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PubblicatoSaveria Ferrario Modificato 10 anni fa
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RISK MANAGEMENT Breve overview sullo stato dellarte in Italia.
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IL RISK MANAGEMENT: IL NOSTRO PUNTO DI VISTA. Il risk management è un tema relativamente giovane in Italia, specie nelle PMI. Vediamo come le aziende italiane interpretano questa metodologia manageriale. R ISK M ANAGEMENT : I L P UNTO
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IL RISK MANAGEMENT: LA DEFINIZIONE EUROPEA. R ISK M ANAGEMENT : I L P UNTO Il risk management fa parte integrante del management strategico di ogni organizzazione. È il processo attraverso il quale le organizzazioni affrontano i rischi legati alle loro attività con lo scopo di ottenere benefici durevoli nellambito di ogni attività, in generale e in particolare. Favorisce le responsabilità, misura e premia le performance, promuovendo in tal modo lefficienza operativa a tutti i livelli. Fonte: Ferma (Federation of European Risk Management Associations)
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IL RISK MANAGEMENT: UN TEMA GIOVANE IN ITALIA R ISK M ANAGEMENT : I L P UNTO La cultura del rischio è un fenomeno recente: il 72% delle imprese ammette che ha iniziato ad adottare tecniche per la gestione del rischio da soli 5 anni. Il 24% da meno di 1 anno. La cultura del rischio è un fenomeno non formalizzato e non comunicato allesterno: specie nelle imprese più piccole il 65% delle imprese ammette di non costruire dei report per condividere nellorganizzazione i risultati ottenuti.
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IL RISK MANAGEMENT: CHI SE NE OCCUPA? Come spesso avviene nelle PMI è lamministratore o il titolare che nei ritagli di tempo, con la sua intraprendenza, il suo intuito e le sue competenze ricopre queste nuove esigenze organizzative. R ISK M ANAGEMENT : I L P UNTO Nell 88% dei casi chi si occupa del Risk è una figura interna che ricopre generalmente altri ruoli.
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IL RISK MANAGEMENT: COME AVVENGONO LE VALUTAZIONI? R ISK M ANAGEMENT : I L P UNTO Nel 50% dei casi la valutazione del rischio viene affidata alla propria esperienza professionale. Ancora scarso lutilizzo di Check List. I problemi maggiori se si scelgono questi approcci possono essere la possibilità di sovrappassare eventi più recenti e visibili (minore ampiezza di ragionamento) e di non notare rischi latenti e non vicini al quotidiano (profondità di analisi). Tecniche come il brainstorming e focus group possono, se adeguatamente strutturate e supportate, essere delle solide soluzioni a queste problematiche.
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IL RISK MANAGEMENT: QUALI SONO I FATTORI DI RISCHIO PIU SENTITI? R ISK M ANAGEMENT : I L P UNTO Tra i fattori di rischio mappati il rischio legato all andamento del mercato rimane il più sentito. In secondo e terzo posto il rischio di credito e il rischio di danni legati alla reputazione dellimpresa.
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IL RISK MANAGEMENT: PERCHE NO? R ISK M ANAGEMENT : I L P UNTO I risultati di questo questionario evidenziano con chiarezza che la mancata implementazione di un sistema di controllo strategico del rischio è data dalla mancanza di tempo e risorse. Gli altri fattori di criticità rimangono pressoché equivalenti e confinati nelle specificità delle singole organizzazioni.
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IL RISK MANAGEMENT: CHE SOFTWARE LO SUPPORTANO? R ISK M ANAGEMENT : I L P UNTO Solo l8% delle imprese ammettono di aver integrato il sistema di gestione del rischio con il proprio ERP. Il 40% degli intervistati utilizza Excel mentre 1 su 5 non utilizza alcun software per supportare i processi del Risk Management. Ci sono dunque ampi margini di miglioramento per integrare lERM in software specifici e gli ERP aziendali.
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Grazie per lattenzione Per maggiori informazioni sui nostri servizi: service@fairplayconsulting.com www.fairplayconsulting.com Fonti utilizzate: FERMA 2013, CINEAS 2013, KPMG Advisory 2010, dati by Fair Play
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