La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

AVANTI Luciano Destefanis 2012, C.A.S.A. ASL CN1 sede Mondovì

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "AVANTI Luciano Destefanis 2012, C.A.S.A. ASL CN1 sede Mondovì"— Transcript della presentazione:

1

2 AVANTI Luciano Destefanis 2012, C.A.S.A. ASL CN1 sede Mondovì

3 Nel prosieguo troverete diapositive di un ulteriore breve percorso, essendo nella giornata di ieri (29-11-2012) state poste alcune domande a cui qui si vuole suggerire una soluzione. Parleremo del passaggio da una diapositiva allaltra, dellattribuzione di azioni ai pulsanti creati nelle diapositive, ed ancora un po dellanimazione. Faremo queste cose per realizzare i seguenti obiettivi: 1) dobbiamo comporre delle parole che siano contenute in forme e che producano un suono quando vengono schiacciate; 2) dobbiamo creare un segnatempo. Esaminiamo il primo quesito. Solitamente una parola si scrive in un oggetto che si chiama casella di testo e la cui costruzione è possibile attraverso una scelta di un comando che si trova nel menu Inserisci o nella barra in fondo alla pagina.; esso si chiama appunto casella di testo. Ma la casella di testo, una volta creata, è semplicemente una forma rettangolare a cui automaticamente è stato impostato uno sfondo di nessun colore e nessun bordo. Ciò significa che potete trattarla come un qualsiasi altro oggetto, ed anche che qualsiasi forma può contenere del testo: basta che la selezioniate e vi digitiate dentro il testo che volete. Potrete poi anche farla diventare trasparente e toglierle il bordo (cliccare col tasto destro sulla forma e andare alla voce Formato forma che apre la finestra dove si impostano le caratteristiche della forma). AVANTI INDIETRO Luciano Destefanis 2012, C.A.S.A. ASL CN1 sede Mondovì

4 Fra alcune pagine troverete delle parole, scritte in forme rettangolari di colore azzurro eccetto il verbo che è stato colorato in verde. Ad ogni forma è stata associata una azione che consiste nel far vocalizzare una parola al clic. Lazione viene attribuita alla forma cercando il menù Azione. Questo apre una finestra che permette di dire quale azione voglio che venga fatta quando io clicco la forma. Per qualunque fotografia o altro tipo di oggetto si fa nello stesso modo; una azione può essere attribuita anche ad un oggetto che sia stato animato e che stia facendo un bel giro nella pagina; oppure ad un filmato (al limite ad un certo personaggio che appare per tre secondi o anche meno in un filmato e poi scompare: non vi dico come si fa, ma potrete trovare voi la soluzione… non è difficile, è tutto a portata di mano). AVANTI INDIETRO Luciano Destefanis 2012, C.A.S.A. ASL CN1 sede Mondovì Qui a lato si trova licona per aprire la finestra che gestisce le impostazioni dellazione. Anche il Collegamento ipertestuale permette di attribuire delle azioni. Vedete anche Casella di testo a cui accennavo pocanzi.

5 Luciano Destefanis 2012, C.A.S.A. ASL CN1 sede Mondovì Due visualizzazioni della finestra per limpostazione dellazione. Potete notare come vi sia anche la possibilità di impostare il meccanismo affinché lazione sia attribuita non al clic ma al passaggio del mouse sulloggetto. Una azione può essere scelta tra varie possibili. E anche possibile assegnare una azione ad un primo clic ed unaltra ad un secondo clic, e così via. Come fare…??? In Riproduci segnale acustico si può selezionare leffetto sonoro preimpostato o un file da sonorizzare.. AVANTI INDIETRO Come già detto, qui è il primo luogo dove consiglio di immettere i suoni nelle diapositive.

6 Luciano Destefanis 2012, C.A.S.A. ASL CN1 sede Mondovì Evitate di inserire suoni utilizzando la modalità più spontanea che è quella attraverso il menù Inserisci > Audio. Non la conosco bene, ma sembra avere dei limiti, oltre probabilmente a potenzialità che non ho ancora sperimentato. AVANTI INDIETRO Come già detto, qui è il primo luogo dove consiglio di immettere i suoni nelle diapositive.

7 Luciano Destefanis 2012, C.A.S.A. ASL CN1 sede Mondovì Coglieremo quindi loccasione per parlare brevemente della transizione da una diapositiva allaltra e per aggiungere qualche ulteriore ingrediente segreto sullanimazione. Et voilà, les jeux seront faits. AVANTI INDIETRO Vedrete presto quindi delle parole come quelle a lato, le quali se schiacciate fanno la voce; poi attraverso una freccia in basso alla pagina passerete ad una sequenza di diapositiva (qui mostrata attraverso le figure piccole) che emula un segnatempo (secondo obiettivo di oggi). Nel pigiare sulla freccia chiedetevi perché e come, dopo averla schiacciata, la pagina ritarderà un attimo prima di passare alla successiva… IL TRENO VA SULLE ROTAIE

8 1 AVANTI IL TRENO VA SULLEROTAIE Luciano Destefanis 2012, C.A.S.A. ASL CN1 sede Mondovì

9 1 IL TRENO VA SULLEROTAIE AVANTI Luciano Destefanis 2012, C.A.S.A. ASL CN1 sede Mondovì

10 ASPETTA…

11

12

13

14

15 Molto bene. Come noterete passando innumerevoli volte da modalità Lettore a modalità Autore, il segnatempo è stato realizzato attraverso lo scorrimento automatico e temporizzato da una diapositiva nera allaltra per quattro diapositive, provenendo già da una precedente diapositiva bianca anchessa a passaggio automatico temporizzato ed arrivando alla presente, sulla quale lo scorrimento si arresta. Qualcosa su quella che si chiama transizione diapositive. Si accede alla impostazione del meccanismo dal menù Animazioni, lo stesso che permette di andare ad impostare, facendo un passo in più, lanimazione personalizzata. Nulla di eccezionalmente difficoltoso, le opzioni sono chiare: si può impostare un suono (secondo luogo dove consiglio di immettere i suoni; il terzo, come visto nel primo modulo di istruzioni, è quello della animazione personalizzata. Ne esistono ulteriori…???); si può decidere che la transizione avvenga con un certo effetto scegliendo tra molti, che abbia una certa velocità e che sia ad un clic di un pulsante di azione oppure automatica a tempo. Luciano Destefanis 2012, C.A.S.A. ASL CN1 sede Mondovì Se optate per Con un clic del mouse la transizione non funziona con un clic generico nella pagina, perché con limportante modifica iniziale alla impostazione della sequenza di diapositive che consiglio vivamente di attuare sempre in questa modalità di utilizzo di PowerPoint, i clic generici sono esclusi. AVANTI INDIETRO Come già detto, qui è il primo luogo dove consiglio di immettere i suoni nelle diapositive.

16 Luciano Destefanis 2012, C.A.S.A. ASL CN1 sede Mondovì Buon lavoro! Per ogni dubbio non risolto fino a qui (migliaia di cose rimangono da dire), contattateci ed in ogni caso tenete sottocchio il sito per futuri aggiornamenti a queste introduzioni che attualmente sono in versione assolutamente in costruzione. Veramente grazie per questa occasione, per la partecipazione e di eventuali graditi e prossimi confronti. AVANTI INDIETRO Osservate attentamente: a differenza del gruppo di parole visto pocanzi, sarà possibile la prima volta far suonare le prossime parole solo schiacciando in ordine da sinistra a destra; provare per credere! Come viene realizzato questo effetto? La scoperta del trucco vi darà la possibilità sia di rispondere ad un quesito che vi ho posto poche diapositive fa, sia di tentare di costruire un segnatempo che, a differenza del successivo che si svolge automaticamente (ma questa volta in una unica diapositiva), sia manuale ossia consenta di far andare avanti il tempo schiacciando ciascun trattino da sinistra a destra. A cosa può servire? Mah! A far riflettere sul fatto che il nostro tempo dipende da noi medesimi?

17 2 AVANTI SIAMO GIA A BUONPUNTO Luciano Destefanis 2012, C.A.S.A. ASL CN1 sede Mondovì

18 2 AVANTI SIAMO GIA A BUONPUNTO Luciano Destefanis 2012, C.A.S.A. ASL CN1 sede Mondovì

19 AVANTI ASPETTA…

20 AVANTI ARRIVEDERCI

21 STOP


Scaricare ppt "AVANTI Luciano Destefanis 2012, C.A.S.A. ASL CN1 sede Mondovì"

Presentazioni simili


Annunci Google