ORGANIZZAZIONE DELL’ATTIVITA’ AMBULATORIALE PNEUMOLOGICA E DI FISIOPATOLOGIA RESPIRATORIA S.S.D DI FISIOPATOLOGIA RESPIRATORIA GORIZIA/MONFALCONE Maria.

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ORGANIZZAZIONE DELL’ATTIVITÀ AMBULATORIALE DI FISIOPATOLOGIA RESPIRATORIA Anna Martignon Maria Luisa D’Acunto Servizio di Fisiopatologia Respiratoria Ospedale.
Dott.ssa M. Assunta CECCAGNOLI
Tecnoassistenza nella Regione Umbria Dott.ssa Paola Casucci Direzione regionale Salute, Welfare. Organizzazione e risorse umane. Servizio mobilità sanitaria.
Transcript della presentazione:

ORGANIZZAZIONE DELL’ATTIVITA’ AMBULATORIALE PNEUMOLOGICA E DI FISIOPATOLOGIA RESPIRATORIA S.S.D DI FISIOPATOLOGIA RESPIRATORIA GORIZIA/MONFALCONE Maria Luisa D’Acunto Anna Martignon

HUB E SPOKE Legge regionale 2013 n.17 riassetto istituzionale e riorganizzativo del Servizio Sanitario Regionale Creazione degli HUB e SPOKE

HUB E SPOKE EQUITA’ DI ACCESSO RAZIONALIZZAZIONE DEL SISTEMA PRODUTTIVO (ATTIVITA’ COMPLESSE CONCENTRATE IN CENTRI DI RIFERIMENTO) CONCENTRANZIONE DELL’ASSISTENZA DI MAGGIORE COMPLESSITA’ IN CENTRI DI RIFERIMENTO D’ECELLENZA HUB UNIFORMITA’ DELLA QUALITA’ DELLE PRESTAZIONI

AZIENDA PER L’ASSISTENZA SANITARIA N.2 BASSA FRIULANA ISONTINA SPOKE PALMANOVA LATISANA MONFALCONE GORIZIA COSTITUITA CON LEGGE REGIONALE N OTTOBRE 2014, CON DECORRENZA 1 GENNAIO 2015 Superficie del territorio 1184,54 km abitanti (dato Istat 31/12/2014)

S.S.D. DI FISIOPATOLOGIA RESPIRATORIA (STRUTTURA SEMPLICE DIPARTIMENTALE S.O.C.DIPARTIMENTO MEDICO ) S.S.DS.S.D COMPETENZE PROFESSIONALI RISORSE UMANE RISORSE TECNOLOGICHE E FINANZIARE

S.S.D. DI FISIOPATOLOGIA RESPIRATORIA ATTIVITA’ AMBULATORIALE BRONCOLOGIA DIAGNOSTICA BRONCOSCOPIE PLEUROSCOPIE TORACENTESI TALCAGGIO PLEURICO BRONCOLOGIA DIAGNOSTICA BRONCOSCOPIE PLEUROSCOPIE TORACENTESI TALCAGGIO PLEURICO FISIOPATOLOGIA RESPIRATORIA DIAGNOSTICA STRUMENTALE RESPIRATORIA FISIOPATOLOGIA RESPIRATORIA DIAGNOSTICA STRUMENTALE RESPIRATORIA VENTILOTERAPIA IN PAZIENTI TRATTATI NIV CPAP BPAB MONITORAGGIO SATURIMETRIA NOTTURNA POLIGRAFIA (MONITORAGGIO CARDIORESPIRATORIO COMPLETO) OSSIGENO TERAPIA VENTILOTERAPIA IN PAZIENTI TRATTATI NIV CPAP BPAB MONITORAGGIO SATURIMETRIA NOTTURNA POLIGRAFIA (MONITORAGGIO CARDIORESPIRATORIO COMPLETO) OSSIGENO TERAPIA WALKING TEST 6 MINUTI SCALA DI BORG MMRC CAT ACT EDUCAZIONE TERAPEUTICA WALKING TEST 6 MINUTI SCALA DI BORG MMRC CAT ACT EDUCAZIONE TERAPEUTICA

S.S.D DI FISIOPATOLOGIA RESPIRATORIA ATTIVITA’ AMBULATORIALE DIAGNOSTICA NEOPLASIE APPARATO RESPIRATORIO STUDIO DELLA PATOLOGIA PLEURICA INQUADRAMENTO DELLE INTERSTIZIOPATIE MALATTIA INFETTIVA POLMONARE, TUBERCOLOSI MALATTIE DEL CIRCOLO POLMONARE STUDIO DEI DISTURBI RESPIRATORI DEL SONNO STUDIO E TRATTAMENTO BPCO/ ASMA /BRONCHIECTASIE

S.S.D. DI FISIOPATOLOGIA RESPIRATORIA ATTIVITA’ AMBULATORIALE

S.S.D. DI FISIOPATOLOGIA RESPIRATORIA TEAM INFERMIERISTICO 3 INFERMIERE (lun-giov) UNITA’ INFERMIERISTICA SPIROMETRIIE TEST DEL CAMMINO TEST MMRC CAT ACT UNITA’ INFERMIERISTICA SEGRETERIA PRENOTAZIONI VISITE INSERIMENTO DATI UNITA’ INFERMIERISTICA GESTIONE PZ PRE BRONCOSCOPIA TORACENTESI TALCAGGIO BRONCOSCOPIE IN SETTIMANA NELLE VARIE U.O. STOCCAGGIO STRUMENTI FARMACIA RIORDINO CARRELLI E ARMADI

S.S.D. DI FISIOPATOLOGIA RESPIRATORIA TEAM INFERMIERISTICO BRONCOSCOPIE 4-5 PROCEDURE NELLA GIORNATA DI VENERDI’ Preparazione S.O Check-in paziente Preparazione paziente Compilazione della Check-list Sistemazione pz post procedura Assistenza nella procedura Etichettatura e Check- in campioni Riordino Sala e preparazione per procedura successiva Decontaminazione strumenti e sterilizzazione Trasporto eventuali campioni Osservazione del paziente post procedura

S.S.D. DI FISIOPATOLOGIA RESPIRATORIA SICUREZZA E QUALITA’ SICUREZZA E QUALITA’ SICUREZZA E QUALITA’ PDTA RICHIO CLINICO PROCEDURE/PROTOCOLLI (BRONCOSCOPIE, STERILIZZAZIONE, SPIROMETRIA, TORACENTESI) EDUCAZIONE TERAPEUTICA (FUMO. ALIMENTAZIONE, UTILIZZO DEVICE)

S.S.D.FISIOPATOLOGIA RESPIRATORIA PDTA o Clinical Pathways E’ IL METODO PER RAGGIUNGERE DEGLI OBIETTIVI DI SALUTE NELLA PERSONA AFFETTA DA MALATTIA CRONICA

S.S.D. FISIOPATOLOGIA RESPIRATORIA PDTA o Clinical Pathways STRUMENTI CHE DELINEANO IL FABBISOGNO DI ASSISTENZA PREVISTO E I RISULTATI DA RAGGIUNGERE NELL’ARCO DI TEMPO PRESTABILITO STRUMENTI IN GRADO DI RISPONDERE IN MODO STANDARDIZZATO ALLE VARIANZE COSI’ COMUNI NELLA PRATICA CLINICA STRUMENTI PER RIDURRE I RISCHI LEGALI

S.S.D. DI FISIOPATOLOGIA RESPIRATORIA PDTA o clinical pathways SCELTA PATOLOGIA O PROBLEMA DI SALUTE INDIVIDUAZIONE DEL GRUPPO DI PROGETTO INDIVIDUAZIONE DEL GRUPPO DI PROGETTO ELABORAZIONE DI PERCORSO DI MASSIMA ELABORAZIONE DI PERCORSO DI RIFERIMENTO ELABORAZIONE DI PERCORSO DI RIFERIMENTO APPLICAZIONE DEL PERCORSO VERIFICA

S.S.D. DI FISIOPATOLOGIA RESPIRATORIA PDTA o clinical pathways LUNG UNIT –TEAM MULTIDISCIPLINARE DIAGNOSI E TRATTAMENTO PRECOCE DELLA NEOPLASIA POLMONARE PNEUMOLOGO RADIOLOGO PATOLOGO ONCOLOGO INFERMIERE CASE MANAGER CRUA PSICOLOGO CHIRURGO TORACICO

S.S.D. DI FISIOPATOLOGIA RESPIRATORIA RISCHIO CLINICO BRONCOSCOPIE Implementazione degli standard di sicurezza attraverso l’applicazione dell Implementazione degli standard di sicurezza attraverso l’applicazione della Check List di sicurezza in S.O. Diffusione di raccomandazioni standard di sicurezza nei processi perioperatori Obiettivo

S.S.D. DI FISIOPATOLOGIA RESPIRATORIA RISCHIO CLINICO STRUMENTI DI SICUREZZA BRONCOSCOPIA Regolamento di accesso alla prestazione Gestione degli interventi d’urgenza ed emergenza Preparazione sala endoscopica Check list paziente

S.S.D. DI FISIOPATOLOGIA RESPIRATORIA RISCHIO CLINICO Broncoscopie Età media Patologie correlate Sale endoscopiche decentrate Mancata comunicazione tra gli operatori Incompleta documentazione clinica Personale insufficiente Tecnologie insufficienti Aumento del carico di lavoro

S.S.D. DI FISIOPATOLOGIA RESPIRATORIA RISCHIO CLINICO Broncoscopie Maggiore difficoltà nella gestione delle emergenze Documentazione clinica meno accurata Aumento della richiesta di sedazione e anestesia Mancanza di comunicazione Quantizzazione del rischio operatorio ed appropriatezza Insufficiente programmazione e gestione delle urgenze per incremento attività

S.S.D. DI FISIOPATOLOGIA RESPIRATORIA RISCHIO CLINICO Broncoscopie PZ CORRETTO E POSIZIONATO IN MODO CORRETTO GARANTIRE LE FUNZIONI VITALI E LE FUNZIONI RESPIRATORIE GESTIRE IL RISCHIO EMORRAGICO IDENTIFICARE I CAMPIONI IN MODO CORRETTO PREVENIRE LE REAZIONI ALLERGICHE GESTIRE IL RISVEGLIO POST OPERATORIO COMUNICAZIONE EFFICACE IN S.O

S.S.D. DI FISIOPATOLOGIA RESPIRATORIA EDUCAZIONE TERAPEUTICA “ Su 5 pazienti cronici, solo uno o due eseguono correttamente la prescrizione del medico. La grande maggioranza adotta una propria versione della terapia o ha delle idee che non confesserà mai al curante” Sbagliano, ma è proprio tutta colpa loro? J.P Assal 1999

S.S.D. DI FISIOPATOLOGIA RESPIRATORIA EDUCAZIONE TERAPEUTICA Permettere al paziente di acquisire capacità e competenze che lo aiutano a vivere in maniera ottimale la sua malattia

S.S.D. DI FISIOPATOLOGIA RESPIRATORIA EDUCAZIONE TERAPEUTICA Utilizzo device Igiene bronchiale Attività fisicaAlimentazione

S.S.D. DI FISIOPATOLOGIA RESPIRATORIA STRUMENTO DI PROGRAMMAZIONE MATRICE SWOT

COMPETENZE RISORSE SERVIZIO INNOVATIVO FATTORI DA VALORIZZARE MANCANZA DI COMPETENZA MANCANZA DI RISORSE UBICAZIONE LIMITI E GAP DA RISOLVERE VANTAGGI CHE POSSONO VENIRE DALL’ESTERNO (associazioni.) POSSIBILITA’DI SVILUPPO SUL TERRITORIO ELEMENTI CHE POSSONO OSTACOLARE IL PROGETTO RISCHI DA VALUTARE ED AFFRONTARE

S.S.D. DI FISIOPATOLOGIA RESPIRATORIA MATRICE SWOT Strumento che permette una programmazione a breve termine Strumento che identifica delIe condizioni di organizzazione Strumento di controllo per sviluppare nel tempo delle attività

BENCHMARCKING MIGLIORAE GRAZIE AL CONFRONTO CON GLI ALTRI VUOI MIGLIORARE UN PARTICOLARE ASPETTO DELLA TUA ORGANIZZAZIONE? TROVA ALTRI SOGGETTI REPUTATI DI GRANDE ABILITA’ NELLE ATTIVITA’ CHE DESIDERI MIGLIORARE E SERVITENE COME PUNTO DI RIFERIMENTO.

BENCHMARKING MIGLIORARE GRAZIE AL CONFRONTO CON GLI ALTRI PROCESSO CHE RICHIEDE UN CONTINUO AGGIORNAMENTO RAPPRESENTA LE PRATICHE MIGLIORI PER STABILIRE OBIETTIVI RAZIONALI DA RAGGIUNGERE BEST PRACTICE AL FINE DEL MIGLIORAMENTO ORGANIZZATIVO