Giovani e musei: la prospettiva italiana Roma, 24 giugno 2009 Giovani e musei: la prospettiva italiana Martina De Luca
Giovani e musei: la prospettiva italiana Il contributo degli studi sui visitatori Ministero per i beni e le attività culturali, 1998 Provincia di Trento Fondazione Fitzcarraldo, provincia di Modena, 2
Giovani e musei: la prospettiva italiana Principali esiti: La percezione e l’inclinazione alla visita al museo sono influenzate da alcune principali variabili: contesto socioculturale della famiglia età qualità della esperienza di visita pregresse Ricerca nella esperienza della visita di una dimensione socio relazionale 3
Giovani e musei: la prospettiva italiana Il panorama italiano: preponderanza di attività per bambini (Munari) progressiva attenzione nei confronti di altri pubblici ruolo dei musei di arte contemporanea a. incomprensibilità dell’arte cintemporanea b. gestione pubblico - privata 4
LEARNING PARTNERSHIPS 2007 -2009 Giovani e musei: la prospettiva italiana I GIOVANI E L’EDUCAZIONE NEI MUSEI EUROPEI: UN’INDAGINE CRITICA LEARNING PARTNERSHIPS 2007 -2009 Partner del progetto: Towner Art Gallery (Leading organisation - Eastbourne, UK) Eccom – European Centre for Cultural Organisation and Management (Rome, Italy) Fundaçäo Serralves / Serralves Foundation (Porto, Portugal) IBC - Istituto Beni Culturali della Regione Emilia Romagna (Bologna, Italy) RIKSUTSTÄLLNINGAR - The Swedish Travelling Exhibitions (Visby, Sweden) IMMA Irish Museum of Modern Art (Dublin, Ireland) 5
LEARNING PARTNERSHIPS 2007 -2009 Giovani e musei: la prospettiva italiana I GIOVANI E L’EDUCAZIONE NEI MUSEI EUROPEI: UN’INDAGINE CRITICA LEARNING PARTNERSHIPS 2007 -2009 Hanno partecipato al progetto: GNAM - Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea (Roma) MAXXI – Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo (Roma) Palaexpo – Palazzo delle Esposizioni (Roma) Dottorato in Pedagogia Sperimentale Università degli Studi “La Sapienza” (Roma) MAMbo- Museo d’Arte Moderna di Bologna Museo Francesco Baracca (Lugo, RA) Zaffiria – Centro permanente per l’educazione ai mass media (Bellaria, RN) Fondazione Fitzcarraldo (Torino) 6
LEARNING PARTNERSHIPS 2007 -2009 Giovani e musei: la prospettiva italiana I GIOVANI E L’EDUCAZIONE NEI MUSEI EUROPEI: UN’INDAGINE CRITICA LEARNING PARTNERSHIPS 2007 -2009 Le tematiche affrontate: - la costruzione del partenariato con le istituzioni del territori - l’autoapprendimento - la costruzione della cittadinanza attiva - il ruolo e le competenze dell’educatore/mediatore/artista nell’ambito dei servizi educativi 7
Giovani e musei: la prospettiva italiana Il partenariato con le istituzione del territorio: In Italia la scuola è il primo pubblico di riferimento per i servizi educativi dei musei: centralità della scuola nella formazione del fruitore museale particolare attenzione rivolta alla costruzione di partenariato con le istituzioni formative 8
Giovani e musei: la prospettiva italiana L’evoluzione normativa: Accordo quadro tra il Ministero della Pubblica istruzione e il Ministero per i beni e le attività culturali (1998) e i diversi accordi stipulati a livello regionale e di enti locali Autonomia scolastica (2000) 9
Giovani e musei: la prospettiva italiana - quadro normativo coerente che consente di integrare le azioni delle istituzioni formative e museali in ragione di un comune obiettivo - messa a punto di successivi strumenti come quelli previsti dalla norma cosiddetta dell’alternanza scuola lavoro esiguità dei finanziamenti difficoltà a far coincidere i tempi della scuola superiore con quelli delle attività museali incerte prospettive future dovute alle riforme in corso nel settore della istruzione 10
Giovani e musei: la prospettiva italiana Questioni aperte: ricerca di un equilibrio tra l’apprendimento formale caratteristico delle istituzioni formative e l’apprendimento informale che si realizza al museo relazione tra le attività svolte al museo e i curriculum disciplinari la formazione degli insegnanti all’uso dei musei 11
Giovani e musei: la prospettiva italiana Una potenzialità poco sfruttata: i musei universitari: multidisciplinarietà delle collezioni possibilità di coinvolgimento degli studenti nelle attività dei musei radicamento delle università nel territorio ampliamento dei pubblici di riferimento 12
Giovani e musei: la prospettiva italiana Arte contemporanea e inclusione sociale: Il partenariato con le istituzioni operanti nel sociale: La difficoltà a condividere linguaggi e tempi è acuita dalla scarsa consuetudine alla cooperazione tra i due settori e la mancanza di un assetto regolamentativo Buone pratiche Il “Progetto periferie” del Comune di Torino 13
Giovani e musei: la prospettiva italiana Musei e patrimonio culturali strumenti per la costruzione della cittadinanza attiva: La scuola adotta un monumento Apprendisti Ciceroni 14
Giovani e musei: la prospettiva italiana I progetti dedicati al “museo dietro le quinte” Obiettivi: aprire le “quinte del museo” per superare la percezione del museo come un luogo polveroso e noioso favorire forme di educazione peer to peer orientare i giovani nella scelta del loro futuro lavorativo 15
Giovani e musei: la prospettiva italiana Musei e cittadinanza attiva: Utilizzo delle tematiche e dei processi dell’arte contemporanea per riflettere sulla società e i cambiamenti in atto. Il museo si trasforma in un luogo di dialogo e il suo raggio di azione si estende al di là delle sue mura e delle sue collezioni, invadendo lo spazio aperto dei quartieri e della città che i giovani sono chiamati a rileggere. 16
Giovani e musei: la prospettiva italiana Musei e creatività giovanile: le “opere” realizzate dai giovani e l’utilizzo dei nuovi media il rapporto diretto con gli artisti i “laboratori” il coinvolgimento emotivo 17
Giovani e musei: la prospettiva italiana Musei e creatività giovanile: le “opere” realizzate dai giovani e l’utilizzo dei nuovi media il rapporto diretto con gli artisti 18
Giovani e musei: la prospettiva italiana Gli spazi dei musei: i laboratori il contatto con le opere e il bisogno di coinvolgimento emotivo. La dimensione relazionale 19
Giovani e musei: la prospettiva italiana L’operatore didattico progressivo riconoscimento delle specificità della figura professionale che deve essere espero nella 20
Grazie per l‘attenzione Cristina Da Milano ???? Cristina Da Milano La griglia di C&S: un metodo per identificare le buone pratiche Cristina Da Milano Museumspädagogik in Italien: Erfahrungen und Perspektiven Cristina Da Milano Patrimonio culturale e integrazione: uno sguardo europeo Cristina Da Milano la didattica museale in italia: esperienze e prospettive Grazie per l‘attenzione Martina de Luca martinadeluca@eccom.it martina.deluca@uniroma1.it 21