IL DLG 231/2001: AMBITO DI APPLICAZIONE E IMPLICAZIONI ORGANIZZATIVE POTENZA, 5 GIUGNO 2008.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
I requisiti essenziali del modello 231/01 IV Congresso Annuale in materia di responsabilità da reato degli enti 24 febbraio Centro Congressi Piazza.
Advertisements

LA CREAZIONE DI UN MODELLO ORGANIZZATIVO GESTIONALE E DI CONTROLLO
L’adozione dei modelli ex d.lgs. 231/2001
RESPONSABILITÀ PENALE Responsabilità penale del singolo/persona fisica che commette il reato Responsabilità dell'ente da illecito amministrativo.
Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231 "Disciplina della responsabilita' amministrativa delle persone giuridiche, delle societa' e delle associazioni.
Rapporti tra il d.lgs. 231/2001 e la normativa in materia di sicurezza sul lavoro Pesaro, 12 maggio 2008 Avv. Daniele Tanoni.
1 La Responsabilità Amministrativa degli Enti e i Modelli Organizzativi D. Lgs. 8 giugno 2001 n. 231 La Responsabilità Amministrativa degli Enti e i Modelli.
Studio Legale Associato Merlin & Tonellotto Monteviale (VI): Viale Zileri, 4/13 Tel Fax Milano: Via Bigli, 2 Tel
LEGGE 68/2015: AMPLIAMENTO DEI CASI DI RESPONSABILITA’ DEGLI ENTI EX D.LGS. 231 DEL 2001 PER I REATI AMBIENTALI Ambiente, Sicurezza e Responsabilità.
Al servizio di gente unica LA RESPONSABILITÀ SOCIALE D’IMPRESA: Direzione centrale lavoro, formazione, commercio e pari opportunità UNO STRUMENTO DI INNOVAZIONE.
…allo scopo di soddisfare i bisogni delle persone che li compongono Sin dall’antichità, l’uomo per soddisfare i suoi bisogni si è associato con altre persone.
LE ATTIVITA’ DI CONTROLLO ALL’INTERNO DELL’ENTE LOCALE
LA RESPONSABILITÀ AMMINISTRATIVA DEGLI ENTI PER I REATI COMMESSI NEL LORO INTERESSE D.LGS. 8 GIUGNO 2001 NR novembre Dott. Ernesto.
SICUREZZA E SALUTE SUL LAVORO D. LGS 81/2008 E LAVORO ATIPICO D
Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231
Settore Giovanile Minibasket Scuola ORGANIZZATIVA E TECNICA
Assemblea dei Presidenti
Decreto Legislativo 231/2001 DISCIPLINA DELLA RESPONSABILITÀ AMMINISTRATIVA DELLE PERSONE GIURIDICHE, DELLE SOCIETÀ E DELLE ASSOCIAZIONI ANCHE PRIVE DI.
La Responsabilità Amministrativa degli Enti per i reati commessi nel loro interesse D.Lgs. 8 giugno 2001 nr novembre Dott. Ernesto.
I REATI DEGLI ALTRI SOGGETTI
Modello organizzativo ex D.Lgs 231/2001
La «Riforma del Terzo settore» e la legge sul «Dopo di noi»
LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE
L’organizzazione amministrativa Sussidiarietà verticale e orizzontale, amministrazioni generali e di settore, la competizione tra apparati pubblici.
Controllo sulla gestione
GOVERNO e CONTROLLO SOCIETARIO
CORSO DI FORMAZIONE PER PREPOSTI [ex D.Lgs ]
Rating di legalità delle imprese
TRACCIABILITA’ E SANZIONI
LA RESPONSABILITA’ PENALE
PRIMA FASE DELLA RIFORMA
GIORNATA DELLA TRASPARENZA 2016
PRIMA FASE DELLA RIFORMA
LE LEGGI ANTICORRUZIONE
Corso di Diritto penale del lavoro a.a. 2017/2018
Strutturale contrapposizione di interessi
Il nuovo Regolamento Generale UE 2016/679
“Caratteristiche Applicative” Societas Delinquere Potest.
La responsabilità amministrativa degli enti ex D.Lgs. 231/01
PREVENZIONE E SICUREZZA DEGLI AMBIENTI DI LAVORO
LE COLLABORAZIONI COORDINATE E CONTINUATIVE
NUOVO RUOLO DEL R.S.P.P PER LA GESTIONE DELLA SICUREZZA SUL LAVORO
Responsabilità dell'ente da illecito amministrativo
LA RESPONSABILITA’ DEGLI ENTI E DELLE SOCIETA’ EX D. LGS. 231/2001
Il Codice etico nei modelli ex D.Lgs. n. 231/2001
“societas delinquere potest”
PRIMA FASE DELLA RIFORMA
PROCURA GENERALE DELLA REPUBBLICA L’ESECUZIONE DELLE PENE ACCESSORIE
Modello di organizzazione, gestione e controllo ex D. Lgs
RESPONSABILITA’ AMMINISTRATIVA DEGLI ENTI (D. Lgs
“societas delinquere potest”
Bullismo e cyberbullismo Obblighi ed iniziative previsti dalla legge per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno da parte delle Scuole.
Gli illeciti e le sanzioni in campo amministrativo
lineamenti societari e governance
Il preposto.
I giudici e la legge Art Cost. «I giudici sono soggetti soltanto alla legge.» legge giudice.
Audizione di AGENS presso la Camera dei Deputati
LABORATORIO Diritto dell’Informazione, Telecomunicazioni ed Accesso: Modello organizzativi e controlli nelle imprese di comunicazione (tlc e media) (G.P.
Il provvedimento amministrativo
Fonti Legge 30 novembre 2017, n. 179 (Disposizioni per la tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza.
Le immunità parlamentari L’organizzazione delle Camere L’iter legislativo La composizione e la formazione del Governo La responsabilità del Presidente.
CONSOB Commissione Nazionale per le Società e la Borsa
Preparazione per la prova orale
Scuola di Formazione alla professione di dottore commercialista
Scuola di Formazione alla professione di dottore commercialista
MARTEDI’ 14.50/18,10 (aula 3) GIOVEDI’ 9,50/13,10 (aula 1)
SEPARAZIONE ATTIVITÀ ORGANIZZATIVA IN 2 PARTI:
Art Cost. «I giudici sono soggetti soltanto alla legge.»
diritto della comunicazione pubblica
TEMI OBBLIGHI GENERALI RESPONSABILITÀ AMMINISTRATIVA DELLE IMPRESE
Transcript della presentazione:

IL DLG 231/2001: AMBITO DI APPLICAZIONE E IMPLICAZIONI ORGANIZZATIVE POTENZA, 5 GIUGNO 2008

2 OMISSIONE DI MISURE NECESSARIE A PREVENIRE LA COMMISSIONE DI REATI DA PARTE DI PROPRI DIRIGENTI E/O COLLABORATORI INTERESSE DELLA SOCIETA’ (O DEL GRUPPO) APPLICAZIONE DEI PRINCIPI COMUNI DELLA LEGGE PENALE PRESUPPOSTI DELLA RESPONSABILITA’: IL DLS 231/01 DISCIPLINA LA RESPONSABILITA’ DEGLI ENTI IN PRESENZA DI ILLECITI AMMINISTRATIVI DIPENDENTI DA REATO

POTENZA, 5 GIUGNO QUATTRO REQUISITI NECESSARI L’ESCLUSIONE DELLA RESPONSABILITA’ SI HA SE LA SOCIETA’ DIMOSTRA DI AVER ADOTTATO ED EFFICACEMENTE ATTUATO UN MODELLO ORGANIZZATIVO DI PREVENZIONE INVERSIONE DELL’ONERE DELLA PROVA

POTENZA, 5 GIUGNO IL Cd’A DEVE AVER ADOTTATO ED EFFICACEMENTE ATTUATO (PRIMA DELLA COMMISSIONE DEL FATTO) MODELLI ORGANIZZATIVI E DI GESTIONE IDONEI A PREVENIRE IL REATO PRIMO REQUISITO ESIMENTE

POTENZA, 5 GIUGNO LA VIGILANZA SUL FUNZIONAMENTO E L’OSSERVANZA DEI MODELLI, NONCHE’ LA CURA DEL LORO AGGIORNAMENTO, DEVE ESSERE AFFIDATA AD UN ORGANISMO DOTATO DI AUTONOMI POTERI DI INIZIATIVA E CONTROLLO SECONDO REQUISITO ESIMENTE

POTENZA, 5 GIUGNO FRAUDOLENTA ELUSIONE DEI MODELLI DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DA PARTE DELLE PERSONE CHE HANNO COMMESSO IL REATO TERZO REQUISITO ESIMENTE

POTENZA, 5 GIUGNO L’ORGANISMO DI VIGILANZA DEVE AVER SVOLTO IL PROPRIO COMPITO SENZA INSUFFICIENZE O OMISSIONI QUARTO REQUISITO ESIMENTE

POTENZA, 5 GIUGNO REATI NEI RAPPORTI CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE REATI CONTRO LA FEDE PUBBLICA REATI SOCIETARI REATI CONTESTABILI: DELITTI CONTRO LA PERSONALITA’ DELLO STATO DELITTI CONTRO LA PERSONALITA’ INDIVIDUALE

POTENZA, 5 GIUGNO REATI CONTESTABILI: ABUSI DI MERCATO REATI IN MATERIA SICUREZZA SUL LAVORO RICICLAGGIO E RICETTAZIONE REATI TRANSNAZIONALI REATI INFORMATICI …E POI?

POTENZA, 5 GIUGNO PECUNIARIE INTERDITTIVE CONFISCA PUBBLICAZIONE della SENTENZA 1.Sospensione/revoca licenze, ecc. 2.Divieto di contrattare con P.A. 3.Esclusione da contributi, agevolaz., ecc 4.Interdizione esercizio attività 5.Divieto di pubblicizzare beni/servizi SANZIONI: MISURE CAUTELARICOMMISSARIAMENTO

POTENZA, 5 GIUGNO LA FINALITA’ DEL MODELLO ex art. 6, 2 c D. Lgs 231/01: a) Individuare le attività nel cui ambito possono essere commessi i reati; b) Prevedere specifici controlli diretti a programmare la formazione e l’attuazione delle decisioni dell’Ente in relazione ai reati da prevenire; c) Individuare le modalità di gestione delle risorse finanziarie idonee ad impedire la commissione di reati; 1/2

POTENZA, 5 GIUGNO LA FINALITA’ DEL MODELLO ex art. 6, 2 c D. Lgs 231/01: d) Prevedere obblighi di informazione nei confronti dell’ organismo deputato a vigilare sul funzionamento e l’osservanza dei modelli; e) Introdurre un sistema disciplinare idoneo a sanzionare il mancato rispetto delle misure indicate nel modello. 2/2

POTENZA, 5 GIUGNO QUALITA’ SICUREZZA 231 “GOVERNANCE”

POTENZA, 5 GIUGNO MAPPATURA DEL RISCHIO REGOLAZIONE DEI PROCESSI CHE FARE? ADOZIONE DI STRUMENTI

POTENZA, 5 GIUGNO APPROFONDIMENTI: 1.M. ARENA, G. CASSANO - “LA RESPONSABILITA’ DA REATO DEGLI ENTI COLLETTIVI” – ED. GIUFFRE’ 2.E. AMATI – “LA RESPONSABILITA’ DA REATO DEGLI ENTI” – ED. UTET GIURIDICA 3.SINDACI E REVISORI (N° 12, FEBB. 2008) “D.LGS. 231, REATI E MODELLI” – ED. SOLE24ORE 1/2

POTENZA, 5 GIUGNO APPROFONDIMENTI: (documentazione seminario di 9 aprile 2008) 6. (servizi associativi> 7.responsabilità degli enti e modelli organizzativi) 8. (sicurezza sul lavoro> sistemi di gestione della sicurezza> linee guida ) 2/2