La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

Target popolazione e opinion leader

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "Target popolazione e opinion leader"— Transcript della presentazione:

1 Target popolazione e opinion leader
Osservatorio energia 5° monitor – maggio 2012 Target popolazione e opinion leader Roma, 12 giugno 2012 (Rif. 1230v211) 1

2 Obiettivi e metodologia della ricerca
I dati di seguito riportati sono il frutto della quinta edizione dell'Osservatorio Energia riguardanti: il panorama energetico; la green economy; il contributo personale al risparmio energetico; le fonti di energia rinnovabile; l’eolico offshore. La ricerca ha coinvolto 2 target di interlocutori: popolazione: realizzata tramite interviste telefoniche* su un campione di 804 individui, rappresentativo della popolazione maggiorenne (con oltre 17 anni di età per genere, età, professione, titolo di studio, provincia di residenza e ampiezza dei centri urbani di residenza). Agli intervistati è stato somministrato un questionario di tipo strutturato. opinion leader: con la realizzazione di 100 interviste telefoniche a opinion leader, attraverso un questionario semi-struttato della durata di circa 10–15 minuti (con domande prevalentemente a risposta chiusa e due o tre a risposta aperta). Gli opinion leader sono stati selezionati da un nostro database di personalità altamente qualificate. Le categorie di appartenenza degli intervistati sono: il mondo economico, i media, il mondo culturale e il mondo politico. I dati sono stati elaborati attraverso l’utilizzo di pacchetti informatici statistici appositamente predisposti per questo tipo di ricerche, come SPSS. P OL * Tasso di risposta: 23%. Numero di intervistatori coinvolti nell’indagine: 72. Metodo di controllo degli intervistatori: presenza di un supevisor in sala ogni 15 intervistatori. Controllo minimo garantito: monitoraggio 5% delle interviste con ascolto di almeno il 50% dell’intervista.

3 Il panorama energetico italiano: La voce degli opinion leader

4 Il tema dell’energia in Italia oggi è…
15/11/10 Ancora, e sempre più, importante per gli opinon leader il tema energetico Il tema dell’energia in Italia oggi è… OL Dati di trend 89% 93% TESTO DELLA DOMANDA: “Alcuni sostengono che oggi i temi del risparmio energetico e della necessità di trovare fonti di energia alternativa a quelle tradizionali -come petrolio, gas o carbone- sono molto importanti, altri invece dicono che oggi ci sono temi più importanti di questi. Secondo lei, il tema dell’energia oggi in Italia è … ” Valori percentuali 4

5 15/11/10 Le maggiori preoccupazioni sono di carattere politico: spicca il bisogno di una politica energetica coerente Preoccupazione dichiarata circa alcuni aspetti legati alla questione energetica OL Voti 1-10 Voto medio 94% 8,6 93% 8,3 93% 8,0 83% 7,1 TESTO DELLA DOMANDA: “Alcuni sono preoccupati per gli aspetti legati alla questione energetica, altri invece non sono particolarmente preoccupati. Lei personalmente in che misura ritiene che ciascuno dei seguenti aspetti sia preoccupante?” Valori percentuali 5

6 15/11/10 In crescita soprattutto le preoccupazioni legate all’aumento dei prezzi (e probabilmente alle possibili ricadute socio- economiche) Preoccupazione dichiarata circa alcuni aspetti legati alla questione energetica OL % voti Dati di trend Voto medio 8,1 8,3 7,3 8,0 7,0 7,1 TESTO DELLA DOMANDA: “Alcuni sono preoccupati per gli aspetti legati alla questione energetica, altri invece non sono particolarmente preoccupati. Lei personalmente in che misura ritiene che ciascuno dei seguenti aspetti sia preoccupante?” Valori percentuali 6

7 La priorità attribuita ad azioni inerenti il tema energetico
15/11/10 Richiesta a più voci la promozione dell’efficienza energetica, l’investimento in ricerca e regole nazionali chiare e certe La priorità attribuita ad azioni inerenti il tema energetico OL Voti 1-10 – oltre il 50% degli Opinion leader attribuisce priorità “alta” Voto medio 96% 8,9 94% 8,2 93% 8,2 92% 8,4 90% 8,2 89% 8,2 84% 7,5 TESTO DELLA DOMANDA: “Sui temi dell’energia le leggerò alcune opinioni. Può dirmi, per ciascuna, che priorità lei personalmente le attribuisce? Per contribuire a risolvere il problema dell’energia in Italia in che misura secondo Lei bisognerebbe …” Valori percentuali 7

8 La priorità attribuita ad azioni inerenti il tema energetico
15/11/10 Più frammentato invece l’invito a costruire nuovi impianti per la produzione di energia La priorità attribuita ad azioni inerenti il tema energetico OL Voti 1-10 – meno del 50% degli Opinion leader attribuisce priorità “alta” Voto medio 71% 6,7 77% 6,8 76% 7,0 58% 5,5 45% 4,9 TESTO DELLA DOMANDA: “Sui temi dell’energia le leggerò alcune opinioni. Può dirmi, per ciascuna, che priorità lei personalmente le attribuisce? Per contribuire a risolvere il problema dell’energia in Italia in che misura secondo Lei bisognerebbe …” Valori percentuali 8

9 La priorità attribuita ad azioni inerenti il tema energetico
15/11/10 Ma negli ultimi due anni si attenuano le richieste più condivise (ad eccezione della tensione all’indipendenza energetica del Paese) La priorità attribuita ad azioni inerenti il tema energetico OL % voti oltre il 50% degli Opinion leader attribuisce priorità “alta” - Dati di trend TESTO DELLA DOMANDA: “Sui temi dell’energia le leggerò alcune opinioni. Può dirmi, per ciascuna, che priorità lei personalmente le attribuisce? Per contribuire a risolvere il problema dell’energia in Italia in che misura secondo Lei bisognerebbe …” Valori percentuali 9

10 La priorità attribuita ad azioni inerenti il tema energetico
15/11/10 In leggera crescita, invece, il consenso alle soluzioni più dibattute, specie l’attenzione ai rigassificatori. In continuo calo il consenso al nucleare. La priorità attribuita ad azioni inerenti il tema energetico OL % voti 8-10 – meno del 50% degli Opinion leader attribuisce priorità “alta” - Dati di trend TESTO DELLA DOMANDA: “Sui temi dell’energia le leggerò alcune opinioni. Può dirmi, per ciascuna, che priorità lei personalmente le attribuisce? Per contribuire a risolvere il problema dell’energia in Italia in che misura secondo Lei bisognerebbe …” Valori percentuali 10

11 La voce della popolazione
La Green Economy: La voce della popolazione

12 Le opinioni circa la Green Economy
15/11/10 Pressoché universale la tensione ad un’economia Green Le opinioni circa la Green Economy P 92% 85% TESTO DELLA DOMANDA: “Alcuni intervistati prima di Lei hanno espresso le seguenti opinioni sull’ambiente in generale e sulle azioni da intraprendere in particolare. Mi dica, per ognuna, se la condivide molto, abbastanza, poco, per nulla” Valori percentuali 12

13 Sostenuta soprattutto dalle classi centrali d’età e da chi si colloca politicamente nel centro-sinistra 13 P Occorre puntare sempre più verso un’ECONOMIA VERDE % “molto d’accordo” – alcune accentuazioni TESTO DELLA DOMANDA: “Alcuni intervistati prima di Lei hanno espresso le seguenti opinioni sull’ambiente in generale e sulle azioni da intraprendere in particolare. Mi dica, per ognuna, se la condivide molto, abbastanza, poco, per nulla” Valori percentuali

14 Sostanzialmente stabile il dato nell’ultimo biennio
15/11/10 Sostanzialmente stabile il dato nell’ultimo biennio Le opinioni circa la Green Economy P % “molto” d’accordo - Dati di trend TESTO DELLA DOMANDA: “Alcuni intervistati prima di Lei hanno espresso le seguenti opinioni sull’ambiente in generale e sulle azioni da intraprendere in particolare. Mi dica, per ognuna, se la condivide molto, abbastanza, poco, per nulla” Valori percentuali 14

15 La Green Economy e la crisi
15/11/10 Molto richiesto l’investimento su tecnologie più sostenibili, ma l’attenzione all’ambiente è un po’ smussata dalla priorità «occupazione» La Green Economy e la crisi P 83% 69% TESTO DELLA DOMANDA: “Alcuni intervistati prima di Lei hanno espresso le seguenti opinioni sull’ambiente in generale e sulle azioni da intraprendere in particolare. Mi dica, per ognuna, se la condivide molto, abbastanza, poco, per nulla” Valori percentuali 15

16 15/11/10 La crisi non rende meno importante il tema ambiente, ma accentua la priorità delle tematiche legate al lavoro. La Green Economy e la crisi P % “molto” + “abbastanza” d’accordo - Dati di trend +22 p.p. TESTO DELLA DOMANDA: “Alcuni intervistati prima di Lei hanno espresso le seguenti opinioni sull’ambiente in generale e sulle azioni da intraprendere in particolare. Mi dica, per ognuna, se la condivide molto, abbastanza, poco, per nulla” Valori percentuali 16

17 Il contributo personale al risparmio energetico
La voce della popolazione

18 Fondamentale, per quasi tutti, anche il contributo dei singoli individui al risparmio energetico
L’utilità percepita del contributo personale al risparmio energetico Specialmente: 55-64enni (94%), residenti nel centro Italia (92%) TESTO DELLA DOMANDA: “Alcuni sostengono che ogni singola persona può contribuire con il suo comportamento a evitare gli sprechi di energia, realizzando un consistente risparmio energetico, altri pensano che questo sia inutile perché sono principalmente le imprese a consumare l’energia e a dover evitare gli sprechi. Lei personalmente quale delle due opinioni condivide?” Valori percentuali

19 L’utilità percepita del contributo personale al risparmio energetico
La percezione di responsabilità collettiva è stabile nel tempo P L’utilità percepita del contributo personale al risparmio energetico Dati di trend TESTO DELLA DOMANDA: “Alcuni sostengono che ogni singola persona può contribuire con il suo comportamento a evitare gli sprechi di energia, realizzando un consistente risparmio energetico, altri pensano che questo sia inutile perché sono principalmente le imprese a consumare l’energia e a dover evitare gli sprechi. Lei personalmente quale delle due opinioni condivide?” Valori percentuali

20 Forte la spinta del risparmio economico, ma anche quella filantropica
15/11/10 Forte la spinta del risparmio economico, ma anche quella filantropica I driver della decisione di effettuare interventi di riqualificazione energetica P 94% 92 % 90% 85 % 84% 81% 67 % TESTO DELLA DOMANDA: “Alla base della decisione di effettuare degli interventi di riqualificazione energetica della propria abitazione ci possono essere diverse motivazioni. Mi potrebbe indicare quanto ciascuna delle seguenti motivazioni potrebbe convincerla o l’ha già convinta ad effettuare questo tipo di interventi?” Valori percentuali 20

21 15/11/10 Minoritarie le motivazioni legate al miglioramento del valore e del comfort della propria casa I driver della decisione di effettuare interventi di riqualificazione energetica P aggregazioni Per l’individuazione dell’importanza di ciascun fattore sono state accorpate le risposte “molto” e “abbastanza” date alla domanda precedente per: fattore ecologico (“lasciare un pianeta migliore alle prossime generazioni” e “salvaguardare le risorse energetiche”); fattore economico (“ridurre il peso della bolletta” e “approfittare degli incentivi per effettuare ristrutturazioni di una certa importanza”) fattore abitativo (“migliorare il livello di comfort della propria casa”, “migliorare l’aspetto estetico dell’intero immobile o dei singoli ambienti” e “rivalutare la propria abitazione” TESTO DELLA DOMANDA: “Alla base della decisione di effettuare degli interventi di riqualificazione energetica della propria abitazione ci possono essere diverse motivazioni. Mi potrebbe indicare quanto ciascuna delle seguenti motivazioni potrebbe convincerla o l’ha già convinta ad effettuare questo tipo di interventi?” Valori percentuali 21

22 Aggregazioni – dati di trend
Nell’ultimo semestre si rafforzano tutte le leve motivazionali I driver della decisione di effettuare interventi di riqualificazione energetica P Aggregazioni – dati di trend TESTO DELLA DOMANDA: “Alla base della decisione di effettuare degli interventi di riqualificazione energetica della propria abitazione ci possono essere diverse motivazioni. Mi potrebbe indicare quanto ciascuna delle seguenti motivazioni potrebbe convincerla o l’ha già convinta ad effettuare questo tipo di interventi?” Valori percentuali

23 Le energie rinnovabili: La voce della popolazione

24 Forte l’attenzione su solare ed eolico (anche in virtù della loro notorietà)
P La fonte di energia pulita su cui puntare Possibili fino a 3 risposte TESTO DELLA DOMANDA: “Potendo scegliere, in Italia, Lei su quale forma di energia pulita punterebbe? Soprattutto su” Valori percentuali

25 Energie rinnovabili e sviluppo
15/11/10 Ampio l’apprezzamento delle rinnovabili come segno di evoluzione del Paese Energie rinnovabili e sviluppo P 91 % 85% 40% TESTO DELLA DOMANDA: “In che misura secondo lei: L’energia da fonti rinnovabili…” Valori percentuali 25

26 15/11/10 Ma cresce l’idea che sia un settore ancora troppo arretrato per dare un contributo concreto al fabbisogno energetico Energie rinnovabili e sviluppo P % “molto” + “abbastanza” d’accordo - Dati di trend TESTO DELLA DOMANDA: “In che misura secondo lei: L’energia da fonti rinnovabili…” Valori percentuali 26

27 Stabile ed elevata la percezione di efficienza
15/11/10 Stabile ed elevata la percezione di efficienza P “L’energia da fonti rinnovabili è efficiente almeno quanto le energie tradizionali” Dati di trend 79% 76% TESTO DELLA DOMANDA: “In che misura secondo lei: L’energia da fonti rinnovabili…” Valori percentuali 27

28 Sostanzialmente stabile la percezione di armonia con l’ambiente
15/11/10 Sostanzialmente stabile la percezione di armonia con l’ambiente P Rispettosa dell’ambiente % accordo (al netto dei “non sa”) - dati di trend TESTO DELLA DOMANDA: “Parliamo ora di alcune fonti di energia rinnovabile in particolare. In che misura secondo lei le seguenti fonti di energia sono:” Valori percentuali 28

29 15/11/10 Si rialza, dopo una leggera caduta, l’immagine di rispetto per la salute dell’energia da biomassa P NON dannosa per la salute % accordo (al netto dei “non sa”) - dati di trend TESTO DELLA DOMANDA: “Parliamo ora di alcune fonti di energia rinnovabile in particolare. In che misura secondo lei le seguenti fonti di energia sono:” Valori percentuali 29

30 15/11/10 Leggermente più debole degli altri, ma maggioritaria la percezione di buona integrazione con il paesaggio P NON deturpa il paesaggio % accordo (al netto dei “non sa”) - dati di trend TESTO DELLA DOMANDA: “Parliamo ora di alcune fonti di energia rinnovabile in particolare. In che misura secondo lei le seguenti fonti di energia sono:” Valori percentuali 30

31 15/11/10 Per tutte le tre fonti osservate, c’è fiducia nella capacità di contribuire all’autonomia energetica dell’Italia P Può davvero aiutare l’Italia a ridurre la dipendenza dall’estero % accordo (al netto dei “non sa”) - dati di trend TESTO DELLA DOMANDA: “Parliamo ora di alcune fonti di energia rinnovabile in particolare. In che misura secondo lei le seguenti fonti di energia sono:” Valori percentuali 31

32 % accordo (al netto dei “non sa”) - dati di trend
15/11/10 Fiducia stabile nelle opportunità occupazionali che le rinnovabili possono offrire P Può dare un grosso contributo all’Italia in termini di nuove possibilità di posti di lavoro % accordo (al netto dei “non sa”) - dati di trend TESTO DELLA DOMANDA: “Parliamo ora di alcune fonti di energia rinnovabile in particolare. In che misura secondo lei le seguenti fonti di energia sono:” Valori percentuali 32

33 Molto positive le ricadute d’immagine sul fornitore per l’utilizzo di solare ed eolico
Le ricadute sull’immagine del fornitore di energia portate dallo sviluppo di nuove fonti 49 64 69 TESTO DELLA DOMANDA: “Immagini che il suo fornitore di energia le comunichi che si sta impegnando in modo consistente nello sviluppo di energia da nuove fonti rinnovabili. Lei pensa che il suo giudizio verso il suo fornitore migliorerebbe, peggiorerebbe o rimarrebbe invariato se sapesse che si sta impegnando nella produzione di energia… ” Valori percentuali

34 L’effetto nimby rispetto a diversi tipi di impianti energetici
Ancora molto contenuto l’effetto nimby nei confronti di solare ed eolico P L’effetto nimby rispetto a diversi tipi di impianti energetici 80 60 9 20 TESTO DELLA DOMANDA: “Immagini ora che decidano di costruire un nuovo impianto energetico vicino a dove Lei abita. Lei crede che… ” Valori percentuali

35 La voce degli opinion leader
Eolico off-shore: La voce degli opinion leader

36 L’off shore nel sud Europa pare ai più in via di realizzazione
15/11/10 L’off shore nel sud Europa pare ai più in via di realizzazione «Credo che da qui a 5 anni saranno avviati progetti per parchi eolici offshore nei mari del sud Europa» OL Grado di accordo TESTO DELLA DOMANDA: “Per ciascuna indichi per cortesia il suo grado di accordo: Credo che da qui a 5 anni saranno avviati progetti per parchi eolici offshore nei mari del sud Europa” Valori percentuali 36

37 I giudizi sui parchi eolici offshore
15/11/10 Grande fiducia nell’utilità dei parchi off-shore, ma dibattuto il loro impatto ambientale I giudizi sui parchi eolici offshore OL Grado di accordo 75% 19% 50% 47% TESTO DELLA DOMANDA: “Parliamo infine di eolico offshore, cioè di quegli impianti eolici installati ad alcune miglia dalla costa di mari o laghi, per meglio utilizzare la disponibilità di vento di queste zone. Abbiamo raccolto alcune opinioni in merito. Per ciascuna indichi per cortesia il suo grado di accordo” Valori percentuali 37

38 Il rapporto con l’eolico offshore
15/11/10 4 su 10 sono entusiasti; solo 1 su 5 è critico Il rapporto con l’eolico offshore OL Utili, impattanti Utili e non impattanti Inutili e impattanti NOTA METODOLOGICA: è stato considerato “FAN” chi ritiene i parchi eolici offshore utili e non impattanti (o non si pronuncia sull’impatto ambientale), “CAUTO” chi li ritiene utili ma impattanti, “CRITICO” chi sostiene che siano inutili e impattanti (o non si schiera rispetto all’utilità). Valori percentuali 38

39 Il campione intervistato (popolazione)
V. Ass. V. % GENERE Maschi 387 48 -Femmine 417 52 CLASSI DI ETÀ 18-24 anni 71 9 25-34 anni 121 15 anni 154 19 anni 141 18 anni 120 -oltre i 64 anni 197 24 TITOLO DI STUDIO -Nessuno/Elementare 152 -Licenza media 295 37 -Diploma 269 33 -Laurea/Post laurea 88 11 V. Ass. V. % PROFESSIONE -Lavoratore autonomo 63 8 -Lavoratore dipendente 174 21 -Operaio 111 14 -Casalinga 130 16 -Studente 45 6 -Pensionato 234 29 -In cerca di occupazione 47 AREA GEOGRAFICA -Nord Ovest 215 26 -Nord Est 150 19 -Centro 159 20 -Sue e Isole 280 35 AMPIEZZA COMUNE DI RESIDENZA -Fino a 5000 abitanti 140 17 abitanti 243 30 abitanti 148 abitanti 89 11 -oltre abitanti 184 23 31 39

40 Il questionario (popolazione)
Alcuni intervistati in precedenza ci hanno detto di aver adottato alcune misure che ora le leggerò per migliorare l’efficienza energetica della loro abitazione. Mi può dire se nella sua famiglia è stato realizzato o se è allo studio ciascuno dei seguenti interventi? è già stato realizzato verrà realizzato a breve ci stiamo informando/stiamo valutando ci siamo informati e abbiamo deciso di non farlo non ci siamo informati/non siamo interessati non sa/non risponde (non leggere) (leggere random) Installazione di collettori solari termici (per acqua calda e/o riscaldamento) Installazione di pannelli solari fotovoltaici (per la produzione di energia) Nuove finestre ad alto isolamento (basso emissive) Sostituzione caldaia con una nuova a condensazione Isolamento della facciata e/o del tetto Sostituire vecchi elettrodomestici (es. frigo, lavatrice, etc.)con nuovi a minor consumo Nell’acquisto del climatizzatore per l’aria condizionata privilegiare quelli a minor consumo Installazione di pompe di calore Alla base della decisione di effettuare degli interventi di riqualificazione energetica della propria abitazione ci possono essere diverse motivazioni. Mi potrebbe indicare quanto ciascuna delle seguenti motivazioni potrebbe convincerla o l’ha già convinta ad effettuare questo tipo di interventi? Molto Abbastanza Poco Per nulla Non sa (non leggere) ridurre il peso della bolletta salvaguardare le risorse energetiche lasciare un pianeta migliore alle prossime generazioni rivalutare la propria abitazione migliorare il livello di comfort della propria casa migliorare l’aspetto estetico dell’intero immobile o dei singoli ambienti approfittare degli incentivi per effettuare ristrutturazioni di una certa importanza Parliamo di ambiente. Alcuni intervistati prima di Lei hanno espresso le seguenti opinioni sull’ambiente in generale e sulle azioni da intraprendere in particolare. Mi dica, per ognuna, se la condivide molto, abbastanza, poco, per nulla: (Leggere random) Molto Abbastanza Poco Per nulla Non so (non leggere) Investire su tecnologie più sostenibili, più pulite, può aiutare il nostro Paese ad uscire dalla crisi In questo periodo di crisi le politiche del governo devono pensare a sostenere il lavoro e l’occupazione anziché l’ambiente L’ecologismo è solo un altro modo per fare soldi senza pensare realmente all’ambiente Occorre puntare sempre di più verso un economia verde ossia un'economia che oltre a basarsi sui soli benefici economici prenda in considerazione anche i danni ambientali Per poter concretamente diffondere un'economia verde nel nostro Paese occorre investire sulla formazione di nuove figure professionali, come ad esempio ingegneri ambientali, consulenti per il risparmio energetico ecc… Alcuni sostengono che ogni singola persona può contribuire con il suo comportamento a evitare gli sprechi di energia, realizzando un consistente risparmio energetico, altri pensano che questo sia inutile perché sono principalmente le imprese a consumare l’energia e a dover evitare gli sprechi. Lei personalmente quale delle due opinioni condivide? (random) Ogni persona può contribuire con il suo comportamento a evitare sprechi di energia Il contributo delle persone è inutile poiché sono principalmente le imprese a dover evitare gli sprechi Non sa (non leggere) 31 40

41 Il questionario (popolazione)
In seguito ai processi di liberalizzazione, alcune persone hanno già cambiato il proprio fornitore di energia o gas, altri intendono farlo, altri ancora non si sentono interessati al cambiamento. Lei personalmente, da quando è stato liberalizzato il mercato dell’energia elettrica: ho cambiato fornitore almeno 1 volta non ho ancora cambiato fornitore, ma intendo farlo non ho cambiato fornitore ma mi sto informando sull’offerta degli altri non ho cambiato fornitore ma vorrei informarmi sull’offerta degli altri non ho intenzione di cambiare fornitore altro (specificare) (se d5 < 5) Cosa l’ha spinta/la spingerebbe maggiormente a cambiare fornitore di energia elettrica? (aperta, precodifiche) la possibilità di risparmiare servizio migliore/più efficiente attenzione a rinnovabili/ambiente società più grossa, stabile… altro….. Parliamo ora di energie rinnovabili. Potendo scegliere, in Italia, Lei su quale forma di energia pulita punterebbe? Soprattutto su….(indichi le prime tre in ordine di preferenza) Energia solare Energia eolica Energia geotermica Biomasse Altro (specificare) Non saprei dire (non suggerire) In che misura secondo lei: L’energia da fonti rinnovabili… Molto Abbastanza Poco Per niente Non sa (non leggere) (random) è già sufficientemente sviluppata per dare un contributo significativo ai problemi del Paese è spesso collegata/collegabile agli interessi della criminalità organizzata è una delle fonti più importanti che, insieme ad altre, possono aiutare l’Italia ad abbandonare le fonti fossili è segno di evoluzione del Paese è efficiente almeno quanto le energie tradizionali Parliamo ora di alcune fonti di energia rinnovabile in particolare. In che misura secondo lei le seguenti fonti di energia sono: (1= Molto; 2=Abbastanza; 3=Poco; 4=Per niente; 5=Non sa (non leggere)) (random) x.1. rispettose dell’ambiente x.2. dannose per la salute x.3. deturpano il paesaggio x.4. possono davvero aiutare l’Italia a ridurre la dipendenza dall’estero x.5. possono dare un grosso contributo all’Italia in termini di nuove possibilità di posti di lavoro (solo 2 ed) eolica fotovoltaica/solare Biomassa (trend con 2010) In base a quanto lei sa, il suo fornitore di energia elettrica si avvale anche di fonti di energia rinnovabile? sì, esclusivamente sì, prevalentemente sì, in parte no non so Immagini che il suo fornitore di energia le comunichi che si sta impegnando in modo consistente nello sviluppo di energia da nuove fonti rinnovabili. Lei pensa che il suo giudizio verso il suo fornitore migliorerebbe, peggiorerebbe o rimarrebbe invariato se sapesse che si sta impegnando nella produzione di energia… 1. sì, migliorerebbe molto 2. sì, migliorerebbe un po 3. sì, peggiorerebbe un po’ 4. sì, peggiorerebbe molto 5. no, non cambierei il mio giudizio 6. non so (non leggere) solare da biomassa Immagini ora che decidano di costruire un nuovo impianto energetico vicino a dove Lei abita. Lei crede che… 1. lo accetterebbe senza problemi, 2. lo accetterebbe, ma con fastidio, 3. farebbe molta fatica ad accettarlo 4. farebbe di tutto per impedirlo 5. non so (non leggere) 31 41

42 Il questionario (popolazione)
se si trattasse di: pannelli fotovoltaici/solari pale eoliche centrale elettrica Discarica Un’ultima domanda per le nostre elaborazioni statistiche. In politica di solito si parla di "sinistra", "centro", e "destra", lei si definirebbe di …? sinistra centro sinistra centro centro destra Destra (non leggere) di nessuno / sono tutti uguali / apartitico / fuori dalla politica (non leggere) non so / non risponde 31 42

43 Il questionario (opinion leader)
OL Parliamo di energia in generale. 6. Alcuni sostengono che oggi i temi del risparmio energetico e della necessità di trovare fonti di energia alternativa a quelle tradizionali -come petrolio, gas o carbone- sono molto importanti, altri invece dicono che oggi ci sono temi più importanti di questi. Secondo lei, il tema dell’energia oggi in Italia è … (Leggere, random) 1. il tema più importante 2. uno dei più importanti, assieme ad altri 3. importante come tanti altri 4. meno importante di altri 5. poco importante 6. non sa (non leggere) 7. Alcuni sono preoccupati per gli aspetti legati alla questione energetica, altri invece non sono particolarmente preoccupati. Lei personalmente in che misura ritiene che ciascuno dei seguenti aspetti sia preoccupante? (Risponda ancora con un voto da 1 a 10, dove 1 significa per nulla preoccupante e 10 molto preoccupante; 0=non so). (RANDOM) 7.1. Il rischio che le fonti energetiche si esauriscano 7.2. la dipendenza dell’Italia dalla politica di altri Paesi (esempio la fornitura di gas dalla Russia o di petrolio dai Paesi Arabi) 7.3. l’aumento del prezzo dell’elettricità 7.4. la mancanza di una politica energetica nazionale strutturata e coerente 8. Sui temi dell’energia le leggerò alcune opinioni. Può dirmi, per ciascuna, che priorità lei personalmente le attribuisce? (Risponda con un voto da 1 a 10, dove 1 significa per nulla prioritaria e 10 priorità altissima). Per contribuire a risolvere il problema dell’energia in Italia in che misura secondo Lei bisognerebbe …(Leggere random) Investire di più nella ricerca di nuove tecnologie per aumentare la quantità di energia disponibile (nuove fonti di energia, potenziare l’esistente) Investire di più nella ricerca per rendere la produzione di energia meno inquinante Sfruttare di più le fonti di energia “rinnovabile” come l’energia solare, eolica, ecc. Recuperare più energia dall’incenerimento dei rifiuti urbani Costruire nuove centrali idroelettriche (che sfruttano le risorse idriche) Costruire nuove centrali termoelettriche (a carbone o gas metano) Costruire più rigassificatori Ricominciare a progettare, con tutte le garanzie di sicurezza, l’impiego dell’energia nucleare Far funzionare meglio le centrali che già esistono Ridurre la dipendenza energetica dall’estero Stabilire regole certe e valide su tutto il territorio del Paese, per favorire lo sviluppo degli investimenti nel settore elettrico promuovere l’efficienza e il risparmio energetico 9. Secondo Lei ci sono altri aspetti importanti per far fronte alla questione energetica, che non abbiamo ancora citato? _________ 10. Per quanto riguarda le iniziative e le politiche in materia di energia, lei ritiene che l’Italia sia avanti, allo stesso livello o in ritardo in rapporto agli altri paesi europei? avanti allo stesso livello in ritardo non so 31 43

44 Il questionario (opinion leader)
OL 11. Alcuni ritengono che il futuro del sistema energetico italiano dipenda soprattutto dai decisori politici. Altri invece ritengono che abbiano grandi responsabilità gli operatori del settore. Lei in che misura ritiene che ciascuno di essi abbia responsabilità in merito? Dia un voto da 1 a 10, dove 1=nessuna responsabilità; 10= responsabilità totale 11.1 decisori politici 11.2 operatori del settore 12. Pensi ora in particolare agli operatori di settore. Cosa potrebbero fare secondo Lei per sviluppare logiche di confronto ed evitare inutili contrapposizioni? __________ 13. Nel settore operano anche molte associazioni di categoria. Può indicare secondo Lei che ruolo potrebbero giocare alcune di esse, su cosa potrebbero e dovrebbero cioè puntare la loro attenzione? Pensi per esempio a: (random) 13.1. ANEV (associazione nazionale energia del vento) 13.2. Assocarboni _______ 14. E secondo Lei, tenendo conto di tutti gli aspetti che rendono una fonte energetica migliore delle altre (come per es. la facilità di approvvigionamento, l’eco-sostenibilità, il costo…), su quale di queste fonti per la produzione di energia elettrica sarebbe meglio puntare? (indichi per le prime tre in ordine di importanza) (random 1-4) (forzare più risposte) 1. gas 2. carbone 3. vento 4. sole 5. acqua 6. biomassa 7. petrolio 8. altro (specificare) 9. non sa 15. Sul tema delle fonti di energia rinnovabile le leggerò alcune opinioni raccolte da altri intervistati prima di Lei. Indichi per ciascuna di esse in che misura la condivide, se molto, abbastanza, poco o per nulla 1. molto d’accordo 2. abbastanza d’accordo 3. poco d’accordo 4. per nulla d’accordo 5. non so (non leggere) (random) 15.1. anche se i combustibili fossili, come il petrolio, sono esauribili, c’è troppo allarmismo in merito, in realtà è assolutamente prematuro preoccuparsi 15.2. la produzione di energia da fonti rinnovabili è indispensabile per consentire all’Italia di ridurre la dipendenza energetica da altri Paesi 15.3. pensare fin da ora a incentivare l’impiego delle rinnovabili è l’unica via per lasciare in eredità più risorse naturali alle generazioni future 15.4. produrre energia da fonti rinnovabili è costoso e poco efficace 15.5. le energie rinnovabili sono già sufficientemente sviluppate per dare un contributo significativo ai problemi del Paese 16. Parliamo infine di eolico offshore, cioè di quegli impianti eolici installati ad alcune miglia dalla costa di mari o laghi, per meglio utilizzare la disponibilità di vento di queste zone. Abbiamo raccolto alcune opinioni in merito. Per ciascuna indichi per cortesia il suo grado di accordo. 16.1. I parchi eolici offshore possono essere molto utili per il fabbisogno energetico nazionale 16.2. I parchi offshore hanno un impatto ambientale eccessivo 16.3. Credo che da qui a 5 anni saranno avviati progetti per parchi eolici offshore nei mari del sud Europa 31 44

45 P 45 NOTA METODOLOGICA COMPLETA Titolo: Osservatorio energia – ed.5
NOTA METODOLOGIA E INFORMATIVA (in ottemperanza al regolamento dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni in materia di pubblicazione e diffusione dei sondaggi sui mezzi di comunicazione di massa: delibera 256/10/CSP, allegato A, art. 5 del 9 dicembre 2010, pubblicato su G.U. 301 del 27/12/2010) NOTA METODOLOGICA COMPLETA Titolo: Osservatorio energia – ed.5 Soggetto realizzatore: ISPO Ricerche S.r.l. Committente/Acquirente: Indagine multiclient per Anev Periodo/Date di rilevazione: maggio 2012 Tema: ambiente ed energia Tipo e oggetto dell’indagine: Sondaggio d’opinione a livello nazionale Popolazione di riferimento: Popolazione adulta residente in Italia Estensione territoriale: Nazionale Metodo di campionamento: Campione casuale stratificato per quote Rappresentatività del campione: Rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne per genere, età, titolo di studio, condizione professionale, area geografica, ampiezza comune di residenza Margine di errore: ± 3,5% Metodo di raccolta delle informazioni: CATI (Computer Assisted Telephone Interview) Consistenza numerica del campione: 804 casi. Totale contatti: 3.569; totale interviste effettuate 804 (TASSO DI RISPOSTA: 23% sul totale dei contatti); rifiuti/sostituzioni (RIFIUTI: 77% sul totale dei contatti) Elaborazione dati: SPSS NOTA METODOLOGICA PER I MEDIA Sondaggio ISPO/3g Deal & Research. per ISPO - Campione rappresentativo popolazione italiana maggiorenne - Estensione territoriale: nazionale - Casi: Metodo: CATI - Rifiuti/sostituzioni: Data di rilevazione: maggio Margine di approssimazione: 3,5% . P Indirizzo del sito dove sarà disponibile la documentazione completa in caso di diffusione: In caso di pubblicazione è obbligatorio riportare le informazioni della scheda indicata, a pena di gravi sanzioni. ISPO non si assume alcuna responsabilità in caso di inosservanza.

46


Scaricare ppt "Target popolazione e opinion leader"

Presentazioni simili


Annunci Google