1 Analisi interna e esterna Piano strategico Piano investimenti Piano organizzativo Piano marketing Piano produzione Piano economico finanziario Valutazione di fattibilità
2 Descrizione del progetto imprenditoriale 1.Descrizione di sintesi; 2.Vision; 3.Mission; 4.presentazione dell’impresa; 5.il Gruppo imprenditoriale Analisi Corso di Creazione d’Impresa – Prof. Mauro Sciarelli
3 Descrizione di sintesi Scopo Illustrare all'interlocutore l'idea imprenditoriale nei suoi elementi principali, permettendogli di valutare il suo interesse a proseguire nella lettura del documento. Redazione − Lo scopo del piano sin dalla prima frase; − adeguato alla tipologia del lettore; − non deve generare “false aspettative”; − da redarre alla fine del percorso. Corso di Creazione d’Impresa – Prof. Mauro Sciarelli
4 Descrizione di sintesi Contenuto − La motivazione del Business Plan; − il progetto imprenditoriale; − i principali prodotti/servizi offerti; − risorse distintive; − opportunità di mercato; − principali risultati economico finanziari; − cosa si chiede al destinatario. Corso di Creazione d’Impresa – Prof. Mauro Sciarelli
5 –Una descrizione del futuro chiara e vivida. –Breve. –Facilmente ricordabile. –Realistica e/o verosimile. –Attuale. Come: La proiezione di uno scenario futuro che rispecchia gli ideali, i valori e le aspirazioni di chi fissa gli obiettivi e incentiva all’azione. Vision Corso di Creazione d’Impresa – Prof. Mauro Sciarelli ES. Vision “NOKIA” 1995 – "Our vision: Voice Goes Mobile" 2005 – "Our vision: Life Goes Mobile"
6 –Rispondendo a tre domande: –Chi siamo? –Cosa vogliamo fare? –Perché lo facciamo? Come: L o scopo ultimo dell’impresa, la giustificazione stessa della sua esistenza, e al tempo stesso ciò che la contraddistingue da tutte le altre. Mission Corso di Creazione d’Impresa – Prof. Mauro Sciarelli ES. Mission “NOKIA” "Mettendo in contatto le persone noi aiutiamo il soddisfacimento di un fondamentale bisogno umano di contatti e relazioni sociali. La Nokia costruisce ponti tra le persone - sia quando sono lontane che faccia-a- faccia - e colma il divario tra le persone e le infomazioni di cui hanno bisogno."
7 -Passi già intrapresi per la creazione dell’impresa -Commitment dell’imprenditore -Passi ancora da compiere per la creazione Nuova Impresa -Storia dell’impresa -Struttura del gruppo -Altri prodotti dell’impresa/gruppo Impresa che esiste già Presentazione dell'impresa Corso di Creazione d’Impresa – Prof. Mauro Sciarelli
8 -Precedenti esperienze rilevanti; -Relazioni con altri soggetti nel mercato; -Responsabilità e poteri dei soggetti. Contenuto Mostrare agli interlocutori i componenti del gruppo imprenditoriale, le loro competenze e le loro motivazioni. Scopo Il gruppo imprenditoriale Corso di Creazione d’Impresa – Prof. Mauro Sciarelli
9 Definizione dell'arena competitiva 1.Analisi del macroambiente; 2.Modello di Abell; 3.Analisi del ciclo di vita del settore; 4.Verifica della coerenza. Analisi Corso di Creazione d’Impresa – Prof. Mauro Sciarelli
10 Analisi del macroambiente Corso di Creazione d’Impresa – Prof. Mauro Sciarelli -PEST Analysis; -Environmental Scan. Modalità Conoscere l'attrattività del macroambiente, identificare i maggiori cambiamenti in atto per poter porre le basi per la SWOT Analysis. Permette inoltre di identificare gli assunti di base per valutare la validità del piano nel tempo. Scopo
11 Corso di Creazione d’Impresa – Prof. Mauro Sciarelli Scopo PEST Analysis (1 di 6) - Presente; - Evoluziona futura. Scenario Identificare gli effetti dei cambiamenti in atto nel settore. Si definiscono, quindi, gli assunti di base sull'andamento del settore stesso.
12 Corso di Creazione d’Impresa – Prof. Mauro Sciarelli Processo di redazione PEST Analysis (2 di 6) 1.Brainstorming; 2.identificazione dei fattori chiave: 1.metodo Delphi; 2.panel di esperti; 3.interviste ai consumatori. 3.valutazione dei fattori chiave; 4.valutazione dell'evoluzione dei fattori chiave; 5.identificazione dei fattori chiave futuri; 6.valutazione dei fattori chiave futuri.
13 Corso di Creazione d’Impresa – Prof. Mauro Sciarelli - Politica; - economica; - sociale; - tecnologica. -Stabilità Politica; -diritto commerciale; -normativa sulla proprietà intellettuale; -tasse doganali; -Normative di aiuto alle imprese; -normativa Anti-trust; -tassazione; -politiche salariali; -leggi sulla sicurezza sul lavoro; -leggi sull'etichettatura dei prodotti; -leggi sulla tracciabilità dei prodotti. Elementi PEST Analysis (3 di 6) Prospettive
14 PEST Analysis Corso di Creazione d’Impresa – Prof. Mauro Sciarelli Prospettive -Tipologia di sistema economico; -interventi politici nel libero mercato; -tasso di cambio e stabilità monetaria; -efficienza dei mercati finanziari; -qualità delle infrastrutture; -costo del lavoro; -tasso di crescita dell'economia; -tasso di disoccupazione; -salario medio; -tasso di inflazione; -tasso di interesse. Elementi - Politica; - economica; - sociale; - tecnologica. PEST Analysis (4 di 6)
15 PEST Analysis Corso di Creazione d’Impresa – Prof. Mauro Sciarelli -Andamento demografico; -popolazione sotto i 14 anni; -popolazione sopra i 65 anni; -struttura sociale; -livello educativo; -solstrato culturale; -spirito imprenditoriale; -elementi caratteriali; -svaghi; -hobby. Elementi - Politica; - economica; - sociale; - tecnologica. PEST Analysis (5 di 6) Prospettive
16 PEST Analysis Corso di Creazione d’Impresa – Prof. Mauro Sciarelli -Recenti sviluppi tecnologici; -Tasso di trasferimento tecnologico; -spesa pubblica in ricerca tecnologica; -investimenti privati in R&D; -disponibilità di infrastrutture; -impatto della tecnologia sui sistemi produttivi; -effetti sulla struttura dei costi; -effetti sulla comunicazione aziendale; -effetti sul rapporto impresa-cliente. Elementi - Politica; - economica; - sociale; - tecnologica. PEST Analysis (6 di 6) Prospettive
17 PEST Analysis Corso di Creazione d’Impresa – Prof. Mauro Sciarelli PEST Analysis (esempio)
18 Modello di Abell (1 di 5) Con il modello di Abell si definisce l’arena competitiva dell’impresa e si individuano i fattori-chiave su cui orientare le strategie da seguire. Funzioni d’uso Clienti Tecnologie Corso di Creazione d’Impresa – Prof. Mauro Sciarelli
19 Il modello si articola partendo dalle risposte a 3 domande sulle caratteristiche del prodotto o del servizio offerto. Quali sono le esigenze da soddisfare? Chi sono i clienti che devono essere serviti? Come si soddisfano le esigenze dei clienti? Corso di Creazione d’Impresa – Prof. Mauro Sciarelli Modello di Abell (2 di 5)
20 “Chi sono i clienti che devono essere serviti?” Beni di consumo - Socio-demografica - Comportamentale - Psico-grafica Beni industriali - Demografica - Comportamentale - Rischio Commerciale Segmentazione del mercato Suddividere il mercato in segmenti omogenei per identificare il target dell’iniziativa imprenditoriale Corso di Creazione d’Impresa – Prof. Mauro Sciarelli Modello di Abell (3 di 5) I Clienti
21 “Quali sono le esigenze da soddisfare?” - Bisogni che l’uso del prodotto/servizio soddisfa - Vantaggi derivanti dall’uso del prodotto - Utilizzi del prodotto/servizio da parte del cliente Le voci di questa dimensione nascono da una valutazione complessiva dei principali: Corso di Creazione d’Impresa – Prof. Mauro Sciarelli Modello di Abell (4 di 5) Funzioni d'Uso
22 “Come si soddisfano le esigenze dei clienti?” - Mezzi tecnici utilizzati per la fruizione del prodotto/servizio - Tecnologie utilizzate per realizzare il prodotto/servizio Le voci di questa dimensione nascono da una valutazione complessiva dei principali: Corso di Creazione d’Impresa – Prof. Mauro Sciarelli Modello di Abell (5 di 5) Le Tecnologie
23 Individuare le caratteristiche di massima della concorrenza nel settore Dimen. Mercato NascitaSviluppoMaturitàDeclino Ciclo di Vita del Mercato (1 di 5) Corso di Creazione d’Impresa – Prof. Mauro Sciarelli Scopo del modello
24 Nascita (trovare i primi clienti): Elevati Costi; bassi volumi di vendita; bassa Concorrenza; operatori in perdita. Sviluppo (crescita dimensionale): Prime riduzioni di costi per economie di scala; veloce crescita dei volumi di vendita; nel settore entrano i primi competitor; primi profitti e forti spese di marketing. Corso di Creazione d’Impresa – Prof. Mauro Sciarelli Ciclo di Vita del Mercato (2 di 5) Caratteristiche delle fasi
25 Nascita (trovare i primi clienti): Elevati Costi; bassi volumi di vendita; bassa Concorrenza; operatori in perdita. Sviluppo (crescita dimensionale): Prime riduzioni di costi per economie di scala; veloce crescita dei volumi di vendita; nel settore entrano i primi competitor; primi profitti e forti spese di marketing. Corso di Creazione d’Impresa – Prof. Mauro Sciarelli Ciclo di Vita del Mercato (3 di 5) Caratteristiche delle fasi
26 Maturità (attirare i clienti dei competitor): Economie di scala; elevati volumi di vendita; forte concorrenza; operatori conseguono profitti. Declino (rinnovare o abbandonare il mercato): nuove tecnologie; riduzione dei volumi di vendita; alcuni competitor abbandonano; solo gli operatori di successo riescono a raggiungere i profitti. Corso di Creazione d’Impresa – Prof. Mauro Sciarelli Ciclo di Vita del Mercato (4 di 5) Caratteristiche delle fasi
27 Maturità (attirare i clienti dei competitor): Economie di scala; elevati volumi di vendita; forte concorrenza; operatori conseguono profitti. Declino (rinnovare o abbandonare il mercato): nuove tecnologie; riduzione dei volumi di vendita; alcuni competitor abbandonano; solo gli operatori di successo riescono a raggiungere i profitti. Corso di Creazione d’Impresa – Prof. Mauro Sciarelli Ciclo di Vita del Mercato (5 di 5) Caratteristiche delle fasi