Revisione del metodo. Modello Didattico Pensiero plurale, policentrico interconnesso, interdipendente Mens critica metacognitiva Ascolto Empatia, spaesamento,

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Transcript della presentazione:

Revisione del metodo

Modello Didattico Pensiero plurale, policentrico interconnesso, interdipendente Mens critica metacognitiva Ascolto Empatia, spaesamento, decentramento Incontro, scambio Dialogo, argomentazione Accordo, condivisione

Tabella di rilevazione della programmazione didattica : “ La domenica pomeriggio in cucina” QUANDODOVE I MOSSAII MOSSAIII MOSSAI V MOSSA ………… ………… ………… ………...

IL COMPORTAMENTISMO Il comportamentismo (o behaviorismo) è un orientamento teorico la cui nascita è dovuta a John B. Watson ( ) il quale ha inteso la psicologia come studio scientifico degli aspetti esteriori, pubblicamente osservabili, dell'attività mentale. Il comportamentismo considera l’apprendimento come un processo di trasmissione della conoscenza dal docente al discente, da attuarsi sulla base di una programmazione didattica pianificata e strutturata. Si tratta di una istruzione programmata, che si propone di trasmettere la conoscenza in modo graduale (dai concetti più semplici a quelli più complessi) attraverso l’organizzazione dei contenuti in unità didattiche, fruibili in modo rigidamente sequenziale. I programmi didattici sono lineari, predefiniti e normativi, con contenuti non personalizzabili ed inseriti in unità didattiche sostanzialmente autonome, e strategie di valutazione centrate esclusivamente sull’acquisizione dei contenuti e su una concezione passiva del discente. Schematicamente, è possibile sostenere che la concezione dei processi di insegnamento/apprendimento, e di conseguenza del ruolo del docente, risulti formata da una visione della realtà articolata essenzialmente sul paradigma positivista, che sostiene l’esistenza di una realtà esterna stabile e oggettiva e, pertanto, di una verità intesa come rispecchiamento, associata a contesti sperimentali quantitativi di forte decontestualizzazione, che si riconosce in una didattica di tipo comportamentista basata sul travaso meccanico di conoscenze.

IL COSTRUTTIVISMO L'approccio costruttivistico considera l'apprendimento come un processo nel corso del quale ognuno crea la propria rappresentazione della conoscenza mettendola in relazione con la propria esperienza. Le caratteristiche di tale approccio si possono ricondurre alla ricentralizzazione dell'apprendimento sul soggetto come partecipante attivo; il sapere è un costruzione personale nel quale elemento principale diventa il processo negoziale e quindi dell'apprendimento collaborativo. Per questo il processo didattico non è lineare ma molto ramificato. Esso risulta centrato non solo sulla soluzione di problemi (problem solving) ma, soprattutto, sulla capacità di “prefigurarne di nuovi” (problem finding) attraverso soluzioni flessibili e di valorizzazione ad hoc di tutte le risorse disponibili. L’apprendimento costruttivista è dunque fortemente ancorato e generativo, in quanto calato in situazioni complesse di vita reale che promuovono una visione multidimensionale e poliprospettica (già definita da Wittgenstein “criss-cross landescape”), caratterizzata da indagine, inferenza, curiosità; è infatti largamente diffuso l’utilizzo didattico dell’immagine, in particolare quella in movimento, attraverso video e manipolazioni multi e ipermediali. Un concetto ricorrente nella concezione costruttivista è inoltre quello di “apprendimento significativo”, che tradizionalmente viene contrapposto al citato modello comportamentista. È un apprendimento attivo, intenzionale, contestualizzato, collaborativo, conversazionale, argomentato, riflessivo, autoriflessivo e autoregolativo. In campo didattico tale fermento culturale si esprime nella sollecitazione di un pensiero narrativo e metacognitivo, che si avvale di strumenti di osservazione e monitoraggio non solo di tipo cognitivo, ma anche emozionale-affettivo, come il "diario di bordo", portfolio, dossier, video, audioregistrazioni, autobiografie. Il cognitivismo- costruttivista sviluppa la consapevolezza del ruolo attivo del discente nel processo di apprendimento: ogni individuo è caratterizzato da propri schemi concettuali, da mappe cognitive attraverso le quali interpreta e organizza le informazioni al fine di risolvere problemi e raggiungere obiettivi. Di qui l’importanza odierna attribuita all’attività didattica di realizzazione di mappe concettuali e dei concetti.

PARADIGMA MECCANICISTICO MODELLO COMPORTAMENTISTA programmazione per obiettivi didattica lineare-sequenziale stimolo – risposta (causalistica) prerequisiti (standard) unita’ didattiche verifiche e valutazione dei prodotti di apprendimento metodo direttivo lezione frontale lavoro individuale apprendimento meccanico memoria a breve termine contenuti disciplinari PARADIGMA SISTEMICO MODELLO COGNITIVISTA – COSTRUTTIVISTA metodologie euristiche non direttive percorsi didattici non lineari, ma ramificati, pluridirezionali e interdisciplinari per mappe concettuali didattica per problemi metodologie di ricerca- sperimentazione interazioni tra pari (apprendimento sociale situato) attenzione agli stili di apprendimento dei discenti discussione-conversazione guidata-ricerca lavoro di gruppo apprendimento significativo memoria semantica, a lungo termine concetti disciplinari riflessione metacognitiva

G MODELLI didattici CARATTERI principali ASPETTI apprezzabili PUNTI critici I “Process - Product” Pedagogia per Obiettivi a) Razionalità tecnica b) Centralità della valutazione a) Funzione dell’insegnante b) Monitoraggio a)Causazio ne fra insegna mento/ apprendi mento b)Tassonomia II Process - Learning Didattica per Problemi a)Animazione b) Enfasi sul Metodo a)Motivazione b) Metacogni zione a) Non- Direttività b) Asistematicità III Process - Process Strutturalismo didattico a) Mediazione ecologica b) Oggetti culturali a)Apprendimento come costruzione b) Comprensività rispetto ad altri modelli a) Continuità tra cultura scientifica e senso comune b) Insegnanti come “fonti” della Ricerca Didattica

Schema dei modelli didattici Generazione MODELLI DIDATTICI Focalizzazione I “Process - Product” Pedagogia per Obiettivi Azione di Insegnamento II Didattica per Problemi Process – Learning Soggetto in apprendimento IIIProcess – Process Strutturalismo didattico Oggetto Culturale

LA DIDATTICA PER CONCETTI

PROBLEMA Blocco antropologico (contestualizzazione, immedesimazione, interpretazione) Decentramento Generalizzazione- Giudizio Blocco CriticoBlocco sistematico RESPONSABILZZAZIONE (analisi di fonti informative) (approfondimento e sistematizzazione di informazioni) Blocco della competenza