IL VALORE ECONOMICO E SOCIALE DEL NOTAIO IN TEMPO DI CRISI ottobre 2015
I N OTAI IN I TALIA
Il settore degli studi notarili in cifre Fonte: Federnotai Il valore economico e sociale del notaio in tempo di crisi In Italia vi sono circa notai, distribuiti su 94 distretti che coprono in maniera capillare tutto il territorio nazionale Presso gli studi notarili lavorano circa persone, di cui dipendenti e collaboratori Tra notai, dipendenti e collaboratori, il settore degli studi notarili occupa circa persone, una cifra che corrisponde al numero degli abitanti di una città di media dimensione come Vercelli
Il ruolo socio-economico degli studi notarili Fonte: Federnotai, Istat Il valore economico e sociale del notaio in tempo di crisi Dei circa dipendenti nel settore degli studi notarili, ben hanno un contratto a tempo indeterminato, pari all’86%. Stabilità M EDIA I TALIA * 86% 82% N OTAI D IPENDENTI A TEMPO INDETERMINATO Elevatissima l’occupazione femminile nel settore dei notai: ben dipendenti sono donne, pari al 78% del totale. Donne Dal settore dei notai arriva una grande spinta all’occupazione: ogni notaio «genera» 8,2 occupati (tra dipendenti e collaboratori), mentre un’attività professionale genera in media 1 occupato. Occupazione M EDIA I TALIA 78% 45% N OTAI D IPENDENTI FEMMINE SUL TOTALE N OTAI A LTRE ATTIVITÀ PROFESSIONALI (*) Valore medio riferito al settore dei servizi, al netto di commercio, trasporti e servizi sociali (Censimento 2011).
I N OTAI E LA CRISI ECONOMICA
Un difficile quadro economico Fonte: Istat, Eurostat Il valore economico e sociale del notaio in tempo di crisi Tra il 2007 e il 2014 l’Italia ha lasciato per strada quasi 9 punti di Pil (-8,9%). Diversamente, i principali Paesi UE hanno già recuperato quanto perso negli anni di crisi. +5,3% +2,3% +0,8% -8,9% I TALIA : DINAMICA DEL P IL E VARIAZIONE I TALIA : VARIAZIONE DEL P IL RISPETTO L ’ ANNO PRECEDENTE
Compravendite di immobili quasi dimezzate … Fonte: Istat Il valore economico e sociale del notaio in tempo di crisi Il settore immobiliare ha subìto pesantemente gli effetti della crisi: tra il 2007 e il 2014 il numero di compravendite è diminuito del 44%. In valori assoluti si registrano oltre compravendite di immobili in meno. C OMPRAVENDITE DI UNITÀ IMMOBILIARI ( A ) (a) Convenzioni contenute negli atti notarili. (b) Uso artigianale, commerciale, industriale; uso ufficio; uso rurale (fabbricati rurali non costituenti pertinenze di fondo agricolo)
… e mutui in forte ridimensionamento Fonte: Istat, Cassa Nazionale del Notariato Il valore economico e sociale del notaio in tempo di crisi Il calo delle compravendite immobiliari ha dimezzato (-52%) il numero di mutui e finanziamenti (quasi 300 mila atti in meno). Il valore dei mutui erogati è passato dai 47,5 miliardi nel 2007 ai 19,3 miliardi nel 2014, con un calo di quasi il 60% (circa 28 miliardi di euro in meno). M UTUI, FINANZIAMENTI ED ALTRE OBBLIGAZIONI CON CONCESSIONE DI IPOTECA IMMOBILIARE (a) Convenzioni contenute negli atti notarili. M UTUI IPOTECARI NEL SETTORE RESIDENZIALE : CAPITALI EROGATI ( MILIARDI DI EURO ) -59%
Uno sguardo ai dati degli Studi di settore Fonte: elaborazione su dati Agenzia delle Entrate Il valore economico e sociale del notaio in tempo di crisi Gli studi notarili soggetti agli Studi di settore risultano essere circa 4.500: nel periodo si registra una crescita del 2,5%. Nel complesso, il numero di professionisti è aumentato del 3,5%: in sensibile espansione, invece, i contribuenti negli studi legali (+9,9%). C ONTRIBUENTI SOGGETTI AGLI S TUDI DI SETTORE (a) Comprende commercialisti, consulenti del lavoro.
Studi notarili: durante la crisi perso 1/3 dei ricavi Fonte: elaborazione su dati Agenzia delle Entrate Il valore economico e sociale del notaio in tempo di crisi Se il numero dei contribuenti è rimasto sostanzialmente stabile, il totale dei ricavi è invece crollato. Si stima che il complesso dei ricavi degli studi notarili sia diminuito del 34%, a fronte di una moderata crescita delle altre attività professionali. S TUDI DI SETTORE : UNA STIMA DEI RICAVI COMPLESSIVI DICHIARATI ( MILIARDI DI EURO ) (a) Comprende commercialisti, consulenti del lavoro. Studi legali (+9%) Consulenti (+5%) Professionisti (+2%) PIL a prezzi corr. (-) Studi notarili (-34%)
Repertorio notarile: -20% durante la crisi Fonte: elaborazione su dati Agenzia delle Entrate e Cassa Nazionale del Notariato Il valore economico e sociale del notaio in tempo di crisi Il valore del Repertorio notarile è drasticamente crollato nel 2009; negli ultimi anni si registra una ripresa, dovuta, tuttavia, non ad una risalita del mercato bensì all'aumento per legge dei valori dei parametri ai quali sono agganciati gli oneri e le contribuzioni dovuti alla Cassa di previdenza, al Consiglio Nazionale del Notariato e agli Archivi Notarili. D ATI SUL R EPERTORIO NOTARILE Ricavi complessivi (-34%) Repertorio notarile (-20%) C ORRELAZIONE TRA RICAVI DEGLI STUDI NOTARILI E DINAMICA DEL R EPERTORIO NOTARILE
Il peso della crisi immobiliare sugli Studi notarili Fonte: elaborazione su dati Agenzia delle Entrate, Agenzia del Territorio e Cassa Nazionale del Notariato Il valore economico e sociale del notaio in tempo di crisi I ricavi degli studi notarili sono fortemente correlati con l’andamento del mercato immobiliare, a sua volta condizionato dall’evoluzione della crisi economica. Secondo l’Agenzia del Territorio il volume delle compravendite nel settore residenziale (NTN) è passato da 816 mila nel 2007 a 421 mila nel Medesimo andamento per le erogazioni dei mutui ipotecari nel settore residenziale. Dagli Studi di settore emerge come i ricavi medi degli studi notarili siano diminuiti tra il 2007 e il 2013 del 36%. Compravendite nel settore residenziale Erogazioni mutui ipotecari (residenziale) Ricavi medi studi notarili C ORRELAZIONE TRA RICAVI DEGLI STUDI NOTARILI E VARIABILI DEL MERCATO IMMOBILIARE
I N OTAI : UN VALORE PER IL P AESE
Il valore dell’occupazione Fonte: Istat Il valore economico e sociale del notaio in tempo di crisi Nonostante la flessione del volume complessivo dei ricavi, in un contesto di rilevante ridimensionamento del mercato immobiliare, l’occupazione nel settore dei notai ha sostanzialmente tenuto. I dati dei Censimenti ci raccontano che in pieno periodo di crisi (2011) gli addetti degli studi notarili sono comunque cresciuti del 3,4% rispetto al Di rilievo il peso dell’occupazione del settore dei notai, paragonabile a quello del comparto di produzione veicoli (circa unità, ma pressoché un solo produttore). È importante la spinta occupazionale del settore dei notai: vi sono in media 6,4 addetti per impresa, ben più delle altre attività professionali. +3,4% V ARIAZIONE CENSIMENTI A DDETTI NEGLI STUDI NOTARILI N UMERO MEDIO ADDETTI PER IMPRESA
Il valore della tutela Fonte: Nomisma, «Ruolo economico e funzione sociale della professione Notaio in Italia», giugno 2014 Il valore economico e sociale del notaio in tempo di crisi In Italia il costo del notaio per una compravendita (sia con mutuo, sia senza mutuo) risulta essere in media con i valori dei principali Paesi dell’Europa continentale. Nei Paesi in cui non esiste la figura del notaio (Stati Uniti, Regno Unito) i costi sostenuti per una compravendita sono sensibilmente maggiori. C OSTO DEL NOTAIO PER UNA COMPRAVENDITA CON MUTUO ( EURO ) C OSTO DEL NOTAIO PER UNA COMPRAVENDITA SENZA MUTUO ( EURO ) N OTA : I COSTI ESPOSTI NEI GRAFICI SI RIFERISCONO ALLA COMPRAVENDITA DI UN IMMOBILE RESIDENZIALE DEL VALORE DI EURO.
Il valore della sicurezza giuridica Fonte: audizioni Consiglio Nazionale del Notariato (Commissioni riunite VI e X, 19 giugno 2015) e C.U.O.N. (documento 20 maggio 2015) Il valore economico e sociale del notaio in tempo di crisi Il sistema del notariato in Italia funziona: lo dimostra il dato dei contenziosi sulle proprietà immobiliari, che nel nostro Paese è appena lo 0,003%. Nei Paesi di Common Law (USA, UK), nei quali non esiste la figura del notaio, l’incidenza dei contenziosi è addirittura del 24%. Nei Paesi con la figura del notaio la spesa privata per la giustizia è pari a 250 euro procapite, quasi la metà di quella dei Paesi del Common Law (senza notai). Il ruolo dei notai è essenziale per la competitività del nostro Paese, nel quale la giustizia civile è lenta e poco efficiente. C ONTENZIOSI SULLE PROPRIETÀ IMMOBILIARI S PESA PRIVATA PER I COSTI DELLA GIUSTIZIA 250 € per abitante 440 € per abitante N EI P AESI CON I NOTAI N EI P AESI SENZA I NOTAI P AESI C OMMON L AW 0,003%24% I TALIA
Liberalizzazioni: i rischi per l'occupazione Una "dimenticanza" di fondo: considerare gli studi notarili semplicisticamente come studi di professionisti trascura il fatto che danno lavoro a circa persone, di cui dipendenti (in grandissima parte stabili e di genere femminile) e collaboratori. Gli studi notarili creano più occupazione degli altri professionisti. Notai consapevoli del valore dei propri addetti: nonostante la crisi (perso 1/3 dei ricavi) il numero degli addetti si stima in crescita del 3,4%. Mediamente ogni studio notarile ha 6 dipendenti, che rappresentano oltre la metà dei costi complessivi dello studio. Ogni dipendente costa oltre 30 mila euro all'anno. I possibili effetti della liberalizzazione dei contratti immobiliari non abitativi di valore catastale fino a 100mila euro: una contrazione di almeno il 9% del fatturato (quasi 50 mila per studio). La flessione dei ricavi corrisponderebbe al costo di 1 dipendente full time ed 1 part time, quindi 2 dipendenti per studio: i notai proteggono l'occupazione, ma per quanto ancora la situazione sarà economicamente sostenibile? Il valore economico e sociale del notaio in tempo di crisi
IL VALORE ECONOMICO E SOCIALE DEL NOTAIO IN TEMPO DI CRISI