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PROMOZIONE DELLA SALUTE NEI GIOVANI LAVORATORI Prof. Roberto Lucchini Sezione di Medicina del Lavoro e Igiene Industriale Università di Brescia.

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Presentazione sul tema: "PROMOZIONE DELLA SALUTE NEI GIOVANI LAVORATORI Prof. Roberto Lucchini Sezione di Medicina del Lavoro e Igiene Industriale Università di Brescia."— Transcript della presentazione:

1 PROMOZIONE DELLA SALUTE NEI GIOVANI LAVORATORI Prof. Roberto Lucchini Sezione di Medicina del Lavoro e Igiene Industriale Università di Brescia

2 Sommario Perché gli stili di vita sono importanti Soprattutto per i giovani…...E ancor più nei giovani lavoratori Norme sulluso di alcol e droghe Cosè la Promozione della salute Come attuarla nei luoghi di lavoro Sua utilità per i lavoratori e per le aziende

3 Patologie multifattoriali Malattie cardiovascolari Tumori Diabete Artrosi Neurodegenerative Broncopneumopatie Ambiente Genetica Stili di vita

4 Gli stili di vita Alimentazione Sedentarietà Fumo di sigaretta Alcol Droghe Obesità aumenta i rischi cardiovascolari, osteoarticolari riduce capacità lavorativa e pone a maggior rischio di problemi ergonomici durante il lavoro (tendiniti, lombalgia)

5 Gli stili di vita Alimentazione Sedentarietà Fumo di sigaretta Alcol Droghe Induce obesità e malattie connesse In aumento per luso sempre maggiore di VDT durante e dopo il lavoro e del trasporto in auto casa-lavoro

6 Questionario 429 adolescenti bresciani nel 2010

7 Uso PC per svago

8 Uso TC per svago

9 Gli stili di vita Alimentazione Sedentarietà Fumo di sigaretta Alcol Droghe Causa rischio di tumore Aumenta il rischio di patologie respiratorie da inalazione di polveri e particelle durante il lavoro

10 Gli stili di vita Alimentazione Sedentarietà Fumo di sigaretta Alcol Droghe Causa patologie da alcolismo epatologiche e neurologiche Aumenta il rischio da esposizione ad agenti epatotossici e neurotossici quali solventi organici

11 Gli stili di vita Alimentazione Sedentarietà Fumo di sigaretta Alcol Droghe Causano patologie da dipendenza Aumentano il rischio da infortuni lavorativi per sé e verso terzi

12 Muratori, cottimo e stress: la cocaina invade i cantieri BRESCIA - Si drogano per abbattere la fatica. E aumentare la produttività. Tirano cocaina e ingrossano lo stipendio. Si sentono indistruttibili. Sgobbano anche 15 ore di fila. Poi, il weekend, si devastano nei locali. Ancora polvere bianca e alcool. È il doping dei nuovi muratori. «Il settore è completamente destrutturato, si lavora con ritmi pazzeschi. C´è un cottimismo sfrenato, così, per essere sempre pronti, i nuovi muratori usano gli stupefacenti». «Una volta la piaga del settore era l´alcolismo. Ma fiaccava il corpo. La coca invece ti fa sentire potente. In grado di sopportare orari di lavoro massacranti». E anche di produrre danni irreversibili. «I muratori che si fanno di coca sono pericolosi per sé e per gli altri»… 20 settembre 2006

13 Psicofarmaci e droga contro lo stress da lavoro Calmanti e antidepressivi, vendite salite del 12%. Ma uno su 15 assume eroina o cocaina. MILANO – (…) Più di un dipendente su 15 ha fatto uso di droghe pesanti, rivela un' indagine condotta in dieci grandi aziende milanesi. Ansia da lavoro, da prestazione, senso di precarietà, mobbing. In ambito psichico lo stress porta ad ansia, aggressività, perdita di autostima fino all' autocommiserazione. Il collegamento con l' uso e l' abuso di psicofarmaci scatta quasi immediato. Manager e professionisti, soprattutto. Ma anche medici, insegnanti, sportellisti. 17 luglio 2008

14 Legislazione vigente Intesa del 30 ottobre 2007 (Conferenza Unificata) Individua le mansioni (#) che comportano rischi per la sicurezza, lincolumità e la salute proprie e di terzi: attività di trasporto e lavori pericolosi (Allegato I) Fa riferimento ad assunzione anche solo sporadica di sostanze stupefacenti Affida al MC il compito di verificare lassenza di assunzione sostanze Provvedimento 18 settembre 2008 Procedure per gli accertamenti sanitari di assenza di tossicodipendenza o di assunzione di sostanze stupefacenti o psicotrope in lavoratori addetti a (#) D. Lgs 81 del 9 aprile 2008 (+ D. Lgs 106/09) Art. 41 (Sorveglianza sanitaria), comma 4: le visite di cui al comma 2… lettere a), b), d), e-bis) e e-ter), sono finalizzate alla verifica di assenza di assunzione di sostanze psicotrope e stupefacenti.

15 Intesa 30 ottobre 2007 - Allegato 1 1)lavori pericolosi 1)lavori pericolosi (impiego gas tossici, fabbricazione ed uso fuochi di artificio, posizionamento e brillamento mine, addetti impianti nucleari). 1)attività di trasporto: a) conducenti veicoli stradali patente C-D-E, tassisti, trasporto merci pericolose; b) personale addetto circolazione treni e sicurezza esercizio ferroviario; c) personale ferroviario navigante su navi gestore ferrovie; d) conducenti imbarcazioni da diporto; e) conducenti di metrò, tram, autolinee, funivie...; f) manovratori/addetti agli scambi di altri veicoli con binario o apparecchi di sollevamento g) personale marittimo di I categoria navi mercantili e passeggeri, personale piattaforme in mare, attività off-shore, navi posatubi; h) controllori di volo; n) conducenti macchine movimentazione terra e merci (gruisti, mulettisti...). esplosivi. 3)Addetti/responsabili produzione, detenzione, trasporto e vendita esplosivi.

16 Concentrazioni soglia test urine Dosaggio creatininuria = idoneità del campione (#) cut-off oppiacei (USA) = 2000 ng/ml!! Classe di sostanza Cut-off screening Cut-off conferma AMFETAMINE ng/ml 500 ng/ml 250 ng/ml COCAINA 300 ng/ml 100 ng/ml OPPIACEI 300 ng/ml (#) 300 ng/ml 100 ng/ml CANNABINOIDI 50 ng/ml 15 ng/ml ECSTASY 500 ng/ml 250 ng/ml METADONE 300 ng/ml 100 ng/ml BUPRENORFINA 5 ng/ml CREATININA 20 mg/dl

17 Provvedimento 18 settembre 2008 Procedure finalizzate a prevenire incidenti Cautela conservativa in funzione sicurezza singolo e collettività NON IDONEITA (sospensione) del lavoratore che usa sostanze, senza distinguere tra uso occasionale ed uso regolare ed INDIPENDENTEMENTE DALLA PRESENZA O MENO DI DIPENDENZA (per es. LSD ed altri allucinogeni alterano le capacità e le prestazioni psicofisiche senza necessariamente indurre dipendenza) Per condizioni cliniche che necessitano di trattamenti per la tossicodipendenza indirizzare verso programmi di cura e riabilitazione ex art. 124 DPR 309/90

18 Fattori favorenti luso di sostanze Lavori ad alto rischio Lavoro a turni e lavoro notturno Lavoro in località remote Pendolarismo Cambi di compiti e velocità di esecuzione Conflittualità Carico lavorativo (eccesso o difetto) Disparità di trattamento economico Monotonia, ripetitività Scarsa comunicazione Ruoli non chiari Lavoro precario e mal retribuito Alcohol and drug problems at work. The shift to prevention (ILO, 2003)

19 Attività lavorative più a rischio Alcohol and drug problems at work. The shift to prevention (ILO, 2003) Elevata pressione sociale, disponibilità di sostanze, mancanza di supervisione Manager, sanitari, avvocati, liberi professionisti, addetti vendita, baristi, artisti (spettacolo) Addetti ad impianti energetici, lavori in condizioni estreme, responsabili sicurezza di terzi Elevate richieste di sicurezza, potenziale coinvolgimento di molte persone in un incidente Giovani Scarsa cultura dimpresa e delle condizioni di lavoro, emulazione tra coetanei Forti bevitori, attività prevalentemente maschili, condizioni lavorative sfavorevoli Settore delle costruzioni, forestali, autotrasportatori, uomini di fatica

20 Art. 15 D.Lgl. 125 30 marzo 2001, LEGGE QUADRO IN MATERIA DI ALCOL E DI PROBLEMI ALCOL-CORRELATI Disposizioni per la sicurezza sul lavoro 1. Nelle attività lavorative che comportano un elevato rischio di infortuni sul lavoro ovvero per la sicurezza lincolumità o la salute dei terzi, individuate con decreto del Ministero del Lavoro e della previdenza sociale, di concerto con il Ministro della Sanità, è fatto divieto di assunzione e di somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche.

21 Promozione della salute Modifica gli stili di vita scorretti Modifica gli stili di vita scorretti Obiettivi chiari: Obiettivi chiari: –Impulso attività fisica e sport –Riduzione sedentarietà su lavoro/trasporti –Favorire alimentazione bilanciata –Formazione anti alcol e droghe –Favorire buona organizzazione del lavoro e buon clima relazionale –Ridurre ripetitività, monotonia, isolamento

22 Promozione della salute Attraverso strutture e organizzazioni Attraverso strutture e organizzazioni –Realizzazioni architettoniche che stimolano l'interazione fra persone, senza barriere –Spazi vivibili con arredi ecologici, buona luminosità e qualità dell'aria –Ritmi e carichi di lavoro ponderati con riconoscimento della necessità di tempi di recupero e multifunzionalità

23 Obiettivo di lavoratori, aziende, enti pubblici Promuovere salute nei giovani lavoratori: Promuovere salute nei giovani lavoratori: –Obiettivo comune per le future generazioni –Per le aziende per migliore produttività –Per gli Enti Pubblici che devono offrire servizi –Per le Scuole che devono formare –Per la Sanità che deve ridurre i costi elevati delle patologie multifattoriali


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