Alla scoperta della Sicilia: storia, cultura, tradizioni, turismo e gastronomia della “perla del Mediterraneo”
Lo Stretto di Messina: un braccio di mare tra la Sicilia e lo “Stivale”
L’Etna: miti e leggende del più grande vulcano d’Europa La presenza del vulcano ha dato il nome alla città di Catania, che in greco significa “bruciare”. Secondo una leggenda, l’anima della Regina Elisabetta I d’Inghilterra vive nell’Etna, a causa di un accordo che la sovrana strinse con il diavolo per ottenerne l’aiuto.
Tra le principali isole della Sicilia … … Lampedusa, “la porta d’Europa” Non solo spiagge: Nel mese di settembre, dal 2003, si tiene sull’isola un concerto-evento dal nome O’Scia al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema dell’immigrazione irregolare.
Tra le principali isole della Sicilia … … arcipelago delle isole Eolie Il suo nome deriva dal dio Eolo, re dei venti. Secondo la mitologie greca, Eolo si stabilì a Lipari e fu nominato principe dagli abitanti dell’isola per la sua capacità di prevedere le condizioni del tempo osservando la forma delle nuvole sbuffate dal vulcano Stromboli. Isola di Stromboli Isola di Lipari
Lo stemma della Sicilia: la Trinacria La Regione Sicilia La Sicilia è una delle cinque regioni d’Italia autonome a statuto speciale (insieme alla Sardegna, al Trentino-Alto Adige, al Friuli Venezia Giulia e alla Valle d’Aosta). Lo stemma della Sicilia: la Trinacria Nella mitologie greca, la Medusa è una donna bellissima che riusciva ad affascinare gli uomini. Non riuscendo però a trattenersi, questi ultimi si voltavano a guardarla rimanendo pietrificati. Le spighe sulla testa della Medusa sono invece il simbolo dell’abbondanza e della fertilità della regione siciliana. Le gambe rappresentano le tre punte della Sicilia.
Le principali città dell’isola: i nove capoluoghi siciliani
Un po’ di storia … L’eredità artistica della colonizzazione greca La Sicilia entra nella storia con la colonizzazione greca (VIII secolo a. C), divenendo - così come la Magna Grecia - un centro intellettuale, culturale e artistico di assoluta importanza. Valle dei Templi (Agrigento)
Un po’ di storia … L’eredità artistica della colonizzazione greca Teatro antico (Taormina) In epoca greca, era utilizzato per la rappresentazione di tragedie e, con l’arrivo dei romani, per spettacoli tra i gladiatori. Orecchio di Dionigi (Siracusa) Si tratta di una grotta scavata artificialmente per estrarre la pietra necessaria a costruire gli edifici della città. Secondo la leggenda, il tiranno Dionigi aveva l’abitudine di ascoltare i lamenti dei prigionieri che vi faceva rinchiudere, grazie alle proprietà acustiche della grotta.
Un po’ di storia … La Sicilia dai romani ai giorni nostri In epoche successive alla colonizzazione greca, altri popoli hanno occupato l’isola (tra cui i Romani, i Bizantini, gli Arabi e i Normanni) lasciando un importante retaggio storico, artistico e linguistico. L’esempio più significativo delle occupazioni di tutti questi popoli è la Cattedrale di Palermo. La sua originalità deriva dalla commistione di molti stili architettonici, impronta dei molti popoli che si sono alternati sul suolo siciliano. Cattedrale di Palermo
Un po’ di storia … La Sicilia ai tempi del Risorgimento L’Unità d’Italia comincia dalla Sicilia quando, nel 1860, Giuseppe Garibaldi compie la Spedizione dei Mille partendo da Quarto (Liguria) e sbarcando a Marsala (Sicilia). Garibaldi conquistò la Sicilia, permettendone l’annessione allo Stato Italiano (1861).
Le attrazione turistiche in Sicilia … il turismo balneare (1) Baia di Palermo Baia di Taormina (Messina) - Isola Bella
Le attrazioni turistiche in Sicilia … il turismo balneare (2) Isola Bella - Taormina (Messina) Golfo di Mondello (Palermo) Scala dei Turchi (Agrigento)
Le attrazioni turistiche in Sicilia … il turismo balneare (3) San Vito Lo Capo (Trapani) Isola di Lampedusa
Le attrazioni turistiche in Sicilia … il turismo balneare (4) Portopalo di Capo Passero (Siracusa) Faraglioni dei Ciclopi - Acitrezza (Catania). Si tratta di otto scogli che, secondo la leggenda, furono lanciati da Polifemo a Ulisse nel corso della sua fuga.
Le attrazioni turistiche in Sicilia … tradizioni popolari e folklore (1) L’Opera dei Pupi Siciliani Teatro delle marionette, i cui protagonisti sono Carlo Magno e i suoi paladini che combattono per la religione, per l’amore, per la fedeltà e per la gloria. Un bravo “puparo” (cantastorie) ha il compito di animare le marionette e di dar loro voce, utilizzando un linguaggio letterario arricchito da frasi dialettali. Ciascun “pupo” (marionetta) è alto 1 metro e 30 e pesa dai 15 ai 35 chilogrammi.
Le attrazioni turistiche in Sicilia … tradizioni popolari e folklore (2) Il carretto siciliano Utilizzato fino alla seconda metà del XX secolo per il trasporto delle merci, è oggi considerato un oggetto dell’arte popolare siciliana. Queste variopinte testimonianze della sicilianità - in cui predominano il giallo, il rosso e il turchino, ovvero i colori della passione, della lava che sgorga dall’Etna e del sole di Sicilia, e i cui temi variano dalle immagini sacre ai racconti popolari - vengono conservate al Museo del Carretto Siciliano di Palermo.
Le attrazioni turistiche in Sicilia … tradizioni popolari e folklore (3) Tradizioni e feste religiose: Festa di San’Agata (Catania) Perché il culto di Sant’Agata? Questa festa religiosa si svolge ben due volte l’anno: dal 3 al 5 febbraio e il 17 agosto, più di un milione di fedeli, turisti e curiosi sfilano in processione nelle vie della città di Catania per rendere omaggio alla Santa protettrice della città.
Le attrazioni turistiche in Sicilia … la tradizione culinaria (1) La cassata siciliana Torta siciliana di tradizione araba a base di ricotta zuccherata, pan di Spagna, pasta reale, frutta candita e glassa di zucchero. Ingredienti Pan di Spagna: 6 uova, 300 g. di zucchero, 1 bustina di lievito per dolci e 1 bustina di vaniglia. Crema di ricotta: 1 kg di ricotta, 700 g. di zucchero, 30 g. di gocce di cioccolata e mandorle. Glassa: 125 g. di zucchero e 7cucchiaia d’acqua.
Le attrazioni turistiche in Sicilia … la tradizione culinaria (2) Il cannolo siciliano Tradizionalmente preparati in occasione del Carnevale, i cannoli siciliani risalgono alla dominazione araba (dall’800 d. C. al 1000 d. C. circa) e sono una delle specialità più conosciute della pasticceria siciliana. Ingredienti: 500 g. di ricotta, 270 g. di zucchero, 150 g. di farina, 20 g. di cacao in polvere, 20 g. di burro, 1 uovo, 1 cucchiaio di Marsala, 1 bicchiere di latte, pistacchi, scorza d’arancia, cioccolato a pezzi, zucchero a velo e olio extravergine d’oliva.
Le attrazioni turistiche in Sicilia … la tradizione culinaria (3) La frutta martorana Tipico dolce della città di Palermo di origine araba a base di farina di mandorle e zucchero, tradizionalmente preparato in occasione delle celebrazioni della Festa dei Morti (2 novembre). Ingredienti per la preparazione della “pasta reale” o “marzapane”: 1 kg di farina di mandorle, 250 g. di zucchero e 1 bustina di vaniglia.
Le attrazioni turistiche in Sicilia … la tradizione culinaria (4) La granita con brioche Tipico dolce freddo al cucchiaio siciliano preparato con acqua, zucchetto e frutta, generalmente consumato a colazione nelle calde giornata d’estate davanti al mare. Gusti della granita: caffè, limone, gelsi, fragola, albicocca, anguria, mandorla, cacao, pistacchio, pesca … Con o senza panna.