Tesi di Laurea di: Dott.ssa Giuseppina Ferraro Anno Accademico UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO SCUOLA DELLE SCIENZE GIURIDICHE ED ECONOMICO-SOCIALI Corso di Studio Magistrale in Scienze e Tecniche delle Attività Sportive Analisi dello stato psicofisico e nutrizionale degli impiegati della Corte dei Conti della Regione Sicilia Relatore Chiar.ma Prof. M. Bellafiore Correlatore Chiar.ma Prof. M. Alesi
Capitolo 1 Fattori determinanti il benessere psicofisico Capitolo 3 Relazione tra benessere psicofisico e produttività nell’ambito di lavoro Capitolo 4 Studio sperimentale Capitolo 2 Abitudini alimentari L’obiettivo della mia tesi riguarda lo studio dello stato di salute fisica e mentale e delle abitudini alimentari di un campione di lavoratori della Corte dei Conti della Regione Sicilia.
L’autostima è un valido indicatore del benessere e della salute mentale, infatti una valutazione positiva di sé migliora lo stato d’animo e incoraggia comportamenti salutari mentre una bassa autostima è associata a pensieri depressivi e comportamenti socialmente svantaggiosi. Relazione tra mente e psiche
> BMI BODY IMMAGE DISSATISFACTION SALUTE GENERALE Il ruolo dell’immagine corporea Kristen Murray, Elizabeth Rieger, Don Byrne. A longitudinal investigation of the mediating role of self-esteem and body importance in the relationship between stress and body dissatisfaction in adolescent females and males (2013). Rebecca E. Wilson, Janet D. Latner, Kentaro Hayashi. More than just body weight: The role of body image in psychological and physical functioning (2013). Recenti studi suggeriscono che un immagine corporea insoddisfatta contribuisce a risultati negativi per la salute, come l’aumento di peso.
Una dieta non equilibrata e una scarsa attività fisica sono i fattori cruciali del sovrappeso e dell’obesità. Questi ultimi sono associati a un maggior rischio di insorgenze di patologie dismetaboliche e osteoarticolari e ad una scarsa autostima e fiducia a se stessi.
Scorretta alimentazione Una giornata di lavoro ad orario continuato spiega anche il successo dei fast food e dei cibi già pronti per essere consumati rendendo col tempo uniformi e più indifferenti i gusti, contribuendo a disorientare il consumatore. L’eccesso alimentare che va oltre le proprie necessità fisiologiche, riveste una funzione puramente psicologica.
Alimentazione equilibrata
Studio sperimentale Obiettivo Questo studio è stato realizzato, per esaminare lo stato psicofisico e nutrizionale di un campione di impiegati della Corte dei Conti della Regione Sicilia. Metodi Descrizione del campione dei partecipanti allo studio I dati anagrafici e antropometrici (sesso, età, peso, altezza), il livello di istruzione e lo stile di vita attivo (qualora praticano attività fisica due tre volte alla settimana da almeno tre mesi) o sedentario sono stati acquisiti attraverso la compilazione di una scheda anamnesi.
La raccolta dei dati riguardanti le abitudini alimentari ed il benessere psicofisico è avvenuta tramite la compilazione di due questionari: Il questionario utilizzato per indagare lo stato di salute è la versione italiana del SF-36v2 ™ Health Survey © 1993 (version 2.0,3/03); il questionario sulle abitudini alimentari è stato elaborato dall’American Cancer Society nel Metodi
Descrizione del questionario Sf-36
L’SF-36 è costituito da otto punteggi in scala, che equivalgono alle somme delle domande per ogni sezione. Tutte le domande sono state valutate su una scala da 0 a 100, con 100 rappresentate il livello massimo di funzionamento. Le otto sfere di salute rappresentate sono quelle più colpite dalle indagini sanitarie e di conseguenza dalle patologie e dai trattamenti. Le otto sezioni sono: 1) Vitalità (VT) 2) Attività fisica (PF) 3) Dolore fisico (BP) 4) Salute in generale (GH) 5) Ruolo e salute fisica (RP) 6) Ruolo e stato emotivo (RE) 7) Attività sociali (SF) 8) Salute mentale (MH).
Descrizione del questionario alimentare
Un punteggio elevato indica la bontà della dieta seguita e quindi un minor rischio di sviluppare patologie cardiache o neoplasie. I dati sono stati riportati su foglio di lavoro Excel e sono state calcolate le medie e le deviazioni standard. I valori dei parametriti studiati sono stati espressi come percentuali.
Risultati Descrizione delle caratteristiche dei partecipanti :
Risultati Titolo di studio
Analisi delle abitudini alimentari Risultati
OLIO E GRASSI: margarina, burro, maionese, creme ecc. PERCENTUALE Aggiungo sempre questi elementi 4% Aggiungo occasionalmente questi alimenti alla cucina 28% Aggiungo raramente questi alimenti alla cucina 68% Domanda n.1 SPUNTINI: patatine, pop corn, noccioline. PERCENTUALE Li mangio tutti i giorni / Li mangio occasionalmente 84% Non li mangio mai 16% Domanda n.5 Ho analizzato sei delle diciassette domande del questionario sulle abitudini alimentari molto indicative per la comprensione delle abitudini corrette e scorrette dei lavoratori.
PRODOTTI DA FORNO. Torte, dolci ecc. PERCENTUALE Li mangio 5 o più volte alla settimana 8% Li mangio da 2 a 4 volte alla settimana 52% Non li mangio mai o mangio solo quelli a basso contenuto di grassi 40% Domanda n.6 CARNE AD ALTO CONTENUTO DI GRASSI: carni precotte, pancetta, hot dog, salsicce, bistecche di manzo, carni macinate. PERCENTUALE Li mangio tutti i giorni / Li mangio occasionalmente 72% Li mangio raramente 28% Domanda n.9
PRODOTTI DI GRANO E CEREALI: pasta, riso pane integrale, vari tipi di cereali. PERCENTUALE Li mangio raramente 20% Li mangio da 1 o 2 volte al giorno 72% Li mangio 4 o più volte al giorno 8% Domanda n.12 FRUTTA RICCA DI VITAMINA C E VEGETALI: agrumi, peperoni verdi, ecc. PERCENTUALE Li mangio raramente 28% Li mangio da 3 a 5 volte la settimana 28% Li mangio 1 o 2 volte al giorno 40% Domanda n.13
1) Attività fisica (PF) 2) Ruolo e salute fisica (RP) 3) Ruolo e stato emotivo (RE) 4) Vitalità (VT) 5) Salute mentale (MH ) 6) Attività sociali (SF) 7) Dolore fisico (BP) 8) Salute in generale (GH) Risultati Valutazione dello stato psicofisico Lo stato di salute, è stato valutato su una scala da 0 a 100, con 100 utilizzato come valore massimo, suddivisa a sua volta in quattro subscale(0-25; 26-50; 51-75; ), Il livello di salute dei soggetti presi in esame risulta essere compreso tra gli intervalli buono (51-75) ed ottimo (76-100).
Risultati Valutazione dello stato psicofisico Le due aree relative alla salute fisica e mentale, sono state ricavate dalla suddivisione delle 8 scale. Utilizzando la stessa suddivisione in subscale di valori da 0 a 100 si è evidenziato che il livello della salute fisica (72,25) e della salute mentale (63,68) sono buoni, perché compresi nell’intervallo
Alla luce dei risultati ottenuti, è emerso che: nessuno degli impiegati presenta una dieta non equilibrata; gli uomini presentano un B.M.I. > rispetto alle donne; il 52% dei lavoratori (domanda n.6 relativa al consumo di prodotti da forno, dolci), mangia dolci almeno 2-4 volte a settimana; si è visto che i livelli relativi alle 8 scale (risultati del questionario SF-36, che valuta lo stato di salute), evidenziano un livello generale di benessere con un buono stato di salute sia fisico che mentale, ma non ottimo; si sono registrati livelli inferiori per quanto riguarda la Vitalità e la Salute Generale. Discussione
L’attività fisica potrebbe influenzare positivamente anche l’ambiente di lavoro Attuare programmi di allenamento significherebbe offrire ai lavoratori l’opportunità di : migliorare il proprio stato di salute; ridurre i rischi derivanti dallo stress lavorativo; prevenire disturbi muscolo-scheletrici; migliorare la propria capacità produttiva; ridurre il rischio di malattie (obesità, diabete, ipertensione); ridurre la spesa sanitaria a favore della ricerca. Conclusione