Il Giornalismo
Com’è strutturata una redazione giornalistica?
1)Direttore responsabile: È il responsabile di fronte alla legge di tutto quello che viene pubblicato sul giornale e, inoltre, è il fiduciario dell’editore. Egli deve essere necessariamente iscritto all’albo dei giornalisti(per entrarci bisogna aver pubblicato almeno 50 articoli pagati) pubblicisti o professionisti. 2)Caporedattore: Si occupa dell’organizzazione generale del lavoro redazionale definendo i modi, i tempi e gli spazi del giornale. Si interessa per esempio di controllare la grafica e la lunghezza di un articolo. 3)Capiservizio: Il suo compito è quello di organizzare e coordinare il lavoro dei redattori, dei collaboratori e dei corrispondenti. I capiservizio partecipano alla riunione con i capiredattori e il direttore per decidere l’impostazione del giornale.
4)Redattori: I redattori sono i giornalisti che sono stati assunti da una testata, che abbiano superato il periodo di praticantato e non abbiano ancora ricevuto incarichi di caposervizio o la nomina di inviato. I compiti dei redattori sono molteplici: redazione articoli, correzione e revisione pezzi dei collaborati, partecipazione alle conferenze stampa, ricerche ed acquisizione di informazioni, etc. 5)Segreteria di redazione: È l’ufficio di supporto di una redazione: svolge mansioni amministrative e organizzative. Il/la segretario/a di redazione è a capo della segreteria. 6)Grafici e Art Director: Responsabili della linea grafica di una testata.
7)Inviato: È incaricato dal giornale di recarsi sui luoghi in cui si svolge il fatto/l’avvenimento che è al centro della notizia, per approfondirne origini, sviluppi e registrare testimonianze. Gode di un certo grado di autonomia e di solito non è presente in redazione, anche se deve essere reperibile in ogni momento. 8)Inviato speciale: Equiparato al caposervizio, è un giornalista che si è distinto per capacità e scrittura. Gode di molta autonomia e non è tenuto ad osservare un orario di lavoro fisso. 9) Corrispondente: È un giornalista che, da una particolare zona di sua competenza, invia al giornale notizie relative a quell’area. A seconda dei giornali, può avvalersi di un ufficio di corrispondenza, di una redazione locale, oppure può lavorare autonomamente
10)Collaboratori: Hanno un rapporto di lavoro continuativo, ma non vincolato al tempo pieno come per gli altri redattori. Quella del collaboratore è una figura contrattualmente definita. Se quindi le altre figure hanno contratti a tempo indeterminato quest’ultimi solo a tempo determinato.
Com’è fatto un giornale?
La Testata: il titolo del giornale
Manchette o Manichette: annunci pubblicitari messi a lato.
Al centro della prima pagina troviamo le notizie più importanti Al centro della prima pagina troviamo le notizie più importanti. Tra queste vi è l’articolo di apertura.(di questo articolo vi è scritta solo la metà. Il resto è all’interno del giornale).
A sinistra dell’articolo di apertura vi è l’articolo di fondo A sinistra dell’articolo di apertura vi è l’articolo di fondo . Si tratta del commento di un fatto importante.
In prima pagina compaiono anche delle «notizie civetta», che sono delle anticipazioni di articoli che troveremo all’interno.
All’interno del giornale troviamo le notizie di cronaca che si suddividono in: Cronaca Rosa: fatti di costume, gossip, spettacoli, curiosità. Cronaca Nera: morti, rapine ,incidenti e crimini vari. Cronaca Bianca: avvenimenti politici, sindacali. Cronaca Giudiziaria: processi e indagini.
Nei giornali si può trovare un’area che presenta un fumetto. Il fumetto(considerata la nona arte) appare nei giornali a partire dal 1896 con l’inserto domenicale del New York Journal. Il primo fumetto fu quello di Yellow Kid. In seguito venne inserito giornalmente, fino ad arrivare ad oggi con molti giornali che presentano questa parte.
Per scrivere un articolo bisogna seguire la regola della cinque W: bisogna scrivere rispondendo a cinque domande: Who? Chi? Where? Dove? When? Quando What? Cosa? Why? Perché?
Ma rispondere alle domande non basta. Bisogna innanzitutto accertarsi che la fonte da cui si trae la notizia sia attendibile. Infatti potremmo anche aver ricevuto una notizia importante ma non possiamo mai sapere se è vera o falsa. Quindi non converrebbe scrivere un articolo su un qualcosa di non provato. Anche perché non ci farebbe apparire come giornalisti seri.
Vi è poi un altra caratteristica importante di un articolo : il titolo Esso è importante poiché svolge varie funzioni: Vuole suscitare l'attenzione e invitare alla lettura (preannuncia il contenuto) Vuole presentare subito tutta la notizia , sia pure in forma sintetica. Assume la funzione di guida alla lettura.
Una cosa importante da tenere in mente quando si scrive un articolo è porre le notizie in maniera oggettiva e non soggettiva. Non dobbiamo ingigantire un fatto che a noi piace e trascurare o parlar male di un evento che non ci piace. Infine bisogna sempre rileggere più volte l’articolo una volta finito di scriverlo per controllare se si è commesso errori.