For SHAKER: IL VALORE ECONOMICO DELLA SHARING ECONOMY IN ITALIA Luciano Canova e Stefania Migliavacca (Università di Pavia) PHD Italia.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Cicli e trend nell’economia italiana UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI GENOVA CORSO DI ECONOMIA DELLO SVILUPPO.
Advertisements

Economie locali, servizi di mercato e imprenditoria giovanile Conferenza stampa MARIANO BELLA DIRETTORE UFFICIO STUDI CONFCOMMERCIO Venezia, 15 novembre.
1. Il sistema camerale al servizio dell’economia abruzzese Sala Camplone Camera di Commercio di Pescara Via Conte Di Ruvo, 2 Ore L’ECONOMIA ABRUZZESE.
LA NUOVA SOCIETÀ 02 STRANIERI IN AUMENTO, LA VITA CHE SI ALLUNGA, L'ECONOMIA CHE SI RINNOVA.
Leasing e prospettive sviluppo Gianluca De Candia XII Convegno Leasing Edizione 2016.
Ufficio Studi Finanza pubblica e tasse locali MARIANO BELLA DIRETTORE UFFICIO STUDI CONFCOMMERCIO Roma, 25 febbraio 2015 (da una ricerca Confcommercio-CER)
Redditività delle agenzie di scommesse
“Vivere insieme” – Lezione 8
CONGIUNTURA FLASH ANDAMENTO SALDI ESTIVI REPORT
Politiche fiscali per il turismo ed effetti macroeconomici
GLI INDICATORI DEL MERCATO DEL LAVORO
M A C R O E C O N O M I A Analisi dei meccanismi che determinano il funzionamento e la performance di un sistema economico nel suo complesso Fenomeni macroeconomici.
L'andamento del Mercato Digitale in Italia,
Scenari e prospettive per le imprese
Paola Biasi – Università di Firenze Stefano Rosignoli - IRPET
I percorsi evolutivi dei territori italiani
Sulle determinanti dell’economia sommersa
CRISI ECONOMICHE E REDDITI DEGLI ITALIANI
Luci ed ombre del quadro economico italiano
E U R O PA Intervento di Davide Bonagurio.
Le principali grandezze macroeconomiche
IL QUADRO MACROECONOMICO
LA SPEZIA LA SMART CITY ALLA SFIDA DEL CAMBIAMENTO CLIMATICO
Matteo Jessoula | Università degli Studi di MIlano
LA SICUREZZA STRADALE IN ITALIA
Modelli statistici per l’analisi economica
Le imprese di valore sostengono i valori
MASSAROTTO E ASSOCIATI STUDIO LEGALE
Gabriele Grea Innovazioni tecnologiche, organizzative e di business: governare la mobilità del futuro Gabriele Grea
L'andamento del Mercato Digitale in Italia,
4. Approccio concertativo
SINTESI OSSERVATORIO NAZIONALE SULLA MARCA PRIVATA
Manos Matsaganis | Politecnico di Milano UNIVERSITÀ SAPIENZA DI ROMA
IL SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE della PROVINCIA DI PAVIA
Fiscalità e crescita economica
2002: Un Anno in Cifre Gli investimenti in Ricerca e Pubblicità Paolo Duranti Managing Director NMR Italy.
Economia e spesa pubblica
Il costo dei deficit logistici
La nuova recessione OSSERVATORIO SU CONSUMI E FIDUCIA
Trasformazioni recenti dell’economia del Mezzogiorno Carlo Trigilia
“Il lavoro di domani” precarietà, intermittenza, mancanza di tutele, insufficienza salariale di Giuseppe Travaglini Università di Urbino Carlo Bo Dipartimento.
DIVARIO NORD-SUD DALL’UNITÀ D’ITALIA AL 1950
driver strategico di produttività e crescita delle imprese
“La congiuntura economica in prossimità del Natale:
Politiche di Sviluppo Rurale 2014/2020: stato di attuazione e prospettive Luigi Servadei – Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali/DISR.
Scenari di mercato della professione tecnico ingegneristica
Tutela dei marchi di impresa nel nuovo contesto digitale
Innovazione e Produzione di Valore
Servizio Stabilità Finanziaria
Macroeconomia PIL cenni.
Osservatorio sullo stato di salute dell’edilizia nel Lazio
Castiglione della Pescaia, 10 luglio 2018
Farmaci Oncologici: tra payback e tetto di spesa ospedaliera
Fiscalità e crescita economica
Stato e trend della digitalizzazione in Italia
Riequilibrio finanziario FEOC
Per un conto satellite sulla produzione familiare di Monica Montella*
La valutazione degli investimenti
Consumi di dicembre e previsioni di spesa per Natale
Povertà ed esclusione sociale
La spesa per le pensioni e per la protezione sociale
Prof. Andrea Rea A.A. 2018/2019.
Sulle determinanti dell’economia sommersa
Esercizio 1 Si vuole studiare la mobilità di voto degli elettori di una certa circoscrizione. Da un sondaggio telefonico risulta che: Si calcolino le distribuzioni.
Utilizzo, open data e comunicazione dei Conti Pubblici Territoriali
Prof. Andrea Rea A.A. 2018/2019.
IL PATTO PER IL LAVORO A UN ANNO DALLA FIRMA 19 LUGLIO 2016.
(MANCATA) CRESCITA ECONOMICA D% cumulata Pil pro capite reale
Piccoli Comuni XIX Conferenza Nazionale NOI SIAMO PICCOLI MA…
OSSERVATORIO FEDERLAZIO EDILIZIA
Transcript della presentazione:

for SHAKER: IL VALORE ECONOMICO DELLA SHARING ECONOMY IN ITALIA Luciano Canova e Stefania Migliavacca (Università di Pavia) PHD Italia

OBIETTIVO DELLA RICERCA 2 Quantificazione economica della sharing economy in termini di PIL. Quanti soldi vale a oggi e in prospettiva l’economia collaborativa? Questione complessa perché il valore dell’economia collaborativa non è facile da catturare in chiave monetaria. Esempio: fatturato del mercato musicale crollato del 40% dal 2008 ma consumo di musica (tramite, per esempio, Spotify, aumentato negli anni) La ricerca adotta un approccio basato su assunzioni, ipotesi e scenari, con valutazione di impatto su un arco temporale di 10 anni: dal 2015 al 2025

PUNTI DI FORZA DELLA RICERCA 3 A oggi prima ricerca in Italia a quantificare l’impatto economico complessivo della sharing economy Esistono ottime mappature (qualitative) come quella di Collaboriamo e PHD Italia o le indagini di TNS Italia, ma non modelli previsionali, per l’Italia. Report di valutazione e studi che, però, non sono declinati sull’Italia (Credit Suisse o Commissione Europea)

DEFINIZIONE: COSA È SHARING 4 Seguiamo l’approccio della Commissione Europea: “The use of digital platforms or portals to reduce the scale for viable hiring transactions or viable participation in consumer hiring markets (i.e. 'sharing' in the sense of hiring an asset) and thereby reduce the extent to which assets are under-utilised”. Non teniamo conto del mercato dell’usato o degli scambi non contabilizzati attraverso transazioni

APPROCCIO 5 Il modello SHAKER ha una impostazione TOP-DOWN: 1) Una volta individuati i settori economici coinvolti dal fenomeno SHARING e il loro peso nel sistema economico italiano (in % di PIL) 2) valutando congiuntamente la popolazione coinvolta nello sharing e la percentuale di spesa che questi ultimi destinano a questo settore 3) Possiamo stimare il valore della sharing economy come percentuale del PIL.

PER CAPIRCI 6

METODOLOGIA 7 La System Dynamics è un approccio cognitivo che permette di interpretare e modellare qualunque fenomeno (fisico, sociale, psicologico, economico, ecc) La dinamica dei sistemi studia il comportamento dei sistemi complessi nel corso del tempo, analizzando i meccanismi interni e i ritardi che influenzano il comportamento dell'intero sistema. I modelli basati su questo approccio non sono di tipo previsionale ma sono un eccellente strumento di supporto alle decisioni poiché permettono di costruire scenari. Una volta definita la struttura del sistema infatti, è possibile simulare scenari WHAT IF con un elevato grado di flessibilità. Schema grafico del modello sul software iThink STELLA

FATTORI CHE DETERMINANO IL VALORE DELLA SHARING ECONOMY 8 Macroeconomici Il tasso di crescita del PIL può essere alto, medio o basso e modificato dall’utente a piacimento Demografici utilizzando dati ISTAT, dividiamo la popolazione in 3 fasce: anni; anni; oltre i 55 anni queste fasce individuano un diverso utilizzo del web e delle tecnologie digitali: utenti forti, medi o non abituati all’uso della rete anche questo elemento può essere modificato a piacimento dall’utente finale Spesa Percentuale della spesa degli italiani dedicata all’e-commerce Modificabile dall’utente finale

LO SCENARIO BASE 9 SCENARIO BASE Input Tasso crescita media annua Pil1% Utenti forti* internet (18-34) fonte ISTAT (%)60%80% di cui attivi nella SE (fonte TNS Italia)27%47% Utenti forti internet (35-54) (%)41%65% di cui attivi nella SE13%40% Utenti forti internet (55+) (%)12%35% di cui attivi nella SE13%30% *più di una volta a settimana Spesa SE su totale (%)1%5% Questi sono i dati sulla base dei quali è costruito lo scenario base. Quanto vale la Sharing Economy in termini di PIL? Nello scenario base, la sharing economy al 2015 vale 3,5 miliardi di euro, pari allo 0,21% del PIL italiano. Per capirci, la legge di Stabilità 2016 del governo Renzi vale in tutto 36 miliardi di euro. Quindi il valore economico della sharing economy, secondo il modello, è il 10% delle risorse annuali stanziate dal governo per il rilancio dell’economia

SCENARIO 1: SHARING BOOST 10 SCENARIO Boost INPUT crescita media annua Pil1% Utenti forti* internet (18-34) fonte ISTAT60%80% di cui attivi nella SE (fonte TNS Italia)27%60% Utenti forti internet (35-54)41%65% di cui attivi nella SE13%56% Utenti forti internet (55+)12%35% di cui attivi nella SE13%46% *più di una volta a settimana Spesa SE su totale1%5% Un primo scenario è basato sull’ipotesi che a decollare sia la popolazione di utenti della sharing economy In termini di valore aggiunto per l’economia, al 2020 il valore della sharing economy è previsto in 10,29 miliardi di euro (+16% rispetto allo scenario base) e, al 2025, in 19,46 miliardi (+37% vs. scenario base).

SCENARIO 2: DIGITAL DISRUPTION 11 Lo scenario digital disruption è quello più ottimista, perché ipotizza non solo l’incremento degli utenti della sharing economy, ma anche un allargamento della popolazione di internauti in assoluto all’interno di tutte le fasce, probabile frutto degli investimenti sulle infrastrutture digitali che anche questo governo ha previsto SCENARIO DIGITAL DISRUPTION INPUT crescita media annua Pil1% Utenti forti* internet (18-34) fonte ISTAT60%90% di cui attivi nella SE (fonte TNS Italia)27%60% Utenti forti internet (35-54)41%80% di cui attivi nella SE13%60% Utenti forti internet (55+)12%50% di cui attivi nella SE13%50% *più di una volta a settimana Spesa SE su totale1%5%

SCENARIO 2: VALORE IN TERMINI DI PIL miliardi di € annui e una % sul pil che arriva all’1,5. La sharing economy si fa interessante!

SCENARIO 2: EVOLUZIONE UTENTI 13 Al 2025 ipotizziamo che 22 milioni di italiani (1 su 3) utilizzino la sharing economy che, in termini di PIL, si traduce in un impatto economico pari a 25,27 miliardi di euro

SCENARIO 3: Bolla 14 E se fosse tutto un bluff? Il modello prova a immaginare uno scenario in cui, dopo un picco iniziale che si raggiunge al 2019, il numero di utenti attivi nei servizi di sharing economy torna, al 2025, lo stesso del 2013 La sharing economy, dopo aver raggiunto un picco di valore (14 mld €) nel 2019, torna a valere 4 mld € nel 2025

Thanks