Cosa indica Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. Dove.

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Transcript della presentazione:

Cosa indica Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. Dove è possibile trovarlo Consigli di prudenza Dove è possibile trovarlo Pesticidi, biocidi, benzina, trementina Consigli di prudenza Non disperdere nell'ambiente Raccogliere il materiale fuoriuscito REACH e CLP nella tutela ambientale

REACH e CLP : Valutazione dei pericoli ambientali La valutazione implica l'esame degli effetti potenziali sull'ambiente, nei comparti:  1) acquatico (sedimenti inclusi);  2) terrestre;  3) atmosferico;  4) accumulazione nella catena alimentare; Classificazione per l’ambiente Tossicità acuta acquatica; Degradazione (biotica o abiotica) Potenziale bioaccumulo; Tossicità acquatica cronica

Bioaccumulo acquatico In generale si può definire bioaccumulo il risultato dell'assorbimento, della distribuzione, del metabolismo e dell'escrezione delle sostanze in un organismo vivente. Alcune sostanze inquinanti si accumulano negli organismi viventi, dove possono raggiungere concentrazioni critiche anche quando la concentrazione ambientale è bassa. Bioaccumul o

Il bioaccumulo delle sostanze tossiche (xenobiotici) può avvenire in due modi: 1. Bioconcentrazione: si riferisce all'accumulo delle sostanze tossiche disciolte nell'acqua da parte di un organismo acquatico. Si può definire un fattore di bioconcentrazione BCF (Bioconcentration factor) che è dato dal rapporto della sostanza nell'organismo acquatico e nell'acqua BCF = Co/Cw [L/Kg] Co è la concentrazione della sostanza nell'organismo (mg/kg, p/p) Cw indica la concentrazione della sostanza tossica nell'acqua (mg/L, p/V Cw indica la concentrazione della sostanza tossica nell'acqua (mg/L, p/V)

2. Biomagnificazione: si riferisce all'accumulo delle sostanze tossiche attraverso la catena alimentare.. Si assiste anche ad un aumento della concentrazione delle sostanze nei livelli trofici superiori. Il fattore di biomagnificazione (BMF, Biomagnification factor) è dato: Bioaccumul o BMF = Co/Cd [L/Kg] Co è la concentrazione della sostanza nell'organismo (mg/kg, p/p) Cd indica la concentrazione della sostanza tossica nella dieta (mg/Kg,

Diossine, furani Diossine, furani. Le diossine e i furani appartengono a una grande famiglia di idrocarburi aromatici clorurati. Sono particolarmente resistenti alla degradazione chimica e biologica e grazie alla loro persistenza e liposolubilità tendono ad accumularsi nei tessuti dell'uomo e degli altri animali. Salendo nella catena trofica (alimentare), la concentrazione di tali sostanze aumenta per biomagnificazione. Sono prodotte dalla combutione non controllata di materie plastiche ( e da altre sorgenti).

PCB, Policlorobifenili Formula di struttura dei PCB. I policlorobifenili (PCB) sono composti aromatici biciclici, variamente clorurati. Sono prodotti a partire dal petrolio e dal catrame. Esistono diverse specie chimiche, sulla base della posizione degli atomi di cloro. Sono stabili, liposolubili e scarsamente biodegradabili e come le diossine danno luogo a bioaccumulazione