L’EVIDENZA CLINICA IN RIABILITAZIONE: LASERTERAPIA

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Transcript della presentazione:

L’EVIDENZA CLINICA IN RIABILITAZIONE: LASERTERAPIA D. Malgrati, C. Cappadonia

GENERALITÀ SULLE TERAPIE FISICHE Energia fisica strumentale a scopo terapeutico Grande utilizzo Efficacia controversa

Minore disponibilità di risorse Maggiore rigore scientifico Minore disponibilità di risorse Non si raccomanda e non si paga ciò che non è provato che funzioni

CRITICHE ALLE TERAPIE FISICHE Correttezza dell’indicazione in base a: Patologia Tipo di area da trattare Profondità del tessuto interessato dal processo patologico Metodo e tempo di applicazione (non è certa la quantità di energia erogata che giunge nella parte da trattare) Mancanza di una seria ricerca clinica

CRITICHE ALLE TERAPIE FISICHE La proposta commerciale di nuove terapie strumentali precede una seria e severa ricerca che ne confermi : modalità d’azione effetti biologici efficacia

NUOVE RICERCHE Incentrate solo su alcune energie fisiche Quantificare meglio tipo e quantità di energia applicata e quella che arriva nel punto da trattare Adeguata “appropriatezza” Protocolli di trattamento adeguati

LIGHT AMPLIFICATION BY STIMULATED EMISSION OF RADIATION LASERTERAPIA LASER LIGHT AMPLIFICATION BY STIMULATED EMISSION OF RADIATION Amplificazione della luce mediante emissione controllata della radiazione

LASERTERAPIA Classificazione sulla base del tipo di materiale attivo, che dopo essere stato eccitato produce luce laser: laser He-Ne, CO2, eccimeri, diodi, ND- Yag, Argon. Classificazione che divide i laser in bassa potenza (He-Ne) da quelli ad alta potenza (ND-Yag e CO2).

LASERTERAPIA Azione: riattivazione del metabolismo cellulare locale, attivazione del micro-circolo con maggior apporto di ossigeno e sostanze nutritive, stimolazione della circolazione linfatica.

LASERTERAPIA - INDICAZIONI tendinopatie, borsiti; distrazioni muscolari a distanza di almeno 15 giorni dall’evento traumatico e quando l’ecografia di controllo dimostra assenza di travaso ematico in atto; artrosi di mani, piedi, ginocchio, rachide(?); patologie dermatologiche come acne cistica ed esiti di acne, postumi di flebite, piaghe da decubito;

LASERTERAPIA- EFFETTI COLLATERALI ustioni riacutizzazione sintomatologia dolorosa danni retinici (per esposizione diretta) danni a ghiandole endocrine (evitare trattamenti in zone limitrofe a tiroide).

ANALISI DEI RISULTATI Necessità di chi “paga” la prestazione di avere una idea “chiara” di cosa compra, intesa come qualità della prestazione Per tutti i trattamenti sanitari occorre prevedere l’analisi dei risultati che producono. I “sistemi di misura” devono basarsi su: appropriatezza efficacia clinica efficienza organizzativa

VALUTAZIONE DELL’EFFICACIA IN RIABILITAZIONE Difficoltà di carattere specifico: definizione dell’intervento individuazione del confronto più appropriato difficile standardizzazione delle procedure abilità tecnico-relazionali del terapeuta (efficacia tecnica) indispensabile partecipazione attiva del paziente benefici attesi piccoli anche se importanti necessità di strumenti di misura adeguati

APPROPRIATEZZA clinica ed organizzativa di un intervento: l’intervento sia efficace e indicato per la persona che lo riceve. i benefici attesi sono superiori ai possibili effetti negativi. il rapporto benefici/danni è il più elevato, tenendo conto anche dei costi erogata da operatori che effettuano gli interventi considerati capaci di produrre effetti desiderati ed appropriati. Mororsini-Perraro: Enciclopedia della gestione della qualità in sanità 2001

APPROPRIATEZZA Fare solo ciò che è utile Efficacia teorica nel modo migliore Efficacia pratica a minor costo Efficienza a chi Accessibilità e soltanto a chi ne ha veramente bisogno Appropriatezza facendolo fare a chi ne è capace Competenza Erogazione di interventi di provata efficacia, con la giusta indicazione, al momento giusto e nella giusta quantità OMS Europa 2001

Appropriatezza definita a priori Esecuzione SI NO Appropriatezza definita a priori a b c d Raccomandata ed eseguita Raccomandata e non eseguita (area della sotto-utilizzazione) Non raccomandata ed eseguita (area della sopra-utilizzazione) Non raccomandata e non eseguita

APPROPRIATEZZA CLINICA orientare i comportamenti professionali in modo coerente con i principi di: efficacia clinica appropriatezza clinica efficienza sicurezza … esortazione a comportarsi “bene” … ovvero ad utilizzare linee guida condivise … utilizzando sistemi di paying for quality (P4Q) … e indicatori di performance Grilli, Berti Clin Gov Int J 2003

LINEE GUIDA processo metodologico di valutazione ed interpretazione della letteratura per la formulazione di “raccomandazioni” criticità: qualità molto variabile conflitto di interessi molteplici determinanti che derivano dalla pratica clinica disseminazione ed implementazione adattamenti locali Grilli, Berti Clin Gov Int J 2003

EVIDENCE-BASED MEDICINE È un processo sistematico di: revisione, valutazione critica, applicazione dei risultati della ricerca clinica a supporto di un’assistenza ottimale. Rosenberg, BMJ 1995

FORZA DELLE RACCOMANDAZIONI LIVELLI DI EVIDENZA E FORZA DELLE RACCOMANDAZIONI Livelli di evidenza: I a: revisioni sistematiche di studi clinici randomizzati I b: almeno uno studio clinico controllato e randomizzato II a: almeno uno studio clinico controllato e non randomizzato II b: altri tipi di studi controllati e di buona qualità III: studi non controllati di buona qualità (serie di casi, studi di correlazione, studi descrittivi) IV: opinioni di esperti (purchè fortemente condivisa) Forza delle raccomandazioni: A: basate su informazioni di livello I a e I b B: basate su informazioni di livello II a, II b, III C: basate unicamente su opinioni di esperti: IV

LASERTERAPIA Forza della raccomandazione: B (!) e C per mancanza di letteratura di livello adeguato Mancanza di protocolli di applicazione standardizzati Necessari trial che valutano specifici interventi riabilitativi con rigorosi criteri metodologici Green S, Buchbinder R, Hetrick S. Physiotherapy interventions for shoulder pain. The Cochrane Database of Systematic Reviews 2003, Issue 2.

LASERTERAPIA - APPROPRIATEZZA In una revisione “Cochrane” solo un lavoro dimostra una significativa diminuzione del dolore dopo 8-12(!) settimane di trattamento con Low Level Laser. osteoartrosi 2-3 J/cm2 Gur A et al Efficacy of different therapy regimes of low-power laser in painful osteoarthritis of the knee Laser in surgery and medicine 2003

LASERTERAPIA - APPROPRIATEZZA Low Level Laser Therapy (LLLT): trattamento dolore articolare n° 7 RCT (184 pazienti laser / 161 placebo) impossibile la meta-analisi per eterogeneità degli outcome 3 nessun effetto sul dolore 2+1 (outcome secondario) effetto positivo sul dolore 1 effetto positivo sul ROM (ginocchio) Brosseau L et al Low Level Laser Therapy for treating osteoarthritis The Cochrane Database of Systematic Reviews 2006, Issue 3

LASERTERAPIA - APPROPRIATEZZA Insufficiente evidenza per trarre una conclusione certa sull’uso di LLLT per il trattamento dell’osteorartrosi Brosseau L et al : Low Level Laser Therapy ( Clases I, II and III) for treating Osteoarthritis (Review); 2006 The Cochrane Collaboration. Published by John Wiley & Sons

LASERTERAPIA - APPROPRIATEZZA dolore al collo Il laser IR si è dimostrato poco efficace sul dolore cronico, meglio su quello acuto Laser: IR 780, 820-830, 904 più importante la ricerca del punto e della dose Dosi e parametri: Energy density (J/cm2) 0.9-1.8 J/cm2 Power density (W or mW/cm2) non omogeneità Emissione continua o pulsata non omogeneità (anche nelle frequenze) Siti trattati impossibile costruire un principio razionale anatomico e fisiopatologico B Sistematic RevieW of the Literature of Low-Level Laser Therapy (LLLT) In the Menagement of Neck Pain; Roberta T. Chow and Les Barnsley, Lasers in Surgery and Medicine 37:46-52 (2005)

LASERTERAPIA - APPROPRIATEZZA Low Level Laser Therapy (LLLT): trattamento neck pain acuto e cronico n° 5 RCT (71+202 pazienti) impossibile la meta-analisi per eterogeneità degli outcome effetti positivi in 4 studi su 5 Chow R, Barnsley L. Systematic review of literature of low-level laser therapy in the management of neck pain Lasers Surg Med 2005 Jul;37(1):46-52 B

LASERTERAPIA - APPROPRIATEZZA Low Level Laser Therapy (LLLT): trattamento dolore articolare cronico n° 11 RCT (PEDro score 6.9 range 5-9) alle dosi considerate adeguate riduce significativamente il dolore e migliora lo stato di salute Bjordal JM et al Australian Journal of Physiotherapy 2003

LASERTERAPIA - APPROPRIATEZZA Sia un programma di esercizi che la laserterapia sono appropriati nel trattamento del dolore e per ridurre la perdita funzionale della spalla con conflitto subacromiale. Sauers EL Journal of Athletic Training 40:221-223, 2005 C

LASERTERAPIA NEL COLPO DI FRUSTA Indicazioni di efficacia per: programma di auto-mobilizzazione Mancanza di indicazioni in assenza di studi adeguati per: laserterapia Non indicazioni per: uso del collare TENS e US stretch & spray Boduk N Whiplash: “Why pay for what does not work?” Journal Muscoloskeletal Pain 2000

Più rigorosa produzione di lavori scientifici conclusioni Situazione di grande “dubbio” continua ad avvolgere la terapia strumentale La utilizziamo ma non siamo in grado di costruire una “Raccomandazione forte” pur condividendone in molti casi l’utilità ( IV ) Non possiamo sostenere che funziona Ma ancora di più non possiamo sostenere che “non” funziona Più rigorosa produzione di lavori scientifici

Physiotherapy Evidence Database Centre for Evidence-Based Physiotherapy (CEBP) D. Malgrati, C. Cappadonia GRAZIE