comprensione del testo

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Transcript della presentazione:

comprensione del testo Disturbi della comprensione del testo

I disturbi nella comprensione del testo e difficoltà di studio Disturbo di decodifica Disturbo di comprensione

Quindi si può : 1. Leggere bene ma non capire cosa si sta leggendo. 2 Quindi si può : 1. Leggere bene ma non capire cosa si sta leggendo. 2. Capire un testo anche se si legge molto stentatamente.

Disturbi della comprensione del testo << disturbo specifico della comprensione>> <<cattivo lettore>> (poor reader/poor comprehender)

Distinzione fra decodifica e comprensione nella lettura Decodifica: capacità di riconoscere e pronunciare correttamente le parole che compongono un testo. Comprensione: capacità di cogliere il significato.

Distinzione fra decodifica e comprensione nella lettura Lettura ad alta voce e comunicazione. Lettura silente e processo di comprensione personale da parte del lettore.

Distinzione fra decodifica e comprensione nella lettura Decodifica: l’insegnamento dovrà mirare all’automatizzazione del processo di riconoscimento delle parole, passando da una lettura basata sulla trasformazione grafema/fonema per ogni parola, alla lettura guidata dall’accesso a quello che viene chiamato lessico visivo (Coltheart, 1978; 1981), che consente il recupero diretto della forma fonologica della parola.

Distinzione fra decodifica e comprensione nella lettura Comprensione: promuovere l’abilità di individuazione delle informazioni principali in un testo, la struttura, le caratteristiche che rendono più facili o più difficili i testi o l’abilità di trarre inferenze sia lessicali che semantiche, ecc.

Processi cognitivi nella comprensione del testo Ma cosa significa comprendere un testo? Comprendere senza alcuna difficoltà un brano a livello superficiale- texbase del testo- ma non riuscire a trovare il senso di quello che legge. Costruzione attiva del contenuto del testo

Costruzione di rappresentazioni mentali durante la lettura (modelli mentali) Lettore Tipo di compito Tipo di testo Informazioni che il lettore già possiede + informazioni contenute nel brano.

(Kintsch e van Dijk, 1978; Kintsch,1994) Costruzione di rappresentazioni mentali durante la lettura (modelli mentali) (Kintsch e van Dijk, 1978; Kintsch,1994) Costruzione Integrazione L’avvicendarsi di questi due momenti permette la selezione e l’integrazione delle informazioni che entreranno nella rappresentazione del testo (situational model).

(Gersbacher, 1997; Gersbacher e Faust, 1991) Costruzione di rappresentazioni mentali durante la lettura (modelli mentali) (Gersbacher, 1997; Gersbacher e Faust, 1991) Meccanismo di attivazione delle informazioni rilevanti Soppressione delle informazioni irrilevanti Structure building

Costruzione di rappresentazioni mentali durante la lettura (modelli mentali) Le differenze fra lettori abili e lettori non abili potrebbero riguardare la quantità di conoscenze precedenti che il lettore possiede, la capienza del magazzino a breve termine o la capacità di mantenimento ed elaborazione della memoria di lavoro.

Il ruolo delle conoscenze del lettore e i processi inferenziali Fare inferenze significa capire le cose non dette all’interno del testo, fare collegamenti, comprendere il significato di una parola sulla base del contesto in cui è inserita o disambiguare il significato di una parola polisemica…..

Costruzione di rappresentazioni mentali durante la lettura (modelli mentali) Una classica ricerca di Oakhill (1984) Le domande potevano riferirsi o a informazioni che erano esplicitate nel testo o a informazioni che potevano essere ottenute solo attraverso un processo inferenziale.

Il ruolo delle conoscenze del lettore e i processi inferenziali Una classica ricerca di Oakhill (1984) A) (…) quando le inferenze erano di tipo costruttivo (creare collegamenti all’interno di un brano). B) (…) quando si doveva comprendere il significato adeguato di una parola basandosi sul contesto.

Il ruolo delle conoscenze del lettore e i processi inferenziali Una classica ricerca di Oakhill (1984) I cattivi lettori in sostanza non differiscono dai buoni lettori soltanto nella quantità di conoscennze che possiedono, ma anche nella capacità di rendere disponibili queste conoscenze al momento giusto.

Memoria a breve termine, memoria di lavoro e comprensione del testo Daneman e Carpenter (1980) hanno costruito una prova che pone richieste di elaborazione e di mantenimento: il Reading Span Test.

Memoria a breve termine, memoria di lavoro e comprensione del testo <<Il burro e la marmellata vanno col pane>> Il soggetto deve leggerle o ascoltarle Listening Span Test Decidere se sono vere o false e ricordare l’ultima parola di ogni frase

Memoria a breve termine, memoria di lavoro e comprensione del testo Reading Span Test + risultati di tre prove di comprensione 1. Richiedeva che il soggetto rispondesse alle domande su un brano. 2. Richiedeva di identificare il referente di un pronome. 3. Verbal Scholastic Aptitude Test (VSAT).

Memoria a breve termine, memoria di lavoro e comprensione del testo Risultati: Daneman e Carpenter (1980) 1. La capacità della memoria di lavoro è cruciale nella comprensione del linguaggio; 2. Le differenze fra buoni e cattivi lettori sono ascrivibili alla minore efficienza dei meccanismi di elaborazione della memoria di lavoro: nei cattivi lettori le informazioni importanti sono meno attive in memoria o non vengono ricodificate in unità significative in modo da non sovraccaricare il sistema.

Memoria a breve termine, memoria di lavoro e comprensione del testo Engle et al. 1994 (…) i soggetti con alto e basso span complesso differiscono nel recupero della memoria a breve termine per una diversa abilità nell’inibire le informazioni non importanti.

Memoria a breve termine, memoria di lavoro e comprensione del testo Gernsbacher ,1993; Gernsbacher e Faust, 1991; Gernsbacher et al.; 1990 Il lettore per arrivare a comprendere ciò che legge, deve costruirsi una rappresentazione coerente del brano. La sua costruzione avviene partendo dai primi elementi contenuti nel testo….

Memoria a breve termine, memoria di lavoro e comprensione del testo La difficoltà dei cattivi lettori risulta situarsi a livello di processi di inibizioni delle informazioni irrilevanti. Per comprendere adeguatamente un testoi, è necessario che il lettore riesca a mantenere attive le informazioni importanti nel testo stesso, riducendo l’attivazione delle informazioni irrilevanti.

Il ruolo di conoscenze metacognitive e strategie di controllo Interessarsi di comprensione da un punto di vista metacognitivo, significa considerare le conoscenze che il lettore ha sullo scopo della lettura, sulle strategie che adotta per raggiungere questo scopo e sul controllo che esercita per monitorare la propria comprensione.

Il ruolo di conoscenze metacognitive e strategie di controllo Conoscenze relative al testo. Allo scopo della lettura. Alle strategie. Al soggetto come lettore.

Il ruolo di conoscenze metacognitive e strategie di controllo La consapevolezza circa gli scopi del compito. La conoscenza di strategie. Il controllo durante la comprensione e la sensibilità del testo.

Esiste una relazione fra disturbo di comprensione e successo scolastico? Problemi a livello emotivo-motivazionale. Basso livello di autostima percepita.

La valutazione delle abilità di comprensione Fornire indicazioni precise che consentono di calcolare un punteggio intersoggettivamente verificabile. Permettere di confrontare il punteggio ottenuto con una distribuzione normativa di punteggi che indichi a che livello si situa la prestazione del ragazzo. Valutare l’abilità.

La valutazione delle abilità di comprensione Testi di diversa lunghezza e tipologia Domande chiuse o aperte Possibilità o meno di guardare il testo Restrizioni temporali più o meno severe <<Prove di comprensione MT>>

Il disturbo specifico di comprensione Disturbo specifico del linguaggio. Disturbo specifico di decodifica o dislessia. Al ritardo mentale lieve. A difficoltà specifiche di memoria e studio.

La promozione delle abilità di comprensione Lavorare sulle abilità che sottostanno al processo di comprensione. Migliorare conoscenze e strategie che influenzano la comprensione del testo.

La promozione delle abilità di comprensione Interventi di tipo cognitivo che puntano all’insegnamento di strategie specifiche. Trattamenti che integrano l’insegnamento di strategie con la promozione di conoscenze metacognitive relative al testo e alla lettura. Trattamenti che associano a un’istruzione sulle strategie e le conoscenze metacognitive un lavoro sugli aspetti motivazionali implicati nell’apprendimento.