La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

"La certificazione etica e la CSR (Corporate Social Responsibility) come elemento di competitività sui mercati internazionali". Assocorce – I.C.E 12 Dicembre.

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: ""La certificazione etica e la CSR (Corporate Social Responsibility) come elemento di competitività sui mercati internazionali". Assocorce – I.C.E 12 Dicembre."— Transcript della presentazione:

1 "La certificazione etica e la CSR (Corporate Social Responsibility) come elemento di competitività sui mercati internazionali". Assocorce – I.C.E 12 Dicembre 2013 ore 15.30 Il Progetto di Legge 2933 sulla certificazione etica e sua reiterazione Comitato di promozione etica Onlus- Assocorce/I.C.E. 12 DIC 2013 1 CERTIFICAZIONE ETICA CSR COME ELEMENTO DI COMPETITIVITA' INTERNAZIONALE

2 "La certificazione etica e la CSR (Corporate Social Responsibility) come elemento di competitività sui mercati internazionali". Assocorce – I.C.E 12 Dicembre 2013 ore 15.30 Comitato di promozione etica Onlus- Assocorce/I.C.E. 12 DIC 2013 2 CERTIFICAZIONE ETICA CSR COME ELEMENTO DI COMPETITIVITA' INTERNAZIONALE La certificazione etica vuole rappresentare un salto di paradigma nei confronti della CSR che conosciamo: si tratta infatti di passare da una logica di certificazione di qualità ad una logica di certificazione a coscientizzazione. Non si propone infatti la conformità ad uno standard, come ISO 9001, ISO 14001, BS 8800 oppure OHSAS 180001. Neanche di seguire standard e strutture di SA8000, GRI, AA1000, Q-RES, SIGMA PROJECT o GBS (Cfr. Romeo Ciminello Il Significato cristiano della Responsabilità sociale dellimpresa pag. 264)

3 Comitato di promozione etica Onlus- Assocorce/I.C.E. 12 DIC 2013 3 CERTIFICAZIONE ETICA CSR COME ELEMENTO DI COMPETITIVITA' INTERNAZIONALE IL PROGETTO DI LEGGE PRESENTATO E…NON DISCUSSO

4 LE NOVITA DA INTRODURRE LA CERTIFICAZIONE ETICA DELLIMPRESA La nascita Inquadramento socioeconomico CERTIFICAZIONE ETICA CSR COME ELEMENTO DI COMPETITIVITA' INTERNAZIONALE Comitato di promozione etica Onlus- Assocorce/I.C.E. 12 DIC 2013 4

5 CERTIFICAZIONE ETICA CSR COME ELEMENTO DI COMPETITIVITA' INTERNAZIONALE Comitato di promozione etica Onlus- Assocorce/I.C.E. 12 DIC 2013 5 L'impresa rappresenta uno dei fenomeni centrali dell'organizzazione economica, e si inquadra nel mondo del diritto, che la regola con un ampio numero di norme di grande rilevanza e complessità. Sotto gli aspetti giuridici l'impresa si identifica con la persona dell'imprenditore, e non si riduce al complesso dei beni che formano l'azienda. Questo perché limpresa si riconduce al rischio, mentre lazienda si riferisce allorganizzazione Chiunque infatti può divenire imprenditore, siano persone fisiche o persone giuridiche, privati o enti pubblici. Da questo principio fondamentale, è garantito negli articoli 4 e 41, della nostra Costituzione.

6 CERTIFICAZIONE ETICA CSR COME ELEMENTO DI COMPETITIVITA' INTERNAZIONALE Comitato di promozione etica Onlus- Assocorce/I.C.E. 12 DIC 2013 6 In particolare larticolo 41 della nostra Costituzione recita: Liniziativa economica privata è libera. Non può svolgersi in contrasto con lutilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana

7 CERTIFICAZIONE ETICA CSR COME ELEMENTO DI COMPETITIVITA' INTERNAZIONALE Comitato di promozione etica Onlus- Assocorce/I.C.E. 12 DIC 2013 7 Lesercizio di una impresa comporta lassunzione di un rischio ma lapportare rischi comporta un rischio per coloro che ruotano attorno allimpresa ovvero comporta un rischio per il bene comune. Lunica maniera per salvaguardare quelli che potremmo chiamare rischioesposti rispetto allimpresa, è dunque lesercizio di una profonda revisione dei principi etici che devono guidare limprenditore o meglio il rischio apportatore nelle sue decisioni di assunzione di rischio. Ecco allora delinearsi le motivazioni che sottendono la responsabilità sociale dellimpresa e con questa tutte le prassi comportamentali da rispettare in funzione del bene comune. Anche nei rapporti con lestero devono essere evidenziate le responsabilità che in termini etici diventano elemento di competitività internazionale

8 Impresa e Stakeholder di riferimento anche in ambiente Export/Import IMPRESA Export oriented Clienti domestici ed esteri Investitori Fornitori domestici ed esteri ed esteri Concorrenti esteri Società Civile ONG Comunità Locali Personale PubblicheAmministrazioni CERTIFICAZIONE ETICA CSR COME ELEMENTO DI COMPETITIVITA' INTERNAZIONALE Comitato di promozione etica Onlus- Assocorce/I.C.E. 12 DIC 2013 8

9 CERTIFICAZIONE ETICA CSR COME ELEMENTO DI COMPETITIVITA' INTERNAZIONALE Comitato di promozione etica Onlus- Assocorce/I.C.E. 12 DIC 2013 9 Il Comitato ha ricercato una nuova procedura per raggiungere lo scopo ed ha stilato un processo di certificazione etica divenuto progetto di legge presso la Camera dei deputati con il n. 2933. Il fondamento del progetto di certificazione etica è lancoraggio dei comportamenti economico finanziari a principi di responsabilità sociale dellimpresa. Tali principi coinvolgono la coscienza dellimprenditore e i comportamenti di tutti coloro che gestiscono relazioni economico- finanziarie in termini imprenditoriali. La coscienza dei principi di onestà e competenza professionale, di trasparenza, dei limiti etici della professione ed infine della necessità della censura sociale diviene elemento portante di un cambiamento epocale sulle azioni ed i comportamenti economico-finanziari.

10 CERTIFICAZIONE ETICA CSR COME ELEMENTO DI COMPETITIVITA' INTERNAZIONALE Comitato di promozione etica Onlus- Assocorce/I.C.E. 12 DIC 2013 10 Ciascun partecipante alla vita economica deve maturare una coscienza dei rischi indotti ai propri interlocutori e tale consapevolezza costituisce lago della bilancia di ogni relazione che voglia dirsi etica. La certificazione etica vuole essere lo strumento nuovo che propone assieme alla ricostruzione del tessuto di fiducia socio-politico- economica, un cambiamento di rotta: dopo il fallimento dei controlli effettuati da certificatori terzi, proponiamo di puntare ad un rinnovamento dei controlli si, ma, a livello interno, vale a dire di presa di coscienza di ciascun partecipante. La diffusione nella comunicazione con interlocutori esteri sarà elemento fortemente competitivo.

11 CERTIFICAZIONE ETICA CSR COME ELEMENTO DI COMPETITIVITA' INTERNAZIONALE Comitato di promozione etica Onlus- Assocorce/I.C.E. 12 DIC 2013 11 Appare certamente difficile per coloro che non si sono mai posti il problema etico comprendere a fondo la nostra proposta. Il modello che si presenta nel progetto, deve essere considerato come un autentico salto di paradigma: credere non più nella forza dei controlli, quanto più invece nella forza della coscienza e della relazione etica. La struttura della certificazione etica si fonda sulla formazione della coscienza alla responsabilità sociale e prevede un quadro di riferimento fondato su 4 elementi portanti: 1) La competenza professionale; 2) la conoscenza dei limiti etici della professione; 3) la trasparenza; 4) la censura sociale

12 LA CERTIFICAZIONE ETICA DELLIMPRESA La proposta in dettaglio CERTIFICAZIONE ETICA CSR COME ELEMENTO DI COMPETITIVITA' INTERNAZIONALE Comitato di promozione etica Onlus- Assocorce/I.C.E. 12 DIC 2013 12

13 CERTIFICAZIONE ETICA CSR COME ELEMENTO DI COMPETITIVITA' INTERNAZIONALE Comitato di promozione etica Onlus- Assocorce/I.C.E. 12 DIC 2013 13

14 Proposta di Legge n. 2933 del 13 novembre 2009 ART. 1 Finalità Inquadra lambito oggettivo e soggettivo della norma, individuando: Soggetti coinvolti che sono: imprese -quotate e non quotate- società di persone -che impiegano almeno cinque dipendenti- imprese artigiane organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS) NOVITA DA INTRODURRE Imprese export oriented CERTIFICAZIONE ETICA CSR COME ELEMENTO DI COMPETITIVITA' INTERNAZIONALE Comitato di promozione etica Onlus- Assocorce/I.C.E. 12 DIC 2013 14

15 Proposta di Legge n. 2933 del 13 novembre 2009 Art. 2 Definizioni Dà una prima definizione dei soggetti e delloggetto della certificazione etica 1.Certificazione etica (CE) Manifestazione di volontà promossa pubblicamente di impegnarsi a diminuire i rischi nella relazione tra rischioapportatori e rischioesposti rilasciata da una società di certificazione etica 2.Rischio apportatore (RA) Chi è preposto al governo dellimpresa e le cui decisioni originano potenziali rischi per i rischioesposti 3.Rischio esposto (RE) Partner dellazienda soggetti al rischio della mancata ottemperanza agli obblighi assunti dalla stessa nellambito della certificazione etica CERTIFICAZIONE ETICA CSR COME ELEMENTO DI COMPETITIVITA' INTERNAZIONALE Comitato di promozione etica Onlus- Assocorce/I.C.E. 12 DIC 2013 15

16 Proposta di Legge n. 2933 del 13 novembre 2009 Art. 2 Definizioni (segue) 4.Società di certificazione etica (SCE) Società di capitali che svolge attività di formazione etica a)costituita da organismi di chiara fama etica b)con esperienza di certificazione etica c)che hanno effettuato negli ultimi cinque anni corsi e consulenze concernenti letica socio-politica-economica d)con personale adeguatamente formato in materia e)che hanno avuto il riconoscimento da parte delle associazioni dei consumatori e di categoria f)Iscritta nel Registro nazionale delle società di certificazione etica istituito presso il MEF NOVITA DA INTRODURRE g) Iscritta nel registro MAE ed ICE CERTIFICAZIONE ETICA CSR COME ELEMENTO DI COMPETITIVITA' INTERNAZIONALE Comitato di promozione etica Onlus- Assocorce/I.C.E. 12 DIC 2013 16

17 Proposta di Legge n. 2933 del 13 novembre 2009 Art. 2 Definizioni (segue) Il processo della certificazione etica 1.Il rischioapportatore manifesta pubblicamente la volontà di conseguire lo status di impresa etica certificata (IEC), per il quale deve dimostrare di possedere un adeguato indice di fiducia e di possedere un adeguato profilo etico, o in alternativa di conformarsi allo schema formativo proposto dalla SCE 2.La Società di Certificazione Etica ufficializza limpegno del rischioapportatore a certificarsi e/o a sostenere il percorso formativo qualificante, relativo a la competenza professionale la conoscenza dei limiti etici della professione/attività la trasparenza negli atti/procedure formali e informali la censura sociale (non collaborazione con terzi che non rispettino i contenuti del processo di Certificazione Etica) CERTIFICAZIONE ETICA CSR COME ELEMENTO DI COMPETITIVITA' INTERNAZIONALE Comitato di promozione etica Onlus- Assocorce/I.C.E. 12 DIC 2013 17

18 Proposta di Legge n. 2933 del 13 novembre 2009 Art. 2 Definizioni (segue) Il processo della certificazione etica (segue) 3.La Certificazione Etica prevede laccertamento dello stato etico dellimpresa AS IS, e il raggiungimento del livello etico detto TO BE 4.La Certificazione Etica ha uno sviluppo in cinque livelli progressivi (da E1 a E5) attribuiti dalla Società di Certificazione Etica sulla base del calcolo dellindice di fiducia e del rispetto dello schema formativo concordato 5.Per il mantenimento o passaggio ai successivi livelli limpresa deve svolgere le attività previste dal capitolato doneri sottoscritto allinizio della procedura 6.Il recesso da parte dellimpresa è sempre liberamente permesso a partire dalla conclusione dellaccertamento dello stato etico AS IS e prevede il mantenimento del livello raggiunto o la cancellazione dallelenco delle imprese etiche certificate CERTIFICAZIONE ETICA CSR COME ELEMENTO DI COMPETITIVITA' INTERNAZIONALE Comitato di promozione etica Onlus- Assocorce/I.C.E. 12 DIC 2013 18

19 Proposta di Legge n. 2933 del 13 novembre 2009 Art. 3 Uso della denominazione di società di certificazione etica Definisce chi può fregiarsi della denominazione di Società di certificazione etic Art. 4 Informazione e tutela del consumatore si evidenziano le regole per la corretta informazione e tutela del consumatore, il contributo di vigilanza dato dalle associazioni dei consumatori e dalle associazioni di categoria. NOVITA DA INTRODURRE e ICE Si stabilisce oltre alle regole di pubblicizzazione dello status di impresa certificata etica, anche le modalità e gli elementi che possono essere oggetto di pubblicità da parte di queste imprese. Per ottenere le Concessioni si deve : - pubblicizzare la lista degli impegni presi con i rischioesposti con il relativo impegno di spesa; - pubblicizzare la scelta di inserire dipendenti diversamente abili quando questi sono in proporzione superiore di un terzo al dettato della legge; - pubblicizzare lassenza di pratiche finanziarie speculative volte allaccumulazione di proventi, luso della fattura etica, lassenza di ricorso a prestiti usurari e a legami mafiosi; - pubblicizzare il corretto comportamento in ambito fiscale, e le politiche antinquinamento adottate per la salvaguardia dellambiente. NOVITA DA INTRODURRE - Pubblicizzare gli accordi con imprese e fornitori esteri, nonché associazioni dei consumatori esteri CERTIFICAZIONE ETICA CSR COME ELEMENTO DI COMPETITIVITA' INTERNAZIONALE Comitato di promozione etica Onlus- Assocorce/I.C.E. 12 DIC 2013 19

20 Proposta di Legge n. 2933 del 13 novembre 2009 Art. 5 Vantaggi La procedura di Certificazione Etica, riserva allImpresa laccesso ai seguenti vantaggi: 1.Essere iscritta nellelenco e nel Registro, con possibilità di effettuare la pubblicità 2.Commercializzare e/o esporre i propri prodotti fregiandosi del contrassegno di certificazione etica. 3.Ottenere un finanziamento a tasso agevolato. 4.Ottenere detrazioni fiscali in relazione ai costi sostenuti per la certificazione etica CERTIFICAZIONE ETICA CSR COME ELEMENTO DI COMPETITIVITA' INTERNAZIONALE Comitato di promozione etica Onlus- Assocorce/I.C.E. 12 DIC 2013 20

21 Proposta di Legge n. 2933 del 13 novembre 2009 Art. 5 Vantaggi (segue) 5.Ottenere una sovvenzione statale pari al 50% della quota necessaria per la partecipazione al Consorzio di garanzia collettiva dei fidi locale, a scopo antiusura 6.Ottenere spazi gratuiti in programmi televisivi delle rete radiotelevisiva pubblica ai fini di pubblicizzare la propria immagine 7.Ottenere un contributo statale del 30% dei costi di pubblicità dei prodotti che presentano il contrassegno della certificazione etica 8.Partecipare alla costituzione di una speciale banca di credito cooperativo etico a finalità mutualistiche che preveda il contributo dello Stato, della Regione, della Provincia, del Comune di appartenenza, delle locali Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, Associazioni di Categoria e dei Consumatori, secondo modalità stabilite dal regolamento di attuazione. CERTIFICAZIONE ETICA CSR COME ELEMENTO DI COMPETITIVITA' INTERNAZIONALE Comitato di promozione etica Onlus- Assocorce/I.C.E. 12 DIC 2013 21

22 22 Nellarticolo sesto si enunciano le necessarie modifiche da apportare al codice civile concernenti gli art. 2409, 2412, 2449 e 2555. Con i quali si crea la figura del manager etico indipendente. (Outboard joint manager) Nel settimo articolo sono previste le sanzioni per coloro che violano le disposizioni o che fanno uso abusivo del contrassegno o della denominazione di società di certificazione etica. Infine larticolo ottavo raggruppa le tutele previste dallo stato e dagli enti territoriali a salvaguardia degli effetti discorsivi della concorrenza sleale. Dr. Alessandro Verde; Il progetto di legge 2933 sulla certificazione CATANIA – AGA HOTEL 16 MARZO 2012 ore 15.30 Proposta di Legge n. 2933 del 13 novembre 2009 CERTIFICAZIONE ETICA CSR COME ELEMENTO DI COMPETITIVITA' INTERNAZIONALE Comitato di promozione etica Onlus- Assocorce/I.C.E. 12 DIC 2013

23 CERTIFICAZIONE ETICA CSR COME ELEMENTO DI COMPETITIVITA' INTERNAZIONALE Comitato di promozione etica Onlus- Assocorce/I.C.E. 12 DIC 2013 23 Una applicazione concreta Il caso TIPAR

24 Premessa alla Valutazione Questa valutazione incrociata ha lobiettivo di valutare la relazione tra Impresa e Stakeholder a prescindere dal settore di riferimento nel quale si colloca lattività Nello specifico mira a rilevare i comportamenti relazionali tra le parti CERTIFICAZIONE ETICA CSR COME ELEMENTO DI COMPETITIVITA' INTERNAZIONALE Comitato di promozione etica Onlus- Assocorce/I.C.E. 12 DIC 2013 24

25 Relazione tra Impresa Tipar srl e il suo Personale IMPRESA Personale Organizzazione del lavoro Stile di direzione Processo decisionale Stile professionale Comunicazione Rapporti interpersonali Pari opportunità Cultura dimpresa CERTIFICAZIONE ETICA CSR COME ELEMENTO DI COMPETITIVITA' INTERNAZIONALE Comitato di promozione etica Onlus- Assocorce/I.C.E. 12 DIC 2013 25

26 Gli strumenti dellindagine (P1) Personale verso Impresa La modalità di risposta per ciascuna affermazione consiste nellattribuire un punteggio servendosi della scala che troverà qui a fianco: 1 = mai 2 = raramente 3 = qualche volta 4 = spesso 5 = sempre Organizzazione del Lavoro 1.1 Limpresa è aperta alle novità: il personale viene incoraggiato a dare il proprio contributo in termini di idee nuove, proposte di soluzioni ecc… 12345 1.2 In questa impresa, il lavoro viene progettato in modo che i compiti vengano assegnati prevalentemente alla squadra o allufficio, anziché alla singola persona. 12345 1.3 Nellimpresa, viene apprezzato chi si attiene in modo scrupoloso alle direttive o al regolamento, anziché chi prende iniziative personali. 12345 1.4 Si ha la sensazione che molte cose vengano decise in gran segreto e comunicate solo al momento in cui si devono realizzare. 12345 Stile di Direzione 1.5 Il contenuto delle informazioni che circola in impresa, riguarda anche aspetti personali e privati e non solo organizzativi. 12345 1.6 Nellimpresa cè lidea che le riunioni, oltre che per le necessità di lavoro, servano a creare un maggiore coesione del personale. 12345 1.7 Le riunioni servono a comunicare ai collaboratori la decisione che ha preso la direzione. 12345 1.8 In questa impresa si riesce a gestire il proprio lavoro con un buon margine di autonomia. 12345 Processo Decisionale 1.9 Il lavoro è organizzato in modo che ciascuno risulti responsabile e risponda in prima persona di ciò che fa. 12345 1.10 Nellimpresa si dà poco peso al ruolo dei capi:ognuno agisce in autonomia. 12345 1.11 Molti colleghi preferiscono che la decisione vengano prese dai superiori per non assumersi la responsabilità. 12345 1.12 Molti dei miei colleghi tendono ad essere individualisti; non ritengono utile il lavoro di gruppo. 12345 Stile Professionale 1.13 Nello svolgere il proprio lavoro, si può fare affidamento sullaiuto e solidarietà dei colleghi. 12345 1.14 Nel comunicare qualsiasi tipo di informazione, la direzione ritiene importante il contatto diretto con il personale. 12345 1.15 I superiori tendono a controllare molto da vicino il lavoro svolto dai loro collaboratori. 12345 1.16 Nei rapporti con i colleghi si evita di dare confidenza. 12345 Comunicazione 1.17 La direzione tende ad accentrare su di se le decisioni, sia quelle più importanti che quelle meno importanti. 12345 1.18 In Impresa, si ha la sensazione che la direzione, o in generale, i capi-ufficio o i capi-reparto non vogliono delegare agli altri livelli, per paura di perdere il potere sui propri collaboratori. 12345 1.19 Nella presa di decisione, si ha la sensazione che la cosa tenuta in maggiore considerazione sia di non fare torto alle persone. 12345 1.20 Il raggio dazione, la divisione dei compiti che ognuno deve svolgere sono chiaramente definiti e circoscritti. 12345 Gli strumenti usati, per la raccolta dei dati da analizzare, sono stati questionari costruiti ad hoc, con domande chiuse e risposte a scelta multipla su scala Likert a 5 punti CERTIFICAZIONE ETICA CSR COME ELEMENTO DI COMPETITIVITA' INTERNAZIONALE Comitato di promozione etica Onlus- Assocorce/I.C.E. 12 DIC 2013 26

27 Organizzazione del lavoro Si ha la stessa percezione rispetto: allapertura dellimpresa alle novità, allassegnazione del lavoro alla squadra e non alle singole persone. Lo scostamento, di percezione, riguarda: lattenersi in modo scrupoloso alle direttive e al regolamento, dove la direzione percepisce di avere una gestione meno direttiva di quanto viene vissuta dai dipendenti. CERTIFICAZIONE ETICA CSR COME ELEMENTO DI COMPETITIVITA' INTERNAZIONALE Comitato di promozione etica Onlus- Assocorce/I.C.E. 12 DIC 2013 27

28 Stile di direzione Per lo stile di direzione, la valutazione è stata orientata su: come circola il contenuto delle informazioni allinterno dellazienda; come vengono vissute le riunioni e quanta autonomia si ha nella gestione del proprio ruolo professionale. Lanalisi dei dati rileva delle diverse percezioni, tra direzione e dipendenti. In particolare la direzione ha una percezione del proprio stile di direzione che tende alla condivisione e al confronto, mentre parte del personale non si sente pienamente coinvolto nella condivisione degli obiettivi. CERTIFICAZIONE ETICA CSR COME ELEMENTO DI COMPETITIVITA' INTERNAZIONALE Comitato di promozione etica Onlus- Assocorce/I.C.E. 12 DIC 2013 28

29 Processo decisionale Per questarea lattenzione è stata rivolta a: se il lavoro è organizzato in modo che ciascuno risulti responsabile e risponda in prima persona a ciò che fa; se nellimpresa si da poco peso al ruolo dei capi; se il personale preferisce che le decisioni vangano prese dai superiori per non assumersi la responsabilità; e in fine se si ritiene utile lavorare in gruppo. Questarea ha messo in luce che i dipendenti percepiscono che ci sia un maggiore lavoro di squadra di quanto venga percepito dalla direzione. CERTIFICAZIONE ETICA CSR COME ELEMENTO DI COMPETITIVITA' INTERNAZIONALE Comitato di promozione etica Onlus- Assocorce/I.C.E. 12 DIC 2013 29

30 Stile professionale Lo stile professionale mira a valutare dimensioni legate: allaffidamento e allaiuto dei colleghi, allimportanza del contatto diretto con le persone, al controllo del lavoro da parte dei superiori, alla vicinanza nei rapporti tra colleghi. Questarea ha evidenziato come tra i colleghi ci sia una maggiore solidarietà rispetto a quella che viene percepita dalla direzione. CERTIFICAZIONE ETICA CSR COME ELEMENTO DI COMPETITIVITA' INTERNAZIONALE Comitato di promozione etica Onlus- Assocorce/I.C.E. 12 DIC 2013 30

31 Comunicazione Larea dedicata allanalisi della comunicazione ha voluto valutare: se la direzione tende ad accentrare su di sé le decisioni, se in azienda si delega, se nella presa di decisione si tiene conto di non fare torto alle persone, e se il raggio dazione, la divisione dei compiti che ognuno svolge sono chiaramente definiti e circoscritti. In questarea troviamo la maggiore distanza di percezione. In particolare la direzione percepisce la sua comunicazione come non accentrata su di sé, mentre una parte del personale non si sente pienamente coinvolto percependo uno stile della direzione non pienamente comunicativo. In particolare i dipendenti hanno la percezione che laspetto che viene maggiormente tenuto in considerazione nel prendere le decisioni sia legato al non fare torto alle persone. CERTIFICAZIONE ETICA CSR COME ELEMENTO DI COMPETITIVITA' INTERNAZIONALE Comitato di promozione etica Onlus- Assocorce/I.C.E. 12 DIC 2013 31

32 Rapporti interpersonali In questarea si è mirato a valutare i rapporti interpersonali intesi come la possibilità di confrontare punti di vista diversi, se la competizione risulti essere utile al lavoro, se la maggior parte delle informazioni circola in modo informale, e se le decisioni dipendono da coloro che sono da più anni nellimpresa. Riguardo questarea dindagine la direzione ha la percezione che le informazioni circolino in modo informale, rispetto hai dipendenti che percepiscono più formale il passaggio delle informazioni. Inoltre i dipendenti percepiscono una minore competizione allinterno dellazienda rispetto alla direzione. CERTIFICAZIONE ETICA CSR COME ELEMENTO DI COMPETITIVITA' INTERNAZIONALE Comitato di promozione etica Onlus- Assocorce/I.C.E. 12 DIC 2013 32

33 Pari opportunità Questarea ha valutato le pari opportunità in termini di: se nellimpresa cè lidea gli uomini sappiano svolgere il lavoro meglio delle donne, se nello svolgere il lavoro i connazionali siano più efficienti degli stranieri, se nellimpressa si ha la preferenza di lavorare con persone della stessa religione ed infine se il lavoro in azienda viene organizzato tenendo conto della razza di appartenenza. In questarea la percezione tra personale e direzione è perfettamente in linea, ovvero non esistono differenze, rispetto allorganizzazione del lavoro, legate al sesso, alla razza o alla religione di appartenenza. CERTIFICAZIONE ETICA CSR COME ELEMENTO DI COMPETITIVITA' INTERNAZIONALE Comitato di promozione etica Onlus- Assocorce/I.C.E. 12 DIC 2013 33

34 Cultura dimpresa Valore MaxValutazione DirezioneValutazione Personale Cultura Normativa5,003,904,16 Cultura Tecnocratica5,003,563,52 Cultura Familiaristica5,004,504,54 La valutazione della Direzione con quella del Personale sono allineate nel percepire che la cultura dimpresa sia di tipo familiaristico. Ovvero una cultura dimpresa caratterizzata dallenfasi sulla appartenenza e fedeltà allimpresa, sulla cura del consenso da parte della direzione e dove il valore primario è quello dellesperienza. Lo stile di gestione delle risorse è rivolto a rispondere ai bisogni di affiliazione e il clima aziendale e contraddistinto da sentimenti di solidarietà e sostegno. Tale cultura aziendale può non essere efficace nella gestione del personale, nel momento in cui è chiamata ad attribuire ruoli e responsabilità ben definiti. CERTIFICAZIONE ETICA CSR COME ELEMENTO DI COMPETITIVITA' INTERNAZIONALE Comitato di promozione etica Onlus- Assocorce/I.C.E. 12 DIC 2013 34

35 Dati relativi ai questionari InvestitoriONG Pubblica Amministrazione Comunità Locali ConcorrenzaFornitoriPersonaleClienti Max66666666 Certificazione Etica 44444444 Tipar43523454 ROSA ETICA CERTIFICAZIONE ETICA CSR COME ELEMENTO DI COMPETITIVITA' INTERNAZIONALE Comitato di promozione etica Onlus- Assocorce/I.C.E. 12 DIC 2013 35

36 CERTIFICAZIONE ETICA CSR COME ELEMENTO DI COMPETITIVITA' INTERNAZIONALE Comitato di promozione etica Onlus- Assocorce/I.C.E. 12 DIC 2013 36


Scaricare ppt ""La certificazione etica e la CSR (Corporate Social Responsibility) come elemento di competitività sui mercati internazionali". Assocorce – I.C.E 12 Dicembre."

Presentazioni simili


Annunci Google