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3 RENDICONTO Il rendiconto è costituito dai seguenti documenti contabili Conto del bilancio: (ex conto consuntivo) riepiloga le ENTRATE e le SPESE; determina l’AVANZO D’AMMINISTRAZIONE ossia il risultato di gestione Conto del patrimonio: e’ paragonabile allo STATO PATRIMONIALE dei bilanci delle aziende private. Fotografa al 31 dicembre gli elementi attivi e passivi che costituiscono il patrimonio del comune Conto economico: come nelle aziende private il conto economico riporta i componenti positivi costituiti dai proventi (RICAVI) e i componenti negativi costituiti dai COSTI rilevati nell’intero arco dell’anno. Determina il risultato economico dell’esercizio quale differenza fra ricavi e costi (quello che nelle aziende private e’ l’utile o la perdita)
4 RENDICONTO Allegati al Rendiconto: Relazione illustrativa della Giunta Municipale Elenco dei residui attivi e passivi Relazione dei revisori dei conti Riepilogo incassi e pagamenti per codice Siope Prospetto dei proventi dei beni di uso civico e loro destinazione
5 CONTO DEL BILANCIO RIPORTA I MOVIMENTI FINANZIARI DELL’ESERCIZIO COSTITUITI DALLE ENTRATE E DALLE SPESE DETERMINA I RISULTATI E DELLA GESTIONE. IN PARTICOLARE L’AVANZO DI AMMINISTRAZIONE COMPRENDE LA GESTIONE DELLA COMPETENZA E QUELLA DEI RESIDUI LA GESTIONE DELLA COMPETENZA FA RIFERIMENTO AL BILANCIO DI PREVISIONE LA GESTIONE DELLA COMPETENZA MISURA ANCHE GLI SCOSTAMENTI TRA LE ENTRATE E LE SPESE DEL BILANCIO DI PREVISIONE E QUANTO EFFETTIVAMENTE REALIZZATO NELL’ESERCIZIO IN TERMINI DI ACCERTAMENTI E IMPEGNI
6 CONTO DEL BILANCIO I RISULTATI DELLA GESTIONE FANNO RIFERIMENTO AGLI ACCERTAMENTI PER QUANTO RIGUARDA LE ENTRATE E AGLI IMPEGNI PER LE SPESE ACCERTAMENTI: SI TRATTA DELLE ENTRATE EFFETTIVAMENTE CONSEGUITE O PER LE QUALI ESISTE UN CREDITOANCHE SE QUESTE NON SONO ANCORA RISCOSSE IMPEGNI; LE SPESE CHE SONO STATE EFFETTIVAMENTE SOSTENUTE O PER LE QUALI ESISTE UN OBBLIGO VERSO TERZI ANCHE SE QUESTE NON SONO ANCORA STATE PAGATE RESIDUI: SI TRATTA DELLE ENTRATE ACCERTATE MA NON ANCORA RISCOSSE (RESIDUI ATTIVI) E DELLE SPESE IMPEGNATE MA NON ANCORA PAGATE (RESIDUI PASSIVI) CHE VERRANNO RISPETTIVAMENTE RISCOSSE E PAGATE NEGLI ANNI FUTURI I RESIDUI ATTIVI POSSONO ESSERE CONSIDERATI DEI CREDITI MENTRE I RESIDUI PASSIVI DEI DEBITI
7 CONTO DEL BILANCIO Gestione della competenza Gestione corrente Raffronto fra entrate e spese correnti (al netto delle entrate e spese una tantum) Risultato => AVANZO ECONOMICO Entrate una tantum: sono entrate non ricorrenti negli anni, dovute a eventi specifici e particolari. Spese una tantum: si tratta di spese che pur non essendo di investimento assumono il carattere della straordinarietà, dovute a scelte o eventi specifici e che non si ripeteranno automaticamente negli anni futuri.
8 CONTO DEL BILANCIO Entrate correnti tributarieEntrate tributarie Entrate per contributi e trasferimentiEntrate per contributi e trasferimenti Entrate extratributarieEntrate extratributarie
9 CONTO DEL BILANCIO Entrate Tributarie Sono costituite in particolare: dalle imposte € 9,226 milionidalle imposte € 9,226 milioni *dall’IMIS - Imposta Immobiliare Semplice € 8,694 milioni *dall’imposta sulla pubblicità e pubbliche affissioni € 135 mila *Ici e Imup anni precedenti € 397 mila dalle tasse € 2,965 milionidalle tasse € 2,965 milioni *dalla TARI - Tassa sui Rifiuti € 2,962 milioni *da altre tasse € 3 mila dai diritti sulle pubbliche affissioni € 15 mila euro dai diritti sulle pubbliche affissioni € 15 mila euro
10 CONTO DEL BILANCIO Entrate per contributi e trasferimenti Sono costituite in particolare: da trasferimenti statali € 25 mila dai trasferimenti della Provincia in materia di finanza locale € 1,755 milioni dai trasferimenti della Provincia per specifici servizi € 1,368 mila (Asili nido, Tagesmutter,Museo, Biblioteca, Scuole Materne, Azione 10) dai trasferimenti e contributi da parte di altri enti pubblici o da privati €
11 CONTO DEL BILANCIO Entrate Extra Tributarie Sono costituite in particolare da Proventi dei servizi pubblici € 2,275 milioni *Museo* Asili nido *Mense scuole materne comunali * Cimiteri *Depurazione* Legna *Servizi igienici * Impianti sportivi *Diritti di segreteria, anagrafici, rogito, ecc. *Sanzioni per violazioni al codice della strada *Quota parte proventi servizi idrici
12 CONTO DEL BILANCIO Entrate Extra Tributarie Proventi da beni comunali € 1,843 milioni * Affitti per fabbricati e terreni * Affitti per aziende commerciali (poli spiaggia e altri) * Canoni di concessione di fabbricati, terreni o altri immobili * Canone di concessione per l’uso di spazi pubblici (plateatici ecc.) * Concessioni di servizio
13 CONTO DEL BILANCIO Entrate Extra Tributarie Interessi attivi sulle giacenze di cassa e investimenti finanziari € 188 mila Utili da società partecipate € 412 mila Proventi diversi € 575 mila * Compartecipazioni da altri enti per la gestione di servizi in convenzione o associati *Rimborsi vari
14 Riepilogo entrate correnti Importi accertati negli anni dal 2012 al 2014
15 CONTO DEL BILANCIO Spese correnti Spese correnti (Titolo I) Spese per rimborso quota capitale dei mutui e prestiti (Titolo III)Spese per rimborso quota capitale dei mutui e prestiti (Titolo III)
16 Spese correnti Suddivisione per interventi rapportati a 1000 euro di spesa
17 Spese correnti Suddivisione per funzioni rapportata a 1000 euro di spesa
18 RIEPILOGO SPESE CORRENTI Importi impegnati negli anni dal 2013 al 2015
19 AVANZO ECONOMICO € ,69 Può essere definito come la differenza fra gli accertamenti delle entrate correnti e gli impegni delle spese correnti (comprese le spese per le quote capitale di ammortamento dei mutui) Misura la capacità del Comune di fronteggiare le spese di gestione con le entrate ordinarie Può essere paragonato (pur con le opportune differenze) al “Risultato della gestione operativa” di una azienda privata Un Avanzo economico positivo può essere l’effetto combinato di più fattori quali ad esempio: Avere conseguito (o superato) in termini di accertamento le entrate correnti previste; Aver speso (impegnato) meno spese correnti di quelle previste, Questo può dipendere dalla parziale incapacità di spendere quanto previsto o dall’essere riusciti a risparmiare.
20 CONTO DEL BILANCIO Gestione della competenza Gestione straordinaria Raffronto fra entrate straordinarie e spese in conto capitale Risultato => AVANZO DELLA GESTIONE STRAORDINARIA
21 CONTO DEL BILANCIO Entrate Straordinarie Alienazioni di aree e concessione di diritti patrimoniali € 37 mila Trasferimenti c/capitale (contributi straordinari) € 86 mila *Dalla Provincia contributi per estinzione anticipata del mutuo BIM € 11 mila; contributi su leggi di settore specifiche € 48 mila. *Da altri enti pubblici € 52 mila rimborso spese c/capitale MAG Arco e 17 mila per interventi sul’acquedotto Basso Sarca *Dal BIM € 6 mila finanziamento di interventi sul telecontrollo dell’acquedotto Contributi di concessione (oneri di urbanizzazione) € 912 mila
22 CONTO DEL BILANCIO Entrate Straordinarie Assunzione di mutui o prestiti pluriennali € 0,00 Avanzo di amministrazione € ,44 *Si tratta dell’avanzo di amministrazione realizzato nell’esercizio precedente utilizzato totalmente (o parzialmente) quale entrata straordinaria a finanziamento delle spese di investimento.
23 Entrate straordinarie (Titolo IV - Titolo V e Avanzo di amministrazione) Importi accertati nel 2015
24 CONTO DEL BILANCIO Spese in conto capitale Spese per investimenti (Titolo II)
25 Spese in conto capitale per tipologia
26 Spese in conto capitale Suddivisione per tipologia rapportata a 1000 euro di spesa
27 Spese in conto capitale Somme impegnate in rapporto alle previsioni di bilancio (Importi al netto degli investimenti finanziari)
28 Riassunto della gestione di competenza Esercizio Dalla gestione corrente sono tolte le entrate e le spese una tantum, aggiunte invece alla gestione straordinaria - Tra le entrate straordinarie è compreso l’avanzo di amministrazione applicato al bilancio
29 Analisi della spesa per settori Cultura - Spesa complessiva € ,91 * Museo dell’Alto Garda - MAG - Presenze MAG - Presenze Torre Apponale Incassi per attività museale € 78 mila * Biblioteca civica - Presenze Libri prestati * Offerta culturale - Stagione teatrale in collaborazione con il coordinamento teatrale trentino - Cinema - Manifestazioni, eventi e spettacoli culturali realizzati nel corso dell’anno (molte iniziative sono realizzate all’interno della Gestione Associata dei Servizi Culturali, con il Comune di Arco) - Sostegno e promozione delle attività culturali realizzate da associazioni ed enti, mediante patrocinio o mediante l’erogazione di contributi. La spesa complessiva per la cultura incide sulla popolazione per € 117 ad abitante
30 Analisi della spesa per settori Sport e settore ricreativo - Spesa complessiva € ,57 * Il territorio ed il Comune di Riva del Garda offrono la possibilità di praticare numerose attività sportive * Le strutture sportive offerte dal Comune (direttamente o mediante soggetti gestori) si compongono di campi sportivi, palestre scolastiche, piscina coperta, bocciodromo, tensostruttura per la pallacanestro ed altri impianti minori * Nel 2015 sono stati assegnati i contributo agli enti gestori per la sistemazione del tetto della piscina comunale (230 mila euro) e per la ristrutturazione del campo da Hockey di S. Alessandro (398 mila euro) * Nel 2015 sono stati impegnati i fondi per l’acquisto del Campo Sportivo di Varone, la sua messa in sicurezza e la realizzazione di impianto fotovoltaico (€ 1,087 milioni) * Sempre nel 2015 sono state realizzate manutenzioni straordinarie ed interventi di adeguamento sugli altri impianti sportivi per complessivi € 214 mila Sono stati destinati allo Sport ed al settore ricreativo complessivamente € 134,6 ad abitante.
31 Analisi della spesa per settori Turismo - Spesa complessiva € ,62 * Gli interventi in campo turistico sono per la maggior parte costituiti da compartecipazioni alle spese o contributi per iniziative intraprese da enti e associazioni di promozione turistica o di categoria * Servizio Spiagge Sicure Da segnalare tuttavia che anche se non direttamente imputate al turismo, hanno grande riflesso sull’attrazione di visitatori le offerte culturali e sportive, nonché gli interventi realizzati su verde, spiagge e ambiente. La spesa direttamente utilizzata per il sostegno del settore turistico è pari ad € 27 ad abitante.
32 Analisi della spesa per settori Verde, parchi, spiagge e protezione dell’ambiente - Spesa complessiva € ,83 * La spesa si riferisce alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle aree verdi, dei parchi e dei giardini *Componente predominante della spesa è la manutenzione ordinaria e straordinaria delle aree a verde per circa € 800 mila * Per la tutela, manutenzione e pulizia delle spiagge sono stati destinati € 145 mila * All’ambiente sono stati destinati € 46 mila per incarichi tecnico-scientifici, servizi di protezione ambientale, pubblicazioni ed iniziative di sensibilizzazione Sono state dedicate al verde, spiagge e ambiente risorse per € 58,6 ad abitante.
33 Analisi della spesa per settori Sociale ed interventi rivolti alla persona e famiglia - Spesa complessiva € ,25 * Interventi in favore degli anziani - compartecipazione alle spese per le strutture protette * Inserimento lavorativo - Azione 9 e Azione 10 per complessivi € 534 mila * Contributi alle associazioni operanti in campo sociale, socio-assistenziale, alle associazioni di pensionati ed anziani * Interventi di solidarietà internazionale o in favore di zone colpite da calamità * Distretto famiglia con il coinvolgimento di soggetti pubblici e privati e marchio Family Per le attività sociali sono stati utilizzati € 59,4 ad abitante.
34 Analisi della spesa per settori Nidi, servizi per l’infanzia e l’istruzione - Spesa complessiva € ,18 Servizi offerti dal Comune * n. 2 asili nido per 120 posti complessivi - Costo € 1,311 milioni - le rette pagate dalle famiglie e i contributi provinciali specifici coprono quasi integralmente il costo * n. 1 scuola materna (escluse le scuole materne equiparate) per n. 75 bambini - Costo € 215 mila, pari ad € 2,4 per abitante (spesa al netto delle rette e dei contributi PAT) * n. 4 scuole elementari e n. 3 scuole medie, con rispettivamente 854 e 687 alunni - Costo € 680 mila, € 40,2 per abitante Complessivamente la spesa netta per l’istruzione ed i servizi per l’infanzia incide per € 42,6 ad abitante.
35 Analisi della spesa per settori Viabilità, piste ciclabili - Spesa complessiva € * La spesa si riferisce alla manutenzione ordinaria e straordinaria della viabilità, nonché tutti gli interventi volti a migliorare la sicurezza stradale * Gli interventi di maggiore rilevanza sono i seguenti - Sistemazione strada di Pregasina - € 200 mila - Collegamento ciclabile Via Modl - Via Trieste - € 300 mila - Arredo Urbano Viale S. Francesco - € 600 mila - Ciclabile Verso Arco SS. 45 Bis - € 220 mila Mantenere efficiente la viabilità cittadina incide per € 144,5 ad abitante.
36 CONTO DEL BILANCIO Risultanze del conto del bilancio AVANZO DI AMMINISTRAZIONE E’ il risultato complessivo del Conto del bilancio e può essere visto come la sommatoria delle seguenti componenti: Avanzo economico: quale differenza fra accertamenti delle entrate correnti e impegni delle spese correnti (al netto delle entrate e spese una tantum) Avanzo della gestione straordinaria: differenza fra accertamenti delle entrate straordinarie (compreso l’Avanzo di amministrazione dell’esercizio precedente applicato al bilancio ) e impegni delle spese in conto capitale Avanzo di amministrazione degli esercizi precedenti non applicato al bilancio Avanzo della gestione dei residui: quale differenza fra la variazione dei residui attivi e la variazione dei residui passivi, degli anni passati
37 Avanzo di amministrazione Composizione dell’avanzo di amministrazione Importi dal 2011 al 2015
38 CONTO DEL BILANCIO Controllo di Gestione Nella Relazione Illustrativa al Rendiconto un apposito capitolo è dedicato al controllo di gestione. Nella prima parte vengono esaminati i servizi più significativi e quelli a domanda individuale, mentre a seguire vengono riportati una serie di indicatori finanziari e di dati procapite. Nelle diapositive successive sono presentati dati riepilogativi dei servizi esaminati, quali l’onere netto e la percentuale di copertura del servizio. A seguire vengono evidenziati i principali indicatori, posti in raffronto con gli anni precedenti e con il valore medio provinciale per comuni appartenenti alla stessa fascia demografica.
39 Conto del bilancio - Servizi significativi Onere netto del servizio (differenza spese - entrate)
40 Conto del bilancio - Servizi significativi Percentuale di copertura delle spese con le entrate Nota: I dati esposti con lo sfondo grigio indicano un peggioramento rispetto all’anno precedente.
41 Economicità: Entrate correnti (Titolo I - II - III) Spese correnti (Titolo I) + quota capitale rimborso mutui Autonomia Finanziaria: Entrate Tributarie + Entrate extra tributarie Entrate correnti (Titolo I - II - III) Dipendenza finanziaria: Entrate da trasferimenti correnti Entrate correnti (Titolo I - II - III) Autonomia impositiva: Entrate Tributarie Entrate correnti (Titolo I - II - III) Autonomia tariffaria: Proventi da servizi pubblici delle entrate extra tributarie Entrate correnti (Titolo I - II - III) Conto del Bilancio - Indicatori Generali
42 Capacità di entrate proprie: Entrate Extra tributarie Entrate correnti (Titolo I - II - III) Copertura della spesa corrente: Entrate Tributarie + Entrate extra tributarie Spese correnti (Titolo I) Rigidità della spesa corrente: Spesa per il personale + rate rimborso mutui Entrate correnti (Titolo I - II - III) Incidenza spesa del personale: Spesa per il personale Entrate correnti (Titolo I - II - III) Capacità di risparmio: Avanzo economico Entrate correnti (Titolo I - II - III) Conto del Bilancio - Indicatori Generali
43 Indicatori generali Dati degli esercizi dal 2010 al 2015 e raffronto con la media provinciale dei comuni della stessa classe demografica ( abitanti)
44 Importi pro capite Dati inerenti alcune entrate e spese per singolo residente e raffronto con la media provinciale dei comuni della stessa classe demografica Esercizi dal 2010 al 2015
45 Conto del Patrimonio e Conto economico SI TRATTA DI DUE DOCUMENTI CONTABILI TIPICI DEL BILANCIO DELLE AZIENDE PRIVATE POSSONO ESSERE REDATTI SECONDO DUE DIVERSE MODALITA’ A) Rettificando parte dei risultati della contabilita’ finanziaria (entrate e spese del conto del bilancio) secondo i principi della contabilita’ economico patrimoniale e integrando gli stessi con dati extra contabili per quanto riguarda soprattutto il patrimonio B) Attraverso una contabilità generale basata sul sistema della partita doppia, integrata con la contabilità finanziaria LA SCELTA DEL COMUNE DI RIVA DEL GARDA E’ STATA QUELLA DI DOTARSI DI UNA CONTABILITA’ GENERALE BASATA SUL SISTEMA DELLA PARTITA DOPPIA
46 CONTO DEL PATRIMONIO E’ PARAGONABILE ALLO STATO PATRIMONIALE DEI BILANCI DELLE AZIENDE PRIVATE RIPORTA ALLA DATA DEL 31 DICEMBRE GLI ELEMENTI ATTIVI E PASSIVI CHE COSTITUISCONO IL PATRIMONIO DEL COMUNE CON I RISPETTIVI VALORI ALL’INIZIO E ALLA FINE DELL’ESERCIZIO, OLTRE ALLE VARIAZIONI AVVENUTE NELL’ANNO ATTIVO Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali (beni demaniali, beni immobili e beni mobili, macchinari e impianti, diritti reali, immobilizzazioni in corso) Immobilizzazioni finanziarie (Partecipazioni, titoli a lungo termine, ecc) Attivo circolante (Crediti, attività finanziarie a breve, cassa e altra liquidità) Ratei e risconti attivi
47 CONTO DEL PATRIMONIO PASSIVO Debiti di finanziamento (mutui e altri debiti pluriennali) Debiti di funzionamento (fornitori, ecc.) Altri debiti Ratei e risconti passivi CONFERIMENTI Trasferimenti e contributi in conto capitale (in particolare ella Provincia) e contributi di concessione (oneri di urbanizzazione) Si tratta di fondi utilizzati a finanziamento di investimenti paragonabili a ricavi a valenza pluriennale NETTO PATRIMONIALE Rappresenta il patrimonio netto del Comune quale differenza fra l’attivo e il passivo (compresi i conferimenti)
48 CONTO DEL PATRIMONIO Esercizio 2015
49 CONTO DEL PATRIMONIO Esercizio 2015
50 CONTO ECONOMICO COME NELLE AZIENDE PRIVATE IL CONTO ECONOMICO RIPORTA I COMPONENTI POSITIVI COSTITUITI DAI PROVENTI (RICAVI) E I COMPONENTI NEGATIVI COSTITUITI DAI COSTI RILEVATI NEL CORSO DELL’ESERCIZIO DETERMINA IL RISULTATO ECONOMICO DELL’ESERCIZIO QUALE DIFFERENZA FRA RICAVI E COSTI (QUELLO CHE NELLE AZIENDE PRIVATE E’ L’UTILE O LA PERDITA) STRUTTURA DEL CONTO ECONOMICO Risultato della gestione: differenza fra ricavi e costi della gestione. Risultato della gestione operativa: risultato della gestione più il saldo fra proventi e oneri da aziende speciali e partecipate. Risultato economico dell’esercizio: risultato della gestione operativa più il saldo fra i proventi e gli oneri finanziari (interessi attivi e passivi) e il saldo fra i proventi e gli oneri straordinari (insussistenze, sopravvenienze, plusvalenze, minusvalenze, accantonamenti, oneri straordinarie).
51 CONTO ECONOMICO Esercizio 2015
52 CONTO ECONOMICO Esercizio 2015
53 - Le concessioni di servizio di AGS riguardano l’acquedotto, il metano e l’energia elettrica; quelle della Lido il porto e quelle di APM le aree di sosta di superficie. L’importo di APM spa è al lordo di quanto il Comune riconosce alla società a titolo di rimborso per il servizio degli ausiliari del traffico e per i mancati introiti per occupazione cantieri ecc. delle aree di sosta (20.745,36 euro).- I proventi da concessione di servizio indicati sono i ricavi effettivi per il Nel conto del bilancio i proventi delle concessioni di AGS spa e del parcheggio Terme Romane sono comprensivi di IVA, mentre nel conto economico il ricavo è contabilizzato al netto dell’IVA).- Gli atri proventi di Primiero Energia si riferiscono agli interessi attivi sulle obbligazioni della società. Proventi per il comune dalle società partecipate (Anno 2015)