Maternità psichica- processo evolutivo e momento di responsabilità collettiva: il percorso nell’Ambulatorio dello psicologo D.ssa Anna Franca Distretto di vignola
Maternità psichica come processo evolutivo: Il parto rende visibile quel legame madre-figlio che durante la gestazione rimane intimo. Il parto infrange momentaneamente la continuità tra il rapporto nascente e quello preesistente, relazione tra la madre e il proprio bambino a ristabilire questa continuità Affrontare le responsabilità primarie di genitore (che si instaura prima che il bambino sappia parlare ) permette la nascita psicologica della nuova identità di madre.
Maternità psichica come processo evolutivo: Inoltre è un rapporto che coinvolge tutti gli elementi fondamentali dell’intimità: senso di attaccamento, nascita dell'amore, atteggiamento profondamente empatico nei confronti del piccolo, capacità di identificarsi con lui.
Maternità psichica come processo evolutivo: La caratteristica fondamentale di questa interazione consiste nel fatto che la relazione con il figlio mette alla prova la donna nei due compiti della maternità, una ontologica cioè assicurare la sopravvivenza e l’altra, più umana, l’intima responsabilità di creare un legame d’amore e di prefigurarsi un percorso di crescita del bambino.
Maternità psichica come processo evolutivo: il rapporto madre-figlio è inizialmente dissimetrico che porta la madre, da una parte tenere dentro sé e comprende l’aspetto indifeso del bambino, accogliere le tendenze regressive, confortare le paure, condividere le frustrazioni; dall’altra allearsi invece con le dinamiche emancipanti del piccolo senza smettere di sentirsi responsabile
Maternità psichica come processo evolutivo: e, attraverso la relazione materna, creare «quella base sicura dalla quale il bambino può partire perché sa di potervi tornare Concetto di madre divisa: conflittualità tra ruolo professionale e ruolo materno VULNERABILITA’(casistica ambulatorio psicologia N.11)
Maternità psichica come processo evolutivo: Concetto di: “paradosso della madre depressa= l’arrivo di un bambino non può che essere un evento meraviglioso” dove a causa degli stereotipi e delle immagini socioculturali della maternità (che le famiglie di origine hanno fatto proprie ) assistiamo ad una negazione della sofferenza MANCANZA DI CONTENIMENTO nei fattori quali la positività delle relazioni familiari, reti amicali, capacità di rielaborare esperienze negative (casistica ambulatorio psicologia N.8)
Maternità psichica come processo evolutivo: Connotazione soggettiva dei life events che da “avvenimento come fonte di dolore si è sostituita la nozione di avvenimento come perdita anche della stima di sé ; lutti separazioni, perdite, malattie gravi, modalità di espletamento del parto, crisi familiari, difficoltà abitative, tappa del ciclo vitale – madre adolescente AMPLIFICAZIONE di fattori aggravanti (casistica ambulatorio psicologia N. 4 donne)
Lo stato di sofferenza dopo il parto nella donna si può presentare attraverso quadro sintomatologico che ha clinicamente le caratteristiche di una sindrome depressiva e cioè sofferenza pervasiva in un periodo di grandi cambiamenti psico-fisici, emotivi relativamente alla propria identità, a livello del proprio corpo, alla propria relazione di coppia e alle relazioni in genere, ma occorre sottolineare che questa sintomatologia è associata con il nuovo ruolo di madre.
Quindi occorre evidenziare anche che questo malessere colpisce una donna che ha appena avuto un bambino: il riconoscimento del contesto relazionale madre-lattante è il modo migliore per capire questa sintomatologia
Maternità psichica come momento di responsabilità collettiva, quindi parte delle rete: Quando = tempo Dove = Spazio Come = processo
Maternità psichica come momento di responsabilità collettiva, quindi parte delle rete: da intervento del Dott. D. Baronciani: se la frequenza della depressione è costante nei diversi periodi della vita, il periodo perinatale costituisce una finestra temporale non esiste un bianco e nero rispetto alla depressione: in periodo relativamente brevi si può passare da uno stato di vulnerabilità ad uno di patologia conclamata rivalutare il peso dei diversi fattori di rischio la rilevazione richiede un’attenzione sanitaria costante piuttosto che un intervento di screening
Maternità psichica come momento di responsabilità collettiva, quindi parte delle rete: è il percorso psicoterapeutico, di cura dove lo spazio dell’ambulatorio dello psicologo è sia uno spazio fisico, ma anche mentale ed emotivo del divenire dell’esperienza della persona attraverso un “come” che è rappresentato nella costruzione di un progetto individualizzato, di un tempo “qui e ora” (casistica ambulatorio psicologia N.2 donne con patologia depressiva preesistente al periodo di puerperio)