Primo meeting Locale, Genova, Italia 8 Febbraio 2008 Provincia di Genova This project has been funded with support from the European Commission. This communication reflects the views only of the author, and he Commission cannot be held responsible for any use which may be made of the information contained therein CP IT-GMP
Project outline Identificazione e validazione di strumenti di apprendimento non formale: rendere visibili e valutabili tutte le possibilità di conoscenza e competenza di cui ciascuno è portatore, indipendentemente da dove o come sono state acquisite. I Partner hanno le giuste competenze per dare avvio alla validazione ufficiale di attività di apprendimento non formale I Partner identificheranno quali indicatori e quali attività di monitoraggio e valutazione potranno portare alla validazione di percorsi di apprendimento non formale per singoli o gruppi. In altre parole il progetto ha come argomento principale la validazione delle capacità di apprendimento di singole persone o di gruppi
Project outline: ricerca La ricerca sarà realizzata simultaneamente in quattro paesi : Francia, Italia, Spagna e Bulgaria (I risultati saranno disseminati anche in Romania) Scopi: Analizzare e comparare diversi percorsi e metodi di apprendimento non formale Esplorare diverse soluzioni per una validazione dell’apprendimento non formale. I partner: Un Centro con lo scopo di dare informazioni ad adulti che cercano lavoro o che intendono seguire percorsi di apprendimento in una città capitale (Francia) Un’area periferica che sta cercando di risolvere una situazione di svantaggio socio culturale ed economico (Italia) Un’area transfrontaliera (Spagna) La capitale di un paese che è recentemente entrato in EU con modelli educativi diversi dagli altri paesi (Bulgaria)
Project outline: ricerca I Partner promuoveranno l’attivazione di metodi di educazione non formale in quattro aree con diverse caratteristiche per quanti riguarda l’ambito culturale, occupazionale e sociale. Questo metodo permetterà di acquisire competenze differenti e complementari. Questi metodi di educazione non formale saranno monitorati per verificare i risultati finali nella prospettiva di iniziare un percorso che preveda una validazione formale delle abilità di apprendimento degli individui e dei gruppi che vi partecipano. Una solida metodologia di ricerca (supervisione e osservazione del lavoro svolto si farà a livello nazionale e attraverso lo scambio internazionale tra I partner): permetterà di interagire in tutte le fasi del processo, promuovendo una positiva contaminazione e motivando tutte le realtà coinvolte Porterà a strumenti comuni nella direzione di riconoscimenti formali trasferibili in altre nazioni che ci auguriamo seguiranno lo stesso percorso.
Project outline: disseminazione Un intenso programma di disseminazione delle attività e dei risultati accrescerà la consapevolezza di tutti I più rilevanti enti pubblici e privati coinvolti e a diversi livelli politici (locale, regionale, nazionale e internazionale) tutti interessati al processo di validazione di strumenti di apprendimento non formale. workshop e seminari internazionali Seminari locali, Conferenza internazionale finale Un incontro a Brussels per presentare il progetto a rappresentanti e politici dell’Unione Europea
I Circoli di studio nella Provincia di Genova Cinque Circoli di studio saranno attivati nell’area dell’Alta Val Polcevera, un’area svantaggiata ma che si sta velocemente sviluppando. I Circoli affronteranno temi e argomenti principalmente connessi allo sviluppo socio economico della valle e alla capacità di gestire il cambiamento e le trasformazioni che possono riguardare aree periferiche di una grande città. Un Circolo in particolare avrà come argomento la promozione di gemellaggi tra città e l’eventuale presentazione di un progetto su tale tema I risultati della ricerca condotta a livello internazionale e l’identificazione di buone prassi avvieranno un processo di validazione che sarà esteso a tutti i livelli istituzionali
I Circoli di studio nella provincia di Genova coinvolgeranno Adulti che vogliono incrementare le loro conoscenze e competenze sia per lavoro che per piacere Amministratori pubblici che vogliono promuovere processi di crescita socio culturale Classe dirigente e politici che intendono promuovere progetti di empowerment dei cittadini Insegnanti
Indicatori Numero di persone coinvolte (non meno dei soliti 5/15 partecipanti per i Circoli di studio e 8/30 per i Club tematici) L’attivazione di almeno 19 gruppi nei paesi coinvolti nel progetto con un numero totale di partecipanti tra 100 e 300. Defezioni dei partecipanti inferiori al 20%. Numero e qualità delle proposte originate dai Circoli di Studio attivati in Italia: 5 progetti attivati nei cinque comuni coinvolti. Attivazione da parte delle istituzioni coinvolte di percorsi di validazione delle metodologie. Attivazione di momenti istituzionali di discussione a livello regionale (in Italia) per promuovere la validazione. Presentazione di almeno un progetto di partenariati di apprendimento con lo scopo di promuovere metodi di educazione non formale Attivazione di almeno due nuovi Gemellaggi tra città.
Che cosa apporta di nuovo il progetto …Italia E’ stata scelta un’area periferica in fase di cambiamento demografico e che sta affrontando e risolvendo un lungo periodo di svantaggio socio economico e culturale. I risultati attesi consistono nella promozione della crescita socio economica e culturale anche attraverso lo sviluppo delle capacità da parte della popolazione e delle amministrazioni di gestire il cambiamento e le innovazioni. Da un punto di vista culturale e sociale la diffusione di un apprendimento lungo tutto l’arco della vita, specialmente se validato, può indirettamente avere effetti sulla “ produzione sociale” delle persone coinvolte. Infine un importante aspetto è relativo alla connessione dei risultati del progetto con gli obiettivi del Fondo Sociale Europeo.