Un gioco per superare le paure anno scolastico 2008/09 G. Galeri
Un laboratorio per bambini/e di 3, 4 e 5 anni condotto dall’insegnante Masserdotti Giuseppina Giocare in una stanza buia, oscurata, permette al bambino di sperimentare e sperimentarsi in una situazione per lui inusuale ma stimolante perché gli permette di entrare in contatto, a livello simbolico, con il nascosto, con l’oscuro, con ciò che “non si vede”.
Questi elementi possono spaventare, suscitare paure, ma contemporaneamente affascinano ed attraggono il bambino che si sente coinvolto e stimolato a fare esperienza. L’utilizzo poi della luce delle torce per giocare, creare strane forme, farla muovere e danzare, stimola la fantasia, l’immaginazione e la creatività; il bambino subisce anche il fascino delle macchie di colore proiettate usando diapositive speciali che creano “sfondi” artistici e creativi. Da questi sfondi fatti con il proiettore, si possono creare spazi per giocare, inventare storie, immagini, e sicuramente si crea stupore e simpatia per il mondo e le cose.
Ogni bambino sperimenta e osserva la varietà delle forme che il suo corpo crea sul telo
Ogni bambino costruisce un personaggio che diventa protagonista di storie infinite
OGGI SONO UN DRAGO, DOMANI FORSE UN BRUCO LA MIA TIMIDA FARFALLA ACCENNA UN BATTITO D’ALI
COME STA IL MIO NUOVO CAPPELLO? NON SO AMICO MIO: FAMMI PENSARE…..
CHI GIOCA CON ME?... IO POTREI DIVENTARE TUO AMICO
OGGI ANDIAMO AL SUPERMERCATO A FAR SPESE. POTREI FAR LA GUARDIA ALLA TUA CASA IN CAMBIO DI UN OSSO
CHE MAGNIFICO TRAMONTO, FAMMI COMPAGNIA
VIENI CON ME, ESPLORIAMO LA GROTTA NON AVER PAURA, IO TI PROTEGGERÒ….
NON TOCCARMI, MI SCIUPI LE ALI!!….. SARÀ UNO SCONTRO TRA TITANI. E IO VINCERÒ!