I numeri che sanno... parlare! Analisi delle prove INVALSI Prof. Elisa Susini 09 Dicembre 2014
I dati INVALSI che tornano alle scuole......i punteggi generali
...i dettagli della prova per ambiti
...i dettagli della prova per processi
...la distribuzione degli studenti per livelli di apprendimento
...correlazione
...dettaglio delle risposte per item per classe
I grafici......i grafici del risultato complessivo
...i grafici sulla variabilità (equi eterogeneità)
...il voto ed il risultato della prova
...il dettaglio per classe
La mia esperienza dello scorso anno con gli studenti Il mio progetto per quest’anno
La didattica per competenze: la comunicazione nella madre lingua, la comunicazione nelle lingue straniere, la competenza matematica, la competenza digitale, le competenze sociali e civiche, lo spirito di iniziativa ed imprenditorialità, la consapevolezza ed espressione culturale, la competenza “Imparare ad imparare”. Imparare ad imparare è l’abilità di perseverare nell’apprendimento, di organizzare il proprio apprendimento anche mediante una gestione efficace del tempo; la motivazione e la fiducia, inoltre, sono elementi essenziali perché una persona possa acquisire tale competenza.
La didattica laboratoriale: la riflessione sugli apprendimenti nasce dalle cose, dal gioco di intelligenza e dal confronto con gli altri. La classe capovolta (flipped classroom): l’insegnante fornisce i materiali di studio a casa, l’aula diventa il luogo della discussione, dell’operatività. Il docente guida alla comprensione, alla costruzione della conoscenza attraverso un’attenta pianificazione della didattica, la creazione di appositi materiali, collezione di risorse che facilitano l’apprendimento degli studenti partendo dai loro bisogni e dalle loro curiosità.
La Statistica è... – uno strumento utile per la didattica per competenze, per “Imparare ad imparare” – un argomento curricolare – un esempio di matematica applicata – un criterio oggettivo – una finestra sul mondo
Il coinvolgimento degli studenti: – Classe seconda settore economico – Lavoro a piccoli gruppi: ogni gruppo aveva assegnata una classe – Materiali di supporto (libro di testo e materiali ISTAT per il supporto statistico, materiali INVALSI per la conoscenza del contesto) – Discussione in classe sulle riflessioni dei gruppi – Utilizzo in classe di strumenti tecnologici (device personali, portatile e proiettore della scuola)
Il percorso di quest’anno:1 – Saranno coinvolti soltanto 6 studenti della mia attuale classe seconda settore economico – Riunione iniziale con un docente di italiano e uno di matematica per evidenziare le criticità ed iniziare a leggere i dati – I ragazzi si divideranno in due gruppi per analizzare separatamente i risultati delle prove di italiano e matematica
Il percorso di quest’anno:2 – I ragazzi utilizzeranno il materiale presente sul sito dell’INVALSI per studiare i contenuti delle prove – Gli studenti presenteranno ai dipartimenti di matematica e italiano i risultati preparando un documento ed un video – Il video verrà presentato anche agli studenti delle altre seconde dell’Istituto come sensibilizzazione – I ragazzi verranno coinvolti nella fase di correzione vera delle prove
La “correzione” delle prove INVALSI richiesta ai docenti – Non è una vera correzione! – Dopo due ore dall’inizio della prova, l’INVALSI invia a tutte le scuole le griglie di correzione sia di matematica che di italiano – E’ importante la presenza di un insegnante di matematica e di italiano, ma solo come supervisione – L’inserimento dei dati può essere fatto dagli studenti stessi