I MEZZI DI COMUNICAZIONE NELLA POLITICA Evoluzione dei canali comunicativi e del messaggio politico

INTRODUZIONE L’utilizzo dei mezzi di comunicazione nel corso della storia politica italiana ed internazionale, ha rappresentato e rappresenta tutt’oggi per i partiti un aspetto estremamente importante nel coinvolgimento dell’elettorato e nel conseguimento di risultati positivi durante le votazioni. Questo lavoro intende analizzare i diversi canali mediante il quale il messaggio politico è stato tramandato al pubblico, inoltre verrà preso in considerazione come lo stesso messaggio cambia in relazione al mutamento del mezzo. Particolare attenzione sarà dedicata ai manifesti elettorali, ai quotidiani, alla televisione e ad internet.

IL MANIFESTO ELETTORALE Il manifesto è il mezzo comunicativo politico per eccellenza, soprattutto durante la campagna elettorale pre-elezioni; esso rappresenta un elemento molto importante a disposizione delle varie fazioni che si contendono la vittoria. Il messaggio presente in un manifesto, deve essere molto diretto e semplice, in quanto la sua permanenza ha una durata molto maggiore rispetto ad uno spot televisivo o radiofonico di pochi secondi. Si possono notare molte differenze prendendo in considerazione i manifesti del secondo dopoguerra e quelli affissi nelle città italiane sessant’anni più tardi. Queste diversità sono dovute al cambiamento della politica in generale, sempre più incentrata sul candidato e non sui valori del partito.

IL QUOTIDIANO Il quotidiano è il mezzo di comunicazione e informazione politica più antico e anche il più classico. L’avvento di internet, soprattutto negli ultimi cinque anni, ha gradualmente relegato la stampa a terza fonte di informazione dopo la televisione e appunto la rete. Per potersi mettere al passo con i tempi, le varie redazioni giornalistiche sono entrate a far parte del web con siti internet e versioni digitali del quotidiano. Il mondo della stampa è caratterizzato dalle numerose sfaccettature e posizioni che ciascun giornale può adottare rispetto ad un determinato argomento, rendendolo adattabile secondo l’orientamento politico di ciascun individuo e potenziale elettore.

LA TELEVISIONE L’avvento della televisione è un evento che ha cambiato radicalmente il mondo della politica. Con la graduale affermazione del mezzo televisivo a partire dai primi anni ‘50, la comunicazione dei partiti e dei candidati si è dovuta adattare a quelle che erano le esigenze dei vari programmi televisivi. I comizi in piazza, che prima duravano diverse ore, si trasformano in discorsi di pochi minuti, dove il soggetto politico deve concentrare il succo del discorso e renderlo il più diretto possibile, per non risultare inefficace nei confronti del pubblico che guarda da casa. L’effetto del piccolo schermo, soprattutto dopo la nascita delle emittenti private, è una personalizzazione della politica, incentrata quasi completamente sulla figura del candidato che deve essere soprattutto un abile comunicatore, per convincere gli elettori a spendere il proprio voto in maniera corretta. Tra i mezzi di comunicazione di massa, ancora oggi la tv risulta il più diffuso per quanto riguarda la comunicazione e l’informazione politica.

INTERNET La rete è senza dubbio il canale comunicativo del futuro, anche per la politica, grazie alla capacità di coinvolgere milioni di persone nello stesso momento. Un’altra caratteristica molto importante è che essendo uno strumento a doppio senso, permette alle persone di interagire con chi sta dall’altra parte dello schermo e sentirsi quindi più attivi e partecipi alla vita politica di un partito o di un’organizzazione. Quasi tutti i candidati dei vari partiti al giorno d’oggi sono connessi con le numerose piattaforme digitali che consente loro di comunicare e condividere il proprio pensiero con gli elettori sul web. Tuttavia, l’esempio più significativo dell’utilizzo del network è naturalmente il Movimento 5 stelle, che grazie al sito originario Beppegrillo.it è riuscito in pochi anni a far conoscere e diffondere il proprio messaggio a milioni di persone, riuscendo a diventare il primo partito per numero di voti alle ultime elezioni politiche del Attualmente internet è il secondo mezzo di comunicazione politica, avendo superato recentemente la stampa ed è destinato a crescere sempre di più nei prossimi anni.