LA CORTECCIA CEREBRALE

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Transcript della presentazione:

LA CORTECCIA CEREBRALE

Com’è strutturata? La corteccia cerebrale è la parte più esterna ed è quella che si è formata più recentemente nell’evoluzione del cervello; è costituita da una sostanza grigia ricca di neuroni; essa riveste interamente i due emisferi (destro e sinistro) che formano il cervello; Gli emisferi sono suddivisi a loro volta in quattro lobi ciascuno (frontale, parietale, occipitale e temporale)

Funzioni La corteccia cerebrale, essendo la parte più evoluta, è anche adibita allo svolgimento delle azioni più complesse del sistema nervoso, come: - la risoluzione dei problemi - la pianificazione di azioni -il controllo degli schemi di comportamento (le reazioni a determinati eventi provocati da determinati stati d’animo

Le aree corticali La corteccia cerebrale è suddivisa secondo regioni aventi specifiche funzioni, dette aree corticali; In tutti gli esseri viventi sono presenti: - aree sensitive: con il compito di elaborare le informazioni relative alle percezioni; nel nostro corpo infatti è presente uno schema molto complesso del corpo che permette di localizzare il punto di derivazione dello stimolo; -aree motrici: adibita all’elaborazione delle informazioni riguardanti i movimenti e quindi il controllo dei movimenti del corpo; Negli esseri umani però sono presenti per l’86% della corteccia delle aree associative che hanno la funzione di svolgere i compiti più complessi come l’attenzione, il giudizio, la creatività, l’attività decisionale,…

Ecco l’omuncolo sensitivo e l’omuncolo motorio, che ci mostrano uno schema del corpo in proporzione alla superficie di controllo delle aree: OMUNCOLO SENSITIVO Mostra la figura umana in proporzione al controllo delle aree sulle percezioni; OMUNCOLO MOTORIO Mostra la figura umana in proporzione al controllo delle aree sui movimenti;

Gli emisferi EMISFERO DESTRO Necessario per: -Riconosce le facce e la mimica del viso, permette quindi di cogliere i messaggi visivi e la loro valenza emotiva; -Rappresentazione mentale di spazio e tempo; -Percezione e produzione di musica e quindi senso del ritmo -Percezione della globalità di una struttura (immagini, oggetti, concetti,…) EMISFERO SINISTRO Necessario per: - Il linguaggio verbale: vi sono due aree (l’area di Broca permette l’articolazione delle parole, l’area di Wernicke di comprenderne il significato; - percezione e rappresentazione del mondo circostante: processi di tipo logico e analitico;

Curiosità.. È l’emisfero destro ad occuparsi della memoria a lungo termine mentre il sinistro si occupa solo delle funzioni di ricordo a breve termine! È nell’emisfero destro che si trova l’inconscio, ben il 95% della mente rispetto al 5% della parte conscia! L’emisfero sinistro controlla la parte destra del corpo e viceversa!

... È possibile che ci sia una corrispondenza fra il fatto che la parte più logica del cervello controlli la parte destra e il fatto che solitamente si scrive proprio con la mano destra?

Questioni di mancinismo … … ovvero la tendenza ad utilizzare, in parte o totalmente, la parte sinistra del nostro corpo …

La manualità di una persona è data dalla predominanza di un emisfero sull’altro Questo implica che le persone con una predominanza dell’emisfero sinistro sono destre, mentre coloro che hanno una predominanza del destro sono mancini! Significa quindi che le persone mancine hanno sviluppato maggiormente la parte riguardante emozioni, immaginazione, creatività … Ecco spiegata la presenza di molti mancini in campo artistico! Non è da considerarsi come legge assoluta però…

Distinzione di mancinismo: Esistono due tipologie di mancini: -i mancini omogenei: coloro che utilizzano completamente l’emisfero sinistro per muovere occhio, mano e piede; -i mancini disarmonici: si servono, per esempio, della mano sinistra ma anche di occhio e piede destro;

Cause: Non si conosce esattamente il motivo del mancinismo: si pensa che sia spontaneo, cioè ereditario, oppure dovuto a lesioni dell’emisfero sinistro (quello dominante nei destrimani); Tra le varie ipotesi c’è quella che sostiene sia un fatto dovuto alla posizione del feto negli ultimi tre mesi di gestazione: un feto posizionato con il lato sinistro verso l’esterno sviluppa maggiormente quest’ultimo poiché lo sottopone maggiormente a stimoli;

Mancini famosi: Leonardo da Vinci Albert Einstein Beethoven Napoleone Bonaparte Michelangelo Buonarroti Marilyn Monroe

…In conclusione… La vita del mancino può essere svantaggiosa, poiché sono solo una piccola parte della popolazione (10%), e vivono quindi in un mondo di destri (le prime difficoltà si mostrano sottoforma di forbici, coltelli a lama asimmetrica e apriscatole); I mancini però solitamente hanno una migliore padronanza del corpo, sono più creativi ed hanno una forte memoria visiva, riescono ad imparare più facilmente avendo una visione del complesso della pagina, e quindi acquisiscono una visione più generale degli argomenti piuttosto che apprenderne i singoli passaggi!