Istituto B.Pascal sss Classe Quarta ITALIANO
Modulo 1 Il Barocco e l’Arcadia Poesia del ‘600 Maggior esponente: Marino – marinismo: il poeta della “meraviglia”- capacità inventiva – poema “Adone”, opera moderna. Concettismo, valore edonistico della poesia sperimentalismo formale. Classicismo barocco – novità metriche e stilistiche (poemi, favole pastorali…). 1690: nasce a Roma l’Accademia dell’Arcadia, come reazione al Barocco – recupero della tradizione petrarchesca attraverso la semplicità e l’eleganza – Metastasio riforma il melodramma.
Il teatro tra ‘600 e ‘700 Nel ‘600 il primato teatrale passa dall’Italia alla Francia. Tragedia: Racine ha come obiettivo esaltare le passioni e le emozioni ispirandosi all’antichità greco- romana. Commedia: realismo di Molière – Il misantropo; l’Avaro; il Don Giovanni. Personaggi problematici e inquieti; uso della satira per denunciare i mali della società. Nasce a Parigi il primo esempio di teatro pubblico in epoca moderna: la Comédie-Francaise. Il ‘700 in Italia: la commedia conosce un grande successo grazie a Goldoni; la tragedia si riscopre grazie ad Alfieri.
C.Goldoni Nasce a Venezia nel 1707 Si laurea nel 1731 ed inizia la carriera di avvocato. Da Venezia a Parigi, dove muore nel 1793. Passione e interesse per il teatro – superamento della commedia dell’arte. LA RIFORMA DELLA COMMEDIA: ridare dignità letteraria al genere comico; l’importanza del testo scritto; scompaiono i canovacci e l’improvvisazione, l’attore segue un copione; priorità dell’autore rispetto all’attore; osservazione attenta della realtà e del contesto civile e morale; scomparsa delle maschere, i protagonisti sono individui reali. Rinnovamento della forma, dei contenuti e del linguaggio teatrale – sceglie il dialetto: superdialetto goldoniano (veneziano). Opere: Il servitore di due padroni; La bottega del caffè; La locandiera (Mirandolina); Mémoires.
Modulo 2 Illuminismo Nasce in Francia nel ‘700 (secolo dei lumi) – si diffonde in tutta Europa: esprime l’esaltazione della ragione umana come unico strumento di conoscenza – rifiuto della superstizione. In Francia: battaglia politico-ideologica – l’Enciclopedia di Diderot e d’Alembert. In Italia: i centri dell’Illuminismo furono Napoli, Firenze e Milano (la rivista “Il caffè” fondata dai fratelli Verri – il trattato “Dei delitti e delle pene” di Beccaria). Caratteristiche: moderazione, interesse per i problemi civili, allargare il pubblico, rinnovare la lingua.
Neoclassicismo Fine settecento Ritorno al culto e all’imitazione dell’arte classica. Poesia celebrativa Monti (ideali della letteratura classica). Spiritualità romantica Foscolo (sensibilità psicologica e sentimentale).
U. Foscolo Nasce a Zante nel 1778 Cresce a Venezia Si trasferisce sui Colli Euganei (Padova) Esalta e poi si sente tradito da Napoleone che firma il trattato di Campoformio (1797) con l’Austria – spirito antiaustriaco di Foscolo. Insegna all’Università di Pavia Vive a Milano ma poi sceglie un esilio volontario prima in Svizzera poi in Inghilterra. Muore a Londra nel 1827
Pensiero Materialismo Illuminismo trasformazione della materia Pessimismo disperazione, nulla eterno Illusioni la gloria Vincere l’oscurità e la morte – lasciare un’eredità di affetti tramite la poesia che ha anche una funzione civile.
Opere Le ultime lettere di Jacopo Ortis (romanzo epistolare, autobiografico – tematiche amorose e politiche). I sonetti – 1803: Alla musa, A Zacinto, In morte del fratello Giovanni, Alla sera. Le Odi ispirazione neoclassica. Dei Sepolcri (carme) – tematiche principali: la morte e le tombe (memoria di civiltà), sentimento, patria, poesia celebrativa che conserva i valori. Le Grazie: 3 inni (Venere, Vesta, Minerva). Celebrazione della bellezza e dell’arte.
Modulo 3 Romanticismo Nasce in Germania , si diffonde in Europa nell’Ottocento Rifiuta il concetto della poesia come imitazione e introduce il concetto di arte come originalità, creatività, libertà di ispirazione e di espressione; rifiuto delle regole della tradizione, dei modelli classici, della mitologia. Superamento del pessimismo Esaltazione del sentimento, anche nazionale, ideali di civiltà Individualità Senso del mistero e del dolore Spiritualismo – valori della religione tradizionale Poetica: vero come oggetto – poesia pura – stile spontaneo (romanzo): dolore, mistero, memoria. In Italia: carattere moderato ( influenza della tradizione classica) Massimi esponenti: Manzoni e Leopardi
A. Manzoni Nasce a Milano nel 1785 Nel 1805 si trasferisce a Parigi dove incontra gli esponenti dell’Illuminismo. Nel 1810 ritrova la fede cattolica grazie al matrimonio con Enrichetta Blondel (conversione religiosa). Torna in Italia, a Milano. Compie un viaggio a Firenze, nel 1827, per purificare la lingua utilizzata in letteratura (fiorentino colto). Lutti famigliari (muoiono la moglie e 8 dei 10 figli) Muore a Milano nel 1873
Pensiero Concezione dolorosa della vita Pessimismo (responsabilità individuale dell’uomo). Superamento del pessimismo grazie alla fede cristiana. Romanticismo (poesia=rappresentazione del vero sia storico che poetico) – idee politiche e sociali – lingua semplice – esaltazione degli umili – patriottismo. La letteratura deve avere l’utile per scopo il vero per soggetto e l’interessante per mezzo. (Lettera sul Romanticismo-1823).
Opere In morte di Carlo Imbonati (carme) Inni sacri (scritti dopo la conversione) – La Pentecoste (presenza del divino nell’uomo e nella storia, come conforto e speranza). Odi civili: Marzo 1821 (motivo patriottico); Il cinque maggio (motivo celebrativo per la morte di Napoleone). Tragedie: le 3 unità aristoteliche (luogo, tempo, azione) non sono rispettate. Lettera a Monsieur Chauvet - 1822 Il conte di Carmagnola, Adelchi (dramma interiore, storia dei Longobardi). I Promessi sposi (romanzo storico)
I promessi Sposi Prima edizione: 1821-1823, titolo: Fermo e Lucia Seconda edizione: 1827, titolo: Gli sposi promessi e poi I promessi sposi (revisione linguistica in base al fiorentino parlato dalla borghesia colta, revisione strutturale) Ventisettana Edizione definitiva: 1840 (questione della lingua nazionale, il toscano era la lingua maggiormente comprensibile per gli italiani) Quarantana Ispirazione religiosa (Divina Provvidenza); politico-sociale (gli umili protagonisti: Renzo e Lucia); storica (romanzo storico – ritrovamento del manoscritto).
Personaggi principali Ambientazione: la Lombardia del ‘600. Don Abbondio: paura ed egoismo. Renzo: impulsività e generosità. Lucia: saggezza e fede religiosa. Don Rodrigo: spavalderia e mancanza di scrupoli. Padre Cristoforo: eroe del quotidiano, contrario alle ingiustizie umane, generoso nell’aiutare i bisognosi. Monaca di Monza: la “sventurata” e infelice Gertrude. L’Innominato: processo interiore, per raggiungere Dio, che porta alla conversione.
G. Leopardi Nasce a Recanati nel 1798 Trascorre gli anni dell’infanzia e dell’adolescenza seguendo un percorso di studio matto e disperatissimo. Tra il 1816 e il 1819 avviene una conversione letteraria, filosofica e politica. Tentativo di fuga dalla casa paterna, si trasferisce a Roma. Ritorno a Recanati, soggiorno a Milano, Bologna, Pisa, Firenze. Trasferimento a Napoli, presso l’amico Ranieri, dove morì nel 1837.
Pensiero PESSIMISMO LEOPARDIANO: Pessimismo personale e soggettivo dovuto all’ambiente famigliare, alle sofferenze fisiche e psicologiche. Pessimismo storico (il progresso rende infelice l’uomo). Pessimismo cosmico (rivaluta la ragione prima considerata causa di infelicità e trasforma la concezione di una natura buona in quella di natura matrigna-maligna). Noia (taedium vitae): la stanchezza del vivere. Condanna del suicidio – invito all’azione. Illusioni (operano nell’animo dei giovani; svaniscono con la realtà, confortano nella memoria dell’adulto). Poetica: difesa del classicismo primitivo, poesia di sentimento (romanticismo).
Opere in prosa Opere in prosa: Zibaldone (diario, taccuino)-colloquio con se stesso (1817-1832) Pensieri, Epistolario Operette morali (24 prose – 1824). Testi in prosa che illustrano la miseria, il dolore ineluttabile dell’uomo, le illusioni e i disinganni. Esprime sentimento e fantasia in forma dialogata.
Opere in poesia Primo periodo: Poesie giovanili, prima del 1818. (imitazione poeti antichi, contenuto autobiografico – sentimentale). Secondo periodo: Canzoni civili – 1818-1823 – ispirazione patriottica, ricordo della passata grandezza dell’Italia (canzone All’Italia). Piccoli idilli (piccola immagine): poesia di affetti-sentimenti. La sera del dì di festa, l’Infinito, Alla luna. Terzo periodo: Grandi idilli - felice soggiorno a Pisa– lirica pura, voce del cuore, rievocazione di momenti passati: A Silvia, Le Ricordanze, La quiete dopo la tempesta, Il sabato del villaggio, Il passero solitario (1828-1830) – rimembranze e ricordo. Quarto periodo: Ciclo di Aspasia (Napoli) – 1831- 1837. La ginestra (testamento poetico), Il tramonto della luna.
Modulo 4 Dante e il Purgatorio 10 aprile 1300: il Purgatorio, immaginato come una montagna alla cui sommità vi è il Paradiso terrestre, è composto da 7 cornici in cui i peccatori espiano i 7 peccati capitali. Divisa in 3 parti: Antipurgatorio, Purgatorio, Paradiso terrestre. Viaggio di ascesa, di espiazione e purificazione – Dante è ancora accompagnato da Virgilio. Anime incontrate: Manfredi di Svevia, Pia de’ Tolomei, Sordello da Goito, Ugo Capeto, Bonagiunta Orbicciani, Corrado Malaspina (canto VIII°)… Purificazione nelle acque del Letè e dell’Eunoè.