le nazioni con apparati industriali più avanzati, maggiormente danneggiati dalla chiusura con loriente.

21 Le conseguenze … Scarsa produttività agricola, Scarsa produttività agricola, Inefficienza e burocratizzazione del sistema industriale; Inefficienza e burocratizzazione del sistema industriale; Alto livello di sicurezza sociale,comportava un sistema sanitario, scolastico e previdenziale pressochè gratuito, seppur gravasse sul settore pubblico. Alto livello di sicurezza sociale,comportava un sistema sanitario, scolastico e previdenziale pressochè gratuito, seppur gravasse sul settore pubblico. Ritardo produttivo e tecnologico rispetto alloccidente vedi il cado della Rep. Democratica tedesca. Ritardo produttivo e tecnologico rispetto alloccidente vedi il cado della Rep. Democratica tedesca.

22 La Destalinizzazione 1953: MORTE DI STALIN 1953: MORTE DI STALIN Gli successe Chruscev, che promosse una politica di destalinizzazione: 1953 PRIMA RIVOLTA DI BERLINO: la classe operaia protestò contro i bassi salari e le ingiuste persecuzioni politiche, lassenza di libertà sindacali e la dipendenza dallUrss.

23 Ed ancora … POLONIA: POLONIA: RIVOLTA DEL 1956= la protesta operaia sostenuta anche dalla chiesa cattolica, sfociò in un grande sciopero generale a Poznan, assumendo tratti antisovietici. Inutile dire che fu duramente represso dagli organi di sicurezza. Ma di fronte al dilagare della protesta il governo sovietico dovette accettare un compromesso e permettere a Gomulka, prima epurato dalla scena politica, di tornare al governo. In questo senso la Polonia riuscì ad acquistare gradualmente sempre maggiore autonomia: -rinuncia della collettivizzazione agricolta e parziale ripristino della proprietà privata. -ampliamento delle funzioni del parlamento e delle amministrazioni locali. -miglioramento nei rapporti con l chiesa. UNGHERIA: Qui il regime di democrazia popolare venne imposto con la forza dallUrss ed assunse sempre più carattere oppressivo sotto il governo dello stalinista Rakosi. Questi venne destituito dallo stesso Chruscev, che insediò un governo di coalizione presieduto da Nagy, dirigente comunista riformista. Nagy tuttavia sfidò la pazienza di Chruscev, tirandosi fuori dal patto di Varsavia e proclamando la neutralità dellUngheria. Venne quindi ordinato da mosca un intervento militare massiccio contro linsubordinazione e la conseguente insurrezione del pese. Nagy ed altri dirigenti furono arrestati e poi giustiziati. A lui successe il governo di Kadar, dirigente non stalinista, ma fedele allUrss che diede avvio l processo di normalizzazione del paese.

24 Tuttavia su modello Ungherese e Polacco, i paesi satelliti controllati dallUrss iniziarono ad intrecciare sempre più rapporti politici ed economici con lEuropa Occidntale. -il Cominform fu sciolto, e allinterno del Comecon gli equilibri si spostarono sempre meno a favore della potenza sovietica. IL BLOCCO ORIENTALE RISULTA ESSERE MENO COMPATTO CHE NEL PSSATO. Il contatto con lOccidente stimolò ancor più la spinta riformista e la ricerca di una maggiore libertà politica: 1961 venne innalzato il muro di Berlino per frenare linfluenza occidentale e congelare il flusso migratorio verso occidente. 1968 PRIMAVERA DI PRAGA: viene identificata con il governo di Dubcek una stgione di maggiore libertà e di nuova vivacità intellettuale, che si contrapose allo scontento suscitato allinterno delle fazioni comuniste. Ebbe così inizio la riforma economica e politica che proponeva una nuova visione socialista, basata sulla compresenza di pianificazione economic e di libertà politica.

25 Al governo di Chruscev succedette quello di Breznev, che ancor meno tollerò il tentativo di autoriforma effettuato da Dubcek. 1968 le truppe del patto di Varsavia entrarono a Praga; Dubcev fu destituito e rimpiazzato da Husak che avviò la normalizzazione del paese attuando metodi repressivi. IUGOSLAVIA: Aveva acquisito un grande prestigio attraverso la guerra di liberazione, fu lunica infatti che insieme allAlgeria fu capace di liberarsi con le proprie forze dal dominio nazista, riuscendo a mantenere lautonomia dal governo di Stalin. Essa si presentava come una federazione composta da sei repubbliche (Serbia, Croazia, Slovenia, Bosnia-Erzegovina, Macedonia e Montenegro) e da due regioni autonome( Vojvodina e Kosovo).

26 Tito aveva affrontato la guerra di liberazione affermando lesigenza di conquistare libertà, uguali diritti e fratellanza per tutti i popoli Iugoslavi. Inoltre fu spinto, di conseguenza allespulsione della Iugoslavia dal Cominform, a ricercare una via autonoma in campo internazionale. ripristino della proprietà terriera e fu avviata lautogestione delle fabbriche da parte dei consigli di operai. lautoritarismo del regime venne progressivamente attenuandosi. tuttavia il monopolio del potere veniva mantenuto dalla Lega dei Comunisti. Crescita industriale e miglioramento economico. Crescita industriale e miglioramento economico. Tuttavia il socialismo Titoista iniziò ad incrinarsi pesantemente verso la fine degli anni 70. Tuttavia il socialismo Titoista iniziò ad incrinarsi pesantemente verso la fine degli anni 70. Jose Lo Faro 5I 2005/06


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