Firenze, Sala Monumentale di Villa Fabbricotti 30 Novembre 2015 La Cooperazione Toscana Capitalizzare e Innovare per Crescere Seminario 1 Coordinamento e Post-Emergenza: la Cooperazione Decentrata nelle azioni di emergenza
Perché l’Emergenza? La Regione Toscana svolge da anni un ruolo fortemente attivo, attraverso le istituzioni e gli attori del territorio, nel campo degli interventi di emergenza, ricostruzione e sviluppo ( Studio preliminare per la definizione e la gestione da parte della Regione Toscana degli interventi in situazioni di Emergenza Internazionale, S.S. Sant’Anna, 2011 ) ATTUALITA’ MIGLIORARE EFFICIENZA ED EFFICACIA RETI GOVERNANCE DARE CONTINUITA’ PRIORITA’ INNOVAZIONE
Il Seminario: Contributi ed Obiettivi Delineare linee guida e modelli di riferimento Rafforzare le interazioni e le reti di attori Promuovere future azioni di capitalizzazione Astrazione Riflessione critica Scambio di Buone Pratiche I CONTRIBUTI Esperienze Progettuali Casi Studio Ricerche e Studi sul Campo Prospettive, criticità e tendenze
Interventi d’Emergenza: Quando e Cosa Disastri naturali Disastri provocati dall’uomo Emergenze complesse Relief Salvare vite umane e arginare gli effetti dell’emergenza Recovery/ Rehabilitation Ripristinare la sicurezza e condizioni socio- economiche dignitose Development Promuovere sviluppo e prevenzione delle crisi RRED APPROACH
Gli Attori dell’Emergenza EMERGENZA MILITARI E CROCE ROSSA COMUNITA’ LOCALI ISTITUZIONI NAZ. E INTERNAZ. ONG. E SOCIETA’ CIVILE Vari livelli di emergenza Attori eterogenei Approcci, risorse e metodologie differenti Governance Coordinamento Modelli di intervento
Alcuni punti da cui partire... Punti di Forza Esperienze sul campo Competenze degli attori Reti Punti di Debolezza Governance e coordinamento Gestire il post- intervento Opportunità Sinergie e partnership Valorizzazione reti locali Crescente impegno Italia/ Europa Minacce Nuove emergenze Nuove forme di emarginazione Accentramento delle procedure d’aiuto
Quali le esperienze che la Cooperazione Toscana può capitalizzare? Quali le criticità del sistema? Quali pratiche possono divenire modelli di riferimento? Quali strumenti per il coordinamento? Qual è il ruolo della Cooperazione Decentrata? Quali i canali di finanziamento? Alcune domande per oggi.. Buone pratiche e analisi critica Progettualità Tendenze e strategie
Il Programma Luciano Rocchetti- PAT Maria José Caldes- Pinilla- responsabile Coop. Sanitaria Toscana Stato dell’Arte e riflessioni sulla Governance dell’Emergenza Annarosa Mezzasalma - S.S. Sant’Anna Maddalena Grechi - AGIRE Punti vista ed esperienze di soggetti istituzionali Riccardo Sansone- OXFAM Italia Carla Cocilova- ARCI Toscana Esperienze di interventi di emergenza
GRAZIE DELL’ATTENZIONE