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L’IDROSFERA.

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Presentazione sul tema: "L’IDROSFERA."— Transcript della presentazione:

1 L’IDROSFERA

2 Il ciclo dell’acqua atmosfera precipitazioni precipitazioni
0.01% atmosfera precipitazioni precipitazioni evaporazione evaporazione Ghiacci 97% 2.3% 0.017% 0.6% Deflusso al mare Oceani e mari Fiumi e laghi Acque Sott.

3 IL MARE Il nostro pianeta è ricoperto per 3/4 della sua superficie da acque salate. I tre bacini principali sono gli OCEANI Pacifico Atlantico Indiano

4 ASPETTI CHIMICO-FISICI DELL’ACQUA MARINA
SALINITA’: la quantità media di sali disciolti in un litro d’acqua marina è di 35 g cioè il 35‰. La salinità può dipendere da diversi fattori quali: EVAPORAZIONE APPORTO DI PIOGGE APPORTI FLUVIALI

5 I sali disciolti provengono dai minerali asportati alle rocce e al terreno che sono costituiti principalmente da carbonato di calcio e silicio. Il sale più abbondante è tuttavia il cloruro di sodio (NaCl). Questo sale, infatti, è altamente solubile in acqua a differenza dei carbonati e silicati che si depositano sul fondo. Questi ultimi, inoltre, vengono utilizzati per costruire gli esoscheletri di molluschi, coralli e spugne.

6 GAS DISCIOLTI Il mare scambia con l’atmosfera sia OSSIGENO (O2) che ANIDRIDE CARBONICA (CO2). La solubilità di questi gas dipende dalla TEMPERATURA dell’acqua: I mari più freddi contengono più gas disciolti e quindi contengono più esseri viventi rispetto ai mari caldi. Il mare assorbe moltissima della CO2 che si accumula nell’atmosfera perché in acqua essa si trasforma in ACIDO CARBONICO (H2CO3).

7 LUCE E COLORE I raggi del sole riescono a penetrare nell’acqua di mare solo per i primi 200 m. Le varie radiazioni dello spettro luminoso non sono assorbite allo stesso modo: La radiazione rosso - arancio viene assorbita per prima perché ha lunghezza d’onda maggiore ed è quindi meno penetrante. La radiazione azzurra è più penetrante perché ha lunghezza d’onda minore e riesce ad andare più in profondità. Per questa ragione il colore dominante nei mari è l’azzurro.

8 TEMPERATURA L’acqua del mare viene riscaldata dai raggi solari in modo diverso a seconda della latitudine e della profondità. La temperatura diminuisce a seconda della profondità in modo non regolare definendo tre strati: STRATO SUPERFICIALE STRATO TERMOCLINO STRATO PROFONDO Fino a 200 m La temperatura dipende dalla latitudine e dalle stagioni Fino a 1000 m Brusca diminuzione della temperatura Fino a 5°C Oltre i 1000 m La temperatura diminuisce regolarmente Fino a -2°C

9 PRESSIONE All’aumentare della profondità aumenta anche il peso della colonna d’acqua sovrastante. L’aumento di pressione è costante e corrisponde a 1 atm ogni 10 m di profondità. La forte pressione impedisce all’acqua degli abissi di congelare anche se la temperatura scende sotto gli 0°C.

10 I MOTI DEL MARE I moti del mare sono di tre tipi: Moti irregolari
Le onde Moti periodici Le maree Moti costanti Le correnti

11 Le onde Le onde sono increspature della superficie del mare dovute al vento. Esse trasmettono energia ma non materia. Le onde possono presentarsi anche in assenza di vento a seguito della propagazione di energia che il vento trasmette all’acqua a grandi distanze dal luogo delle onde. In tal caso si parla di onde morte. Le onde oceaniche possono raggiungere anche i 18m di altezza. Le onde più alte, fino a 30 m, sono quelle provocate da terremoti con epicentro sottomarino e si dicono tsunami. La scala di Beaufort classifica le onde in una scala da 1 a 12 definendo gli effetti del vento sulla terraferma e in alto mare in relazione alla sua velocità.

12 Le maree

13 Le maree sono periodiche variazioni del livello del mare provocate dall’attrazione della Luna e del Sole nei confronti della Terra. Nel corso di un giorno lunare (intervallo di tempo tra due passaggi successivi della Luna sul meridiano locale) si alternano 2 basse maree e 2 alte maree. La marea giunge con un certo ritardo sulla costa rispetto al passaggio della Luna sul meridiano locale e questo tempo si chiama ora di porto. Negli oceani, l’enorme massa d’acqua che si solleva per effetto delle maree può anche risalire il corso dei fiumi per diversi chilometri (Mascarè).

14 Le correnti marine Le correnti sono movimenti di enormi masse d’acqua che si spostano nel mare come grandi fiumi che hanno temperatura, densità e salinità diverse dall’acqua circostante. La portata delle correnti oceaniche è elevatissima: la Corrente del Golfo ha una portata maggiore di quella di tutti i fiumi della Terra messi insieme. Le correnti superficiali sono influenzate dai venti costanti che spirano a certe latitudini Le correnti profonde sono invece determinate dalla differenza di densità e temperatura che provocano moti ascendenti e discendenti.

15 Il mare agente di modellamento
Il mare attraverso le onde, le correnti marine e le maree esercita un’azione geodinamica sulle coste alterandone la morfologia. La prima fase è quella detta di ALTERAZIONE, in cui le onde disgregano e asportano materiale roccioso con l’aiuto dell’azione chimica dell’acqua. La seconda fase è quella del TRASPORTO del materiale eroso. L’ultima fase è quella del DEPOSITO di tali detriti: i frammenti più grossolani si depositano vicino alla costa, quelli più fini sedimentano sui fondali al largo.


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