La redistribuzione nella teoria economica Il principio di compensazione di Kaldor e Hicks. Funzione del benessere sociale di tipo utilitaristico. La funzione.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Limiti e critiche al criterio di Pareto
Advertisements

Corso di Politica Economica Lezione 2
Le finalità di giustizia/equità
07/07/2016 Scienza delle Finanze - Finanza Pubblica1 I fallimenti del mercato Il Monopolio Il Monopolio naturale Le esternalità Le asimmetrie informative.
Esternalità Lezione 5. si chiama ESTERNALITA’ ogni effetto che l’attività di produzione o di consumo di un individuo determina sull’insieme di produzione.
L’avvio della valutazione del sistema educativo di istruzione, secondo il procedimento previsto dall’art. 6 del D.P.R. n. 80/2013, costituisce un passo.
I diversi approcci alla politica economica keynesiani e monetaristi.
L’articolo 38 della Costituzione italiana così prevede: Ogni cittadino inabile al lavoro e sprovvisto dei mezzi necessari per vivere ha diritto al mantenimento.
Capitolo 4 Le scelte del consumatore. Utilità e teoria delle scelte Il problema del consumatore: quali beni e servizi acquistare Nozione di utilità 
…allo scopo di soddisfare i bisogni delle persone che li compongono Sin dall’antichità, l’uomo per soddisfare i suoi bisogni si è associato con altre persone.
Economia e Organizzazione Aziendale
Teoria del consumo Esercizi
Analisi economica del diritto
Presidente CUG Corte dei Conti
Benessere economico ed efficienza dei mercati:
Felicità?. Felicità? Economia?? ? Il paradosso di Easterling.
Imposta sul reddito d’impresa
CRISI ECONOMICHE E REDDITI DEGLI ITALIANI
Assetti istituzionali e corporate governance
Istituzioni di Diritto Pubblico Prof. F. S. Marini
Briotti / Fondamenti di Economia Politica A.A
LE SCELTE DEL CONSUMATORE
Economia politica Lezione 23
QUESTIONARIO DI VALUTAZIONE DELL’ISTITUTO
Come studiare le politiche pubbliche
RELAZIONI INDUSTRIALI E CONTRATTAZIONE COLLETTIVA
Differenze tra i tre modelli
Crescita I: Paolo Sospiro
Relazione finale su [nome del progetto]
SCIENZA DELLE FINANZE Alessandro Balestrino, Emma Galli, Luca Spataro
Il modello contrattuale
QUESTIONARIO DI VALUTAZIONE DELL’ISTITUTO DA PARTE DEGLI STUDENTI
Le aspettative Economia & Finanza Pubblica
Facoltà di SCIENZE POLITICHE Cattedra di Storia delle dottrine politiche Anno Accademico 2013/14 Roberta Modugno.
lavoro e risorse umane: a. smith
Definizione di società giusta
Scienza delle Finanze Prima Cattedra- Prof. Stornaiuolo (lett. A-L)
Scelte di consumo curva di domanda
Forme del salario (aspetto esteriore). Figure di parvenza.
Un quadro della finanza pubblica in Italia
Assistenza Sociale.
Le finalità di redistribuzione/giustizia/equità
Politica economica La “croce” Keynesiana.
Il sistema azienda Istituti e aziende Il concetto di azienda Elementi costitutivi dell’azienda L’azienda di produzione L’azienda come sistema L’azienda.
Il sistema azienda Istituti e aziende Il concetto di azienda
Classificazione entrate pubbliche e tassonomia delle imposte
PRINCIPI DI VALUTAZIONE DEI DANNI AMBIENTALI
FORME DI RICCHEZZA.
METODI /01/2019.
Razionalità, exit e voice
1° lezione l’attività economica e il mercato
Le aspettative Economia
Tassazione: la tassazione ottima
A scuola di sviluppo umano
Il criterio di ‘compensazione’
Peso dell’operatore pubblico nelle economie occidentali
Il classico bengalese trasferitosi a Oxford e Harvard
Il mercato nel pensiero economico Lezione 8 Cournot
UNIVERSITÀ DI CAGLIARI
Un quadro della finanza pubblica in Italia
Organizzazione Aziendale
JOHN RAWLS: DOTTRINE COMPRENSIVE RAGIONEVOLI
Definizione “L’estimo è la disciplina che insegna ad esprimere giudizi circa la somma di moneta che si può attribuire, per soddisfare date esigenze pratiche,
Le politiche della crescita
Programma politico economico per un’Europa futura
Capitolo 11 La concorrenza perfetta
Classificazione entrate pubbliche e tassonomia delle imposte
singhiozzo-banca-centrale-usa shtml?uuid=AByDVPgB
Il ciclo del progetto la definizione dello SdF
Capitolo 5 La teoria della scelta del consumatore e della domanda
Transcript della presentazione:

La redistribuzione nella teoria economica Il principio di compensazione di Kaldor e Hicks. Funzione del benessere sociale di tipo utilitaristico. La funzione egualitaria. La funzione di Rawls. Lo Stato minimo di Nozick. 1G.Stornaiuolo

2 La redistribuzione nella teoria economica Il principio di compensazione di Kaldor e Hicks: il criterio per la valutazione delle politiche consiste nel verificare se derivano da esse miglioramenti monetari netti positivi per il beneficiario e per il danneggiato. Obiettivo: rendere meno rigido il criterio paretiano. I limiti del principio G.Stornaiuolo

3 Funzioni del benessere sociale e redistribuzione Funzione di tipo utilitaristico: Il benessere collettivo come somma delle utilità dei singoli individui. Questa funzione di b.s. è propria di una collettività che non attribuisce nessun peso al modo in cui il benessere e la ricchezza sono distribuite. Vedi grafico e funzione. G.Stornaiuolo

4 Funzione utilitarista G.Stornaiuolo

5 Massimizzazione dell’utilità totale mediante una distribuzione egualitaria L’allocazione socialmente ottima richiede una distribuzione egualitaria del reddito solo se alcune ipotesi sono soddisfatte. Ipotesi: Utilità Marginale del Reddito decrescente Funzioni di utilità margin.identiche Reddito totale fisso G.Stornaiuolo

Massimizzazione dell’utilità totale mediante una distribuzione egualitaria U TILITÀ MARGINALE DI P AOLO U TILITÀ MARGINALE DI P IETRO R EDDITO P AOLO R EDDITO P IETRO M U P IETRO M U P AOLO E F C D 6 Y PA =YPI

Massimizzazione dell’utilità totale mediante una distribuzione egualitaria U TILITÀ MARGINALE DI P AOLO U TILITÀ MARGINALE DI P IETRO R EDDITO P AOLO R EDDITO P IETRO M U P IETRO M U P AOLO G F C 7 Y PA =YPI

8 Funzioni del benessere sociale e redistribuzione 2) La funzione egualitaria è caratterizzata dalla condizione: U(a)=U(b), che valorizza l’obiettivo secondo cui ogni individuo deve raggiungere lo stesso livello di benessere. Vedi grafico e funzione. G.Stornaiuolo

9 Funzione di benessere ugualitaria G.Stornaiuolo

10 F.B.S e le posizioni recenti a favore della redistribuzione: Rawls 3) Funzione di tipo rawlsiano: privilegia prioritariamente i soggetti con più bassi livelli di utilità. Interpretazione: il benessere della collettività cresce solo se aumenta il benessere delle persone che hanno il livello minimo. Vedi grafico e funzione. G.Stornaiuolo

Il criterio del maximin La funzione del benessere sociale rawlsiana è: In questo caso il benessere della società dipende unicamente dall’utilità dell’individuo che sta peggio di tutti. La motivazione:Il “velo di ignoranza” Secondo il filosofo John Rawls [1971] questa funzione ha un fondamento etico nel concetto di situazione iniziale. –Condizione iniziale nella quale gli individui non sanno ancora quale sarà il loro status sociale.

12 Funzione di benessere di Rawls G.Stornaiuolo

13 Lo stato minimo di Nozick In un sistema di mercato puro ogni individuo dispone delle risorse in base al criterio del merito (lavoro proprio, donazioni, successioni). Lo Stato ha solo il compito di impedire l’acquisizione delle risorse altrui con la forza o con la frode, ma non deve procedere alla redistribuzione. Procedimento per giustificare la formazione dello Stato minimo. G.Stornaiuolo