LA CASA CHE CAMBIA PROGETTO DI HOUSING FIRST ASSOCIAZIONE PAPA GIOVANNI XXIII COMUNE DI RIMINI.

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Transcript della presentazione:

LA CASA CHE CAMBIA PROGETTO DI HOUSING FIRST ASSOCIAZIONE PAPA GIOVANNI XXIII COMUNE DI RIMINI

Contesto e Dati sulla povertà 2015  Rimini : abitanti  i senza dimora: (Caritas, Ass.Com.Papa Giovanni xxiii, Ass Rumori Sinistri)  Due centri di accoglienza nella città: - Caritas Nel 2015 ha accolto 751 persone per notti - Capanna di Betlemme Nel 2015 ha accolto 904 persone per quasi notti

Progetto HF Rimini: nascita e sviluppo  2014 :istruttoria pubblica istituita dal Comune di Rimini e vinta dall’Associazione Papa Giovanni XXIII (APG23)  2014: fase start-up - monitoraggio delle situazioni presenti sul territorio e report candidati, -studio della contrattualistica, -campagna pubblicitaria, -fase aggancio,  2015 fase di avvio -reperimento immobili e primi inserimenti,  Ultimi inserimenti

Target  Senza dimora con lunghi percorsi di vita in strada ; stanziali sul territorio da minimo tre anni.  Senza tetto: provenienti dalla strada o da strutture di accoglienza notturna  Disagio psichico e/o psico-sociale  Esclusi tossicodipendenti attivi  Residenti e non residenti

Appartamenti e tipologia di contratti  Mono e bilocali reperiti sul mercato privato e dislocati in varie zone della città  Una persona per appartamento  Contratti intestati direttamente ai beneficiari con APG23 come terza parte del contratto e garanzie di pagamento  Contributo al progetto attraverso il pagamento delle utenze

Equipe  EQUIPE INTERNA Costituita da operatori HF, Referente unità di strada, referente casa di accoglienza, volontari. Connotazione pratico- operativa, un incontro a settimana. Supervisione dei casi da uno psichiatra una volta al mese.  EQUIPE PRIMO LIVELLO Referenti HF Apg23, referenti HF Comune di Rimini Una volta al mese  EQUIPE SECONDO LIVELLO Equipe di primo livello e referenti dei servizi specialistici al bisogno

LA CASA CHE CAMBIA  9 Persone inserite in 7 monolocali e 2 bilocali: - 6 uomini e 3 donne - 6 italiani e 3 stranieri - 2 posseggono un animale domestico che vive con loro, - Età media elevata (55-72) - 2 residenti al momento dell’ingresso  Problematiche presenti : - alcolismo, - Precarie condizioni di salute fisica e psichica - Disoccupazione (10 anni in media) - scarsa qualifica professionale - Scarsi rapporti con famigliari, rete amicale povera

Obbiettivo  Partendo dalla stabilità abitativa promuovere un processo di riattivazione  Divisione tra diritto alla casa e trattamento  Tutoraggio, accompagnamento e facilitazione  Centralità della persona  Visite domiciliari  Co-costruzione obbiettivi Attraverso:

Obbiettivi raggiunti  Avvicinamento ai servizi  Percorsi terapeutici e di cura  Miglioramento relazioni interpersonali  Miglioramento nella cura del sé  Reinserimenti lavorativi

Criticità  Difficoltà nel reperimento immobili  Sentimenti di solitudine e stati depressivi  Difficoltà a stare nella relazione  Elevati costi

«Il cammino non esiste, ma si costruisce camminando» E. Morin